CERTALDO: Chesi, Memoria, Mujin, Nesi, Cocci, Scotto, Nacci, Minissale, Kodra, Gazzanelli, Barbetti, Fisco, Dosti, Montagnani. All.: Marco Giani.
LASTRIGIANA: Meazzini, Vecchione, Romagnoli, Zanobetti, Capaccioli, Tozzi, Baldazzi, Bambini, Rosone, Pianigiani, Seidia. All.: Leonardo Medici.

RETI: Barbetti, Nacci, Minissale, 2 Zanobetti.
NOTE: parziali: 0-0; 3-2; 0-0.



Si risolve tutta in un secondo tempo incredibile, entusiasmante e ricco di occasioni, questa bella partita tra Certaldo e Lastrigiana, due squadre in cerca di conferme dopo le ottime prestazioni dello scorso turno. Date le ultime partite e pensando al valore delle rose che si andavano ad affrontare quest'oggi era praticamente scontato che da questi 60' di gioco sarebbe nato un gran bel match, e così infatti è stato. La gara è stata sostanzialmente molto equilibrata, visto che le due rose si sono affrontate a viso aperto e con grande coraggio e determinazione, mettendo in campo tutte le loro qualità e senza indietreggiare mai un attimo: alla fine ha vinto la squadra che, banalmente, ha segnato di più, e questo a dimostrazione del grande equilibrio al quale si è assistito durante la gara. Sì perché a parità di occasioni da rete avute, a parità del gioco espresso e partendo dal fatto che questa partita non ha mai avuto un padrone ben preciso dal punto di vista della territorialità del campo, a fare la differenza è stata la differenza che gli attaccanti di casa hanno saputo fare sotto rete, mettendo a segno quel gol in più che permette proprio al Certaldo di vincere questo bel match. Ma non è solo ovviamente una questione di gol: la forza di volontà e il carattere mostrata dai padroni di casa in questo frangente stanno ancor una volta a dimostrare quanto questa partita sia stata vinta dai padroni di casa per piccoli dettagli, che poi hanno fatto la differenza nell'economia di tutta una partita. Non ha da scoraggiarsi comunque la Lastrigiana, che ha ben interpretato la gara e subito ingiustamente questo risultato, che punisce la formazione ospite per un solo gol di scarto. È questo il motivo principale dal quale dovranno ripartire i biancorossi: è dalle sconfitte che si possono trarre i maggiori insegnamenti, e la partita dopo è il miglior modo per metterli a frutto. Se il primo tempo, quindi, è sostanzialmente equilibrato, e non a caso finirà 0-0, con poche occasioni da una parte e dall'altra, nonostante le due formazioni approccino entrambe molto bene la gara, si passa al secondo tempo nel quale ad andare per prima in vantaggio sarà la Lastrigiana, con Zanobetti, dopo aver duettato con Seidia, raggiunto poi sull'1-1 dal gol di Barbetti. Sarà ancora però la Lastrigiana a farsi sentire, infliggendo l'1-2 ai padroni di casa sempre con Zanobetti e sempre su assist di Seidia, che però smuove evidentemente l'orgoglio del Certaldo, che con un colpo di coda prima pareggia per 2-2 con Nacci, sfruttando una bella palla di Minissale, e poi ribalta il risultato andando a vincere per 3-2 grazie a Minissale, che si invola lanciata da Mujin e fa gol. Nel terzo tempo ovviamente l'equilibrio si rinnova, e il parziale terminerà a reti inviolate, anche se non mancheranno occasioni pericolose da una parte e dall'altra sventate soprattutto dagli interventi degli estremi difensori, sempre vigili e attenti anche nei minuti finali di gara. Prova di orgoglio per il Certaldo, che va a vincere una bella partita contro un'ottima Lastrigiana, che avrebbe meritato di più e che forse è stata anche sfortunata sotto rete.

