MARGINE COPERTA: Licciardi, Fattori, Pantaleoni, Taverna, Vignozzi, Grasseschi, Ricci, Manfredini, Bertoloni, Grillo, Celli. A disp.: Olivi, Brunelleschi, Scarfò, Sensi, Rodrigues, Terruso, Capurso. All.: Luca Cordoni.
MONTECATINIMURIALDO: Gega, Papa, Potenza, Ghironi, Dini, Miha, Fasciana, Daki, Birindelli, Martinelli, Kullolli. A disp.: Turturiello, Gori, Bigagli, Bassetti, Pucci, Kuci, Bellandi. All.: Roberto Lapenna.

ARBITRO: Miluccio di Pistoia.

RETI: Manfredini, Martinelli, Miha.
NOTE: parziali: 0-1; 0-0; 1-1. Ris. Figc: 2-3.



Anticipo del giovedì con sorpresa al Brizzi . Il MontecatiniMurialdo recita il ruolo dell'attore protagonista e con una prestazione da premio Oscar passa sul campo di un Margine Coperta non brillante come al solito. La formazione biancoceleste dà immediatamente l'impressione di non voler interpretare il ruolo della vittima sacrificale e soprattutto durante i primi dieci minuti della contesa, gioca in modo sbalorditivo e legittima la fase positiva in virtù della stoccata decisiva di Martinelli. I padroni di casa inizialmente sembrano sprovvisti di contromisure vista l'inaspettata partenza dei cugini. Però una volta sotto nel punteggio timidamente i biancorossi danno segnali di ripresa e nella seconda parte della frazione appaiono più determinati, ma la reazione non sfocia in un assalto alla retroguardia avversaria. Vignozzi prova a pareggiare i conti, senza però riuscire a capitalizzare l'occasione creata. Così il Murialdo va al primo riposo meritatamente in vantaggio. Nella ripresa ci si aspetta un Margine Coperta alla riscossa e infatti l'undici locale cambia totalmente volto e comincia a pressare con insistenza. Il muro difensivo montecatinese è sotto assedio. I ragazzi di Lapenna, però, dimostrano anche di saper soffrire e controbattono alle iniziative avversarie. Terruso, Capurso, Rodrigues e Manfredini a più riprese vanno vicinissimi a quel gol che capovolgerebbe la storia della contesa. La diga biancoceleste contiene il fiume in piena di nome Margine Coperta e il parziale termina senza reti. Le prime battute degli ultimi 20' di gioco sono nel complesso caratterizzate da un sostanziale equilibrio: il Murialdo conquista preziosi metri di campo, anche se la squadra di Cordoni può ancora contare su un predominio territoriale abbastanza evidente ma non totale come nel secondo tempo. Le speranze di ribaltare il risultato passano dai piedi di Bertoloni, il quale però ha un debito con la Dea Bendata visto che per due volte vede le proprie conclusioni terminare sul fondo per una questione di millimetri. Scampato il pericolo il Montecatini torna a farsi vedere in area locale e dopo qualche tentativo non andato a termine, Miha con un calcio di punizione dai trenta metri disegna una traiettoria strepitosa, con la palla che termina la propria corsa in fondo alla rete biancorossa nei pressi del secondo palo. Gara finita? Non del tutto. Il Margine Coperta ha carattere e grinta da vendere; i padroni di casa non si arrendono anche se il tempo scorre veloce e inesorabile. Le speranze locali si fanno sempre più flebili fino a riaccendersi quando Manfredini con un calcio piazzato dal limite fa centro dimezzando lo svantaggio. Il Murialdo riparte dal cerchio di metà campo e qualche secondo dopo il triplice fischio del signor Miluccio dà il via alla festa biancoceleste. Termina così un gran bel derby della Valdinievole.

