- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.A
- Affrico
-
4 - 1
- Ponzano
AFFRICO: Marescotti, Fabbrocino, Passa, Focardi, Zoppi, Rubechini, Landi, Foggi, Jerdea, Tomas Ticse, Urzetta. Entrati: Polverosi, Biagi, Giannoni, Capanni, Pagliai, Nocentini. All.: Mirco Torrini.
PONZANO: Boldrini, Pettrone, Ciampi, Vitozzi, Conti, Violanti, Fucini, Dallai, Iuliano, Chesi, Connotti. All.: Mario Bozzi.
ARBITRO: Nencini di Firenze.
RETI: Pettrone 10', Jerdea 12' e 60', Passa 35', Urzetta 60'.
NOTE: parziali: 1-1, 0-1, 0-2. Risultato Figc: 1-3.
Vince anche nell'ultima giornata di campionato l'Affrico, ma non basta per superare in classifica la Cattolica Virtus che, col successo ai danni del San Giusto, chiude la stagione con un punto in più dei rivali e si aggiudica il torneo: questo ovviamente dal punto di vista della nostra classifica, non quella stilata secondo i criteri Figc. Tuttavia, le speranze per un eventuale passo falso dei giallo-rossi hanno caricato l'Affrico che, con una grande prestazione, ha battuto un ostico Ponzano, che ha dato battaglia per tutta l'ora di gioco. Soprattutto nei primi minuti, gli ospiti prendono di sorpresa gli avversari, presentandosi con una partenza aggressiva che porta al vantaggio di Pettrone al decimo: il veloce centravanti ospite taglia in due la retroguardia di casa e, innescato dal filtrante di Chesi, si presenta davanti al portiere battendolo con un piattone sul primo palo. Grande azione di contropiede quella finalizzata dal centravanti che, tuttavia, ha l'effetto di innescare la reazione dei padroni di casa, che trovano il pareggio un minuto più tardi, su una circostanza fortunosa: il tiro da posizione favorevole di Urzetta, infatti, viene rimpallato da un difensore del Ponzano che, suo malgrado, va a trovare solo in mezzo all'area di rigore Jerdea, bravo a finalizzare con freddezza. Il pareggio cambia completamente la partita, con le due squadre che, evitando di scoprirsi eccessivamente, si danno battaglia a centrocampo, azzerando praticamente il numero delle palle-gol: questa situazione dura, oltre che per l'ultima parte di primo tempo, per quasi tutto il secondo, fino a quando la mediana di casa, aiutata anche dai rinforzi freschi assenti invece negli avversari, prende il sopravvento e guida l'offensiva; al quindicesimo la strana conclusione di Passa, carica di un effetto imprevedibile, sorprende tutti compreso il portiere e si insacca per il sorpasso dell'Affrico. La sfida, a questo punto, si fa tutta in discesa per i padroni di casa che, nel terzo tempo di gara, creano numerose chance per accrescere il passivo: un meraviglioso scambio tra Nocentini e Jerdea, porta il numero nove alla conclusione, su cui si oppone un Boldrini in grande giornata; l'estremo difensore si ripete anche, con l'aiuto della traversa, sulla conclusione del numero quindici Capanni, autore di un potentissimo diagonale. Nel finale, tuttavia, l'Affrico sfonda e Urzetta mette la vittoria in cassaforte: il numero undici, con un movimento da vero bomber, si avventa sull'ennesima grande respinta di Boldrini e appoggia in rete da pochi passi. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Jerdea che, con grandissima freddezza, chiude la splendida progressione sulla sinistra di un imprendibile Urzetta. La fine della gara sancita dal direttore di gara, regala un'ottima seconda posizione di classifica all'Affrico, protagonista, oltre che di una ottima partita, di un magnifico campionato in generale che lo ha portato ad un solo punto dal trionfo.
Calciatoripiù: guidano il successo dell'Affrico Jerdea, incontenibile in attacco e Urzetta, sempre pericoloso con le sue serpentine; ottima anche la prova del numero tre Passa, capace oltre che di andare a segno di dare la giusta spinta sulla sinistra. Negli ospiti, sconfitti a testa alta nonostante il punteggio, meritano un plauso Boldrini per i grandi interventi e Pettrone, capace di mettere con le sue veloci ripartenze la linea difensiva avversaria in difficoltà.
