• Giovanissimi Nazionali GIR.D
  • Fiorentina
  • 5 - 2
  • Pisa


FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini (66' Cecconi), Gargano, Cecchi (70' Nassi), Zitelli, Lovato (70' Landi), Cavallini (69' Nannelli), Lakti, Longo (66' Campagna), Meli (67' Corigliano), Stanzani (35' Torricelli). A disp.: Masi, Martiniello. All.: Alessandro Grandoni.
PISA: Maffucci, Mascagni (58' Ciemignani), Materazzi (70' Strafico), Betti, Cecchi, Bertoncini, Fedeli (38' Perssinotto), Melani (50' Colombini), Onnis (70' Zichella), Guidi, Mani (43' De Dominicis). A disp.: Petroni, Pietranera, Paoli. All.: Manuel Caponi.

ARBITRO: Tomaiuolo di Pontedera.

RETI: 9' Ferrarini, 13' Onnis, 18' rig. Betti, 28' rig. Meli, 38' pt Longo, 63' Cavallini, 70' Nannelli.
NOTE: ammoniti Zitelli al 44'. Recupero: 3'+4'.



Partita entusiasmante, movimentata e ricca di gol nella sfida al vertice della decima giornata tra Fiorentina e Pisa. Anche gli equilibri della gara sono stati variabili, infatti, checché ne dica il netto risultato finale, fino ad inizio secondo tempo gli ospiti sono stati in partita, mettendo in difficoltà la difesa avversaria in fase di impostazione con una pressione alta e prolifica (proprio su palla recuperata i ragazzi di Cerri faranno vedere le giocate migliori). All'aggressività degli avversari la Fiorentina oppone le proprie superiori capacità tecniche, che risulteranno determinanti nel corso di tutti i settanta minuti. Proprio seguendo la falsariga appena espressa si sviluppa tutta la partita: i viola - oggi in livrea bianca - macinano gioco ed azioni corali sempre più schiaccianti con il passare dei minuti, mentre il Pisa - soprattutto ad inizio gara - difende alto, riuscendo a recuperare palloni importanti su alcuni errori della difesa di casa ed a siglare anche due gol nel primo tempo (per il momentaneo vantaggio di 2-1) con azioni veloci in verticale. La prima delle reti ospiti capita al 13' - sul risultato di uno a zero per i padroni di casa ottenuto al 9' grazie ad un fortunato cross di Ferrarini terminato in rete beffando Maffucci - quando, a seguito di una veloce azione sulla destra, Onnis si impossessa della sfera a centro area e spiazza Ghidotti con freddezza; la seconda invece accade pochi minuti dopo, al 18', in occasione di una splendida palla recuperata da Fedeli, il quale, involatosi verso la porta avversaria, viene messo giù in area conquistando un rigore poi realizzato da Betti. Tuttavia, nonostante i due gol subiti nel giro di pochi minuti, la Fiorentina è assolutamente in partita, e anzi costruisce una mole di gioco imponente, ma non conclusa a dovere (almeno nella prima mezz'ora) dagli attaccanti Meli e Longo, che hanno cominciato la partita abbastanza in sordina, per poi crescere con il passare dei minuti. Al duplice fischio che sancisce la chiusura del primo atto di gioco il risultato è di 3-2, con la Fiorentina che è riuscita prima a riequilibrare (su rigore calciato da Meli) e poi addirittura a ribaltare (con un gol di Longo a conclusione di un'azione davvero splendida guidata da Gargano e Cavallini) in pochissimi minuti un risultato negativo: è bastato infatti un pizzico di fortuna in più agli attaccanti di casa per insaccare le conclusioni che fino a quel momento erano terminate sempre fuori di poco. Come testimonianza di quanto appena espresso si può citare il secondo tempo della partita. Esso è stato un continuo assedio dei padroni di casa alla porta ospite, ma fino al 63' nessuno dei giocatori viola è riuscito trovare la gioia del gol. Sono stati colpiti sia un palo da Meli al 52' che una clamorosa traversa al 58' da Lakti - oltre a molti tiri finiti incredibilmente a lato o miracolosamente parati da Maffucci - ma la porta è rimasta inviolata e il risultato bloccato sul tre a due. Ancora una volta però, appena sono riusciti a sbloccarsi, i ragazzi di Grandoni hanno segnato gol a ripetizione, prima al 63' con Cavallini grazie ad uno splendido pallonetto, e poi negli ultimi minuti con un diagonale da sinistra del neo entrato Nannelli. In tutto il corso della seconda frazione il Pisa non è riuscito a ripetere la buona prestazione del primo tempo, forse per il corposo dispendio di energie a cui i giocatori ospiti si sono sottoposti adottando una tattica così aggressiva nei primi trentacinque minuti. Alla fine ha vinto semplicemente la squadra più forte, che ha saputo imporsi con tecnica e pazienza su un Pisa comunque propositivo, riprendendo la sua marcia dopo il pareggio ad Empoli della scorsa settimana e allungando di due punti sugli azzurri, fermati sul pareggio a Pistoia.

