GROSSETO: Rossi, Aguzzi (46' Forni), Bulku (46' Frosinini), Amato, Biancalani, Biserni (52' Rrumbullaku), Anselmi, Bianchi (52' Yrystsyuk), Villani (58' Scotto), Pallecchi (58' Romani), Ferrone. All.: Adriano Meacci.
FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini (36' Nassi), Gargano (43' Simonti), Cecchi (36' Lovato), Zitelli (52' Martiniello), Cecconi, Cavallini (58' Nannelli), Lakti, Longo, Meli (36' Guazzini), Stanzani (48' Torricelli. A disp.: Masi, Campagna. All.: Alessandro Grandoni.

ARBITRO: Stefano Giordano di Grosseto.

RETI: 7' Stanzani, 21' e 36' Cavallini, 65' Longo, 68' Ferrone.
NOTE: ammonito Cecchi al 24'. Recupero: 1'+2'.



Settebello viola. La squadra di Grandoni espugna il campo di Braccagni superando il Grosseto per 1-4 e centra la settima vittoria consecutiva. Un vero e proprio rullo compressore. La compagine viola ha superato i biancorossi di casa con una condotta di gara ordinata, senza brillare sotto il profilo dello sviluppo della manovra, grazie ad alcune giocate geniali dei singoli che hanno finito per far propendere la bilancia dalla parte dei viola.
Viola avanti tutta, Grosseto più coperto. Il tecnico gigliato Grandoni propone un modulo tattico iper offensivo con il 4-3-3: in difesa agiscono Ferrarini a destra, Gargano a sinistra mentre la coppia centrale è formata da Cecconi e Cecchi. A centrocampo Zitelli interditore centrale, Lakti e Cavallini (altro elemento con licenza di offendere) laterali. Il tridente d'attacco è formato da Meli e Stanzani esterni alti e Longo riferimento centrale, risponde il tecnico del Grosseto Meacci con un più guardingo 4-4-2: in difesa Aguzzi a destra e Bulku a sinistra sono gli esterni, mentre Biancalani e Biserni i centrali. A centrocampo Amato e Bianchi centrali, mentre sugli esterni Anselmi e Pallecchi. In attacco riferimento centrale Villani con Ferrone a svariare. Il terreno di gioco gibboso del comunale di Braccagni non agevola lo sviluppo della manovra, sebbene la Fiorentina prediliga utilizzare le corsie esterne, mancando di un vero e proprio elemento con le funzioni di play in mezzo al campo per far girare palla. Infatti sia Lakti che Zitelli, bravi in fase di interdizione, optano quasi sistematicamente il passaggio in orizzontale invece di verticalizzare. Il Grosseto mostra una buona dinamicità in fase di copertura operando un buon forcing sul portatore di palla avversario e cercando di verticalizzare con le giocate di Pallecchi, il giocatore più tecnico tra i padroni di casa.
La cronaca. Il primo guizzo è del Grosseto. Al 7' Bulku serve per Ferrone che gira bene in diagonale ma trova Ghidotti pronto alla presa bassa. Alla prima azione offensiva la Fiorentina passa in vantaggio. Stanzani (8') da posizione defilata lascia partire una staffilata sulla quale il velo di Longo (si abbassa) finisce per beffare il portiere Rossi. Palla in rete. Il vantaggio galvanizza i viola che al 20' sono ancora pericolosi con una conclusione dello sgusciante Stanzani: palla a fil di palo. Al 21' il raddoppio viola: Longo fa partire in profondità Ferrarini che buca sulla sinistra (Bulku è fuori posizione) la difesa del Grosseto e serve un assist perfetto per Cavallini che deve solo adagiare il pallone in fondo al sacco. 2-0 per i viola. Il Grosseto è annichilito. La reazione dei biancorossi è poca cosa. Al 26' ci prova Pallecchi che con una conclusione dal limite dell'area non inquadra la porta difesa da Ghidotti. Poco dopo un brivido (28') con Ferrone che recupera un pallone sulla trequarti e si invola verso la porta avversaria costringendo il difensore viola Cecchi al fallo da ammonizione. I tifosi del Grosseto vorrebbero il rosso per il difensore gigliato, l'arbitro si limita (giustamente) al cartellino giallo. Una mini emozione.
Cavallini in gol sul calcio d'inizio. Il secondo tempo inizia con una perla della Fiorentina. I viola battono il calcio d'avvio con Longo che tocca per Cavallini, che di prima intenzione calcia in porta da metà campo e beffa l'impreparato portiere del Grosseto Rossi. Il pallonetto si adagia in fondo al sacco grossetano. Una vera magia di Cavallini. Portiere del Grosseto rivedibile. Sul 3-0 di fatto la partita finisce. I due tecnici operano un ampio turn over. Il Grosseto cerca di spingersi in avanti alla ricerca della rete della bandiera. Al 47' ci prova Biserni dalla distanza: palla alta. La replica della Fiorentina è affidata a Longo (59') che si libera bene ma non inquadra la porta del Grosseto: palla fuori di poco. Al 67' il Grosseto si rende pericoloso con Forni che calcia da posizione ravvicinata: il portiere Ghidotti si guadagna la pagnotta accartocciandosi in tuffo.
Cecchi assist ai...crampi. Negli ultimi cinque minuti di gioco il tecnico viola Grandoni, che aveva già effettuato tutti i cambi a propria disposizione, deve fare i conti con i crampi del difensore Cecconi. Immediata inversione di ruoli: Lakti spostato a fare il centrale, Cecconi a centrocampo largo sulla fascia a fare numero. E invece su una ripartenza Cecconi (65') riesce zoppicando a crossare dalla destra per la perfetta incornata di testa di Longo che realizza la quarta rete viola. Longo esulta, Cecconi si accascia al suolo in preda ai crampi. Stranezze e bellezze del calcio.
Violato il fortino viola. Al 68' la Fiorentina incassa il primo gol stagionale: Ferrone aggancia in area di rigore e gira a rete beffando sul palo lungo Ghidotti. E' la rete della bandiera per un generoso Grosseto. Finisce 1-4 per la corazzata Fiorentina. Buona la direzione di gara del signor Stefano Giordano di Grosseto.

