NAPOLI: Contini, Guardiglio, Anastasio, Palmiero, Lasicki, Luperto, Tutino (46' Liivak), Romano, Rubino, Gaetano (59' D'Auria), Bifulco (89' De Iorio). A disp.: Scalese, Mangiapia, Girardi, Supino, Palumbo, Prezioso, Mancini, Di Fiore, Di Giovanni. All.: Saurini.
LIVORNO: Cipriani, Stampa (73' Albamonte), Morelli, Stoppini, Tiritiello, Cannataro, Ricci (59' Giudici), Simonetti, Frati, Bartolini (46' Bruzzi), Biasci. A disp.: Panicucci, Signorini, Diana, Castro. All.: Sergio Zanetti.

ARBITRO: Stefano Casaluci di Lecce, coad. da De Meo di Formia e Santoro di Roma 1.

RETI: 10' Morelli, 15' Tutino, 48' Stoppini.
NOTE: ammoniti Tiritiello, Biasci, Cannataro, Albamonte, Luperto.



Torna a brillare il Livorno di mister Zanetti che, una settimana dopo il ko nel recupero contro la Lazio, strappa i tre punti sul difficile campo del Napoli. Parte subito forte il Livorno che corre molto e mette subito in difficoltà la formazione partenopea, rendendosi pericoloso con un calcio di punizione dalla destra di Bartolini che Contini riesce a parare. Il pallino del gioco è sempre in mano agli amaranto, che al 10' si portano in vantaggio: su un corner Bartolini crossa per Morelli che supera Contini da distanza ravvicinata. Passano solo cinque minuti e il Napoli trova subito il pareggio: l'ottimo Tutino dalla destra supera un avversario e piazza il pallone imprendibile alle spalle di Cipriani. La partita continua ad ottimi ritmi: gli amaranto si rendono pericolosi con Stampa e Ricci sulla corsia di destra ma anche da Frati e Biasci. Il rammarico dei labronici è che, pur tenendo in mano il pallino del gioco e tira spesso in porta, manca la precisione al momento della conclusione: il primo tempo si chiude dunque sul punteggio di uno a uno che è un po' penalizzante per gli amaranto toscani.
Nel secondo tempo esce Bartolini ed entra Bruzzi (nel Napoli invece esce Tutino ed entra Liivak) e i labronici ripropongono le stesse situazioni del primo tempo, diventando ancora più incisivi in attacco. Il neo entrato infatti, che è più offensivo rispetto a Bartolini, agendo tra le linee riesce ad infastidire molto la formazione azzurra. Dopo appena tre minuti su un calcio d'angolo il Livorno torna in vantaggio, con la deviazione di Stoppini che di testa manda la sfera imprendibile alle spalle di Contini. Il Livorno a questo punto cerca di gestire il vantaggio e di pungere in contropiede. Dopo una buona occasione con un colpo di testa di Frati di poco a lato su un calcio d'angolo, gli amaranto abbassano un po' il baricentro col Napoli che attacca con più convinzione, ma senza creare grandi pericoli dalle parti di Cipriani. Gli amaranto riescono a non correre grandi rischi e provano a mettere al sicuro il risultato in contropiede, in particolare con Biasci. Al 70' è reattivo Cipriani a respingere un tiro ravvicinato di D'Auria, dopo un errato disimpegno della difesaAl 75' ci prova Palmiero, che in diagonale manda di poco la sfera sul fondo. Prima del fischio finale comunque è per Bruzzi la clamorosa occasione per il tre a zero, ma la traversa salva la porta dei locali all'83'. Cipriani risponde presente anche sugli ultimi assalti dei locali e così allo scadere dei quattro minuti di recupero gli amaranto possono esultare per tre punti pesantissimi. Sabato prossimo derby con la Fiorentina match della verità per i ragazzi di Zanetti che dovranno confermare la splendida prova in terra partenopea e confermare gli ottimi segnali di questo inizio di stagione.

