ISOLOTTO: Lelli, Ciampini, Luci, Torrini, Montalti, Di Pace, Lo Verde, Piccioni, Plavci, Jayawickrama, Ed Dinari. Entrati: Gamberi, Tatini. All.: Doriano Bini.
ATLETICA CASTELLO: Michelassi, Puccinelli, Panerai, Migliori, Vaggioli, Ghetti, Solarino, Seidita, Cardillo, Manni, Niccoli. Entrato: Suvieri. All.: Megli.

ARBITRO: Bertelli di Firenze.

RETI: 19', 38' Seidita, 23' Luci, 43' Torrini, 52' Tatini.



Isolotto e Atletica Castello non deludono le aspettative, mettendo in scena un pirotecnico 3-2 che ha sicuramente divertito gli spettatori presenti. I locali soffrono la tattica del fuorigioco azionata in maniera molto coordinata dal reparto arretrato degli ospiti, che si rendono subito pericolosi con Seidita, protagonista di una travolgente percussione centrale, ma incapace di imprimere l'opportuna forza al suo tiro dal limite. La punta biancoverde si riscatterà al 19', quando i padroni di casa perdono un pallone sanguinoso nella propria metà campo e proprio Seidita trafigge Lelli per il vantaggio degli ospiti. Seppur con un solo minuto a disposizione, l'Isolotto dà segnali di reazione prima della fine del primo tempo. Passano pochi secondi, infatti, e l'interessante lancio in profondità per Ed Dinari viene intercettato dalla pronta uscita di Michelassi. L'ultimo brivido della prima frazione è causato dall'asse Plavci-Jayawickrama, con il numero 10 in maglia rossa che si inceppa al momento della conclusione. Dopo soli tre giri di lancetta dall'inizio della ripresa, i padroni di casa trovano il pari: Torrini si inventa un assist di sinistro di prima intenzione che spiana la strada a Luci, il quale mostra la freddezza necessaria per battere Michelassi in uscita. I biancorossi, rinvigoriti dal pari, prendono le redini dell'incontro e poco più tardi ripetono l'azione che ha portato al pareggio, ma questa volta ne viene fuori un tiro altissimo. Un Torrini in versione assist-man fornisce l'ennesima verticalizzazione illuminante, lanciando Plavci verso la rete, ma l'attaccante si allunga troppo il pallone durante il controllo decisivo. In un momento del genere, i ragazzi di Bini possono subire gol soltanto per regali propri agli avversari: è quello che accade allo scadere del secondo tempo, quando Lo Verde si esibisce in un colpo di tacco superfluo, Cardillo ne approfitta e serve Seidita, per il quale è un gioco da ragazzi infilare il pallone in porta. Ma gli inizi di tempo si mostrano nuovamente favorevoli ai locali, che si portano subito in parità con il gol di Torrini: Jayawickrama semina il panico sulla destra, crossa basso in area, trovando il tap-in da parte del numero 4, seppur in posizione sospetta. L'Isolotto prova a portarsi subito in vantaggio al 51' con la fuga palla al piede di Lo Verde, fermato prima della conclusione dal recupero di Migliori. La rete del 3-2 si fa attendere soltanto un minuto: lo scatenato Torrini, partito forse il posizione di offside, si presenta di fronte a Michelassi e serve Tatini, il quale deve soltanto depositare la sfera nella porta ormai sguarnita. L'Atletica Castello manda giù il secondo boccone amaro dell'incontro e attacca a testa bassa alla ricerca del pari. Al 55', la punizione calciata da Ghetti viene bloccata da Lelli. Un minuto dopo, Seidita libera Solarino al limite dell'area, ma la sua conclusione è troppo centrale per poter impensierire il portiere avversario. Nel finale, i biancorossi hanno la chance per ingrandire il bottino con Torrini, che però, dopo aver saltato l'estremo difensore, si trascina la palla sul fondo.

Calciatoripiù: il mancino Torrini si rivela l'uomo-partita per il gol segnato e i due assist offerti ai compagni. Una nota di merito va anche al collaudato reparto difensivo degli ospiti, nonostante le tre reti incassate.