MARGINE COPERTA: Licciardi, Fattori, Pantaleoni, Taverna, Vignozzi, Grasseschi, Ricci, Manfredini, Bertoloni, Grillo, Celli. A disp.: Olivi, Brunelleschi, Scarf&ograve;, Sensi, Rodrigues, Terruso, Capurso. All.: Luca Cordoni.<br >MONTECATINIMURIALDO: Gega, Papa, Potenza, Ghironi, Dini, Miha, Fasciana, Daki, Birindelli, Martinelli, Kullolli. A disp.: Turturiello, Gori, Bigagli, Bassetti, Pucci, Kuci, Bellandi. All.: Roberto Lapenna.<br > ARBITRO: Miluccio di Pistoia.<br > RETI: Manfredini, Martinelli, Miha.<br >NOTE: parziali: 0-1; 0-0; 1-1. Ris. Figc: 2-3. Anticipo del gioved&igrave; con sorpresa al Brizzi . Il MontecatiniMurialdo recita il ruolo dell'attore protagonista e con una prestazione da premio Oscar passa sul campo di un Margine Coperta non brillante come al solito. La formazione biancoceleste d&agrave; immediatamente l'impressione di non voler interpretare il ruolo della vittima sacrificale e soprattutto durante i primi dieci minuti della contesa, gioca in modo sbalorditivo e legittima la fase positiva in virt&ugrave; della stoccata decisiva di Martinelli. I padroni di casa inizialmente sembrano sprovvisti di contromisure vista l'inaspettata partenza dei cugini. Per&ograve; una volta sotto nel punteggio timidamente i biancorossi danno segnali di ripresa e nella seconda parte della frazione appaiono pi&ugrave; determinati, ma la reazione non sfocia in un assalto alla retroguardia avversaria. Vignozzi prova a pareggiare i conti, senza per&ograve; riuscire a capitalizzare l'occasione creata. Cos&igrave; il Murialdo va al primo riposo meritatamente in vantaggio. Nella ripresa ci si aspetta un Margine Coperta alla riscossa e infatti l'undici locale cambia totalmente volto e comincia a pressare con insistenza. Il muro difensivo montecatinese &egrave; sotto assedio. I ragazzi di Lapenna, per&ograve;, dimostrano anche di saper soffrire e controbattono alle iniziative avversarie. Terruso, Capurso, Rodrigues e Manfredini a pi&ugrave; riprese vanno vicinissimi a quel gol che capovolgerebbe la storia della contesa. La diga biancoceleste contiene il fiume in piena di nome Margine Coperta e il parziale termina senza reti. Le prime battute degli ultimi 20' di gioco sono nel complesso caratterizzate da un sostanziale equilibrio: il Murialdo conquista preziosi metri di campo, anche se la squadra di Cordoni pu&ograve; ancora contare su un predominio territoriale abbastanza evidente ma non totale come nel secondo tempo. Le speranze di ribaltare il risultato passano dai piedi di Bertoloni, il quale per&ograve; ha un debito con la Dea Bendata visto che per due volte vede le proprie conclusioni terminare sul fondo per una questione di millimetri. Scampato il pericolo il Montecatini torna a farsi vedere in area locale e dopo qualche tentativo non andato a termine, Miha con un calcio di punizione dai trenta metri disegna una traiettoria strepitosa, con la palla che termina la propria corsa in fondo alla rete biancorossa nei pressi del secondo palo. Gara finita? Non del tutto. Il Margine Coperta ha carattere e grinta da vendere; i padroni di casa non si arrendono anche se il tempo scorre veloce e inesorabile. Le speranze locali si fanno sempre pi&ugrave; flebili fino a riaccendersi quando Manfredini con un calcio piazzato dal limite fa centro dimezzando lo svantaggio. Il Murialdo riparte dal cerchio di met&agrave; campo e qualche secondo dopo il triplice fischio del signor Miluccio d&agrave; il via alla festa biancoceleste. Termina cos&igrave; un gran bel derby della Valdinievole.