ANTELLA (4-3-1-2): D'Ambrosio, Manetti, Travaglini, Vitale (78' Mignani), Dolfi, Merciai, Maresca (70' Picchi), Bianchi, Paccosi (70' Cannelli), Castiglione (70' Bargelli Lorenzo), Tacconi. A disp.: Papi, Semplici, Bacci, Posarelli, Bargelli Federico. All.: Stefano Alari.
VALDARNO (4-3-3): Lampignano, Mirante, Bega, Myslihaka, Raspanti (62' Gori), Cappelli (55' Vanni), Carnevale, Sesti (89' Iacuzio), Bigeschi (84' Ponticelli), Bastianelli, Torricelli (93' Gualandi). A disp.: Bettoni, Polini, Testi, Bindi. All.: Massimo Zavaglia.

ARBITRO: Barbetti di Arezzo, coad. da Salvadori e Marconi di Arezzo.

RETE: 78' rig. Bastianelli.
NOTE: Ammoniti Dolfi, Bianchi, Lampignano, Ponticelli. Tiri in porta 2-2. Tiri fuori 4-4. Fuorigioco 7-0. Angoli 3-7. Recuperi 0'+5'.



Debutto amaro per l'Antella di Stefano Alari, che va k.o. nel match casalingo contro il Valdarno. Una sconfitta pesante, soprattutto perché arrivata contro una diretta concorrente per la salvezza, oltretutto tra le mura amiche. Finisce infatti uno a zero per la formazione ospite allenata da mister Zavaglia; a decidere il match è un discusso (e assai dubbio) calcio di rigore assegnato nel quarto d'ora finale dall'arbitro Barbetti di Arezzo, e trasformato da Bastianelli. Eppure la gara, almeno in avvio, era stata anche interpretata in maniera positiva dagli uomini vestiti di biancoceleste, se è vero che dopo neanche un minuto Castiglione aveva colto un clamoroso palo interno dopo una corta respinta della retroguardia valdarnese. Un sussulto che scuote tutto il pubblico locale che aveva già visto il pallone insaccarsi alle spalle dell'estremo difensore avversario Lampignano. Dopo lo spavento iniziale, il Valdarno prova a svegliarsi e confeziona una palla gol al 10': Raspanti calibra bene in mezzo per Bastianelli, ma il colpo di testa del numero nove finisce alto di poco. La prima frazione è un mix di iniziative personali da una parte e dall'altra, che però finiscono sempre per non impensierire più di tanto i rispettivi portieri, tranne in occasione della punizione di Bega: la soluzione scelta dal numero 4 valdarnese, infatti, costringe D'Ambrosio a tuffarsi e deviare il pallone. Per il resto, l'Antella sembra poter tenere in mano il pallino del gioco, ma, anche quando arriva sul più bello, non finalizza mai, mettendoci sempre il classico tocco di troppo : Manetti avrebbe la possibilità di calciare in più riprese, ma si fa rimontare dai difensori ospiti, così come Tacconi che sul finale di tempo manda a lato di poco. Nella ripresa i padroni di casa provano ad aumentare i giri nel motore: D'Ambrosio rinvia direttamente sui piedi di Tacconi, ma ancora una volta il centravanti locale sbaglia e calcia sbilenco. Al 67' il puntero antellino avrebbe ancora l'occasione per mettere finalmente la propria firma sulla gara, ma Lampignano è attento e respinge in corner coi piedi. Vista la situazione di stallo in cui sembra cadere il match, Alari opta per un triplice cambio a venti minuti dalla fine, buttando nella mischia anche il sempreverde Bargelli. Ed è proprio quest'ultimo che si costruisce la chance col sinistro, ma Lampignano si oppone ancora con un bel riflesso. Così, come spesso accade, da un gol fallito nasce un gol subìto; sul ribaltamento d'azione Torricelli elude l'intervento di Manetti e va giù in area dopo un contatto con Travaglini. Il rigore non sembra starci, vista la spallata (apparsa regolare) del numero cinque di casa, ma l'arbitro non è dello stesso avviso e manda il Valdarno sul dischetto. Bastianelli è implacabile e realizza: 0-1. I padroni di casa provano allora a scagliarsi in avanti, e avrebbero ancora una chance con Tacconi che può involarsi contro Lampignano, ma non è decisamente giornata: il numero uno è ancora strepitoso in uscita. Non succede più nulla neanche durante i cinque lunghi minuti di recupero: finisce uno a zero per il Valdarno.
