SAN DONATO TAVARNELLE: Messina, Bacci, Borghi, Redondo Garcia, Ferraro, Marini, Arena, Pieri, Matassa. All.: Fantacci.
GREVIGIANA: Fiani, Carnasciali, Ciapi, Badii, Marotta, Burli, Savoca, Vanni, Cerbolini. All.: Leonardo Pini.
NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0. Risultato Figc: 3-3.



Risultato abbastanza inconsueto per la categoria Pulcini quello che si origina dal campo di Tavarnelle, dove i locali del San Donato e la Grevigiana danno vita a un'edizione del derby del Chianti particolarmente combattuta ed equilibrata, con lo zero a zero finale che testimonia tutto questo. Due squadre dalle caratteristiche differenti ma ben messe in campo quelle dei mister Fantacci e Pini: i locali cercano la via del gol con azioni per vie verticali e di rimessa, creando più azioni da gol, la Grevigiana esibisce anche buone doti tecniche e una fluida circolazione di palla ma non incide in avanti al pari degli avversari. Gran parte del merito dello zero a zero finale però va alla robustezza delle due difese in campo, più che a causa dall'imprecisione dei rispettivi attacchi. Il San Donato prova a pungere soprattutto con Marini e Arena, con quest'ultimo protagonista di alcune belle incursioni lungo la corsia esterna di competenza; la Grevigiana mantiene maggiormente in mano il pallino del gioco, ma rischia molto nel terzo tempo quando Marini manca per poco il gol del vantaggio. Replica la formazione ospite con Burli, ma sono un paio di gran interventi del portiere Fiani a risaltare nell'elenco degli appunti presi a bordo campo sul conto dei gialloblù di Greve.

SAN DONATO TAVARNELLE: Messina, Bacci, Borghi, Redondo Garcia, Ferraro, Marini, Arena, Pieri, Matassa. All.: Fantacci.<br >GREVIGIANA: Fiani, Carnasciali, Ciapi, Badii, Marotta, Burli, Savoca, Vanni, Cerbolini. All.: Leonardo Pini.<br >NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0. Risultato Figc: 3-3. Risultato abbastanza inconsueto per la categoria Pulcini quello che si origina dal campo di Tavarnelle, dove i locali del San Donato e la Grevigiana danno vita a un'edizione del derby del Chianti particolarmente combattuta ed equilibrata, con lo zero a zero finale che testimonia tutto questo. Due squadre dalle caratteristiche differenti ma ben messe in campo quelle dei mister Fantacci e Pini: i locali cercano la via del gol con azioni per vie verticali e di rimessa, creando pi&ugrave; azioni da gol, la Grevigiana esibisce anche buone doti tecniche e una fluida circolazione di palla ma non incide in avanti al pari degli avversari. Gran parte del merito dello zero a zero finale per&ograve; va alla robustezza delle due difese in campo, pi&ugrave; che a causa dall'imprecisione dei rispettivi attacchi. Il San Donato prova a pungere soprattutto con Marini e Arena, con quest'ultimo protagonista di alcune belle incursioni lungo la corsia esterna di competenza; la Grevigiana mantiene maggiormente in mano il pallino del gioco, ma rischia molto nel terzo tempo quando Marini manca per poco il gol del vantaggio. Replica la formazione ospite con Burli, ma sono un paio di gran interventi del portiere Fiani a risaltare nell'elenco degli appunti presi a bordo campo sul conto dei giallobl&ugrave; di Greve.