Calciatoripiù
: Nella Fiorentina in generale la prova di tutti gli interpreti è stata positiva, ma in particolare sono state determinanti le giocate di Meli, attivo in attacco durante tutta la partita e freddo nella situazione del rigore, Longo, vero attaccante della squadra, autore di un gol e spesse volte pericoloso, e Cavallini, una freccia sulla destra e dal suo piede nasce il gol più bello della giornata. Anche il Pisa non ha demeritato, mettendo comunque in difficoltà la Fiorentina soprattutto nei primi minuti. Protagonista assoluto della scena ospite è Onnis, che si è reso pericoloso in contropiede già al 2' e che in seguito ha segnato anche un bel gol. Notevole anche la prova di Bertoncini in difesa, unico vero baluardo in una giornata in generale piuttosto negativa.

Filippo Ungar FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini (66' Cecconi), Gargano, Cecchi (70' Nassi), Zitelli, Lovato (70' Landi), Cavallini (69' Nannelli), Lakti, Longo (66' Campagna), Meli (67' Corigliano), Stanzani (35' Torricelli). A disp.: Masi, Martiniello. All.: Alessandro Grandoni.<br >PISA: Maffucci, Mascagni (58' Ciemignani), Materazzi (70' Strafico), Betti, Cecchi, Bertoncini, Fedeli (38' Perssinotto), Melani (50' Colombini), Onnis (70' Zichella), Guidi, Mani (43' De Dominicis). A disp.: Petroni, Pietranera, Paoli. All.: Manuel Caponi. <br > ARBITRO: Tomaiuolo di Pontedera.<br > RETI: 9' Ferrarini, 13' Onnis, 18' rig. Betti, 28' rig. Meli, 38' pt Longo, 63' Cavallini, 70' Nannelli.<br >NOTE: ammoniti Zitelli al 44'. Recupero: 3'+4'. Partita entusiasmante, movimentata e ricca di gol nella sfida al vertice della decima giornata tra Fiorentina e Pisa. Anche gli equilibri della gara sono stati variabili, infatti, checch&eacute; ne dica il netto risultato finale, fino ad inizio secondo tempo gli ospiti sono stati in partita, mettendo in difficolt&agrave; la difesa avversaria in fase di impostazione con una pressione alta e prolifica (proprio su palla recuperata i ragazzi di Cerri faranno vedere le giocate migliori). All'aggressivit&agrave; degli avversari la Fiorentina oppone le proprie superiori capacit&agrave; tecniche, che risulteranno determinanti nel corso di tutti i settanta minuti. Proprio seguendo la falsariga appena espressa si sviluppa tutta la partita: i viola - oggi in livrea bianca - macinano gioco ed azioni corali sempre pi&ugrave; schiaccianti con il passare dei minuti, mentre il Pisa - soprattutto ad inizio gara - difende alto, riuscendo a recuperare palloni importanti su alcuni errori della difesa di casa ed a siglare anche due gol nel primo tempo (per il momentaneo vantaggio di 2-1) con azioni veloci in verticale. La prima delle reti ospiti capita al 13' - sul risultato di uno a zero per i padroni di casa ottenuto al 9' grazie ad un fortunato cross di Ferrarini terminato in rete beffando Maffucci - quando, a seguito di una veloce azione sulla destra, Onnis si impossessa della sfera a centro area e spiazza Ghidotti con freddezza; la seconda invece accade pochi minuti dopo, al 18', in occasione di una splendida palla recuperata da Fedeli, il quale, involatosi verso la porta avversaria, viene messo gi&ugrave; in area conquistando un rigore poi realizzato