CERTALDO: Iacopini, Del Moro, Donzelli, Campioni, Migliorini, Salvà, A. Bandini, Panichi, Burgassi, Puccini, Nacci. Sono entrati T. Bandini, Arlind, Orsi, Lupi. All.: Franco Panichi
AUD. LEGNAIA: Pecchioli, Malatesta, Sacchetti, Marconi, Bianchi, Cei, Rosales, Signorini, Vescarelli, Monciatti, Rossi. Sono entrati Benvenuto, Agresti, Luongo, Piani. All.: Paolo Incardona.

ARBITRO: Di Somma di Empoli.

RETI: 17' Migliorini, 40' e 63' Signorini, 66' A. Bandini.
NOTE: parziali: 1-0, 0-1, 1-1.



C'è il sole al Sussidiario di Certaldo ad accompagnare il big match di questa giornata. Si affrontano infatti le prime della classe distanziate da soli due punti, ma i viola hanno una partita in più e rischiano nel prossimo turno di vedersi scavalcare dall'Aud. Legnaia, che conta 10 punti in 4 giornate. La partita è giocata alla pari tra due squadre di ottimo livello, dove l'equilibrio dura per tutti i sessanta minuti... e oltre. Partono forte gli ospiti che sprecano in avvio ottime occasioni con Monciatti e Signorini. Così al 16' il cross di Donzelli finisce sul braccio di Bianchi e l'arbitro Di Somma indica il dischetto del rigore. Migliorini si prende la responsabilità e dagli undici metri batte Pecchioli che intuisce ma non può nulla. Il primo parziale va in archivio con il vantaggio del Certaldo. Ripresa che inizia con il forcing di un determinato Legnaia in cerca del pareggio. L'arma a cui fare affidamento è la velocità di Signorini che mette a ferro e fuoco la difesa dei padroni di casa e soprattutto arriva spesso al cross dal fondo, ma Vascarelli in un paio di circostanze non ci arriva. Il Certaldo allora usa l'arma del contropiede e va vicinissimo al raddoppio con Orsi che approfitta dell'uscita errata di Benvenuto su un cross dalla destra ma trova sulla linea l'opposizione di Malatesta che salva il risultato. Gli ospiti decidono allora di usare un'arma fin qui sconosciuta: il piede destro di Rossi. Al 38' il centrocampista colpisce il palo direttamente da calcio di punizione, mentre al 40' da un suo cross Signorini è appostato sul secondo palo e risponde presente: parità. Nell'ultimo, decisivo parziale succede di tutto. Le occasioni si susseguono da una parte all'altra e ci provano prima Vascarelli per gli ospiti poi Puccini per i padroni di casa. Ma a decidere l'incontro sono i minuti finali. Al 58' ancora Vascarelli colpisce in pieno il palo su assist di Signorini, poi in pieno recupero lo stesso Signorini spara un diagonale da dentro l'area che batte Iacopini. Al 63' è 1-2 e sembra finita in trionfo per l'Aud. Legnaia ma il Certaldo ha uno scatto d'orgoglio e al 66'(!) riesce a trovare un ormai insperato pareggio: A. Bandini parte da centrocampo e si beve uno, due, tre avversari in fila, entra in area e batte il portiere con un destro secco da dentro l'area. Finisce con un crescendo di emozioni fino al fischio finale e con un pareggio divertente e giusto.

Calciatoripiù: A. Bandini e Donzelli (Certaldo) Signorini, Rossi e Vascarelli (Aud. Legnaia).

Pier Francesco Montalbano CERTALDO: Iacopini, Del Moro, Donzelli, Campioni, Migliorini, Salv&agrave;, A. Bandini, Panichi, Burgassi, Puccini, Nacci. Sono entrati T. Bandini, Arlind, Orsi, Lupi. All.: Franco Panichi<br >AUD. LEGNAIA: Pecchioli, Malatesta, Sacchetti, Marconi, Bianchi, Cei, Rosales, Signorini, Vescarelli, Monciatti, Rossi. Sono entrati Benvenuto, Agresti, Luongo, Piani. All.: Paolo Incardona.<br > ARBITRO: Di Somma di Empoli.<br > RETI: 17' Migliorini, 40' e 63' Signorini, 66' A. Bandini.<br >NOTE: parziali: 1-0, 0-1, 1-1. C'&egrave; il sole al Sussidiario di Certaldo ad accompagnare il big match di questa giornata. Si affrontano infatti le prime della classe distanziate da soli due punti, ma i viola hanno una partita in pi&ugrave; e rischiano nel prossimo turno di vedersi scavalcare dall'Aud. Legnaia, che conta 10 punti in 4 giornate. La partita &egrave; giocata alla pari tra due squadre di ottimo livello, dove l'equilibrio dura per tutti i sessanta minuti... e oltre. Partono forte gli ospiti che sprecano in avvio ottime occasioni con Monciatti e Signorini. Cos&igrave; al 16' il cross di Donzelli finisce sul braccio di Bianchi e l'arbitro Di Somma indica il dischetto del rigore. Migliorini si prende la responsabilit&agrave; e dagli undici metri batte Pecchioli che intuisce ma non pu&ograve; nulla. Il primo parziale va in archivio con il vantaggio del Certaldo. Ripresa che inizia con il forcing di un determinato Legnaia in cerca del pareggio. L'arma a cui fare affidamento &egrave; la velocit&agrave; di Signorini che mette a ferro e fuoco la difesa dei padroni di casa e soprattutto arriva spesso al cross dal fondo, ma Vascarelli in un paio di circostanze non ci arriva. Il Certaldo allora usa l'arma del contropiede e va vicinissimo al raddoppio con Orsi che approfitta dell'uscita errata di Benvenuto su un cross dalla destra ma trova sulla linea l'opposizione di Malatesta che salva il risultato. Gli ospiti decidono allora di usare un'arma fin qui sconosciuta: il piede destro di Rossi. Al 38' il centrocampista colpisce il palo direttamente da calcio di punizione, mentre al 40' da un suo cross Signorini &egrave; appostato sul secondo palo e risponde presente: parit&agrave;. Nell'ultimo, decisivo parziale succede di tutto. Le occasioni si susseguono da una parte all'altra e ci provano prima Vascarelli per gli ospiti poi Puccini per i padroni di casa. Ma a decidere l'incontro sono i minuti finali. Al 58' ancora Vascarelli colpisce in pieno il palo su assist di Signorini, poi in pieno recupero lo stesso Signorini spara un diagonale da dentro l'area che batte Iacopini. Al 63' &egrave; 1-2 e sembra finita in trionfo per l'Aud. Legnaia ma il Certaldo ha uno scatto d'orgoglio e al 66'(!) riesce a trovare un ormai insperato pareggio: A. Bandini parte da centrocampo e si beve uno, due, tre avversari in fila, entra in area e batte il portiere con un destro secco da dentro l'area. Finisce con un crescendo di emozioni fino al fischio finale e con un pareggio divertente e giusto. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: A. Bandini e Donzelli (Certaldo) Signorini, Rossi e Vascarelli (Aud. Legnaia).</b> Pier Francesco Montalbano