• Primavera GIR.C
  • Lazio
  • 4 - 0
  • Livorno


LAZIO: Guerrieri; Pollace, Seck, Pace (46' Borecki), Mattia, Prce, Palombi, Silvagni, Tounkara, Verkaj (72' Rokavec), Milani (57' Germoni). A disp.: De Angelis, Antonucci, Quaglia, Pasqualoni, Rokavec, Capuano, Rossi, Manoni, Condemi, Cotticelli. All.: Simone Inzaghi.
LIVORNO: Cirelli; Morelli G., Del Gratta, Bengala, Stoppini, Macera, Bartorelli (79' Guastapaglia), Albamonte, Cragno, Bartolini (82' Stoppini), Auteri (68' Morelli S.). A disp.: Pulidori, Buselli, Guastapaglia, Morelli S. Muzzillo, Nigiotti, Parente. All.: Luciano Bruni.

ARBITRO: Federico Dionisi di L'Aquila, coad. da Campitelli e Giuliani di Termoli.

RETI: 44' Pace, 67' rig. e 76' Palombi, 84' aut. Morelli S.
NOTE: ammoniti Macera al 53', Cragno al 70'. Espulso Macera al 65'.



Troppa Lazio a Formello per il Livorno che si deve arrendere di fronte alla voglia di vincere della formazione guidata da Simone Inzaghi. Partono forte i locali, ma il Livorno ribatte colpo su colpo. Gli ospiti si rendono pericolosi con un colpo di testa di Morelli che raccoglie una punizione di Bartolini ma non inquadra lo specchio. Nonostante la pressione, i locali non sfondano anche per merito dell'ottima retroguardia llabronica: da segnala solo una parata al 22' di Cirelli che sventa un tiro insidioso di Tounkara. La risposta del Livorno è al 34' con un tentativo di Cragno, sul quale è superlativa la parata di Guerrieri. Altrettanto provvidenziale è il collega amaranto Cirelli che sventa su Pace, che si era presentato solod avanti a lui. Il gol dei locali è solo rimandato e giunge al 44', con un tocco di Pace da buona posizione, forse però dopo un fallo su Cirelli. Nel secondo tempo il Livorno preme alla ricerca del pareggio e impegna Guerrieri con Cragno. La gara si complica per i ragazzi di mister Bruni al 65', quando l'arbitro espelle per somma di ammonizioni Macera. Il raddoppio dei locali arriva solo due minuti dopo quando per un fallo su Silvagni l'arbitro decreta un rigore per i locali. Dagli undici metri batte Palombi che realizza anche se Cirelli intuisce la direzione. La formazione locale triplica al 65', quando Palombi raccoglie un cross di Silvagni e batte Cirelli. A chiudere il match è un poi una sfortunata autorete di S. Morelli che tenta invano di evitare il gol sul tentativo di Palombi: la gara si chiude così sul quattro a zero, punteggio sul quale influisce sicuramente l'espulsione di Macera.

LAZIO: Guerrieri; Pollace, Seck, Pace (46' Borecki), Mattia, Prce, Palombi, Silvagni, Tounkara, Verkaj (72' Rokavec), Milani (57' Germoni). A disp.: De Angelis, Antonucci, Quaglia, Pasqualoni, Rokavec, Capuano, Rossi, Manoni, Condemi, Cotticelli. All.: Simone Inzaghi.<br >LIVORNO: Cirelli; Morelli G., Del Gratta, Bengala, Stoppini, Macera, Bartorelli (79' Guastapaglia), Albamonte, Cragno, Bartolini (82' Stoppini), Auteri (68' Morelli S.). A disp.: Pulidori, Buselli, Guastapaglia, Morelli S. Muzzillo, Nigiotti, Parente. All.: Luciano Bruni.<br > ARBITRO: Federico Dionisi di L'Aquila, coad. da Campitelli e Giuliani di Termoli.<br > RETI: 44' Pace, 67' rig. e 76' Palombi, 84' aut. Morelli S. <br >NOTE: ammoniti Macera al 53', Cragno al 70'. Espulso Macera al 65'. Troppa Lazio a Formello per il Livorno che si deve arrendere di fronte alla voglia di vincere della formazione guidata da Simone Inzaghi. Partono forte i locali, ma il Livorno ribatte colpo su colpo. Gli ospiti si rendono pericolosi con un colpo di testa di Morelli che raccoglie una punizione di Bartolini ma non inquadra lo specchio. Nonostante la pressione, i locali non sfondano anche per merito dell'ottima retroguardia llabronica: da segnala solo una parata al 22' di Cirelli che sventa un tiro insidioso di Tounkara. La risposta del Livorno &egrave; al 34' con un tentativo di Cragno, sul quale &egrave; superlativa la parata di Guerrieri. Altrettanto provvidenziale &egrave; il collega amaranto Cirelli che sventa su Pace, che si era presentato solod avanti a lui. Il gol dei locali &egrave; solo rimandato e giunge al 44', con un tocco di Pace da buona posizione, forse per&ograve; dopo un fallo su Cirelli. Nel secondo tempo il Livorno preme alla ricerca del pareggio e impegna Guerrieri con Cragno. La gara si complica per i ragazzi di mister Bruni al 65', quando l'arbitro espelle per somma di ammonizioni Macera. Il raddoppio dei locali arriva solo due minuti dopo quando per un fallo su Silvagni l'arbitro decreta un rigore per i locali. Dagli undici metri batte Palombi che realizza anche se Cirelli intuisce la direzione. La formazione locale triplica al 65', quando Palombi raccoglie un cross di Silvagni e batte Cirelli. A chiudere il match &egrave; un poi una sfortunata autorete di S. Morelli che tenta invano di evitare il gol sul tentativo di Palombi: la gara si chiude cos&igrave; sul quattro a zero, punteggio sul quale influisce sicuramente l'espulsione di Macera.




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