ZENITH AUDAX: Brunelli, Melani, Perugi, Saccenti, Benvenuti (14' Martines), Facchini (91' Maretto), Piras (82' Cirasella), Lenzini, Zizzari, Abdija, Manganiello (71' Papa Sow). A disp.: Belli, Baldi, Ferraro All.: Andrea Bellini
PORTA ROMANA: Morandi, Di Cosimo, Galasso (84' Giacomo Matteo), Lorenzo Matteo, Bini, Giachi, Vettori (46' Franchi), Santini, Niscola (74' Centrone), Malotti, Costa (46' Silvestri). A disp.: Giquel, Focardi, Cirri, Lodà, Aragoni

ARBITRO: Mancini di Pistoia, coad. da Pacini di Empoli e Cacelli di Livorno

RETE: 78' Zizzari



Nella grigia domenica pomeriggio del Bruno Chiavacci di Prato va in scena il re-match del quarto di finale di Coppa Italia di due settimane fa. La Zenith, reduce dalla sconfitta di Grassina, lascia in tribuna il brasiliano Silva Reis- alle prese con acciacchi ad intermittenza- e si affida al navigatissimo Zizzari là davanti. Il Porta Romana dal canto suo è orfano dello squalificato mister Stefano Calderini (al suo posto in panchina c'è Mastrantoni) e di bomber Vecchi, che alle Due Strade contro il Grassina aveva regalato la gioia del pari in extremis. Si parte con tanta intensità, ma le vere occasioni da gol si hanno dalla mezz'ora in poi: la Zenith flirta con il gol, Abdija serve dentro da sinistra, ma né Zizzari, né Manganiello ci arrivano. Morandi è bravissimo nelle uscite alte sui cross dei pratesi e pure in tuffo, come al 45' quando Piras prova ad impegnarlo dal limite. Nella ripresa la prima occasione è del Porta Romana: Niscola sfrutta un'indecisione della difesa pratese per involarsi verso la porta avversaria, ma da dentro l'area si decentra troppo e mastica il destro rendendolo innocuo. Nel complesso c'è più Zenith: Piras è l'addetto ai tentativi da fuori (ci prova anche su punizione), ma la vera miccia è Abdija: al 67' è ancora un suo traversone ad attraversare tutta l'area prima di arrivare da un sorpreso Manganiello che di testa non ha la reattività giusta per schiacciare a rete. La mossa che cambia la storia della partita la fa mister Andrea Bellini: al 20' dal termine esce proprio Manganiello, entra Papa Sow. E proprio il senegalese alla mezz'ora della ripresa si procura il pallone sulla destra, illumina per Zizzari in filtrante e il numero 9 ex Spezia e Reggina insacca dopo aver saltato Morandi: è il gol che decide la gara e manda in archivio altri 3 punti fondamentali in zona alta classifica per una Zenith che adesso può godersi il turno di riposo. Non male difensivamente il Porta Romana, ma mancano brio e concretezza dal centrocampo in su: sarà questo il tema principale di mister Calderini in settimana.
ZENITH AUDAX
BRUNELLI: 6 Impegnato con il contagocce ma attento sulle uscite alte.
MELANI: 6,5 Come al solito una sintesi di costanza e applicazione. Negli ultimi minuti sbaglia qualche passaggio, ma è solo sintomo di stanchezza.
PERUGI: 6,5 Sale spesso a dare una mano in avanti. Non leva mai la gamba quando serve.
SACCENTI: 6 A centrocampo è una zanzara che dà noia costante ai centrocampisti avversari. Bene in ripartenza, emblematico lo scatto di 40 metri al 90': forma fisica eccezionale!
BENVENUTI: ng Qualche dubbio sulla gestione del capitano della Zenith, rimasto in dubbio fino all'ultimo e deciso a partire dal 1' salvo poi doversi trovare costretto ad uscire dopo appena 14': non sarebbe stato meglio partire direttamente dalla panchina? Dal 14' Martines: 6 Concentrato fin dal suo ingresso, sbaglia poco e qualche volta si prende pure la responsabilità di portare avanti la squadra uscendo palla al piede.
FACCHINI: 6 Prende l'eredità della fascia da capitano dopo l'uscita di Benvenuti: interpreta il ruolo con onore. Dal 91' Maretto: ng
PIRAS: 6,5 Prove di gol dalla distanza e su punizione, ma soprattutto tanta sostanza in mezzo al campo. Dal 82' Cirasella: ng
LENZINI: 6 Nel centrocampo della Zenith è quello più in ombra, che appare di meno. Utile alla causa nei contrasti e attento quando il Porta Romana prova a ripartire in velocità.