LE PAGELLE
ANTELLA
D'AMBROSIO: 6 Con i suoi rinvii si rivela un'arma in più in fase di impostazione, tanto da lanciare Tacconi solo davanti al portiere avversario, ma il numero nove non riesce ad approfittarne. Per il resto, è il minor responsabile per il ko. Intuisce pure il penalty, senza riuscire a deviare la sfera.
MANETTI: 5,5 Nella prima frazione si fa vedere per propensione offensiva e attenzione dietro, salvo poi calare vertiginosamente nei secondi quarantacinque minuti, quando soffre l'estro di Torricelli e si innervosisce con facilità.
TRAVAGLINI: 6,5 Il migliore in campo della retroguardia biancoceleste. Chiude, tampona e non va quasi mai per il sottile. L'intervento che causa il penalty ospite sembra una regolare spallata, per cui non sembra giusto fargliene una condanna.
VITALE: 6 Il classe '99 si rivela un elemento tosto e grintoso soprattutto nel gioco aereo, dove si impone spesso e volentieri. Qualcosa da rivedere, invece, in fase di impostazione, dove i margini di miglioramento sono ampi. 78' Mignani: ng.
DOLFI: 5 Quando Bigeschi accelera, lui va in apnea. Non offre grandi spunti in fase d'attacco e si estranea progressivamente dal match.
MERCIAI: 6,5 L'unico davvero convincente della mediana di mister Alari. Lotta, recupera palloni, ha anche il tempo per discutere piuttosto animatamente col direttore di gara, ma non tira mai indietro la gamba. L'ultimo a mollare.
MARESCA: 6 Dirige l'orchestra con ordine nei primi quarantacinque minuti, in cui si distingue per ordine tattico e velocità di pensiero con la palla tra i piedi. Nella ripresa vede aumentare pericolosamente i palloni persi per ingenuità personali. Doubleface. 70' Picchi: 5,5 Non si fa notare granché.
BIANCHI: 5,5 Mezz'ala con licenza di inserirsi, il numero undici locale non punge, e si trova spesso costretto a rincorrere. Rimedia anche un giallo per una trattenuta plateale.
PACCOSI: 5,5 Tende a perdersi nella folla all'interno della trequarti avversaria. Non incide. 70' Cannelli: 5,5 Non riesce a fare meglio del compagno rimpiazzato.
CASTIGLIONE: 6 Pronti-via e potrebbe mettere subito il proprio sigillo sulla prima gara dei suoi, ma viene fermato dal palo. In generale disputa un primo tempo da giocatore di categoria, ma nella ripresa viene coinvolto meno nel gioco dei suoi, fino alla sostituzione. 70' Bargelli Lorenzo: 6 Venti minuti, un acuto; dribbling secco sul diretto marcatore e sinistro secco, ma Lampignano risponde presente.
TACCONI: 5 Almeno quattro palle gol nitide a tu per tu con Lampignano, ma nessuna concretizzazione. Appare poco lucido davanti alla porta, probabilmente condizionato dalla mole di lavoro che svolge per la squadra già all'altezza della trequarti.
VALDARNO
LAMPIGNANO: 7 Impeccabile nei due faccia a faccia con Tacconi e attento nel dire no a Bargelli. Il portierone ospite porta a casa una pesantissima rete inviolata ed entra di diritto tra i protagonisti della gara.
MIRANTE: 6,5 Magari non sempre elegantissimo negli interventi, ma dietro è una presenza costante. Puntuale negli anticipi, spinge con convinzione lungo l'out. Ogni tanto tira il fiato e dà una mano soprattutto in copertura: giusto così.
BEGA: 7 Una bella punizione che poteva valere l'1-0 già nel primo tempo, poi tanta sostanza e una gara ineccepibile, condita da una marcatura efficiente su Tacconi. Il numero 4 valdarnese si segnala tra i migliori in campo e dimostra totale affidabilità.
MYSLIHAKA: 6 Affianca il compagno di reparto senza acuti, cercando di limitare le falle. Ci riesce: sufficiente.
RASPANTI: 6 Prestazione da sufficienza onesta. Si propone quando può, e lo fa con discreti cross; in fase di copertura si limita al compitino, senza strafare. 62' Gori: 5,5 Ingresso che non cambia il volto della gara.
CAPPELLI: 5,5 Soffre il dinamismo delle mezzali locali e sembra in difficoltà in fase di interdizione. Leggermente meglio quando si spinge in avanti: ci prova da fuori, ma senza centrare il bersaglio grosso. Nel complesso, comunque, da rivedere. 55' Vanni: 5,5 Non porta grossi scossoni in avanti.
