PISA ACADEMY: Becherini, Durmishi, Chiara, Bacciardi, Kachni, Mariani, Scippa, Gori. All.: Claudio Pasquini - Gabriele Banti.
PORTA A PIAGGE: M. Frusoni, A. Frusoni, Fusari, Boco, Dedaj, Pizzi, Volgano, Molnar. All.: Mattia Santino.



È una sconfitta dal sapore dolce quella ottenuta dal Porta a Piagge contro il Pisa Academy. Nonostante il 3-0 subito per mano dei nerazzurri, la formazione di Santino ha disputato un'ottima gara e tutto d'un tratto ha cominciato a mettere in mostra i progressi tecnici sui quali il tecnico sta insistendo dall'inizio dell'anno. E stavolta non si vede neppure la differenza d'età tra i molti 2007 rossoblù e i 2006 locali. Certo, è vero: il Pisa Academy segna tre reti e conquista la vittoria, ma il Porta a Piagge merita solo applausi per come è riuscito a interpretare la gara. Anche perché gli ospiti hanno costruito un buon numero di occasioni da rete. Le prime capitano sui piedi di Dedaj che prima colpisce in pieno la traversa con un pallonetto delizioso e poi chiama il portiere locale a una parata pazzesca. E la sorte dice male al Porta a Piagge anche in altre due circostanze: il palo dice di no al tiro di M. Frusoni deviato all'ultimo da un avversario, mentre il tiro da fuori di Boco scheggia la traversa e si spegne sul fondo.

PISA ACADEMY: Becherini, Durmishi, Chiara, Bacciardi, Kachni, Mariani, Scippa, Gori. All.: Claudio Pasquini - Gabriele Banti.<br >PORTA A PIAGGE: M. Frusoni, A. Frusoni, Fusari, Boco, Dedaj, Pizzi, Volgano, Molnar. All.: Mattia Santino. &Egrave; una sconfitta dal sapore dolce quella ottenuta dal Porta a Piagge contro il Pisa Academy. Nonostante il 3-0 subito per mano dei nerazzurri, la formazione di Santino ha disputato un'ottima gara e tutto d'un tratto ha cominciato a mettere in mostra i progressi tecnici sui quali il tecnico sta insistendo dall'inizio dell'anno. E stavolta non si vede neppure la differenza d'et&agrave; tra i molti 2007 rossobl&ugrave; e i 2006 locali. Certo, &egrave; vero: il Pisa Academy segna tre reti e conquista la vittoria, ma il Porta a Piagge merita solo applausi per come &egrave; riuscito a interpretare la gara. Anche perch&eacute; gli ospiti hanno costruito un buon numero di occasioni da rete. Le prime capitano sui piedi di Dedaj che prima colpisce in pieno la traversa con un pallonetto delizioso e poi chiama il portiere locale a una parata pazzesca. E la sorte dice male al Porta a Piagge anche in altre due circostanze: il palo dice di no al tiro di M. Frusoni deviato all'ultimo da un avversario, mentre il tiro da fuori di Boco scheggia la traversa e si spegne sul fondo.