ISOLOTTO: Lelli, Ciampini, Luci, Jayawickrama, Montalti, Di Pace, Lo Verde, Puccioni, Plavci, Siena, Torrini. Entrati: Taddei, Gamberi, Torrini, Cosimo. All.: Doriano Bini.
AUDACE LEGNAIA: Afelba, Bianchi, Cei, Ottanelli, Agresti, Pesantini, Signorini, Tamas, Bertolli R., Caglieri, Rossi. Entrati: Palchetti, Fanciullotti, Piani, Rosales. All.: Luca Nocentini.

ARBITRO: Abatantuono di Firenze.

RETI: 15' Torrini, 29' Piani, 47' Bertolli R..
NOTE: ammoniti Bertolli R. al 37', Ottanelli al 45' e Tamas al 49'. Parziali: 1-0, 0-1, 0-1.



L'incontro di cartello del girone H degli esordienti fra Isolotto e Audace Legnaia viene vinto dai gialloblu in trasferta, cinici nel battere i biancorossi di casa, i quali si sono mostrati vivaci solo nel primo tempo. Prima frazione nella quale prevale la fase di studio fra le due compagini con gli ospiti che hanno la prima palla-gol del match con Caglieri, il quale, lanciatosi in azione solitaria, si presenta di fronte al portiere dell'Isolotto, ma viene stoppato con un intervento tempestivo in uscita bassa. Ma al 15', l'Isolotto trova il vantaggio dopo la lunga pressione portata nella metà campo avversaria: Cei si addormenta su una palla calciata in profondità da un difensore locale, Torrini ne approfitta rubando palla e, mettendo fuori causa con una finta due difensori e Afelba, insacca con il sinistro il punto del 1-0. Un'Audace ancora non pienamente in partita crea l'occasione più importante soltanto a ridosso della pausa, con una trama davvero ben elaborata: Signorini smarca con un filtrante da manuale Bertolli, il quale a sua volta mette una palla tesa al centro, ma Tamas manca in estirada il tap-in decisivo sotto porta. Dall'inizio del secondo tempo, come detto, l'Isolotto sparisce di fatto dal campo, lasciando agli ospiti libera iniziativa. Al 23', Bertolli recupera il possesso direttamente da una rimessa dal fondo battuta dagli avversari, ma ne scaturisce una conclusione fiacca. I biancorossi ci mettono pure del loro, quando il reparto arretrato, cimentandosi in un disimpegno a dir poco allegro, consente a Rosales di servire Caglieri nel cuore dell'area, con quest'ultimo che però si fa murare il tiro a botta sicura. Il meritato pareggio dei gialloblu giunge al 29' con Piani, abile nel trafiggere l'estremo difensore locale al terzo tentativo consecutivo. I padroni di casa non danno segnali di reazione, anzi, è il Legnaia che a questo punto prova a prendersi i tre punti. Al 33' il liscio di Montalti spalanca il campo a Caglieri che si farà ipnotizzare nell'uno contro uno con Taddei. Passano tre minuti e lo stesso Caglieri non arriva a colpire di testa il violento tiro-cross scagliato da Rosales. Questo secondo tempo si chiude con due iniziative create da Bertolli: prima, calcia centralmente dal limite, non creando problemi al portiere biancorosso; poi, serve un pallone d'oro a Fanciullotti, il cui tiro viene deviato in corner.
Il copione della partita non varia minimamente nell'ultima frazione di gioco. In avvio, infatti, l'Audace ha un'ottima chance per passare: Signorini pesca Caglieri in area che, spalle alla porta, colpisce con il tacco, ma trova l'opposizione sulla linea di Montalti. Al 47', Rossi si invola verso la porta, calcia in diagonale, ma l'estremo difensore dell'Isolotto riesce a mettere la sfera in angolo. Corner dal quale gli ospiti realizzeranno la rete decisiva: il traversone viene momentaneamente messo fuori area dalla difesa e viene raccolto al limite da Bertolli, che con un gran bel destro scavalca il portiere. Un altro errore in disimpegno da parte di Montalti rischia di far dilagare il Legnaia, ma la corsa palla al piede di Signorini si infrange contro l'uscita di Lelli. Questo successo candida la squadra di Nocentini sempre più come leader del girone, visto che ora il distacco dall'Isolotto si è allargato a quattro lunghezze; per i ragazzi di Bini sarà fondamentale non ripetere blackout del genere in futuro.

Calciatoripiù: nonostante la prova non eccelsa dei suoi compagni, Jayawickrama è il migliore dei 22 in campo per il grande spirito di sacrificio profuso e per la discreta qualità dei suoi spunti.