CARNEVALE: 6,5 Quando c'è bisogno di una diga autorevole davanti alla difesa, lui risponde presente. Funge da schermo e si rivela ancora più utile dopo il vantaggio di Bastianelli, imponendosi con la sua fisicità.
SESTI: 5,5 Il peperino interno classe 2000 di mister Zavaglia non ci mette sempre la giusta precisione, e ogni tanto mostra la tendenza ad estraniarsi dal match. Può crescere. 89' Iacuzio: ng.
BIGESCHI: 6 Dopo un primo tempo con più ombre che luci, decide di entrare in partita a suon di spunti personali e serpentine. In generale appare un po' discontinuo, ma quando si accende è sempre pronto a fare male. 84' Ponticelli: ng.
BASTIANELLI: 7 Man of the match. Si dimostra già in palla con due spunti aerei (uno terminato alto di poco al termine di una bella azione corale, l'altro sprecato su corner), poi, quando viene chiamato in causa dal dischetto, non si fa trovare impreparato e timbra una rete pesantissima, regalando ai suoi i primi tre punti stagionali.
TORRICELLI: 6 Assomiglia a Bigeschi: cercato soltanto in determinati momenti del match, ma quando entra in palla è una spina nel fianco non da poco per gli avversari. Ha interessanti margini di crescita. 93' Gualandi: ng.

ARBITRO
BARBETTI di AREZZO: 5 Poco da dire: il rigore decretato a favore del Valdarno appare davvero generoso. La spallata di Travaglini su Torricelli è sì energica, ma entro i limiti del regolamento. I dubbi rimangono, così come le proteste (vibranti) del pubblico di fede antellina.

Lorenzo Topello ANTELLA (4-3-1-2): D'Ambrosio, Manetti, Travaglini, Vitale (78' Mignani), Dolfi, Merciai, Maresca (70' Picchi), Bianchi, Paccosi (70' Cannelli), Castiglione (70' Bargelli Lorenzo), Tacconi. A disp.: Papi, Semplici, Bacci, Posarelli, Bargelli Federico. All.: Stefano Alari.<br >VALDARNO (4-3-3): Lampignano, Mirante, Bega, Myslihaka, Raspanti (62' Gori), Cappelli (55' Vanni), Carnevale, Sesti (89' Iacuzio), Bigeschi (84' Ponticelli), Bastianelli, Torricelli (93' Gualandi). A disp.: Bettoni, Polini, Testi, Bindi. All.: Massimo Zavaglia.<br > ARBITRO: Barbetti di Arezzo, coad. da Salvadori e Marconi di Arezzo.<br > RETE: 78' rig. Bastianelli.<br >NOTE: Ammoniti Dolfi, Bianchi, Lampignano, Ponticelli. Tiri in porta 2-2. Tiri fuori 4-4. Fuorigioco 7-0. Angoli 3-7. Recuperi 0'+5'. Debutto amaro per l'Antella di Stefano Alari, che va k.o. nel match casalingo contro il Valdarno. Una sconfitta pesante, soprattutto perch&eacute; arrivata contro una diretta concorrente per la salvezza, oltretutto tra le mura amiche. Finisce infatti uno a zero per la formazione ospite allenata da mister Zavaglia; a decidere il match &egrave; un discusso (e assai dubbio) calcio di rigore assegnato nel quarto d'ora finale dall'arbitro Barbetti di Arezzo, e trasformato da Bastianelli. Eppure la gara, almeno in avvio, era stata anche interpretata in maniera positiva dagli uomini vestiti di biancoceleste, se &egrave; vero che dopo neanche un minuto Castiglione aveva colto un clamoroso palo interno dopo una corta respinta della retroguardia valdarnese. Un sussulto che scuote tutto il pubblico locale che aveva gi&agrave; visto il pallone insaccarsi alle spalle dell'estremo difensore avversario Lampignano. Dopo lo spavento iniziale, il Valdarno prova a svegliarsi e confeziona una palla gol al 10': Raspanti calibra bene in mezzo per Bastianelli, ma il colpo di testa del numero nove finisce alto di poco. La prima frazione &egrave; un mix di iniziative personali da una parte e dall'altra, che per&ograve; finiscono sempre per non impensierire pi&ugrave; di tanto i rispettivi portieri, tranne in occasione della punizione di Bega: la soluzione scelta dal numero 4 valdarnese, infatti, costringe D'Ambrosio a tuffarsi e deviare il pallone. Per il resto, l'Antella sembra poter tenere in mano il pallino del gioco, ma, anche quando arriva sul pi&ugrave; bello, non finalizza