PONTEDERA: Caldani, Bicchierini, Bonechi, Cei, Ciraudo, Gentile, Ghezzani, Graffi, Guelfi, Ripellino, Taccini, Ulivi, Zanatta, Stefanini. All.: Massimo Bitozzi.
BELLARIA CAPP.: Martini, Barani, Barzacchini, Bruno, Cekini, Cepa, Collura, D'Amora, Fagioli, Gueye, Morelli, Pancanti, Rossi, Simonelli. All.: Fabrizio Freschi.

RETI: 31' Zanatta, 37' Graffi, 38' Ciraudo, 39' Barani, 42' Rossi, 49', 54' Cei, 62' Collura.
NOTE: 0-0; 3-1; 2-2. Punteggio Figc: 3-2.



È un match che viene fuori alla distanza il derby tra il Pontedera di Bitozzi e la Bellaria di Freschi, un gradevole spettacolo per il pubblico accorso il 5-3 finale. La prima frazione scorre abbastanza lascia, a parte qualche sussulto come al 5' quando Barani è astuto ad intercettare il passaggio orizzontale di Taccini e a calciare verso la porta: tiro potente ma alto. Ancora più grande è l'occasione capitata sui piedi di Bonechi al minuto 19 che non riesce a ribadire in rete una respinta incerta di Martini calciando il pallone a porta vuota e spedendolo sulla traversa. Dopo una grande occasione per la Bellaria al 24' ecco il vantaggio del Pontedera che, minuto dopo minuto, stava mangiando campo agli avversari: dopo un'azione insistita la sfera arriva a Zanatta che dalla distanza prova il cross. Il pallone è leggermente deviato da Morelli tanto da ingannare l'estremo difensore e finire in rete per il rocambolesco 1-0. È la sveglia. I ragazzi di Bitozzi spingono sull'acceleratore e trovano il raddoppio con un gran tiro da fuori di Graffi che balza davanti al portiere e finisce in porta. Al 38' Ciraudo porta a tre il numero di reti per i locali: gran palla in profondità per il numero nove che lascia scorrere e incrocia di sinistro, il tiro uscito è letale e scuote la rete per il 3-0 granata. Non ci sta la Bellaria, la reazione c'è e porta alla rete della speranza: appena un minuto dopo aver subito il gol del 3-0, Rossi vince un contrasto a centrocampo e arriva sul fondo, cross per Barani che stoppa e calcia di destro; il tiro che ne esce inganna Stefanini e si deposita in rete. Questo punto ribalta la situazione psicologica, il Bellaria ci crede e spinge, trovando già al 42' la rete del 3-2: è bravissimo Rossi ad approfittare dell'indecisione difensiva dei locali e a segnare di destro. Ci pensa Cei però a ripristinare le distanze su imbeccata di Taccini: gran destro al volo dopo un rimbalzo e undici locale con le braccia al cielo per il gol appena segnato. Al 54' azione fotocopia della precedente con un pallone profonda per Cei che senza pensarci due volte ripete il bel gesto tecnico e porta a cinque le reti totali del Pontedera e a tre quelle di vantaggio. C'è tempo per un ultima rete, quella di Collura che a tempo scaduto spizza di testa un cross proveniente da destra e fa secco Caldani. Buona prova per i ragazzi in campo, complimenti ad entrambe le squadre e ai due allenatori per lo show offerto. Calciatorepiu: Cei (Pontedera). Veramente belli i gesti tecnici con cui segna due gol per la propria squadra. La palma di MVP è strameritata.

PONTEDERA: Caldani, Bicchierini, Bonechi, Cei, Ciraudo, Gentile, Ghezzani, Graffi, Guelfi, Ripellino, Taccini, Ulivi, Zanatta, Stefanini. All.: Massimo Bitozzi.<br >BELLARIA CAPP.: Martini, Barani, Barzacchini, Bruno, Cekini, Cepa, Collura, D'Amora, Fagioli, Gueye, Morelli, Pancanti, Rossi, Simonelli. All.: Fabrizio Freschi.<br > RETI: 31' Zanatta, 37' Graffi, 38' Ciraudo, 39' Barani, 42' Rossi, 49', 54' Cei, 62' Collura.<br >NOTE: 0-0; 3-1; 2-2. Punteggio Figc: 3-2. &Egrave; un match che viene fuori alla distanza il derby tra il Pontedera di Bitozzi e la Bellaria di Freschi, un gradevole spettacolo per il pubblico accorso il 5-3 finale. La prima frazione scorre abbastanza lascia, a parte qualche sussulto come al 5' quando Barani &egrave; astuto ad intercettare il passaggio orizzontale di Taccini e a calciare verso la porta: tiro potente ma alto. Ancora pi&ugrave; grande &egrave; l'occasione capitata sui piedi di Bonechi al minuto 19 che non riesce a ribadire in rete una respinta incerta di Martini calciando il pallone a porta vuota e spedendolo sulla traversa. Dopo una grande occasione per la Bellaria al 24' ecco il vantaggio del Pontedera che, minuto dopo minuto, stava mangiando campo agli avversari: dopo un'azione insistita la sfera arriva a Zanatta che dalla distanza prova il cross. Il pallone &egrave; leggermente deviato da Morelli tanto da ingannare l'estremo difensore e finire in rete per il rocambolesco 1-0. &Egrave; la sveglia. I ragazzi di Bitozzi spingono sull'acceleratore e trovano il raddoppio con un gran tiro da fuori di Graffi che balza davanti al portiere e finisce in porta. Al 38' Ciraudo porta a tre il numero di reti per i locali: gran palla in profondit&agrave; per il numero nove che lascia scorrere e incrocia di sinistro, il tiro uscito &egrave; letale e scuote la rete per il 3-0 granata. Non ci sta la Bellaria, la reazione c'&egrave; e porta alla rete della speranza: appena un minuto dopo aver subito il gol del 3-0, Rossi vince un contrasto a centrocampo e arriva sul fondo, cross per Barani che stoppa e calcia di destro; il tiro che ne esce inganna Stefanini e si deposita in rete. Questo punto ribalta la situazione psicologica, il Bellaria ci crede e spinge, trovando gi&agrave; al 42' la rete del 3-2: &egrave; bravissimo Rossi ad approfittare dell'indecisione difensiva dei locali e a segnare di destro. Ci pensa Cei per&ograve; a ripristinare le distanze su imbeccata di Taccini: gran destro al volo dopo un rimbalzo e undici locale con le braccia al cielo per il gol appena segnato. Al 54' azione fotocopia della precedente con un pallone profonda per Cei che senza pensarci due volte ripete il bel gesto tecnico e porta a cinque le reti totali del Pontedera e a tre quelle di vantaggio. C'&egrave; tempo per un ultima rete, quella di Collura che a tempo scaduto spizza di testa un cross proveniente da destra e fa secco Caldani. Buona prova per i ragazzi in campo, complimenti ad entrambe le squadre e ai due allenatori per lo show offerto. C<b>alciatorepiu: Cei</b> (Pontedera). Veramente belli i gesti tecnici con cui segna due gol per la propria squadra. La palma di MVP &egrave; strameritata.