PISA (4-4-2): Meini, Mariani, Crusca, Barontini (46' Fillanti), Ruberti (60' Della Maggiora), Landi (41' Giovannelli), Riccioli (48' Naldini), Rocca, Giorgi (62' Scalsini), Buglio, Morelli (52' Reggioli). A disp.: Lelli. All.: Massimo Mancini.
LIVORNO (3-5-2): Fraschetti, Camposeo (62' Giari), Almerico (62' Benassai), Salemmo, Torri, Bernini, Bussotti (53' Carlesi), Nigiotti (55' Garzella), Burelli, Luschi (47' Vescarelli), Mealli. A disp.: Agabiti. All.: Alessio Frati.

ARBITRO: Romeo di Pisa.

RETI: 22' e 43' Nigiotti, 36' Ruberti, 63' Burelli, 65' Vescarelli, 69' Crusca.



Derby ricco di gol tra Pisa e Livorno, alla fine sono gli ospiti a portare a casa l'intera posta in palio al termine di una partita piacevole in cui le due squadre hanno messo in campo grinta e impegno dal primo all'ultimo minuto. Vittoria meritata quella degli ospiti, il Livorno infatti ha dimostrato sul campo di avere una buona fisicità, di essere ben disposto in campo e di saper sfruttare al meglio gli errori degli avversari. Il Pisa dal canto suo gioca una prima parte positiva e subisce il maggior numero di gol in un momento in cui perde per vari problemi i centrali difensivi; i ragazzi di mister Mancini però non hanno saputo essere sufficientemente efficaci in fase offensiva quando la partita era ancora aperta e alla fine si sono dovuti arrendere. Nel primo tempo la gara è piuttosto tattica, regna l'equilibrio e entrambe le squadre cercano di trovare lo spiraglio giusto nella difesa avversaria badando nello stesso tempo a non scoprirsi troppo; ne consegue che le occasioni da rete non arrivino numerose. La prima di una certa importanza è del Pisa e arriva all'11': inserimento in area sulla destra di Rocca ben servito da Buglio ma il diagonale è troppo alto e si perde sul fondo. Il Livorno prova a rispondere al 13' ma il tiro dalla distanza di Nigiotti non è molto insidioso e si perde sul fondo. La gara si mantiene equilibrata anche se il Livorno con il passare del tempo guadagna terreno ma il Pisa regge costringendo gli avversari a tentativi dalla distanza non molto pericolosi. Al 22' però l'equilibrio si spezza: Nigiotti si incarica di battere una punizione dal limite e il suo sinistro s'infila alla sinistra di Meini che appare un po' in ritardo e non riesce a fermare la sfera. Il Livorno prova a spingere con maggior convinzione e va vicino al raddoppio al 27' con un tiro dal limite di Burelli che termina alto e al 29' con una punizione di Nigiotti a lato di poco. Il Pisa non riesce a cambiare ritmo anche se si ripresenta in attacco al 32' con un calcio piazzato di Buglio allontanato dalla difesa avversaria. Ad inizio ripresa il Pisa appare subito più deciso e dopo appena un minuto pareggia: Rocca batte velocemente un calcio piazzato servendo sulla destra Crusca, il cross dal fondo del terzino è immediato e viene raccolto a centro area da Ruberti che brucia tutti sul tempo e insacca. Il Livorno colpito a freddo non ci mette moltissimo però a riorganizzarsi e al 7' torna nuovamente in vantaggio sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato: Luschi scodella in area dove si inserisce con perfetta scelta di tempo Migiotti che di testa anticipa tutti e batte di nuovo Meini. Gli ospiti acquisito il nuovo vantaggio continuano a spingere e con lo stesso Nigiotti al 13' vanno vicini al terzo gol, la conclusione del centrocampista però si perde di poco sul fondo. Il Pisa cerca di opporsi come può e al 23' rischia di subire nuovamente gol: Vescarelli raccoglie una corta respinta della difesa pisana e conclude subito verso la porta di Meini ma il suo tiro colpisce la traversa e poi viene bloccato dallo stesso portiere pisano. Al 28' il terzo gol del Livorno nasce paradossalmente da un'iniziativa offensiva del Pisa: i nerazzurri infatti ci provano con un'incursione di Reggioli chiuso dal portiere del Livorno in uscita: lo stesso numero uno rilancia subito lungo per Burelli che nell'area opposta controlla, evita l'intervento di Meini e con un pallonetto di destro mette la palla in rete. La gara ormai è segnata ma regala ancora due gol: al 30' il poker del Livorno arriva da un tiro dalla destra di Vescarelli che colpisce in pieno il sette, la palla rimbalza in campo, l'arbitro dice che ha oltrepassato la linea di porta e assegna il gol. L'orgoglio del Pisa però non è del tutto battuto e al 32' porta i nerazzurri ad accorciare nuovamente grazie a Crusca che servito da un compagno davanti a Fraschetti non sbaglia e insacca. Ma per i nerazzurri il tempo rimasto è davvero troppo poco per sperare nel miracolo e così il Livorno controlla e al termine dei tre minuti di recupero si porta a casa i tre punti costringendo il Pisa a rimanere fanalino di coda.