ZIZZARI: 7 È la vera arma in più della Zenith, specialmente quando manca Silva Reis. 7 gol in campionato, prestazione ancora una volta da leone e al servizio della squadra: da apprezzare l'umitlà di un calciatore che ha raggiunto anche la Serie B.
ABDIJA: 7 Non segna, ma manda in porta gli attaccanti in più di un'occasione. Nel primo tempo imbocca Zizzari e Manganiello nell'area piccola, ma nessuno dei due arriva sul pallone, mentre nella ripresa crossa sul secondo palo una palla d'oro per Manganiello che non riesce a incornare a dovere.
MANGANIELLO: 6 Utilissimo nel lavorare i palloni spalle alla porta per far salire la squadra, ma commette due errori sotto porta troppo grandi per non essere visti. Dal 71' Papa Sow: 7,5 Cambia letteralmente la storia della partita: è il più fresco, è in giornata e fa quello che vuole. Confeziona l'assist perfetto per Zizzari in occasione del gol, disegnando un filtrante che premia la diagonale dell'attaccante di La Spezia, poi sfiora il gol, prima colpendo un palo da destra, poi colpendo alto di testa. Intensità. Qualità.
PORTA ROMANA
MORANDI: 6,5 Tiene in piedi il bunker Porta Romana fino al 78', poi cede, ma resta la gran prova.
DI COSIMO: 6 Spende tantissimo durante tutta la gara; primo tempo da stacanovista, nella ripresa è un po' più sulle gambe ma dà tutto in velocità.
GALASSO: 6 Quando il Porta Romana costruisce lo fa prevalentemente dal suo versante. Dal 84' G.Matteo: ng
L.MATTEO: 5,5 Un po' appannato a centrocampo, un po' nervoso nella ripresa.
BINI: 5,5 In mezzo al campo ci mette tanto cuore, ma a volte si trova fisicamente in difficoltà in un campo pesante che non favorisce la sua filosofia.
GIACHI: 6 Là dietro la difesa del Porta Romana è solida, un po' come contro il Grassina due settimane fa. Stavolta però il bunker cede tardi e dopo non c'è abbastanza tempo per recuperare.
VETTORI: 6 Primo tempo di polmoni e fisicità assoluti. Esce un po' acciaccato all'intervallo. Dal 46' Franchi: 6 Approccio concreto e concentrato per l'ex Rignanese: crea occasioni palla al piede, dà intensità e sostanza.
SANTINI: 6,5 Filtro imprescindibile al centro del campo. Gioca da mezzala, offre una prestazione generosa, specialmente nelle zone nevralgiche del campo.
NISCOLA: 5 Pochi i palloni a sua disposizione per mettersi in mostra, ma quando ha l'occasione non la sfrutta a dovere: l'azione più eclatante quella al 56', quando ha tempo e spazio per caricare il destro in area di rigore, producendo solo un tiro flebile e masticato. Ha qualità, manca un po' di sostanza, ma il tempo è dalla sua: è un classe 2000. Dal 74' Centrone: 6,5 Mezzo punto in pi per la garra che ci mette in pressione alta su ogni pallone. Gli manca l'occasione per avvicinarsi al gol, ma lo spessore della prestazione è lo stesso di coppa dove, sempre su questo campo, era andato in rete illudendo i suoi (la Zenith avrebbe ribaltato l'esito vincendo ai supplementari).
MALOTTI: 6 È l'uomo di maggior sostanza nel reparto offensivo del Porta Romana: protegge e lavora tanti palloni, ma gli manca lo spunto che possa infiammare la partita.
COSTA: 5,5 È vero che gli ospiti non hanno grosse opportunità in avanti per esaltare la zona offensiva dei fiorentini, ma resta il fatto che all'ex Sagginale manca un po' di concretezza nel grigio pomeriggio di Prato. Dal 46' Silvestri: 5,5 Entra nel secondo tempo, quello dove il Porta Romana spinge meno. Pochi i palloni toccati, lieve l'impronta lasciata sulla partita.