Andrea Doccula ISOLOTTO: Lelli, Ciampini, Luci, Torrini, Montalti, Di Pace, Lo Verde, Piccioni, Plavci, Jayawickrama, Ed Dinari. Entrati: Gamberi, Tatini. All.: Doriano Bini.<br >ATLETICA CASTELLO: Michelassi, Puccinelli, Panerai, Migliori, Vaggioli, Ghetti, Solarino, Seidita, Cardillo, Manni, Niccoli. Entrato: Suvieri. All.: Megli.<br > ARBITRO: Bertelli di Firenze.<br > RETI: 19', 38' Seidita, 23' Luci, 43' Torrini, 52' Tatini. Isolotto e Atletica Castello non deludono le aspettative, mettendo in scena un pirotecnico 3-2 che ha sicuramente divertito gli spettatori presenti. I locali soffrono la tattica del fuorigioco azionata in maniera molto coordinata dal reparto arretrato degli ospiti, che si rendono subito pericolosi con Seidita, protagonista di una travolgente percussione centrale, ma incapace di imprimere l'opportuna forza al suo tiro dal limite. La punta biancoverde si riscatter&agrave; al 19', quando i padroni di casa perdono un pallone sanguinoso nella propria met&agrave; campo e proprio Seidita trafigge Lelli per il vantaggio degli ospiti. Seppur con un solo minuto a disposizione, l'Isolotto d&agrave; segnali di reazione prima della fine del primo tempo. Passano pochi secondi, infatti, e l'interessante lancio in profondit&agrave; per Ed Dinari viene intercettato dalla pronta uscita di Michelassi. L'ultimo brivido della prima frazione &egrave; causato dall'asse Plavci-Jayawickrama, con il numero 10 in maglia rossa che si inceppa al momento della conclusione. Dopo soli tre giri di lancetta dall'inizio della ripresa, i padroni di casa trovano il pari: Torrini si inventa un assist di sinistro di prima intenzione che spiana la strada a Luci, il quale mostra la freddezza necessaria per battere Michelassi in uscita. I biancorossi, rinvigoriti dal pari, prendono le redini dell'incontro e poco pi&ugrave; tardi ripetono l'azione che ha portato al pareggio, ma questa volta ne viene fuori un tiro altissimo. Un Torrini in versione assist-man fornisce l'ennesima verticalizzazione illuminante, lanciando Plavci verso la rete, ma l'attaccante si allunga troppo il pallone durante il controllo decisivo. In un momento del genere, i ragazzi di Bini possono subire gol soltanto per regali propri agli avversari: &egrave; quello che accade allo scadere del secondo tempo, quando Lo Verde si esibisce in un colpo di tacco superfluo, Cardillo ne approfitta e serve Seidita, per il quale &egrave; un gioco da ragazzi infilare il pallone in porta. Ma gli inizi di tempo si mostrano nuovamente favorevoli ai locali, che si portano subito in parit&agrave; con il gol di Torrini: Jayawickrama semina il panico sulla destra, crossa basso in area, trovando il tap-in da parte del numero 4, seppur in posizione sospetta. L'Isolotto prova a portarsi subito in vantaggio al 51' con la fuga palla al piede di Lo Verde, fermato prima della conclusione dal recupero di Migliori. La rete del 3-2 si fa attendere soltanto un minuto: lo scatenato Torrini, partito forse il posizione di offside, si presenta di fronte a Michelassi e serve Tatini, il quale deve soltanto depositare la sfera nella porta ormai sguarnita. L'Atletica Castello manda gi&ugrave; il secondo boccone amaro dell'incontro e attacca a testa bassa alla ricerca del pari. Al 55', la punizione calciata da Ghetti viene bloccata da Lelli. Un minuto dopo, Seidita libera Solarino al limite dell'area, ma la sua conclusione &egrave; troppo centrale per poter impensierire il portiere avversario. Nel finale, i biancorossi hanno la chance per ingrandire il bottino con Torrini, che per&ograve;, dopo aver saltato l'estremo difensore, si trascina la palla sul fondo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il mancino <b>Torrini </b>si rivela l'uomo-partita per il gol segnato e i due assist offerti ai compagni. Una nota di merito va anche al collaudato reparto difensivo degli ospiti, nonostante le tre reti incassate. Andrea Doccula