Calciatoripiù: Rocca: (Pisa) 6+ Prestazione di quantità a centrocampo anche se non sempre è preciso, dimostra grinta e attaccamento alla maglia chiudendo in difesa a causa dei problemi fisici dei compagni centrali. Nigiotti: (Livorno) 7,5 Uomo ovunque del centrocampo livornese, tutte le azioni principali passano dai suoi piedi. Smista con sicurezza e autorevolezza una grande quantità di palloni e segna una bella e importante doppietta.

Massimo Maranca PISA (4-4-2): Meini, Mariani, Crusca, Barontini (46' Fillanti), Ruberti (60' Della Maggiora), Landi (41' Giovannelli), Riccioli (48' Naldini), Rocca, Giorgi (62' Scalsini), Buglio, Morelli (52' Reggioli). A disp.: Lelli. All.: Massimo Mancini.<br >LIVORNO (3-5-2): Fraschetti, Camposeo (62' Giari), Almerico (62' Benassai), Salemmo, Torri, Bernini, Bussotti (53' Carlesi), Nigiotti (55' Garzella), Burelli, Luschi (47' Vescarelli), Mealli. A disp.: Agabiti. All.: Alessio Frati.<br > ARBITRO: Romeo di Pisa.<br > RETI: 22' e 43' Nigiotti, 36' Ruberti, 63' Burelli, 65' Vescarelli, 69' Crusca. Derby ricco di gol tra Pisa e Livorno, alla fine sono gli ospiti a portare a casa l'intera posta in palio al termine di una partita piacevole in cui le due squadre hanno messo in campo grinta e impegno dal primo all'ultimo minuto. Vittoria meritata quella degli ospiti, il Livorno infatti ha dimostrato sul campo di avere una buona fisicit&agrave;, di essere ben disposto in campo e di saper sfruttare al meglio gli errori degli avversari. Il Pisa dal canto suo gioca una prima parte positiva e subisce il maggior numero di gol in un momento in cui perde per vari problemi i centrali difensivi; i ragazzi di mister Mancini per&ograve; non hanno saputo essere sufficientemente efficaci in fase offensiva quando la partita era ancora aperta e alla fine si sono dovuti arrendere. Nel primo tempo la gara &egrave; piuttosto tattica, regna l'equilibrio e entrambe le squadre cercano di trovare lo spiraglio giusto nella difesa avversaria badando nello stesso tempo a non scoprirsi troppo; ne consegue che le occasioni da rete non arrivino numerose. La prima di una certa importanza &egrave; del Pisa e arriva all'11': inserimento in area sulla destra di Rocca ben servito da Buglio ma il diagonale &egrave; troppo alto e si perde sul fondo. Il Livorno prova a rispondere al 13' ma il tiro dalla distanza di Nigiotti non &egrave; molto insidioso e si perde sul fondo. La gara si mantiene equilibrata anche se il Livorno con il passare del tempo guadagna terreno ma il Pisa regge costringendo gli avversari a tentativi dalla distanza non molto pericolosi. Al 22' per&ograve; l'equilibrio si spezza: Nigiotti si incarica di battere una punizione dal limite e il suo sinistro s'infila alla sinistra di Meini che appare un po' in ritardo e non riesce a fermare la sfera. Il Livorno prova a spingere con maggior convinzione e va vicino al raddoppio al 27' con un tiro dal