- Giovanissimi Professionisti
- Prato
-
1 - 2
- Livorno
PRATO B: Grasso, Biagiotti (45' Magni), Bardazzi, Cangioli, Magelli, Benvenuti (65' Burberi), Mangani, Marseglia, Magnolfi, Campinoti (58' Amerighi), Lenzi (55' Brusa). A disp.: Discianni, Campolo, Corsi. All.: Marco Rossi e Marco Vannini.
LIVORNO: Fraschetti, Camposeo, Balleri, Del Corona, Giari, Bernini, Pellegrini, Nigiotti, Testa (65' Garzella), Bussotti (52' Mealli), Guastapaglia (47' Burelli). A disp.: Agabiti, Torri, Benassai, Vescarelli. All.: Alessio Frati.
ARBITRO: Biagi di Prato.
RETI: 53' Magelli, 55' Pellegrini, 63' Nigiotti.
Bella mattinata a Galciana, calda, per essere fine ottobre, ma piacevole per giocare al pallone. Tra Prato e Livorno viene fuori una partita intensa con molte occasioni per segnare: le possibilità migliori per i lanieri arrivano soprattutto con giocate su calcio piazzato, per gli ospiti amaranto con la manovra palla a terra. Parte meglio il Prato B che tiene una leggera predominanza territoriale che si concretizza con 2 giocate di Campinoti, che riesce a dare il meglio di sé quando ha la possibilità di allargarsi su una fascia e giocare faccia alla porta per sfruttare le sue notevoli qualità tecniche, e dell'altro esterno Lenzi, che a tu per tu col portiere labronico non riesce a realizzare. Poi i padroni di casa si spengono e viene fuori il gioco manovrato del Livorno, che si concretizza con individualità interessanti le quali mettono fortemente in difficoltà la difesa laniera soprattutto sulla fascia sinistra; si contano almeno due se non tre salvataggi nei pressi della linea di porta dei difensori centrali locali in maglia blu a portiere battuto. Il Prato B nel frattempo prova a ripartire, ma gli avanti locali corrono senza tenere palla, perdendola e lasciando i centrocampisti centrali e i difensori in balia della superiorità numerica degli amaranto labronici.
Nel secondo tempo il Prato B ha subito un'occasione importante davanti al portiere del Livorno, ma il rimbalzo beffardo della palla non permette all'attaccante esterno di trovare la porta. Nel frattempo si contano altri due salvataggi sulla linea dei difensori centrali lanieri, con gli attaccanti livornesi che continuano ad imperversare sulla fascia sinistra. Secondo il principio che dice goal sbagliato goal subìto il Prato B trova il vantaggio su colpo di testa di Magelli, salito in occasione di un calcio d'angolo, dopo che il portiere ospite aveva compiuto un miracolo su una punizione di Cangioli, ai più risultata inesistente. A questo punto il Prato B sparisce ulteriormente dal campo, le punte continuano a perdere palloni a causa di giocate individuali, movimenti errati, errori tecnici ed il Livorno perviene al pareggio con la solita giocata sulla fascia per merito di Pellegrini Pochi minuti dopo il definitivo vantaggio su una punizione di Nigiotti, punizione fortemente contestata dai locali lanieri per un precedente gioco pericoloso. Per dovere di cronaca annotiamo anche un grossolano rigore non concesso al Livorno, speriamo frutto della disattenzione arbitrale, piuttosto che figlio della cattiva abitudine di compensare... Sperando di scuotere la partita, gli allenatori del Prato B cambiano il modulo di gioco & tutto l'attacco, sperando di ottenere qualche pallone da giocare, occasioni e spirito di sacrificio per evitare di lasciare, come spesso succede, solo sei uomini dietro la linea della palla a fare un lavoro improbo. Purtroppo è tutto inutile, il Livorno legittima il risultato e per i blu lanieri locali non ci rimane che scrivere meno corsa e più testa.
PRATO B: Grasso, Biagiotti (45' Magni), Bardazzi, Cangioli, Magelli, Benvenuti (65' Burberi), Mangani, Marseglia, Magnolfi, Campinoti (58' Amerighi), Lenzi (55' Brusa). A disp.: Discianni, Campolo, Corsi. All.: Marco Rossi e Marco Vannini.<br >LIVORNO: Fraschetti, Camposeo, Balleri, Del Corona, Giari, Bernini, Pellegrini, Nigiotti, Testa (65' Garzella), Bussotti (52' Mealli), Guastapaglia (47' Burelli). A disp.: Agabiti, Torri, Benassai, Vescarelli. All.: Alessio Frati.<br >
ARBITRO: Biagi di Prato.<br >
RETI: 53' Magelli, 55' Pellegrini, 63' Nigiotti.
Bella mattinata a Galciana, calda, per essere fine ottobre, ma piacevole per giocare al pallone. Tra Prato e Livorno viene fuori una partita intensa con molte occasioni per segnare: le possibilità migliori per i lanieri arrivano soprattutto con giocate su calcio piazzato, per gli ospiti amaranto con la manovra palla a terra. Parte meglio il Prato B che tiene una leggera predominanza territoriale che si concretizza con 2 giocate di Campinoti, che riesce a dare il meglio di sé quando ha la possibilità di allargarsi su una fascia e giocare faccia alla porta per sfruttare le sue notevoli qualità tecniche, e dell'altro esterno Lenzi, che a tu per tu col portiere labronico non riesce a realizzare. Poi i padroni di casa si spengono e viene fuori il gioco manovrato del Livorno, che si concretizza con individualità interessanti le quali mettono fortemente in difficoltà la difesa laniera soprattutto sulla fascia sinistra; si contano almeno due se non tre salvataggi nei pressi della linea di porta dei difensori centrali locali in maglia blu a portiere battuto. Il Prato B nel frattempo prova a ripartire, ma gli avanti locali corrono senza tenere palla, perdendola e lasciando i centrocampisti centrali e i difensori in balia della superiorità numerica degli amaranto labronici.<br >Nel secondo tempo il Prato B ha subito un'occasione importante davanti al portiere del Livorno, ma il rimbalzo beffardo della palla non permette all'attaccante esterno di trovare la porta. Nel frattempo si contano altri due salvataggi sulla linea dei difensori centrali lanieri, con gli attaccanti livornesi che continuano ad imperversare sulla fascia sinistra. Secondo il principio che dice goal sbagliato goal subìto il Prato B trova il vantaggio su colpo di testa di Magelli, salito in occasione di un calcio d'angolo, dopo che il portiere ospite aveva compiuto un miracolo su una punizione di Cangioli, ai più risultata inesistente. A questo punto il Prato B sparisce ulteriormente dal campo, le punte continuano a perdere palloni a causa di giocate individuali, movimenti errati, errori tecnici ed il Livorno perviene al pareggio con la solita giocata sulla fascia per merito di Pellegrini Pochi minuti dopo il definitivo vantaggio su una punizione di Nigiotti, punizione fortemente contestata dai locali lanieri per un precedente gioco pericoloso. Per dovere di cronaca annotiamo anche un grossolano rigore non concesso al Livorno, speriamo frutto della disattenzione arbitrale, piuttosto che figlio della cattiva abitudine di compensare... Sperando di scuotere la partita, gli allenatori del Prato B cambiano il modulo di gioco & tutto l'attacco, sperando di ottenere qualche pallone da giocare, occasioni e spirito di sacrificio per evitare di lasciare, come spesso succede, solo sei uomini dietro la linea della palla a fare un lavoro improbo. Purtroppo è tutto inutile, il Livorno legittima il risultato e per i blu lanieri locali non ci rimane che scrivere meno corsa e più testa.