NAPOLI: Contini, Guardiglio, Anastasio, Palmiero, Lasicki, Luperto, Tutino (46' Liivak), Romano, Rubino, Gaetano (59' D'Auria), Bifulco (89' De Iorio). A disp.: Scalese, Mangiapia, Girardi, Supino, Palumbo, Prezioso, Mancini, Di Fiore, Di Giovanni. All.: Saurini.<br >LIVORNO: Cipriani, Stampa (73' Albamonte), Morelli, Stoppini, Tiritiello, Cannataro, Ricci (59' Giudici), Simonetti, Frati, Bartolini (46' Bruzzi), Biasci. A disp.: Panicucci, Signorini, Diana, Castro. All.: Sergio Zanetti.<br > ARBITRO: Stefano Casaluci di Lecce, coad. da De Meo di Formia e Santoro di Roma 1.<br > RETI: 10' Morelli, 15' Tutino, 48' Stoppini.<br >NOTE: ammoniti Tiritiello, Biasci, Cannataro, Albamonte, Luperto. Torna a brillare il Livorno di mister Zanetti che, una settimana dopo il ko nel recupero contro la Lazio, strappa i tre punti sul difficile campo del Napoli. Parte subito forte il Livorno che corre molto e mette subito in difficolt&agrave; la formazione partenopea, rendendosi pericoloso con un calcio di punizione dalla destra di Bartolini che Contini riesce a parare. Il pallino del gioco &egrave; sempre in mano agli amaranto, che al 10' si portano in vantaggio: su un corner Bartolini crossa per Morelli che supera Contini da distanza ravvicinata. Passano solo cinque minuti e il Napoli trova subito il pareggio: l'ottimo Tutino dalla destra supera un avversario e piazza il pallone imprendibile alle spalle di Cipriani. La partita continua ad ottimi ritmi: gli amaranto si rendono pericolosi con Stampa e Ricci sulla corsia di destra ma anche da Frati e Biasci. Il rammarico dei labronici &egrave; che, pur tenendo in mano il pallino del gioco e tira spesso in porta, manca la precisione al momento della conclusione: il primo tempo si chiude dunque sul punteggio di uno a uno che &egrave; un po' penalizzante per gli amaranto toscani. <br >Nel secondo tempo esce Bartolini ed entra Bruzzi (nel Napoli invece esce Tutino ed entra Liivak) e i labronici ripropongono le stesse situazioni del primo tempo, diventando ancora pi&ugrave; incisivi in attacco. Il neo entrato infatti, che &egrave; pi&ugrave; offensivo rispetto a Bartolini, agendo tra le linee riesce ad infastidire molto la formazione azzurra. Dopo appena tre minuti su un calcio d'angolo il Livorno torna in vantaggio, con la deviazione di Stoppini che di testa manda la sfera imprendibile alle spalle di Contini. Il Livorno a questo punto cerca di gestire il vantaggio e di pungere in contropiede. Dopo una buona occasione con un colpo di testa di Frati di poco a lato su un calcio d'angolo, gli amaranto abbassano un po' il baricentro col Napoli che attacca con pi&ugrave; convinzione, ma senza creare grandi pericoli dalle parti di Cipriani. Gli amaranto riescono a non correre grandi rischi e provano a mettere al sicuro il risultato in contropiede, in particolare con Biasci. Al 70' &egrave; reattivo Cipriani a respingere un tiro ravvicinato di D'Auria, dopo un errato disimpegno della difesaAl 75' ci prova Palmiero, che in diagonale manda di poco la sfera sul fondo. Prima del fischio finale comunque &egrave; per Bruzzi la clamorosa occasione per il tre a zero, ma la traversa salva la porta dei locali all'83'. Cipriani risponde presente anche sugli ultimi assalti dei locali e cos&igrave; allo scadere dei quattro minuti di recupero gli amaranto possono esultare per tre punti pesantissimi. Sabato prossimo derby con la Fiorentina match della verit&agrave; per i ragazzi di Zanetti che dovranno confermare la splendida prova in terra partenopea e confermare gli ottimi segnali di questo inizio di stagione.