TAVOLA C.: Rusanu, Melani, Cuppari, Arena, Zanzi, Bernocchi, Corchia, Paladini, Agnelli, Frasconi, Fachin, Capaccioli, Fratini, Targetti, Maggini, Aiazzi. All: Luchetti-Orsi
PRATO: Grandini, Cecchi, Diddi, Maccioli, Bassi, Hajji, Rossellò, Pisa, Pacini, Morrison, Fabrizzi, Napolitano, Masi. All.: Papini

RETI: 33' e 45' Morrison Yahon.



Equilibrio per tutto il primo tempo tra due squadre guardinghe, concentrate, consapevoli del ruolo di vertice attualmente ricoperto. Tentativi più o meno aleatori ricalcano l'esito della prima parte. La seconda sembra incanalarsi sulla falsariga, e un paio di incisi dei locali Paldini e Arena, peraltro vani, suscitano solo l'entusiasmo del pubblico. Poi la stentorea svolta ad opera del new-entry Morrison abile al 33' ad accentrarsi e capitalizzare con decisione. Attimi di logico smarrimento per i locali, giocoforza lasciano terreno fertile ad un Prato in crescita e reattivo nel procurare al 45' la fase di gioco risolutiva per il risultato finale. Hajji suggerisce ancora Morrison, e da celebre inosservato timbra di forza il raddoppio. L'orgoglioso forcing finale dei padroni di casa elegge portabandiera il virtuoso Paladini, sfortunato però nell'intento.
Calciatoripiù: il risultato, figlio di due virtuosismi, non lede la buona prova nell'insieme del reparto difensivo di casa. Per il Prato Morrison su tutti e l'acume tattico di Hajji.

Riccardo Bacci TAVOLA C.: Rusanu, Melani, Cuppari, Arena, Zanzi, Bernocchi, Corchia, Paladini, Agnelli, Frasconi, Fachin, Capaccioli, Fratini, Targetti, Maggini, Aiazzi. All: Luchetti-Orsi<br >PRATO: Grandini, Cecchi, Diddi, Maccioli, Bassi, Hajji, Rossell&ograve;, Pisa, Pacini, Morrison, Fabrizzi, Napolitano, Masi. All.: Papini<br > RETI: 33' e 45' Morrison Yahon. Equilibrio per tutto il primo tempo tra due squadre guardinghe, concentrate, consapevoli del ruolo di vertice attualmente ricoperto. Tentativi pi&ugrave; o meno aleatori ricalcano l'esito della prima parte. La seconda sembra incanalarsi sulla falsariga, e un paio di incisi dei locali Paldini e Arena, peraltro vani, suscitano solo l'entusiasmo del pubblico. Poi la stentorea svolta ad opera del new-entry Morrison abile al 33' ad accentrarsi e capitalizzare con decisione. Attimi di logico smarrimento per i locali, giocoforza lasciano terreno fertile ad un Prato in crescita e reattivo nel procurare al 45' la fase di gioco risolutiva per il risultato finale. Hajji suggerisce ancora Morrison, e da celebre inosservato timbra di forza il raddoppio. L'orgoglioso forcing finale dei padroni di casa elegge portabandiera il virtuoso Paladini, sfortunato per&ograve; nell'intento. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il risultato, figlio di due virtuosismi, non lede la buona prova nell'insieme del reparto difensivo di casa. Per il Prato Morrison su tutti e l'acume tattico di Hajji. Riccardo Bacci