FIORENTINA: Lezzerini, Venuti, Madrigali, Empereur, Zanon (75' Papini); Petriccione, Berardi (60' Fazzi), Capezzi; Bangu (85' Costanzo); Gulin, Gondo. A disp.: Bardini, Ansini, Dabro, Di Curzio, Gigli, Mancini, Posarelli, Peralta, Stevanovic. All.: Leonardo Semplici.
REGGINA: Licastro; Boumrane, Coppolaro (52' Sorrentino), Bochniewicz; Cordova (60' Mazzone), Akuku, Condemi, Pontillo; Bramucci; Caruso (70' Russo), Migliavacca. A disp.: Pellegrino, Paviglianti, Aloi, Ammirati. All.: Zanni.

ARBITRO: Aristide Capraro di Cassino, coad. da Diomaiuta di Albano Laziale e Margani di Latina.

RETI: 48' Bangu, 83' Gondo.
NOTE: ammonito Caruso al 16', Gondo al 26', Bochniwicz al 70'.



Nell'anticipo mattutino della sesta giornata la Fiorentina di mister Semplici, dopo la lunga sosta, riprende subito con una vittoria e si inserisce nel gruppo di squadre che occupano le primissime posizioni. I viola sono in campo con un 4-3-1-2 nel quale è Bangu ad ispirare il tandem di attacco composto da Gulin e Gondo. Sul fronte opposto la Reggina risponde con una difesa a tre; i quattro centrocampisti coprono le spalle al fantasista Bramucci, che agisce in supporto di Caruso e Migliavacca. Parte bene la Fiorentina che prova subito a prendere in mano le redini del gioco, ma trova sulla sua strada una Reggina ben disposta in campo, che non lascia varchi in difesa. Al 4' la prima conclusione in porta è dei viola: su un corner battuto da Capezzi, Gondo tenta la conclusione di testa ma la palla, deviata, finisce in corner. Pur facendo la partita, la Fiorentina arriva a concludere soltanto al 15 quando un errore di un difensore spiana la strada a Capezzi, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio. La prima vera opportunità per il vantaggio dei viola giunge al 24', quando Bangu riesce a controllare col petto un pallone al limite e lascia partire un tiro che Licastro è bravo a deviare in corner. Passano undici minuti ed è ancora Bangu ad impegnare Licastro in una difficile respinta: sul cross di Berardi in mezza rovesciata il bravo centrocampista classe '97 non riesce ancora ad insaccare. È un buon momento per la Fiorentina che insiste alla ricerca del vantaggio: prima un colpo di tacco di Petriccione su corner di Capezzi finisce di poco sul fondo (37'), poi Gulin manda sul fondo dopo una bella serpentina (44') e infine un colpo di testa di Empereur su punizione di Capezzi finisce sopra la traversa.
Nel secondo tempo passano appena tre minuti e i viola trovano subito il vantaggio: approfittando del fatto che Coppolaro (rimasto a terra) lo tiene in gioco, Capezzi si presenta davanti a Licastro e smarca Bangu che insacca a porta praticamente libera. La reazione della Reggina non produce grandi occasioni dalle parti di Lezzerini, così al 28' sono ancora i ragazzi di Semplici ad andare vicini al gol: bella incursione di Fazzi che, saltati due avversari, conclude centrale e Licastro riesce a sventare. Al 78' Gondo raccoglie una punizione di Capezzi mandando il pallone a sfiorare il palo della porta calabrese. Cinque minuti più tardi la Fiorentina trova il meritato colpo del ko: un retropassaggio corto viene intercettato da Gondo che conquista palla, salta Licastro in uscita e deposita senza difficoltà in rete per il due a zero. Da qui al triplice fischio nessun'altra emozione, così i locali si prendono la vittoria che consente di avvicinare il derby col Livorno con quindici punti in classifica, gli stessi conquistati fin qui dalla compagine di mister Zanetti.

