- Pulcini GIR.C
- San Frediano
-
0 - 0
- Arci Zambra
SAN FREDIANO: Balducci, Campanile, Buselli, Simonelli, Salvadorini, Rexhepaj, Roccia, Kheta, De Giovanni, Faralli. All.: Mirko Graziani.
ARCI ZAMBRA: Cacelli, Casarosa, Farinella, Fiori, Pagni, Palazzetti, Pilotta, Taccola, Sbrana, Volpi. All.: Gianluca Abbondandolo.
Il Silvano Parra fa da proscenio per una gara avvincente, bella e combattuta tra due squadre che costituiscono un vero e proprio lusso per la categoria: alla fine San Frediano e Arci Zambra non riescono a superarsi e chiudono l'incontro con un giusto pari, senza alcuna rete segnata da ambo le parti. La formazione di Abbondandolo parte forte e tenta di aprire subito le marcature, ma Balducci è fenomenale per due volte sulle conclusioni di Pilotta e Sbrana. Dall'altra parte il San Frediano non sta certo a guardare: De Giovanni calcia di prima nello specchio ma trova la grande risposta del numero uno ospite, che si ripete pochi minuti pià tardi su Kheta. Nel finale lo stesso Kheta si costruisce l'occasione per il gol-partita, ma il suo diagonale aperto e chirurgico esce di un soffio accanto al palo.
esseti
SAN FREDIANO: Balducci, Campanile, Buselli, Simonelli, Salvadorini, Rexhepaj, Roccia, Kheta, De Giovanni, Faralli. All.: Mirko Graziani.<br >ARCI ZAMBRA: Cacelli, Casarosa, Farinella, Fiori, Pagni, Palazzetti, Pilotta, Taccola, Sbrana, Volpi. All.: Gianluca Abbondandolo.
Il Silvano Parra fa da proscenio per una gara avvincente, bella e combattuta tra due squadre che costituiscono un vero e proprio lusso per la categoria: alla fine San Frediano e Arci Zambra non riescono a superarsi e chiudono l'incontro con un giusto pari, senza alcuna rete segnata da ambo le parti. La formazione di Abbondandolo parte forte e tenta di aprire subito le marcature, ma Balducci è fenomenale per due volte sulle conclusioni di Pilotta e Sbrana. Dall'altra parte il San Frediano non sta certo a guardare: De Giovanni calcia di prima nello specchio ma trova la grande risposta del numero uno ospite, che si ripete pochi minuti pià tardi su Kheta. Nel finale lo stesso Kheta si costruisce l'occasione per il gol-partita, ma il suo diagonale aperto e chirurgico esce di un soffio accanto al palo.
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