- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.A
- Virtus Gambassi
-
1 - 3
- Affrico
VIRTUS GAMBASSI: Bennato, Garofalo, Siragusa, Martini, Luciano, Gena, Bici, Loffredo A., Loffredo L., Caneschi, Juapi, Nobile, Pomponi, Romagnoli, Hoxha, Ponziani, Landi. All.: Fabio Marrucci.
AFFRICO: Bardazzi, Pecorai, Florea, Ciullini, Berti, Nocentini, Lapenta, Pieralli, Renzi, Urzetta. Entrati: Paoletti, Giovannoni, Farina, Testoni, Garcia, Zanchi, Rindi. All.: Marco Chini.
RETI: Florea, Zanchi, Rindi, Loffredo, Renzi.
NOTE: parziali 0-1, 0-1, 1-2. Risultato FIGC 0-3.
Dopo le tre vittorie d'autore ottenute in queste prime settimane di girone primaverile, l'Affrico di mister Chini offre al proprio pubblico una vera e propria prova di maturità imponendosi sull'ostico campo di Gambassi grazie a una prestazione autorevole e convincente, di fronte a un collettivo locale che pur frenato da un terreno di gioco ancora piuttosto ostile, si è esibito nella solita prova di grinta e sostanza che ha mantenuto la gara incerta fino all'ultimo minuto di gioco. Dopo una prima fase di studio - degli avversari, e del campo in simil tufo - la gara si sblocca a metà della prima frazione, quando la splendida verticalizzazione di Urzetta consente a Florea di presentarsi a tu per tu con Bennato: dribbling efficace sul portiere in uscita e palla depositata in fondo al sacco per il leoncino biancazzurro che con il suo colpo consente ai suoi di andare al riposo con il minimo vantaggio. Divario tra le due compagini che aumenta di un'altra unità nel corso di una ripresa dai toni più sommessi, giocata perlopiù a centrocampo e decisa da una chirurgica punizione di Zanchi, bravissimo a insaccare la sfera proprio sotto la traversa rendendo vano il tuffo del portiere giallorosso. Nell'ultima frazione stanchezza e necessità di segnare fanno sì che le distanze tra i reparti si allunghino, e così ecco moltiplicarsi le occasioni da una parte e dall'altra: l'Affrico allunga ancora con una bella combinazione finalizzata da Rindi, poi è la volta del mai domo Gambassi che si rifà sotto con l'immancabile sigillo di Loffredo, prima che un calcio di rigore - invero piuttosto contestato - conquistato da Lapenta e realizzato da Renzi fissi il punteggio sul definitivo 1-4 in favore dell'Affrico. Triplice fischio e applausi meritati a entrambi i collettivi dei mister Marrucci e Chini, capitani di due navi capaci finora di fendere con fierezza il mare magnum del calcio toscano accumulando inestimabili tesori fatti di vittorie ed esperienze preziose.
VIRTUS GAMBASSI: Bennato, Garofalo, Siragusa, Martini, Luciano, Gena, Bici, Loffredo A., Loffredo L., Caneschi, Juapi, Nobile, Pomponi, Romagnoli, Hoxha, Ponziani, Landi. All.: Fabio Marrucci.<br >AFFRICO: Bardazzi, Pecorai, Florea, Ciullini, Berti, Nocentini, Lapenta, Pieralli, Renzi, Urzetta. Entrati: Paoletti, Giovannoni, Farina, Testoni, Garcia, Zanchi, Rindi. All.: Marco Chini.<br >
RETI: Florea, Zanchi, Rindi, Loffredo, Renzi.<br >NOTE: parziali 0-1, 0-1, 1-2. Risultato FIGC 0-3.
Dopo le tre vittorie d'autore ottenute in queste prime settimane di girone primaverile, l'Affrico di mister Chini offre al proprio pubblico una vera e propria prova di maturità imponendosi sull'ostico campo di Gambassi grazie a una prestazione autorevole e convincente, di fronte a un collettivo locale che pur frenato da un terreno di gioco ancora piuttosto ostile, si è esibito nella solita prova di grinta e sostanza che ha mantenuto la gara incerta fino all'ultimo minuto di gioco. Dopo una prima fase di studio - degli avversari, e del campo in simil tufo - la gara si sblocca a metà della prima frazione, quando la splendida verticalizzazione di Urzetta consente a Florea di presentarsi a tu per tu con Bennato: dribbling efficace sul portiere in uscita e palla depositata in fondo al sacco per il leoncino biancazzurro che con il suo colpo consente ai suoi di andare al riposo con il minimo vantaggio. Divario tra le due compagini che aumenta di un'altra unità nel corso di una ripresa dai toni più sommessi, giocata perlopiù a centrocampo e decisa da una chirurgica punizione di Zanchi, bravissimo a insaccare la sfera proprio sotto la traversa rendendo vano il tuffo del portiere giallorosso. Nell'ultima frazione stanchezza e necessità di segnare fanno sì che le distanze tra i reparti si allunghino, e così ecco moltiplicarsi le occasioni da una parte e dall'altra: l'Affrico allunga ancora con una bella combinazione finalizzata da Rindi, poi è la volta del mai domo Gambassi che si rifà sotto con l'immancabile sigillo di Loffredo, prima che un calcio di rigore - invero piuttosto contestato - conquistato da Lapenta e realizzato da Renzi fissi il punteggio sul definitivo 1-4 in favore dell'Affrico. Triplice fischio e applausi meritati a entrambi i collettivi dei mister Marrucci e Chini, capitani di due navi capaci finora di fendere con fierezza il mare magnum del calcio toscano accumulando inestimabili tesori fatti di vittorie ed esperienze preziose.