limite di Burelli che termina alto e al 29' con una punizione di Nigiotti a lato di poco. Il Pisa non riesce a cambiare ritmo anche se si ripresenta in attacco al 32' con un calcio piazzato di Buglio allontanato dalla difesa avversaria. Ad inizio ripresa il Pisa appare subito pi&ugrave; deciso e dopo appena un minuto pareggia: Rocca batte velocemente un calcio piazzato servendo sulla destra Crusca, il cross dal fondo del terzino &egrave; immediato e viene raccolto a centro area da Ruberti che brucia tutti sul tempo e insacca. Il Livorno colpito a freddo non ci mette moltissimo per&ograve; a riorganizzarsi e al 7' torna nuovamente in vantaggio sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato: Luschi scodella in area dove si inserisce con perfetta scelta di tempo Migiotti che di testa anticipa tutti e batte di nuovo Meini. Gli ospiti acquisito il nuovo vantaggio continuano a spingere e con lo stesso Nigiotti al 13' vanno vicini al terzo gol, la conclusione del centrocampista per&ograve; si perde di poco sul fondo. Il Pisa cerca di opporsi come pu&ograve; e al 23' rischia di subire nuovamente gol: Vescarelli raccoglie una corta respinta della difesa pisana e conclude subito verso la porta di Meini ma il suo tiro colpisce la traversa e poi viene bloccato dallo stesso portiere pisano. Al 28' il terzo gol del Livorno nasce paradossalmente da un'iniziativa offensiva del Pisa: i nerazzurri infatti ci provano con un'incursione di Reggioli chiuso dal portiere del Livorno in uscita: lo stesso numero uno rilancia subito lungo per Burelli che nell'area opposta controlla, evita l'intervento di Meini e con un pallonetto di destro mette la palla in rete. La gara ormai &egrave; segnata ma regala ancora due gol: al 30' il poker del Livorno arriva da un tiro dalla destra di Vescarelli che colpisce in pieno il sette, la palla rimbalza in campo, l'arbitro dice che ha oltrepassato la linea di porta e assegna il gol. L'orgoglio del Pisa per&ograve; non &egrave; del tutto battuto e al 32' porta i nerazzurri ad accorciare nuovamente grazie a Crusca che servito da un compagno davanti a Fraschetti non sbaglia e insacca. Ma per i nerazzurri il tempo rimasto &egrave; davvero troppo poco per sperare nel miracolo e cos&igrave; il Livorno controlla e al termine dei tre minuti di recupero si porta a casa i tre punti costringendo il Pisa a rimanere fanalino di coda. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Rocca: (Pisa) 6+</b> Prestazione di quantit&agrave; a centrocampo anche se non sempre &egrave; preciso, dimostra grinta e attaccamento alla maglia chiudendo in difesa a causa dei problemi fisici dei compagni centrali. <b>Nigiotti: (Livorno) 7,5</b> Uomo ovunque del centrocampo livornese, tutte le azioni principali passano dai suoi piedi. Smista con sicurezza e autorevolezza una grande quantit&agrave; di palloni e segna una bella e importante doppietta. Massimo Maranca