Calciatoripiù: per il Grosseto, Pallecchi, gran fisico e buona tecnica individuale. E' il metronomo della squadra, riesce a dar ritmo alla manovra del Grosseto. Si propone con costanza al tiro. Ferrone, una rete da attaccante di razza. E' l'unico che mette in seria difficoltà la difesa viola. Costringe al fallo da cartellino (arancione...) Cecchi. Per la Fiorentina, Cavallini, due reti, la seconda da manuale del calcio, una vera prodezza. Duttile tatticamente, prima esterno con licenza di offendere, poi play maker davanti alla difesa. Valore aggiunto. Longo, una rete di pregevole fattura di testa, un velo sul tiro vincente di Stanzani e più che altro una prestazione di spessore anche a livello tattico. E' l'unico che va da attaccare con profitto gli spazi e la profondità. Prospettico.

GROSSETO: Rossi, Aguzzi (46' Forni), Bulku (46' Frosinini), Amato, Biancalani, Biserni (52' Rrumbullaku), Anselmi, Bianchi (52' Yrystsyuk), Villani (58' Scotto), Pallecchi (58' Romani), Ferrone. All.: Adriano Meacci.<br >FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini (36' Nassi), Gargano (43' Simonti), Cecchi (36' Lovato), Zitelli (52' Martiniello), Cecconi, Cavallini (58' Nannelli), Lakti, Longo, Meli (36' Guazzini), Stanzani (48' Torricelli. A disp.: Masi, Campagna. All.: Alessandro Grandoni.<br > ARBITRO: Stefano Giordano di Grosseto.<br > RETI: 7' Stanzani, 21' e 36' Cavallini, 65' Longo, 68' Ferrone.<br >NOTE: ammonito Cecchi al 24'. Recupero: 1'+2'. <b>Settebello viola. </b>La squadra di Grandoni espugna il campo di Braccagni superando il Grosseto per 1-4 e centra la settima vittoria consecutiva. Un vero e proprio rullo compressore. La compagine viola ha superato i biancorossi di casa con una condotta di gara ordinata, senza brillare sotto il profilo dello sviluppo della manovra, grazie ad alcune giocate geniali dei singoli che hanno finito per far propendere la bilancia dalla parte dei viola.<br ><b>Viola avanti tutta, Grosseto pi&ugrave; coperto</b>. Il tecnico gigliato Grandoni propone un modulo tattico iper offensivo con il 4-3-3: in difesa agiscono Ferrarini a destra, Gargano a sinistra mentre la coppia centrale &egrave; formata da Cecconi e Cecchi. A centrocampo Zitelli interditore centrale, Lakti e Cavallini (altro elemento con licenza di offendere) laterali. Il tridente d'attacco &egrave; formato da Meli e Stanzani esterni alti e Longo riferimento centrale, risponde il tecnico del Grosseto Meacci con un pi&ugrave; guardingo 4-4-2: in difesa Aguzzi a destra e Bulku a sinistra sono gli esterni, mentre Biancalani e Biserni i centrali. A centrocampo Amato e Bianchi centrali, mentre sugli esterni Anselmi e Pallecchi. In attacco riferimento centrale Villani con Ferrone a svariare. Il terreno di gioco gibboso del comunale di Braccagni non agevola lo sviluppo della manovra, sebbene la Fiorentina prediliga utilizzare le corsie esterne, mancando di un vero e proprio elemento con le funzioni di play in mezzo al campo per far girare palla. Infatti sia Lakti che Zitelli, bravi in fase di interdizione, optano quasi sistematicamente il passaggio in orizzontale invece di verticalizzare. Il Grosseto mostra una buona dinamicit&agrave; in fase di copertura operando un buon forcing sul portatore di palla avversario e cercando di verticalizzare con le giocate di Pallecchi, il giocatore pi&ugrave; tecnico tra i padroni di casa.