- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.A
- Affrico
-
3 - 0
- Lanciotto C.B.
AFFRICO: Mocanu, Pecorai, Zanchi, Florea, Ciullini, Berti, Farina, Lapenta, Jerdea, Renzi, Urzetta. Entrati: Bardazzi, Ceccherini, Pieralli, Garcia, Nocentini, Giovannoni, Banci. All.: Marco Chini.
LANCIOTTO: Tosi, Giusti, Calamai, Bini, Biasci, Innocenti, Kowalsky, Porro, Kapaj, Vanni, Doda. Entrati: Bellini, Di Rocco, Dajakj, Della Giustina, Tomberli, D'Agati, Bottaro. All.: Francesco Ermini.
ARBITRO: Masimiliano Palena di Firenze.
RETI: Florea 18', Jerdea 42', Urzetta 55'.
NOTE: parziali 1-0, 0-0, 2-0. Risultato FIGC 3-0.
Grande prestazione per l'Affrico che, nella sesta giornata di ritorno, batte il Lanciotto per tre a zero; la partita, in discesa per i padroni di casa già dal primo tempo, è stata divertente e ricca di emozioni con gli ospiti che, malgrado il pesante passivo incassato, hanno giocato alla pari per tutti i sessanta minuti, malgrado poi concedere qualche disattenzione. Il primo terzo di gara si disputa prevalentemente a centrocampo, dove il timore di scoprirsi e la necessità di studiare l'avversario prendono il sopravvento; le occasioni, nonostante l'elevato livello agonistico, sono ben poche, almeno fino agli ultimi minuti di frazione: la prima palla-gol della sfida capita sui piedi di Kapaj del Lanciotto che, tuttavia, non trova la porta dopo aver vinto di forza due rimpalli. Sul ribaltamento di fronte Urzetta, con un passaggio illuminante, premia l'inserimento dell'instancabile Florea che, rientra sul destro e batte il portiere sul primo palo. La partita si sblocca quindi in chiusura di tempo, momento perfetto per andare a segno, e si riapre in una maniera del tutto diversa. L'Affrico, infatti, lascia la manovra ad un Lanciotto motivato a pareggiare e si affida ai contropiedi per pungere in avanti. Anche in questa frazione, grazie al grande lavoro delle retroguardie, gli spazi per andare alla conclusione sono ben pochi e l'unica grande chance dei venti minuti si presenta su calcio di punizione, in favore degli ospiti: la distanza sembra siderale per la conclusione di Bini, che tuttavia tenta la soluzione di potenza, colpendo una clamorosa traversa interna. Lo sfortunato legno colpito dal numero quattro chiude anche la seconda frazione della partita, che si riapre con il beffardo gol del due a zero per l'Affrico: a metterlo a segno è Jerdea che, lanciato sul filo del fuorigioco da Nocentini, batte Tosi sul primo palo. Le sorti del match risultano ora dalla parte dell'Affrico che, con saggezza, si limita a controllare e ad addormentare i giochi; le poche accelerate vengono intelligentemente gestite dai ragazzi in maglia blu che, quando cambiano marcia, arrivano facilmente al tiro, come al cinquantesimo, quando una bella manovra porta Jerdea a sfiorare la doppietta, con un diagonale cui si oppone bene Tosi. La circolazione del pallone dei padroni di casa porta al terzo gol, in chiusura di partita, siglato da Urzetta: il numero undici riceve alla perfezione un grande cross di Renzi dalla destra e, dopo aver controllato la sfera, batte il portiere in uscita con un delizioso pallonetto. Vittoria meritata per l'Affrico capace di difendersi con ordine, e di sfruttare le incertezze di un seppur positivo Lanciotto.
Calciatoripiù: nella grande prova corale dei ragazzi di casa, spiccano le individualità di Nocentini, dotato di una grande visione di gioco, di Jerdea, sempre pericoloso negli ultimi metri, e di Florea, onnipresente a centrocampo e autore di ottimi inserimenti. Tra i ragazzi del Lanciotto, meritano una citazione Bini, dotato dei giusti tempi sulla mediana oltre che di un gran calcio, e Innocenti, autore di grandi chiusure e, perfino, di un salvataggio sulla linea.
