- Giovanissimi Nazionali GIR.D
- Pisa
-
1 - 0
- Perugia
PISA (4-3-3): Maffucci, Pietranera (Paoli), Materazzi, Betti, Cecchi, Bertoncini, De Dominicis (Fedeli), Melani (Colombini), Onnis (Perissinotto), Guidi (Zichella), Mani. A disp.: Petroni, Paolicchi, Bocciardi. All.: Manuel Caponi.
PERUGIA (3-5-2): Cucchiaro, Santini, Pagliarini, Ceccarelli, Bagnolo, Lucenti, Orlandini, Settimi (Aramini), Gennaioli (Duranti), Barbarossa, Maccherani (Bietolini). A disp.: Tagliavento, Subbicini, Fracassini, Piccioli, Lorenzini, Amici. All.: Simone Tommasoli.
ARBITRO: Gianmaria Bertini di Lucca.
RETE: 74' Perissinotto.
NOTE: ammoniti Guidi, Paoli, Pagliarini, Bertoncini, Orlandini, Colombini. Angoli: 2-3. Recupero: 0' e 5'.
Continua a stupire il Pisa di mister Caponi che batte anche il Perugia e si mantiene in scia a Empoli e Fiorentina al terzo posto in classifica. Nel primo tempo è ottima la prova dei nerazzurri che giocano un bel calcio e costringono a rimanere sulla difensiva la compagine ospite. La prima palla gol capita a Guidi che da posizione favorevole si vede parare la sua conclusione dal portiere umbro. Poco più tardi ci prova Onnis, ma il suo tentativo esce di poco sul fondo. Il Perugia è in partita, ma la formazione umbra non trova mai varchi per avvicinare Maffucci. Nel secondo tempo cala un po' il Pisa, anche per merito di un Perugia sempre più intraprendente. In questa fase del match attacca il Perugia, ma i locali contengono. Pur vedendo i suoi meno brillanti rispetto alla prima frazione, mister Caponi non si accontenta di difendere il pareggio ed opera un paio di sostituzioni: entrano Perissinotto e Colombi e la squadra passa ad un 4-4-2. La squadra di casa si rende pericolosa con un paio di punizione di Betti: sulla prima per poco Cecchi non devia la sfera, poi la palla finisce fuori di poco. A fine partita, quando ormai tutti pensano che la gara sia destinata a chiudersi in parità, un bel lancio in profondità libera Perissinotto, questi passa a Betti che salta un avversario e conclude sul palo, arriva sulla ribattuta Perissinotto che mette dentro l'uno a zero. E' questa l'ultima emozione del match e al triplice fischio esultano i locali per tre punti sudati. Una meritata legittimata soprattutto nel primo tempo, quando i locali hanno fatto la partita, ma anche nella ripresa, quando la squadra di Caponi ha mostrato la voglia e lo spirito giusti per conquistare i tre punti.
PISA (4-3-3): Maffucci, Pietranera (Paoli), Materazzi, Betti, Cecchi, Bertoncini, De Dominicis (Fedeli), Melani (Colombini), Onnis (Perissinotto), Guidi (Zichella), Mani. A disp.: Petroni, Paolicchi, Bocciardi. All.: Manuel Caponi.<br >PERUGIA (3-5-2): Cucchiaro, Santini, Pagliarini, Ceccarelli, Bagnolo, Lucenti, Orlandini, Settimi (Aramini), Gennaioli (Duranti), Barbarossa, Maccherani (Bietolini). A disp.: Tagliavento, Subbicini, Fracassini, Piccioli, Lorenzini, Amici. All.: Simone Tommasoli.<br >
ARBITRO: Gianmaria Bertini di Lucca.<br >
RETE: 74' Perissinotto.<br >NOTE: ammoniti Guidi, Paoli, Pagliarini, Bertoncini, Orlandini, Colombini. Angoli: 2-3. Recupero: 0' e 5'.
Continua a stupire il Pisa di mister Caponi che batte anche il Perugia e si mantiene in scia a Empoli e Fiorentina al terzo posto in classifica. Nel primo tempo è ottima la prova dei nerazzurri che giocano un bel calcio e costringono a rimanere sulla difensiva la compagine ospite. La prima palla gol capita a Guidi che da posizione favorevole si vede parare la sua conclusione dal portiere umbro. Poco più tardi ci prova Onnis, ma il suo tentativo esce di poco sul fondo. Il Perugia è in partita, ma la formazione umbra non trova mai varchi per avvicinare Maffucci. Nel secondo tempo cala un po' il Pisa, anche per merito di un Perugia sempre più intraprendente. In questa fase del match attacca il Perugia, ma i locali contengono. Pur vedendo i suoi meno brillanti rispetto alla prima frazione, mister Caponi non si accontenta di difendere il pareggio ed opera un paio di sostituzioni: entrano Perissinotto e Colombi e la squadra passa ad un 4-4-2. La squadra di casa si rende pericolosa con un paio di punizione di Betti: sulla prima per poco Cecchi non devia la sfera, poi la palla finisce fuori di poco. A fine partita, quando ormai tutti pensano che la gara sia destinata a chiudersi in parità, un bel lancio in profondità libera Perissinotto, questi passa a Betti che salta un avversario e conclude sul palo, arriva sulla ribattuta Perissinotto che mette dentro l'uno a zero. E' questa l'ultima emozione del match e al triplice fischio esultano i locali per tre punti sudati. Una meritata legittimata soprattutto nel primo tempo, quando i locali hanno fatto la partita, ma anche nella ripresa, quando la squadra di Caponi ha mostrato la voglia e lo spirito giusti per conquistare i tre punti.