CERTALDO: Chesi, Memoria, Mujin, Nesi, Cocci, Scotto, Nacci, Minissale, Kodra, Gazzanelli, Barbetti, Fisco, Dosti, Montagnani. All.: Marco Giani.<br >LASTRIGIANA: Meazzini, Vecchione, Romagnoli, Zanobetti, Capaccioli, Tozzi, Baldazzi, Bambini, Rosone, Pianigiani, Seidia. All.: Leonardo Medici.<br > RETI: Barbetti, Nacci, Minissale, 2 Zanobetti.<br >NOTE: parziali: 0-0; 3-2; 0-0. Si risolve tutta in un secondo tempo incredibile, entusiasmante e ricco di occasioni, questa bella partita tra Certaldo e Lastrigiana, due squadre in cerca di conferme dopo le ottime prestazioni dello scorso turno. Date le ultime partite e pensando al valore delle rose che si andavano ad affrontare quest'oggi era praticamente scontato che da questi 60' di gioco sarebbe nato un gran bel match, e cos&igrave; infatti &egrave; stato. La gara &egrave; stata sostanzialmente molto equilibrata, visto che le due rose si sono affrontate a viso aperto e con grande coraggio e determinazione, mettendo in campo tutte le loro qualit&agrave; e senza indietreggiare mai un attimo: alla fine ha vinto la squadra che, banalmente, ha segnato di pi&ugrave;, e questo a dimostrazione del grande equilibrio al quale si &egrave; assistito durante la gara. S&igrave; perch&eacute; a parit&agrave; di occasioni da rete avute, a parit&agrave; del gioco espresso e partendo dal fatto che questa partita non ha mai avuto un padrone ben preciso dal punto di vista della territorialit&agrave; del campo, a fare la differenza &egrave; stata la differenza che gli attaccanti di casa hanno saputo fare sotto rete, mettendo a segno quel gol in pi&ugrave; che permette proprio al Certaldo di vincere questo bel match. Ma non &egrave; solo ovviamente una questione di gol: la forza di volont&agrave; e il carattere mostrata dai padroni di casa in questo frangente stanno ancor una volta a dimostrare quanto questa partita sia stata vinta dai padroni di casa per piccoli dettagli, che poi hanno fatto la differenza nell'economia di tutta una partita. Non ha da scoraggiarsi comunque la Lastrigiana, che ha ben interpretato la gara e subito ingiustamente questo risultato, che punisce la formazione ospite per un solo gol di scarto. &Egrave; questo il motivo principale dal quale dovranno ripartire i biancorossi: &egrave; dalle sconfitte che si possono trarre i maggiori insegnamenti, e la partita dopo &egrave; il miglior modo per metterli a frutto. Se il primo tempo, quindi, &egrave; sostanzialmente equilibrato, e non a caso finir&agrave; 0-0, con poche occasioni da una parte e dall'altra, nonostante le due formazioni approccino entrambe molto bene la gara, si passa al secondo tempo nel quale ad andare per prima in vantaggio sar&agrave; la Lastrigiana, con Zanobetti, dopo aver duettato con Seidia, raggiunto poi sull'1-1 dal gol di Barbetti. Sar&agrave; ancora per&ograve; la Lastrigiana a farsi sentire, infliggendo l'1-2 ai padroni di casa sempre con Zanobetti e sempre su assist di Seidia, che per&ograve; smuove evidentemente l'orgoglio del Certaldo, che con un colpo di coda prima pareggia per 2-2 con Nacci, sfruttando una bella palla di Minissale, e poi ribalta il risultato andando a vincere per 3-2 grazie a Minissale, che si invola lanciata da Mujin e fa gol. Nel terzo tempo ovviamente l'equilibrio si rinnova, e il parziale terminer&agrave; a reti inviolate, anche se non mancheranno occasioni pericolose da una parte e dall'altra sventate soprattutto dagli interventi degli estremi difensori, sempre vigili e attenti anche nei minuti finali di gara. Prova di orgoglio per il Certaldo, che va a vincere una bella partita contro un'ottima Lastrigiana, che avrebbe meritato di pi&ugrave; e che forse &egrave; stata anche sfortunata sotto rete.