- Esordienti GIR.B
- Tuttocuoio
-
1 - 7
- Era Calcio
TUTTOCUOIO: Innocenti, Codella, Raffa, Cucchiara, Perrotti, Lama, Salvadori, Masoni, Giunti, Qevani, Cerri. A disp.: Sadiki, Bertoncini, Andreozzi, Dika, Criscuoli. All.: Luca Daini Palesi.
ERA: Signorini, Aringhieri, Mattonai, Bonicoli, Savoia, Ciccarese, Ragoni, Bacci, Daka, Corsi, Ciummei. A disp.: Composto, Poltronieri, Antonelli, Fabbri, Abbondandolo. All.: Federico D'Alonzo.
ARBITRO: Cavallini di Pontedera
RETI: Aringhieri, Ciummei 4, Fabbri, Ragoni, Dika.
Parafrasando un grande della letteratura, due indizi fanno una prova. Se all'andata finì 6-0 per l'Era, nella gara di ritorno i gialloblù incrinano le certezze del Tuttocuoio e ancora una volta superano gli avversari con sei reti di scarto: stavolta finisce 7-1 per la formazione gialloblù, perfetta in tutti i reparti e che soltanto per qualche episodio sfortunato non partecipa al girone di merito nel quale non avrebbe certamente sfigurato. La formazione di Daini Palesi, pur se sfortunata negli episodi, ha poco da recriminare: un po' molle nell'approccio alla gara, paga un comprensibile divario a livello fisico contro avversari di un anno più grandi e, una volta sotto, non riesce a rimediare lo svantaggio, neppure parzialmente. L'Era parte forte e sblocca il punteggio con la conclusione centrale ma potente di Aringhieri che sorprende il portiere e porta avanti i suoi. Andato sotto a freddo, il Tuttocuoio fa fatica a porre un argine alle iniziative dell'Era e cade sotto i colpi di Ciummei, che segna quattro reti nel giro di mezz'ora; nel mezzo, allunga Fabbri che si toglie una bella soddisfazione personale con una conclusione potente e precisa. È Dika a segnare il gol della bandiera dei neroverdi: Cerri, imbeccato dalla verticalizzazione di Qevani, mantiene in gioco il pallone sul lato corto dell'area di rigore e con un secco rasoterra serve il compagno pronto ad accompagnare il pallone nel sacco. Insufficiente la direzione di gara del neoarbitro Cavallini che, seppur non decisivo ai fini del risultato, pare in difficoltà nel leggere lo svolgimento delle azioni e convalida una rete in evidente fuorigioco.
esseti
TUTTOCUOIO: Innocenti, Codella, Raffa, Cucchiara, Perrotti, Lama, Salvadori, Masoni, Giunti, Qevani, Cerri. A disp.: Sadiki, Bertoncini, Andreozzi, Dika, Criscuoli. All.: Luca Daini Palesi.<br >ERA: Signorini, Aringhieri, Mattonai, Bonicoli, Savoia, Ciccarese, Ragoni, Bacci, Daka, Corsi, Ciummei. A disp.: Composto, Poltronieri, Antonelli, Fabbri, Abbondandolo. All.: Federico D'Alonzo.<br >
ARBITRO: Cavallini di Pontedera<br >
RETI: Aringhieri, Ciummei 4, Fabbri, Ragoni, Dika.
Parafrasando un grande della letteratura, due indizi fanno una prova. Se all'andata finì 6-0 per l'Era, nella gara di ritorno i gialloblù incrinano le certezze del Tuttocuoio e ancora una volta superano gli avversari con sei reti di scarto: stavolta finisce 7-1 per la formazione gialloblù, perfetta in tutti i reparti e che soltanto per qualche episodio sfortunato non partecipa al girone di merito nel quale non avrebbe certamente sfigurato. La formazione di Daini Palesi, pur se sfortunata negli episodi, ha poco da recriminare: un po' molle nell'approccio alla gara, paga un comprensibile divario a livello fisico contro avversari di un anno più grandi e, una volta sotto, non riesce a rimediare lo svantaggio, neppure parzialmente. L'Era parte forte e sblocca il punteggio con la conclusione centrale ma potente di Aringhieri che sorprende il portiere e porta avanti i suoi. Andato sotto a freddo, il Tuttocuoio fa fatica a porre un argine alle iniziative dell'Era e cade sotto i colpi di Ciummei, che segna quattro reti nel giro di mezz'ora; nel mezzo, allunga Fabbri che si toglie una bella soddisfazione personale con una conclusione potente e precisa. È Dika a segnare il gol della bandiera dei neroverdi: Cerri, imbeccato dalla verticalizzazione di Qevani, mantiene in gioco il pallone sul lato corto dell'area di rigore e con un secco rasoterra serve il compagno pronto ad accompagnare il pallone nel sacco. Insufficiente la direzione di gara del neoarbitro Cavallini che, seppur non decisivo ai fini del risultato, pare in difficoltà nel leggere lo svolgimento delle azioni e convalida una rete in evidente fuorigioco.
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