Matteo Bacarelli
AFFRICO: Marescotti, Fabbrocino, Passa, Focardi, Zoppi, Rubechini, Landi, Foggi, Jerdea, Tomas Ticse, Urzetta. Entrati: Polverosi, Biagi, Giannoni, Capanni, Pagliai, Nocentini. All.: Mirco Torrini.<br >PONZANO: Boldrini, Pettrone, Ciampi, Vitozzi, Conti, Violanti, Fucini, Dallai, Iuliano, Chesi, Connotti. All.: Mario Bozzi.<br >
ARBITRO: Nencini di Firenze.<br >
RETI: Pettrone 10', Jerdea 12' e 60', Passa 35', Urzetta 60'.<br >NOTE: parziali: 1-1, 0-1, 0-2. Risultato Figc: 1-3.
Vince anche nell'ultima giornata di campionato l'Affrico, ma non basta per superare in classifica la Cattolica Virtus che, col successo ai danni del San Giusto, chiude la stagione con un punto in più dei rivali e si aggiudica il torneo: questo ovviamente dal punto di vista della nostra classifica, non quella stilata secondo i criteri Figc. Tuttavia, le speranze per un eventuale passo falso dei giallo-rossi hanno caricato l'Affrico che, con una grande prestazione, ha battuto un ostico Ponzano, che ha dato battaglia per tutta l'ora di gioco. Soprattutto nei primi minuti, gli ospiti prendono di sorpresa gli avversari, presentandosi con una partenza aggressiva che porta al vantaggio di Pettrone al decimo: il veloce centravanti ospite taglia in due la retroguardia di casa e, innescato dal filtrante di Chesi, si presenta davanti al portiere battendolo con un piattone sul primo palo. Grande azione di contropiede quella finalizzata dal centravanti che, tuttavia, ha l'effetto di innescare la reazione dei padroni di casa, che trovano il pareggio un minuto più tardi, su una circostanza fortunosa: il tiro da posizione favorevole di Urzetta, infatti, viene rimpallato da un difensore del Ponzano che, suo malgrado, va a trovare solo in mezzo all'area di rigore Jerdea, bravo a finalizzare con freddezza. Il pareggio cambia completamente la partita, con le due squadre che, evitando di scoprirsi eccessivamente, si danno battaglia a centrocampo, azzerando praticamente il numero delle palle-gol: questa situazione dura, oltre che per l'ultima parte di primo tempo, per quasi tutto il secondo, fino a quando la mediana di casa, aiutata anche dai rinforzi freschi assenti invece negli avversari, prende il sopravvento e guida l'offensiva; al quindicesimo la strana conclusione di Passa, carica di un effetto imprevedibile, sorprende tutti compreso il portiere e si insacca per il sorpasso dell'Affrico. La sfida, a questo punto, si fa tutta in discesa per i padroni di casa che, nel terzo tempo di gara, creano numerose chance per accrescere il passivo: un meraviglioso scambio tra Nocentini e Jerdea, porta il numero nove alla conclusione, su cui si oppone un Boldrini in grande giornata; l'estremo difensore si ripete anche, con l'aiuto della traversa, sulla conclusione del numero quindici Capanni, autore di un potentissimo diagonale. Nel finale, tuttavia, l'Affrico sfonda e Urzetta mette la vittoria in cassaforte: il numero undici, con un movimento da vero bomber, si avventa sull'ennesima grande respinta di Boldrini e appoggia in rete da pochi passi. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Jerdea che, con grandissima freddezza, chiude la splendida progressione sulla sinistra di un imprendibile Urzetta. La fine della gara sancita dal direttore di gara, regala un'ottima seconda posizione di classifica all'Affrico, protagonista, oltre che di una ottima partita, di un magnifico campionato in generale che lo ha portato ad un solo punto dal trionfo. <b>
Calciatoripiù</b>: guidano il successo dell'Affrico <b>Jerdea</b>, incontenibile in attacco e <b>Urzetta</b>, sempre pericoloso con le sue serpentine; ottima anche la prova del numero tre Passa, capace oltre che di andare a segno di dare la giusta spinta sulla sinistra. Negli ospiti, sconfitti a testa alta nonostante il punteggio, meritano un plauso <b>Boldrini</b> per i grandi interventi e <b>Pettrone</b>, capace di mettere con le sue veloci ripartenze la linea difensiva avversaria in difficoltà.
Matteo Bacarelli