Andrea Doccula ISOLOTTO: Lelli, Ciampini, Luci, Jayawickrama, Montalti, Di Pace, Lo Verde, Puccioni, Plavci, Siena, Torrini. Entrati: Taddei, Gamberi, Torrini, Cosimo. All.: Doriano Bini.<br >AUDACE LEGNAIA: Afelba, Bianchi, Cei, Ottanelli, Agresti, Pesantini, Signorini, Tamas, Bertolli R., Caglieri, Rossi. Entrati: Palchetti, Fanciullotti, Piani, Rosales. All.: Luca Nocentini.<br > ARBITRO: Abatantuono di Firenze.<br > RETI: 15' Torrini, 29' Piani, 47' Bertolli R..<br >NOTE: ammoniti Bertolli R. al 37', Ottanelli al 45' e Tamas al 49'. Parziali: 1-0, 0-1, 0-1. L'incontro di cartello del girone H degli esordienti fra Isolotto e Audace Legnaia viene vinto dai gialloblu in trasferta, cinici nel battere i biancorossi di casa, i quali si sono mostrati vivaci solo nel primo tempo. Prima frazione nella quale prevale la fase di studio fra le due compagini con gli ospiti che hanno la prima palla-gol del match con Caglieri, il quale, lanciatosi in azione solitaria, si presenta di fronte al portiere dell'Isolotto, ma viene stoppato con un intervento tempestivo in uscita bassa. Ma al 15', l'Isolotto trova il vantaggio dopo la lunga pressione portata nella met&agrave; campo avversaria: Cei si addormenta su una palla calciata in profondit&agrave; da un difensore locale, Torrini ne approfitta rubando palla e, mettendo fuori causa con una finta due difensori e Afelba, insacca con il sinistro il punto del 1-0. Un'Audace ancora non pienamente in partita crea l'occasione pi&ugrave; importante soltanto a ridosso della pausa, con una trama davvero ben elaborata: Signorini smarca con un filtrante da manuale Bertolli, il quale a sua volta mette una palla tesa al centro, ma Tamas manca in estirada il tap-in decisivo sotto porta. Dall'inizio del secondo tempo, come detto, l'Isolotto sparisce di fatto dal campo, lasciando agli ospiti libera iniziativa. Al 23', Bertolli recupera il possesso direttamente da una rimessa dal fondo battuta dagli avversari, ma ne scaturisce una conclusione fiacca. I biancorossi ci mettono pure del loro, quando il reparto arretrato, cimentandosi in un disimpegno a dir poco allegro, consente a Rosales di servire Caglieri nel cuore dell'area, con quest'ultimo che per&ograve; si fa murare il tiro a botta sicura. Il meritato pareggio dei gialloblu giunge al 29' con Piani, abile nel trafiggere l'estremo difensore locale al terzo tentativo consecutivo. I padroni di casa non danno segnali di reazione, anzi, &egrave; il Legnaia che a questo punto prova a prendersi i tre punti. Al 33' il liscio di Montalti spalanca il campo a Caglieri che si far&agrave; ipnotizzare nell'uno contro uno con Taddei. Passano tre minuti e lo stesso Caglieri non arriva a colpire di testa il violento tiro-cross scagliato da Rosales. Questo secondo tempo si chiude con due iniziative create da Bertolli: prima, calcia centralmente dal limite, non creando problemi al portiere biancorosso; poi, serve un pallone d'oro a Fanciullotti, il cui tiro viene deviato in corner.<br >Il copione della partita non varia minimamente nell'ultima frazione di gioco. In avvio, infatti, l'Audace ha un'ottima chance per passare: Signorini pesca Caglieri in area che, spalle alla porta, colpisce con il tacco, ma trova l'opposizione sulla linea di Montalti. Al 47', Rossi si invola verso la porta, calcia in diagonale, ma l'estremo difensore dell'Isolotto riesce a mettere la sfera in angolo. Corner dal quale gli ospiti realizzeranno la rete decisiva: il traversone viene momentaneamente messo fuori area dalla difesa e viene raccolto al limite da Bertolli, che con un gran bel destro scavalca il portiere. Un altro errore in disimpegno da parte di Montalti rischia di far dilagare il Legnaia, ma la corsa palla al piede di Signorini si infrange contro l'uscita di Lelli. Questo successo candida la squadra di Nocentini sempre pi&ugrave; come leader del girone, visto che ora il distacco dall'Isolotto si &egrave; allargato a quattro lunghezze; per i ragazzi di Bini sar&agrave; fondamentale non ripetere blackout del genere in futuro. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nonostante la prova non eccelsa dei suoi compagni, <b>Jayawickrama </b>&egrave; il migliore dei 22 in campo per il grande spirito di sacrificio profuso e per la discreta qualit&agrave; dei suoi spunti. Andrea Doccula