<br ><b>La cronaca. </b>Il primo guizzo &egrave; del Grosseto. Al 7' Bulku serve per Ferrone che gira bene in diagonale ma trova Ghidotti pronto alla presa bassa. Alla prima azione offensiva la Fiorentina passa in vantaggio. Stanzani (8') da posizione defilata lascia partire una staffilata sulla quale il velo di Longo (si abbassa) finisce per beffare il portiere Rossi. Palla in rete. Il vantaggio galvanizza i viola che al 20' sono ancora pericolosi con una conclusione dello sgusciante Stanzani: palla a fil di palo. Al 21' il raddoppio viola: Longo fa partire in profondit&agrave; Ferrarini che buca sulla sinistra (Bulku &egrave; fuori posizione) la difesa del Grosseto e serve un assist perfetto per Cavallini che deve solo adagiare il pallone in fondo al sacco. 2-0 per i viola. Il Grosseto &egrave; annichilito. La reazione dei biancorossi &egrave; poca cosa. Al 26' ci prova Pallecchi che con una conclusione dal limite dell'area non inquadra la porta difesa da Ghidotti. Poco dopo un brivido (28') con Ferrone che recupera un pallone sulla trequarti e si invola verso la porta avversaria costringendo il difensore viola Cecchi al fallo da ammonizione. I tifosi del Grosseto vorrebbero il rosso per il difensore gigliato, l'arbitro si limita (giustamente) al cartellino giallo. Una mini emozione.<br ><b>Cavallini in gol sul calcio d'inizio. </b>Il secondo tempo inizia con una perla della Fiorentina. I viola battono il calcio d'avvio con Longo che tocca per Cavallini, che di prima intenzione calcia in porta da met&agrave; campo e beffa l'impreparato portiere del Grosseto Rossi. Il pallonetto si adagia in fondo al sacco grossetano. Una vera magia di Cavallini. Portiere del Grosseto rivedibile. Sul 3-0 di fatto la partita finisce. I due tecnici operano un ampio turn over. Il Grosseto cerca di spingersi in avanti alla ricerca della rete della bandiera. Al 47' ci prova Biserni dalla distanza: palla alta. La replica della Fiorentina &egrave; affidata a Longo (59') che si libera bene ma non inquadra la porta del Grosseto: palla fuori di poco. Al 67' il Grosseto si rende pericoloso con Forni che calcia da posizione ravvicinata: il portiere Ghidotti si guadagna la pagnotta accartocciandosi in tuffo.<br ><b>Cecchi assist ai...crampi. </b>Negli ultimi cinque minuti di gioco il tecnico viola Grandoni, che aveva gi&agrave; effettuato tutti i cambi a propria disposizione, deve fare i conti con i crampi del difensore Cecconi. Immediata inversione di ruoli: Lakti spostato a fare il centrale, Cecconi a centrocampo largo sulla fascia a fare numero. E invece su una ripartenza Cecconi (65') riesce zoppicando a crossare dalla destra per la perfetta incornata di testa di Longo che realizza la quarta rete viola. Longo esulta, Cecconi si accascia al suolo in preda ai crampi. Stranezze e bellezze del calcio.<br ><b>Violato il fortino viola. </b>Al 68' la Fiorentina incassa il primo gol stagionale: Ferrone aggancia in area di rigore e gira a rete beffando sul palo lungo Ghidotti. E' la rete della bandiera per un generoso Grosseto. Finisce 1-4 per la corazzata Fiorentina. Buona la direzione di gara del signor Stefano Giordano di Grosseto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per il Grosseto, <b>Pallecchi</b>, gran fisico e buona tecnica individuale. E' il metronomo della squadra, riesce a dar ritmo alla manovra del Grosseto. Si propone con costanza al tiro. <b>Ferrone</b>, una rete da attaccante di razza. E' l'unico che mette in seria difficolt&agrave; la difesa viola. Costringe al fallo da cartellino (arancione...) Cecchi. Per la Fiorentina, <b>Cavallini</b>, due reti, la seconda da manuale del calcio, una vera prodezza. Duttile tatticamente, prima esterno con licenza di offendere, poi play maker davanti alla difesa. Valore aggiunto. <b>Longo</b>, una rete di pregevole fattura di testa, un velo sul tiro vincente di Stanzani e pi&ugrave; che altro una prestazione di spessore anche a livello tattico. E' l'unico che va da attaccare con profitto gli spazi e la profondit&agrave;. Prospettico.