Lorenzo Agostini ZENITH AUDAX: Brunelli, Melani, Perugi, Saccenti, Benvenuti (14' Martines), Facchini (91' Maretto), Piras (82' Cirasella), Lenzini, Zizzari, Abdija, Manganiello (71' Papa Sow). A disp.: Belli, Baldi, Ferraro All.: Andrea Bellini<br >PORTA ROMANA: Morandi, Di Cosimo, Galasso (84' Giacomo Matteo), Lorenzo Matteo, Bini, Giachi, Vettori (46' Franchi), Santini, Niscola (74' Centrone), Malotti, Costa (46' Silvestri). A disp.: Giquel, Focardi, Cirri, Lod&agrave;, Aragoni<br > ARBITRO: Mancini di Pistoia, coad. da Pacini di Empoli e Cacelli di Livorno<br > RETE: 78' Zizzari Nella grigia domenica pomeriggio del Bruno Chiavacci di Prato va in scena il re-match del quarto di finale di Coppa Italia di due settimane fa. La Zenith, reduce dalla sconfitta di Grassina, lascia in tribuna il brasiliano Silva Reis- alle prese con acciacchi ad intermittenza- e si affida al navigatissimo Zizzari l&agrave; davanti. Il Porta Romana dal canto suo &egrave; orfano dello squalificato mister Stefano Calderini (al suo posto in panchina c'&egrave; Mastrantoni) e di bomber Vecchi, che alle Due Strade contro il Grassina aveva regalato la gioia del pari in extremis. Si parte con tanta intensit&agrave;, ma le vere occasioni da gol si hanno dalla mezz'ora in poi: la Zenith flirta con il gol, Abdija serve dentro da sinistra, ma n&eacute; Zizzari, n&eacute; Manganiello ci arrivano. Morandi &egrave; bravissimo nelle uscite alte sui cross dei pratesi e pure in tuffo, come al 45' quando Piras prova ad impegnarlo dal limite. Nella ripresa la prima occasione &egrave; del Porta Romana: Niscola sfrutta un'indecisione della difesa pratese per involarsi verso la porta avversaria, ma da dentro l'area si decentra troppo e mastica il destro rendendolo innocuo. Nel complesso c'&egrave; pi&ugrave; Zenith: Piras &egrave; l'addetto ai tentativi da fuori (ci prova anche su punizione), ma la vera miccia &egrave; Abdija: al 67' &egrave; ancora un suo traversone ad attraversare tutta l'area prima di arrivare da un sorpreso Manganiello che di testa non ha la reattivit&agrave; giusta per schiacciare a rete. La mossa che cambia la storia della partita la fa mister Andrea Bellini: al 20' dal termine esce proprio Manganiello, entra Papa Sow. E proprio il senegalese alla mezz'ora della ripresa si procura il pallone sulla destra, illumina per Zizzari in filtrante e il numero 9 ex Spezia e Reggina insacca dopo aver saltato Morandi: &egrave; il gol che decide la gara e manda in archivio altri 3 punti fondamentali in zona alta classifica per una Zenith che adesso pu&ograve; godersi il turno di riposo. Non male difensivamente il Porta Romana, ma mancano brio e concretezza dal centrocampo in su: sar&agrave; questo il tema principale di mister Calderini in settimana.<br ><b>ZENITH AUDAX<br >BRUNELLI: 6 </b>Impegnato con il contagocce ma attento sulle uscite alte.<br ><b>MELANI: 6,5 </b>Come al solito una sintesi di costanza e applicazione. Negli ultimi minuti sbaglia qualche passaggio, ma &egrave; solo sintomo di stanchezza.<br ><b>PERUGI: 6,5 </b>Sale spesso a dare una mano in avanti. Non leva mai la gamba quando serve.<br ><b>SACCENTI: 6 </b>A centrocampo &egrave; una zanzara che d&agrave; noia costante ai centrocampisti avversari. Bene in ripartenza, emblematico lo scatto di 40 metri al 90': forma fisica eccezionale!<br ><b>BENVENUTI: ng </b>Qualche dubbio sulla gestione del capitano della Zenith, rimasto in dubbio fino all'ultimo e deciso a partire dal 1' salvo poi doversi trovare costretto ad uscire dopo appena 14': non sarebbe stato meglio partire direttamente dalla panchina? Dal 14' <b>Martines: 6 </b>Concentrato fin dal suo ingresso, sbaglia poco e qualche volta si prende pure la responsabilit&agrave; di portare avanti la squadra uscendo palla al piede.<br ><b>FACCHINI: 6 </b>Prende l'eredit&agrave; della fascia da capitano dopo l'uscita di Benvenuti: interpreta il ruolo con onore. Dal 91' <b>Maretto: ng<br >PIRAS: 6,5 </b>Prove di gol dalla distanza e su punizione, ma soprattutto tanta sostanza in mezzo al campo. Dal 82' <b>Cirasella: ng<br >LENZINI: 6 </b>Nel centrocampo della Zenith &egrave; quello pi&ugrave; in ombra, che appare di meno. Utile alla causa nei contrasti e attento quando il Porta Romana prova a ripartire in velocit&agrave;.