mai, mettendoci sempre il classico tocco di troppo : Manetti avrebbe la possibilit&agrave; di calciare in pi&ugrave; riprese, ma si fa rimontare dai difensori ospiti, cos&igrave; come Tacconi che sul finale di tempo manda a lato di poco. Nella ripresa i padroni di casa provano ad aumentare i giri nel motore: D'Ambrosio rinvia direttamente sui piedi di Tacconi, ma ancora una volta il centravanti locale sbaglia e calcia sbilenco. Al 67' il puntero antellino avrebbe ancora l'occasione per mettere finalmente la propria firma sulla gara, ma Lampignano &egrave; attento e respinge in corner coi piedi. Vista la situazione di stallo in cui sembra cadere il match, Alari opta per un triplice cambio a venti minuti dalla fine, buttando nella mischia anche il sempreverde Bargelli. Ed &egrave; proprio quest'ultimo che si costruisce la chance col sinistro, ma Lampignano si oppone ancora con un bel riflesso. Cos&igrave;, come spesso accade, da un gol fallito nasce un gol sub&igrave;to; sul ribaltamento d'azione Torricelli elude l'intervento di Manetti e va gi&ugrave; in area dopo un contatto con Travaglini. Il rigore non sembra starci, vista la spallata (apparsa regolare) del numero cinque di casa, ma l'arbitro non &egrave; dello stesso avviso e manda il Valdarno sul dischetto. Bastianelli &egrave; implacabile e realizza: 0-1. I padroni di casa provano allora a scagliarsi in avanti, e avrebbero ancora una chance con Tacconi che pu&ograve; involarsi contro Lampignano, ma non &egrave; decisamente giornata: il numero uno &egrave; ancora strepitoso in uscita. Non succede pi&ugrave; nulla neanche durante i cinque lunghi minuti di recupero: finisce uno a zero per il Valdarno.<br ><b>LE PAGELLE<br >ANTELLA</b><br ><b>D'AMBROSIO: 6 </b>Con i suoi rinvii si rivela un'arma in pi&ugrave; in fase di impostazione, tanto da lanciare Tacconi solo davanti al portiere avversario, ma il numero nove non riesce ad approfittarne. Per il resto, &egrave; il minor responsabile per il ko. Intuisce pure il penalty, senza riuscire a deviare la sfera.<br ><b>MANETTI: 5,5</b> Nella prima frazione si fa vedere per propensione offensiva e attenzione dietro, salvo poi calare vertiginosamente nei secondi quarantacinque minuti, quando soffre l'estro di Torricelli e si innervosisce con facilit&agrave;.<br ><b>TRAVAGLINI: 6,5</b> Il migliore in campo della retroguardia biancoceleste. Chiude, tampona e non va quasi mai per il sottile. L'intervento che causa il penalty ospite sembra una regolare spallata, per cui non sembra giusto fargliene una condanna.<br ><b>VITALE: 6</b> Il classe '99 si rivela un elemento tosto e grintoso soprattutto nel gioco aereo, dove si impone spesso e volentieri. Qualcosa da rivedere, invece, in fase di impostazione, dove i margini di miglioramento sono ampi. <b>78' Mignani: ng.</b><br ><b>DOLFI: 5</b> Quando Bigeschi accelera, lui va in apnea. Non offre grandi spunti in fase d'attacco e si estranea progressivamente dal match.<br ><b>MERCIAI: 6,5</b> L'unico davvero convincente della mediana di mister Alari. Lotta, recupera palloni, ha anche il tempo per discutere piuttosto animatamente col direttore di gara, ma non tira mai indietro la gamba. L'ultimo a mollare.<br ><b>MARESCA: 6 </b>Dirige l'orchestra con ordine nei primi quarantacinque minuti, in cui si distingue per ordine tattico e velocit&agrave; di pensiero con la palla tra i piedi. Nella ripresa vede aumentare pericolosamente i palloni persi per ingenuit&agrave; personali. Doubleface. <b>70' Picchi: 5,5</b> Non si fa notare granch&eacute;.<br ><b>BIANCHI: 5,5</b> Mezz'ala con licenza di inserirsi, il numero undici locale non punge, e si trova spesso costretto a rincorrere. Rimedia anche un giallo per una trattenuta plateale. <br ><b>PACCOSI: 5,5</b> Tende a perdersi nella folla all'interno della trequarti avversaria. Non incide. <b>70' Cannelli: 5,5 </b>Non riesce a fare meglio del compagno rimpiazzato.