FIORENTINA: Lezzerini, Venuti, Madrigali, Empereur, Zanon (75' Papini); Petriccione, Berardi (60' Fazzi), Capezzi; Bangu (85' Costanzo); Gulin, Gondo. A disp.: Bardini, Ansini, Dabro, Di Curzio, Gigli, Mancini, Posarelli, Peralta, Stevanovic. All.: Leonardo Semplici.<br >REGGINA: Licastro; Boumrane, Coppolaro (52' Sorrentino), Bochniewicz; Cordova (60' Mazzone), Akuku, Condemi, Pontillo; Bramucci; Caruso (70' Russo), Migliavacca. A disp.: Pellegrino, Paviglianti, Aloi, Ammirati. All.: Zanni.<br > ARBITRO: Aristide Capraro di Cassino, coad. da Diomaiuta di Albano Laziale e Margani di Latina.<br > RETI: 48' Bangu, 83' Gondo.<br >NOTE: ammonito Caruso al 16', Gondo al 26', Bochniwicz al 70'. Nell'anticipo mattutino della sesta giornata la Fiorentina di mister Semplici, dopo la lunga sosta, riprende subito con una vittoria e si inserisce nel gruppo di squadre che occupano le primissime posizioni. I viola sono in campo con un 4-3-1-2 nel quale &egrave; Bangu ad ispirare il tandem di attacco composto da Gulin e Gondo. Sul fronte opposto la Reggina risponde con una difesa a tre; i quattro centrocampisti coprono le spalle al fantasista Bramucci, che agisce in supporto di Caruso e Migliavacca. Parte bene la Fiorentina che prova subito a prendere in mano le redini del gioco, ma trova sulla sua strada una Reggina ben disposta in campo, che non lascia varchi in difesa. Al 4' la prima conclusione in porta &egrave; dei viola: su un corner battuto da Capezzi, Gondo tenta la conclusione di testa ma la palla, deviata, finisce in corner. Pur facendo la partita, la Fiorentina arriva a concludere soltanto al 15 quando un errore di un difensore spiana la strada a Capezzi, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio. La prima vera opportunit&agrave; per il vantaggio dei viola giunge al 24', quando Bangu riesce a controllare col petto un pallone al limite e lascia partire un tiro che Licastro &egrave; bravo a deviare in corner. Passano undici minuti ed &egrave; ancora Bangu ad impegnare Licastro in una difficile respinta: sul cross di Berardi in mezza rovesciata il bravo centrocampista classe '97 non riesce ancora ad insaccare. &Egrave; un buon momento per la Fiorentina che insiste alla ricerca del vantaggio: prima un colpo di tacco di Petriccione su corner di Capezzi finisce di poco sul fondo (37'), poi Gulin manda sul fondo dopo una bella serpentina (44') e infine un colpo di testa di Empereur su punizione di Capezzi finisce sopra la traversa. <br >Nel secondo tempo passano appena tre minuti e i viola trovano subito il vantaggio: approfittando del fatto che Coppolaro (rimasto a terra) lo tiene in gioco, Capezzi si presenta davanti a Licastro e smarca Bangu che insacca a porta praticamente libera. La reazione della Reggina non produce grandi occasioni dalle parti di Lezzerini, cos&igrave; al 28' sono ancora i ragazzi di Semplici ad andare vicini al gol: bella incursione di Fazzi che, saltati due avversari, conclude centrale e Licastro riesce a sventare. Al 78' Gondo raccoglie una punizione di Capezzi mandando il pallone a sfiorare il palo della porta calabrese. Cinque minuti pi&ugrave; tardi la Fiorentina trova il meritato colpo del ko: un retropassaggio corto viene intercettato da Gondo che conquista palla, salta Licastro in uscita e deposita senza difficolt&agrave; in rete per il due a zero. Da qui al triplice fischio nessun'altra emozione, cos&igrave; i locali si prendono la vittoria che consente di avvicinare il derby col Livorno con quindici punti in classifica, gli stessi conquistati fin qui dalla compagine di mister Zanetti.