da Betti. Tuttavia, nonostante i due gol subiti nel giro di pochi minuti, la Fiorentina &egrave; assolutamente in partita, e anzi costruisce una mole di gioco imponente, ma non conclusa a dovere (almeno nella prima mezz'ora) dagli attaccanti Meli e Longo, che hanno cominciato la partita abbastanza in sordina, per poi crescere con il passare dei minuti. Al duplice fischio che sancisce la chiusura del primo atto di gioco il risultato &egrave; di 3-2, con la Fiorentina che &egrave; riuscita prima a riequilibrare (su rigore calciato da Meli) e poi addirittura a ribaltare (con un gol di Longo a conclusione di un'azione davvero splendida guidata da Gargano e Cavallini) in pochissimi minuti un risultato negativo: &egrave; bastato infatti un pizzico di fortuna in pi&ugrave; agli attaccanti di casa per insaccare le conclusioni che fino a quel momento erano terminate sempre fuori di poco. Come testimonianza di quanto appena espresso si pu&ograve; citare il secondo tempo della partita. Esso &egrave; stato un continuo assedio dei padroni di casa alla porta ospite, ma fino al 63' nessuno dei giocatori viola &egrave; riuscito trovare la gioia del gol. Sono stati colpiti sia un palo da Meli al 52' che una clamorosa traversa al 58' da Lakti - oltre a molti tiri finiti incredibilmente a lato o miracolosamente parati da Maffucci - ma la porta &egrave; rimasta inviolata e il risultato bloccato sul tre a due. Ancora una volta per&ograve;, appena sono riusciti a sbloccarsi, i ragazzi di Grandoni hanno segnato gol a ripetizione, prima al 63' con Cavallini grazie ad uno splendido pallonetto, e poi negli ultimi minuti con un diagonale da sinistra del neo entrato Nannelli. In tutto il corso della seconda frazione il Pisa non &egrave; riuscito a ripetere la buona prestazione del primo tempo, forse per il corposo dispendio di energie a cui i giocatori ospiti si sono sottoposti adottando una tattica cos&igrave; aggressiva nei primi trentacinque minuti. Alla fine ha vinto semplicemente la squadra pi&ugrave; forte, che ha saputo imporsi con tecnica e pazienza su un Pisa comunque propositivo, riprendendo la sua marcia dopo il pareggio ad Empoli della scorsa settimana e allungando di due punti sugli azzurri, fermati sul pareggio a Pistoia. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nella Fiorentina in generale la prova di tutti gli interpreti &egrave; stata positiva, ma in particolare sono state determinanti le giocate di <b>Meli</b>, attivo in attacco durante tutta la partita e freddo nella situazione del rigore, <b>Longo</b>, vero attaccante della squadra, autore di un gol e spesse volte pericoloso, e <b>Cavallini</b>, una freccia sulla destra e dal suo piede nasce il gol pi&ugrave; bello della giornata. Anche il Pisa non ha demeritato, mettendo comunque in difficolt&agrave; la Fiorentina soprattutto nei primi minuti. Protagonista assoluto della scena ospite &egrave; <b>Onnis</b>, che si &egrave; reso pericoloso in contropiede gi&agrave; al 2' e che in seguito ha segnato anche un bel gol. Notevole anche la prova di <b>Bertoncini </b>in difesa, unico vero baluardo in una giornata in generale piuttosto negativa. Filippo Ungar




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