<br ><b>CASTIGLIONE: 6 </b>Pronti-via e potrebbe mettere subito il proprio sigillo sulla prima gara dei suoi, ma viene fermato dal palo. In generale disputa un primo tempo da giocatore di categoria, ma nella ripresa viene coinvolto meno nel gioco dei suoi, fino alla sostituzione. <b>70' Bargelli Lorenzo: 6</b> Venti minuti, un acuto; dribbling secco sul diretto marcatore e sinistro secco, ma Lampignano risponde presente. <br ><b>TACCONI: 5</b> Almeno quattro palle gol nitide a tu per tu con Lampignano, ma nessuna concretizzazione. Appare poco lucido davanti alla porta, probabilmente condizionato dalla mole di lavoro che svolge per la squadra gi&agrave; all'altezza della trequarti.<br ><b>VALDARNO</b><br ><b>LAMPIGNANO: 7</b> Impeccabile nei due faccia a faccia con Tacconi e attento nel dire no a Bargelli. Il portierone ospite porta a casa una pesantissima rete inviolata ed entra di diritto tra i protagonisti della gara. <br ><b>MIRANTE: 6,5 </b>Magari non sempre elegantissimo negli interventi, ma dietro &egrave; una presenza costante. Puntuale negli anticipi, spinge con convinzione lungo l'out. Ogni tanto tira il fiato e d&agrave; una mano soprattutto in copertura: giusto cos&igrave;. <br ><b>BEGA: 7</b> Una bella punizione che poteva valere l'1-0 gi&agrave; nel primo tempo, poi tanta sostanza e una gara ineccepibile, condita da una marcatura efficiente su Tacconi. Il numero 4 valdarnese si segnala tra i migliori in campo e dimostra totale affidabilit&agrave;.<br ><b>MYSLIHAKA: 6</b> Affianca il compagno di reparto senza acuti, cercando di limitare le falle. Ci riesce: sufficiente.<br ><b>RASPANTI: 6</b> Prestazione da sufficienza onesta. Si propone quando pu&ograve;, e lo fa con discreti cross; in fase di copertura si limita al compitino, senza strafare. <b>62' Gori: 5,5</b> Ingresso che non cambia il volto della gara.<br ><b>CAPPELLI: 5,5 </b>Soffre il dinamismo delle mezzali locali e sembra in difficolt&agrave; in fase di interdizione. Leggermente meglio quando si spinge in avanti: ci prova da fuori, ma senza centrare il bersaglio grosso. Nel complesso, comunque, da rivedere. <b>55' Vanni: 5,5</b> Non porta grossi scossoni in avanti.<br ><b>CARNEVALE: 6,5</b> Quando c'&egrave; bisogno di una diga autorevole davanti alla difesa, lui risponde presente. Funge da schermo e si rivela ancora pi&ugrave; utile dopo il vantaggio di Bastianelli, imponendosi con la sua fisicit&agrave;.<br ><b>SESTI: 5,5</b> Il peperino interno classe 2000 di mister Zavaglia non ci mette sempre la giusta precisione, e ogni tanto mostra la tendenza ad estraniarsi dal match. Pu&ograve; crescere. <b>89' Iacuzio: ng.</b><br ><b>BIGESCHI: 6</b> Dopo un primo tempo con pi&ugrave; ombre che luci, decide di entrare in partita a suon di spunti personali e serpentine. In generale appare un po' discontinuo, ma quando si accende &egrave; sempre pronto a fare male.<b> 84' Ponticelli: ng.</b><br ><b>BASTIANELLI: 7 </b>Man of the match. Si dimostra gi&agrave; in palla con due spunti aerei (uno terminato alto di poco al termine di una bella azione corale, l'altro sprecato su corner), poi, quando viene chiamato in causa dal dischetto, non si fa trovare impreparato e timbra una rete pesantissima, regalando ai suoi i primi tre punti stagionali. <br ><b>TORRICELLI: 6 </b>Assomiglia a Bigeschi: cercato soltanto in determinati momenti del match, ma quando entra in palla &egrave; una spina nel fianco non da poco per gli avversari. Ha interessanti margini di crescita. <b>93' Gualandi: ng.</b><br ><b> ARBITRO<br >BARBETTI di AREZZO: 5</b> Poco da dire: il rigore decretato a favore del Valdarno appare davvero generoso. La spallata di Travaglini su Torricelli &egrave; s&igrave; energica, ma entro i limiti del regolamento. I dubbi rimangono, cos&igrave; come le proteste (vibranti) del pubblico di fede antellina. Lorenzo Topello