- Pulcini B GIR.C
- Bellaria Cappuccini
-
0 - 1
- Sextum Bientina
BELLARIA CAPP. A: Masha, Alushi, Badalassi, Cassiano, G. De Panicis, Fagiolini, Gherardini, Incontrato, Maffei, Qamili. All.: Daniele Romboli.
S.BIENTINA A: Susini, Bernardini, Bozzuto, Cocciarelli, Bagnoli, Mazzanti, Cilemmi, Graffi, Romboli, Frullini, Gallo, Cecchi, Procopio. All.: Andrea Giannetti - Federico Cilemmi.
RETE: Graffi.
Non c'è nemmeno il tempo di iniziare e il Sextum Bientina passa in vantaggio: Graffi duetta ai venti metri con Gallo e calcia di esterno all'incrocio dei pali; la Bellaria potrebbe subire il k.o. ma riesce a riorganizzarsi grazie alla variazione delle disposizioni tattiche predisposte dall'allenatore Daniele Romboli. Il secondo tempo scorre senza reti: bene entrambe le squadre con sprazzi di ottimo buon gioco. Nell'ultima frazione domina la Bellaria che, sulla forte spinta sulla fascia destra di Maffei, mette per tre volte gli attaccanti in posizione favorevole e solo la prontezza di riflessi del portiere ospite nega il pareggio che forse sarebbe stato il risultato più giusto.
BELLARIA CAPP. A: Masha, Alushi, Badalassi, Cassiano, G. De Panicis, Fagiolini, Gherardini, Incontrato, Maffei, Qamili. All.: Daniele Romboli.<br >S.BIENTINA A: Susini, Bernardini, Bozzuto, Cocciarelli, Bagnoli, Mazzanti, Cilemmi, Graffi, Romboli, Frullini, Gallo, Cecchi, Procopio. All.: Andrea Giannetti - Federico Cilemmi.<br >
RETE: Graffi.
Non c'è nemmeno il tempo di iniziare e il Sextum Bientina passa in vantaggio: Graffi duetta ai venti metri con Gallo e calcia di esterno all'incrocio dei pali; la Bellaria potrebbe subire il k.o. ma riesce a riorganizzarsi grazie alla variazione delle disposizioni tattiche predisposte dall'allenatore Daniele Romboli. Il secondo tempo scorre senza reti: bene entrambe le squadre con sprazzi di ottimo buon gioco. Nell'ultima frazione domina la Bellaria che, sulla forte spinta sulla fascia destra di Maffei, mette per tre volte gli attaccanti in posizione favorevole e solo la prontezza di riflessi del portiere ospite nega il pareggio che forse sarebbe stato il risultato più giusto.