<br ><b>ZIZZARI: 7</b> &Egrave; la vera arma in pi&ugrave; della Zenith, specialmente quando manca Silva Reis. 7 gol in campionato, prestazione ancora una volta da leone e al servizio della squadra: da apprezzare l'umitl&agrave; di un calciatore che ha raggiunto anche la Serie B.<br ><b>ABDIJA: 7 </b>Non segna, ma manda in porta gli attaccanti in pi&ugrave; di un'occasione. Nel primo tempo imbocca Zizzari e Manganiello nell'area piccola, ma nessuno dei due arriva sul pallone, mentre nella ripresa crossa sul secondo palo una palla d'oro per Manganiello che non riesce a incornare a dovere.<br ><b>MANGANIELLO: 6 </b>Utilissimo nel lavorare i palloni spalle alla porta per far salire la squadra, ma commette due errori sotto porta troppo grandi per non essere visti. Dal 71' <b>Papa Sow: 7,5 </b>Cambia letteralmente la storia della partita: &egrave; il pi&ugrave; fresco, &egrave; in giornata e fa quello che vuole. Confeziona l'assist perfetto per Zizzari in occasione del gol, disegnando un filtrante che premia la diagonale dell'attaccante di La Spezia, poi sfiora il gol, prima colpendo un palo da destra, poi colpendo alto di testa. Intensit&agrave;. Qualit&agrave;.<br ><b>PORTA ROMANA<br >MORANDI: 6,5 </b>Tiene in piedi il bunker Porta Romana fino al 78', poi cede, ma resta la gran prova.<br ><b>DI COSIMO: 6 </b>Spende tantissimo durante tutta la gara; primo tempo da stacanovista, nella ripresa &egrave; un po' pi&ugrave; sulle gambe ma d&agrave; tutto in velocit&agrave;.<br ><b>GALASSO: 6 </b>Quando il Porta Romana costruisce lo fa prevalentemente dal suo versante. Dal 84' <b>G.Matteo: ng<br >L.MATTEO: 5,5 </b>Un po' appannato a centrocampo, un po' nervoso nella ripresa.<br ><b>BINI: 5,5 </b>In mezzo al campo ci mette tanto cuore, ma a volte si trova fisicamente in difficolt&agrave; in un campo pesante che non favorisce la sua filosofia.<br ><b>GIACHI: 6 </b>L&agrave; dietro la difesa del Porta Romana &egrave; solida, un po' come contro il Grassina due settimane fa. Stavolta per&ograve; il bunker cede tardi e dopo non c'&egrave; abbastanza tempo per recuperare.<br ><b>VETTORI: 6 </b>Primo tempo di polmoni e fisicit&agrave; assoluti. Esce un po' acciaccato all'intervallo. Dal 46' <b>Franchi: 6 </b>Approccio concreto e concentrato per l'ex Rignanese: crea occasioni palla al piede, d&agrave; intensit&agrave; e sostanza.<br ><b>SANTINI: 6,5 </b>Filtro imprescindibile al centro del campo. Gioca da mezzala, offre una prestazione generosa, specialmente nelle zone nevralgiche del campo.<br ><b>NISCOLA: 5 </b>Pochi i palloni a sua disposizione per mettersi in mostra, ma quando ha l'occasione non la sfrutta a dovere: l'azione pi&ugrave; eclatante quella al 56', quando ha tempo e spazio per caricare il destro in area di rigore, producendo solo un tiro flebile e masticato. Ha qualit&agrave;, manca un po' di sostanza, ma il tempo &egrave; dalla sua: &egrave; un classe 2000. Dal 74' <b>Centrone: 6,5 </b>Mezzo punto in pi per la garra che ci mette in pressione alta su ogni pallone. Gli manca l'occasione per avvicinarsi al gol, ma lo spessore della prestazione &egrave; lo stesso di coppa dove, sempre su questo campo, era andato in rete illudendo i suoi (la Zenith avrebbe ribaltato l'esito vincendo ai supplementari).<br ><b>MALOTTI: 6 </b>&Egrave; l'uomo di maggior sostanza nel reparto offensivo del Porta Romana: protegge e lavora tanti palloni, ma gli manca lo spunto che possa infiammare la partita.<br ><b>COSTA: 5,5 </b>&Egrave; vero che gli ospiti non hanno grosse opportunit&agrave; in avanti per esaltare la zona offensiva dei fiorentini, ma resta il fatto che all'ex Sagginale manca un po' di concretezza nel grigio pomeriggio di Prato. Dal 46' <b>Silvestri: 5,5 </b>Entra nel secondo tempo, quello dove il Porta Romana spinge meno. Pochi i palloni toccati, lieve l'impronta lasciata sulla partita. Lorenzo Agostini