Matteo Bacarelli
AFFRICO: Mocanu, Pecorai, Zanchi, Florea, Ciullini, Berti, Farina, Lapenta, Jerdea, Renzi, Urzetta. Entrati: Bardazzi, Ceccherini, Pieralli, Garcia, Nocentini, Giovannoni, Banci. All.: Marco Chini.<br >LANCIOTTO: Tosi, Giusti, Calamai, Bini, Biasci, Innocenti, Kowalsky, Porro, Kapaj, Vanni, Doda. Entrati: Bellini, Di Rocco, Dajakj, Della Giustina, Tomberli, D'Agati, Bottaro. All.: Francesco Ermini.<br >
ARBITRO: Masimiliano Palena di Firenze.<br >
RETI: Florea 18', Jerdea 42', Urzetta 55'.<br >NOTE: parziali 1-0, 0-0, 2-0. Risultato FIGC 3-0.
Grande prestazione per l'Affrico che, nella sesta giornata di ritorno, batte il Lanciotto per tre a zero; la partita, in discesa per i padroni di casa già dal primo tempo, è stata divertente e ricca di emozioni con gli ospiti che, malgrado il pesante passivo incassato, hanno giocato alla pari per tutti i sessanta minuti, malgrado poi concedere qualche disattenzione. Il primo terzo di gara si disputa prevalentemente a centrocampo, dove il timore di scoprirsi e la necessità di studiare l'avversario prendono il sopravvento; le occasioni, nonostante l'elevato livello agonistico, sono ben poche, almeno fino agli ultimi minuti di frazione: la prima palla-gol della sfida capita sui piedi di Kapaj del Lanciotto che, tuttavia, non trova la porta dopo aver vinto di forza due rimpalli. Sul ribaltamento di fronte Urzetta, con un passaggio illuminante, premia l'inserimento dell'instancabile Florea che, rientra sul destro e batte il portiere sul primo palo. La partita si sblocca quindi in chiusura di tempo, momento perfetto per andare a segno, e si riapre in una maniera del tutto diversa. L'Affrico, infatti, lascia la manovra ad un Lanciotto motivato a pareggiare e si affida ai contropiedi per pungere in avanti. Anche in questa frazione, grazie al grande lavoro delle retroguardie, gli spazi per andare alla conclusione sono ben pochi e l'unica grande chance dei venti minuti si presenta su calcio di punizione, in favore degli ospiti: la distanza sembra siderale per la conclusione di Bini, che tuttavia tenta la soluzione di potenza, colpendo una clamorosa traversa interna. Lo sfortunato legno colpito dal numero quattro chiude anche la seconda frazione della partita, che si riapre con il beffardo gol del due a zero per l'Affrico: a metterlo a segno è Jerdea che, lanciato sul filo del fuorigioco da Nocentini, batte Tosi sul primo palo. Le sorti del match risultano ora dalla parte dell'Affrico che, con saggezza, si limita a controllare e ad addormentare i giochi; le poche accelerate vengono intelligentemente gestite dai ragazzi in maglia blu che, quando cambiano marcia, arrivano facilmente al tiro, come al cinquantesimo, quando una bella manovra porta Jerdea a sfiorare la doppietta, con un diagonale cui si oppone bene Tosi. La circolazione del pallone dei padroni di casa porta al terzo gol, in chiusura di partita, siglato da Urzetta: il numero undici riceve alla perfezione un grande cross di Renzi dalla destra e, dopo aver controllato la sfera, batte il portiere in uscita con un delizioso pallonetto. Vittoria meritata per l'Affrico capace di difendersi con ordine, e di sfruttare le incertezze di un seppur positivo Lanciotto. <b>
Calciatoripiù</b>: nella grande prova corale dei ragazzi di casa, spiccano le individualità di <b>Nocentini</b>, dotato di una grande visione di gioco, di <b>Jerdea</b>, sempre pericoloso negli ultimi metri, e di <b>Florea</b>, onnipresente a centrocampo e autore di ottimi inserimenti. Tra i ragazzi del Lanciotto, meritano una citazione <b>Bini,</b> dotato dei giusti tempi sulla mediana oltre che di un gran calcio, e <b>Innocenti</b>, autore di grandi chiusure e, perfino, di un salvataggio sulla linea.
Matteo Bacarelli