FIORENTINA B: Torre, Mosti, Beruatto (65' Ciappi), Baroni, Gemmi (35' Saccardi), Invernazzi (62' Venturi), Giovannetti (35' Tacconi), Bellandi, Iacuzio, Chiesa (60' Sagnini), Buccella. A disp.: Crisanto, Ciappi, Manzani, Sagnini, Tacconi, Saccardi, Venturi. All.: Mirco Mazzantini.
PRATO B: Niccolai, Lavorini, Bardazzi, Marseglia, Pompeo, Giuliani, Lenzi (72' Campinotti), Palli (65' Tarantino), Magnolfi (15' Biagiotti), Cangioli, Mangani. A disp.: Saccardi, Biagiotti, Brusa, Campinotti, Campolo, Sordi, Tarantino. All.: Marco Rossi.

ARBITRO: Corsi di Firenze.

RETI: 7' Lenzi.
NOTE: al 15' espulso Giuliani.



Partiamo dalla fine: al triplice fischio del signor Corsi esplode la gioia degli ospiti, consci probabilmente di aver compiuto un'impresa, portando a casa l'intera posta in palio dopo aver giocato per quasi un'ora in inferiorità numerica. Complice l'intensa pioggia che si abbatte sul campo di viale Malta per quasi tutta la durata del match, entrambe le formazioni non riescono a esprimere tutto il loro potenziale sotto l'aspetto tecnico dando vita a una vera e propria battaglia fisica. Proprio l'acceso scontro fisico costringe l'arbitro a mandare negli spogliatoi anzitempo Giuliani per doppio giallo al 15', lasciando il Prato in dieci uomini. Il Prato va in vantaggio al 7', grazie a uno svarione di Torre che si lascia scappare il pallone su un cross apparentemente innocuo dalla sinistra, servendo involontariamente Lenzi, lesto nel concludere da due passi e battere il portiere avversario. La Fiorentina sembra poter rimettere la partita in equilibrio proprio al 15' nel momento dell'espulsione di Giuliani, ma la punizione dal limite dell'area che ne scaturisce è preda di Niccolai bravo a intercettare a terra la conclusione ad aggirare la barriera di Beruatto. Nonostante l'inferiorità numerica, il Prato gestisce bene la situazione fino al riposo, lasciando il pallino del gioco nelle mani di una Fiorentina non proprio esaltante.
Nel secondo tempo è un monologo viola: doppia occasione per Chiesa che ci prova al 45' su punizione calciando di poco alto oltre la traversa e successivamente al 52' con un preciso diagonale rasoterra in velocità dall'interno dell'area che sfiora il palo, dopo la decisiva deviazione del portiere in tuffo. Altra opportunità mancata dai gigliati al 55' con la splendida triangolazione al limite dell'area di rigore tra Saccardi e Bellandi, che mette il compagno nelle condizioni di presentarsi davanti al portiere ma è anticipato di un soffio dall'uscita di Niccolai. È ancora Saccardi a mettersi in mostra al 60': assist illuminante rasoterra per il perfetto taglio al centro di Iacuzio anticipato all'ultimo dalla scivolata in area di un difensore avversario. È il momento di massimo sforzo per i padroni di casa che non trovano il gol del pari nemmeno al 62', quando un rimpallo fortunoso in area di rigore favorisce la conclusione di Iacuzio che di potenza calcia di poco fuori. Nei minuti di recupero il Prato prova a respirare togliendosi dall'affanno di proteggere il risultato, punizione dalla tre quarti di Pompeo che prova a beffare il portiere avversario con un pallonetto finito alto oltre la traversa. Finale convulso, la formazione ospite resiste a fatica all'assalto dei viola liberando la propria gioia per una vittoria sofferta al triplice fischio dell'arbitro.

Gianluca Pretorino FIORENTINA B: Torre, Mosti, Beruatto (65' Ciappi), Baroni, Gemmi (35' Saccardi), Invernazzi (62' Venturi), Giovannetti (35' Tacconi), Bellandi, Iacuzio, Chiesa (60' Sagnini), Buccella. A disp.: Crisanto, Ciappi, Manzani, Sagnini, Tacconi, Saccardi, Venturi. All.: Mirco Mazzantini.<br >PRATO B: Niccolai, Lavorini, Bardazzi, Marseglia, Pompeo, Giuliani, Lenzi (72' Campinotti), Palli (65' Tarantino), Magnolfi (15' Biagiotti), Cangioli, Mangani. A disp.: Saccardi, Biagiotti, Brusa, Campinotti, Campolo, Sordi, Tarantino. All.: Marco Rossi.<br > ARBITRO: Corsi di Firenze.<br > RETI: 7' Lenzi.<br >NOTE: al 15' espulso Giuliani. Partiamo dalla fine: al triplice fischio del signor Corsi esplode la gioia degli ospiti, consci probabilmente di aver compiuto un'impresa, portando a casa l'intera posta in palio dopo aver giocato per quasi un'ora in inferiorit&agrave; numerica. Complice l'intensa pioggia che si abbatte sul campo di viale Malta per quasi tutta la durata del match, entrambe le formazioni non riescono a esprimere tutto il loro potenziale sotto l'aspetto tecnico dando vita a una vera e propria battaglia fisica. Proprio l'acceso scontro fisico costringe l'arbitro a mandare negli spogliatoi anzitempo Giuliani per doppio giallo al 15', lasciando il Prato in dieci uomini. Il Prato va in vantaggio al 7', grazie a uno svarione di Torre che si lascia scappare il pallone su un cross apparentemente innocuo dalla sinistra, servendo involontariamente Lenzi, lesto nel concludere da due passi e battere il portiere avversario. La Fiorentina sembra poter rimettere la partita in equilibrio proprio al 15' nel momento dell'espulsione di Giuliani, ma la punizione dal limite dell'area che ne scaturisce &egrave; preda di Niccolai bravo a intercettare a terra la conclusione ad aggirare la barriera di Beruatto. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, il Prato gestisce bene la situazione fino al riposo, lasciando il pallino del gioco nelle mani di una Fiorentina non proprio esaltante. <br >Nel secondo tempo &egrave; un monologo viola: doppia occasione per Chiesa che ci prova al 45' su punizione calciando di poco alto oltre la traversa e successivamente al 52' con un preciso diagonale rasoterra in velocit&agrave; dall'interno dell'area che sfiora il palo, dopo la decisiva deviazione del portiere in tuffo. Altra opportunit&agrave; mancata dai gigliati al 55' con la splendida triangolazione al limite dell'area di rigore tra Saccardi e Bellandi, che mette il compagno nelle condizioni di presentarsi davanti al portiere ma &egrave; anticipato di un soffio dall'uscita di Niccolai. &Egrave; ancora Saccardi a mettersi in mostra al 60': assist illuminante rasoterra per il perfetto taglio al centro di Iacuzio anticipato all'ultimo dalla scivolata in area di un difensore avversario. &Egrave; il momento di massimo sforzo per i padroni di casa che non trovano il gol del pari nemmeno al 62', quando un rimpallo fortunoso in area di rigore favorisce la conclusione di Iacuzio che di potenza calcia di poco fuori. Nei minuti di recupero il Prato prova a respirare togliendosi dall'affanno di proteggere il risultato, punizione dalla tre quarti di Pompeo che prova a beffare il portiere avversario con un pallonetto finito alto oltre la traversa. Finale convulso, la formazione ospite resiste a fatica all'assalto dei viola liberando la propria gioia per una vittoria sofferta al triplice fischio dell'arbitro. Gianluca Pretorino