PORTA A PIAGGE: M. Frusoni, A. Frusoni, Fusari, Boco, Dedaj, Pizzi, Volgano, Molnar. All.: Mattia Santino.
FRECCIA AZZURRA: Susmirano, Formica, Cococcioni, Oubamou, Popa, Bragaru, Miragliotta, Bacci, Fausto. All.: Stefano Ruberti.

RETI: Formica, Dedaj 2, Oubamou



Sia andata come sia andata, per il Porta a Piagge è comunque la prima gioia. L'esordio cautelativo serve a mettere le mani avanti perché le due versioni discordano sul punteggio finale: 2-1 per i rossoblù che ritengono così di festeggiare la prima vittoria, 2-2 secondo la Freccia Azzurra che ritiene convalidato il gol messo a segno da Oubamou a 5' dalla fine. L'autoarbitraggio non aiuta, in ogni caso si sa che in queste categorie il risultato conta il giusto. Ciò che conta è sia l'enorme crescita dei ragazzi di Santino, che dopo un autunno difficile e un inverno di speranze adesso possono giocare alla pari contro gli avversari tentando di raggiungere col carattere ciò che non possono raggiungere con l'equivalenza tecnica, sia la reazione della Freccia Azzurra, sempre concentrato e mai abbattuto anche quando le cose si mettono male. E poi si sa, San Cataldo è sempre un campo difficile. In tutte le categorie. Passando alla cronaca, si comincia con ciò che è assodato: il vantaggio della Freccia Azzurra. A metà del primo tempo Formica si inventa un pallonetto che supera il portiere e finisce nel sacco. Ma stavolta il Porta a Piagge ha tra le mani un gioiello da apprezzare azione dopo azione: Dedaj regala ai suoi l'1-1 con un magistrale destro al volo e porta i rossoblù avanti per la prima volta in stagione con uno spettacolare colpo di testa. La Freccia Azzurra si riversa avanti: ci provano per due volte Fausto e poi Bacci e Popa che si vedono neutralizzare le conclusioni da M. Frusoni. Poi il giallo finale: la mezza rovesciata di Oubamou, il pallone in rete e le versioni che non coincidono sulla convalida della rete. Staremo a vedere se col passare dei giorni verremo a sapere qualcosa di più. E nel caso vi terremo informati.

PORTA A PIAGGE: M. Frusoni, A. Frusoni, Fusari, Boco, Dedaj, Pizzi, Volgano, Molnar. All.: Mattia Santino.<br >FRECCIA AZZURRA: Susmirano, Formica, Cococcioni, Oubamou, Popa, Bragaru, Miragliotta, Bacci, Fausto. All.: Stefano Ruberti.<br > RETI: Formica, Dedaj 2, Oubamou Sia andata come sia andata, per il Porta a Piagge &egrave; comunque la prima gioia. L'esordio cautelativo serve a mettere le mani avanti perch&eacute; le due versioni discordano sul punteggio finale: 2-1 per i rossobl&ugrave; che ritengono cos&igrave; di festeggiare la prima vittoria, 2-2 secondo la Freccia Azzurra che ritiene convalidato il gol messo a segno da Oubamou a 5' dalla fine. L'autoarbitraggio non aiuta, in ogni caso si sa che in queste categorie il risultato conta il giusto. Ci&ograve; che conta &egrave; sia l'enorme crescita dei ragazzi di Santino, che dopo un autunno difficile e un inverno di speranze adesso possono giocare alla pari contro gli avversari tentando di raggiungere col carattere ci&ograve; che non possono raggiungere con l'equivalenza tecnica, sia la reazione della Freccia Azzurra, sempre concentrato e mai abbattuto anche quando le cose si mettono male. E poi si sa, San Cataldo &egrave; sempre un campo difficile. In tutte le categorie. Passando alla cronaca, si comincia con ci&ograve; che &egrave; assodato: il vantaggio della Freccia Azzurra. A met&agrave; del primo tempo Formica si inventa un pallonetto che supera il portiere e finisce nel sacco. Ma stavolta il Porta a Piagge ha tra le mani un gioiello da apprezzare azione dopo azione: Dedaj regala ai suoi l'1-1 con un magistrale destro al volo e porta i rossobl&ugrave; avanti per la prima volta in stagione con uno spettacolare colpo di testa. La Freccia Azzurra si riversa avanti: ci provano per due volte Fausto e poi Bacci e Popa che si vedono neutralizzare le conclusioni da M. Frusoni. Poi il giallo finale: la mezza rovesciata di Oubamou, il pallone in rete e le versioni che non coincidono sulla convalida della rete. Staremo a vedere se col passare dei giorni verremo a sapere qualcosa di pi&ugrave;. E nel caso vi terremo informati.