PRATO B: Bargiacchi, Campolo, Cellai, Capecchi, Innocenti, Benvenuti, Meli, Drago, Sordi, Campinoti, Soldi. Entrati: Discianni, Magelli, Corsi, Dani, Taddeo, Nardi. All.: Marco Rossi & Marco Vannini
FIORENTINA: Crisanto, Tofanari, Beruatto, Baroni, Innocenti, Kovadio, Saccardi, Bellandi, Iacuzio, Caso, Buccella. A disp.: Cerofolini, Mosti, Bellemo, Invernazzi, Tacconi, Sour. All.: Mirco Mazzantini.

ARBITRO: Rotulo di Prato.

RETI: Iacuzio 2, Saccardi, Bellandi, Buccella, Sour 2.



Che dire di una partita nella quale la squadra vincitrice segna cinque goal nel primo tempo giocato a favore di vento e che schiera in campo esclusivamente ragazzi nati nell'anno '98, realizzando tutte le reti ad una distanza di circa cinque metri dal portiere avversario, mentre l'altra squadra gioca con quattro ragazzi nati nel '97... Ci rimane solamente di attenerci alla fredda cronaca. Parte bene la Fiorentina che, sfruttando la velocità dei propri avanti e le amnesie difensive degli avversari, manda in goal Iacuzio che si infila nella zona centro sinistra e, a tu per tu con il portiere, lo trafigge con un tiro a mezza altezza. Il raddoppio di Saccardi, qualche minuto dopo, è praticamente la fotocopia, con l'unica differenza che il tiro è rasoterra. Nel frattempo il forte vento continua ad allungare le traiettorie dei molteplici palloni lunghi con i quali la Fiorentina attacca la profondità, palloni lunghi che mettono notevolmente in difficoltà la difesa dei padroni di casa. A confermare la tesi suddetta il vento spinge in rete un calcio d'angolo di Bellandi. E il Prato? Gli azzurri locali tentano di giocare... ma le palle alte tornano indietro e si trasformano in ripartenze per gli avversari e quando provano a ripartire palla a terra, il baricentro basso della squadra fa fatica a supportare la punta che tiene le poche palle toccate, le difende in mezzo a tutta la difesa della Fiorentina, cercando di far giocare squadra e compagni, riuscendo a prendere falli senza perdere palla. Proprio da una di queste sortite annotiamo un bel movimento in profondità che porta ad un tiro di Sordi, parato dal portiere avversario. Così arriva il quarto goal di Buccella ad un metro dal portiere pratese ed il quinto goal di Iacuzio su infortunio del bravo portiere del '99 Bargiacchi. Nel secondo tempo i padroni di casa sono speranzosi di giocarsela a favore di vento per rendere meno gravoso il passivo. Una speranza vana, perché il vento smette di soffiare e, nonostante un possesso di palla equo, nonostante che la squadra riesca a mantenersi maggiormente nella metà campo avversaria grazie al lavoro della punta che regge palla, prende falli e la smista per i compagni, la maggior qualità dei cambi viola porta ad altre due segnature, entrambe di Sour, di simile fattura rispetto ai precedenti, ovvero cross, stavolta dalla parte sinistra dell'attacco gigliato e tap-in a pochi passi dalla riga di porta. Per la Fiorentina soddisfazione per la facile vittoria, per il Prato imparare dagli errori per ripartire con entusiasmo.

PRATO B: Bargiacchi, Campolo, Cellai, Capecchi, Innocenti, Benvenuti, Meli, Drago, Sordi, Campinoti, Soldi. Entrati: Discianni, Magelli, Corsi, Dani, Taddeo, Nardi. All.: Marco Rossi & Marco Vannini<br >FIORENTINA: Crisanto, Tofanari, Beruatto, Baroni, Innocenti, Kovadio, Saccardi, Bellandi, Iacuzio, Caso, Buccella. A disp.: Cerofolini, Mosti, Bellemo, Invernazzi, Tacconi, Sour. All.: Mirco Mazzantini.<br > ARBITRO: Rotulo di Prato.<br > RETI: Iacuzio 2, Saccardi, Bellandi, Buccella, Sour 2. Che dire di una partita nella quale la squadra vincitrice segna cinque goal nel primo tempo giocato a favore di vento e che schiera in campo esclusivamente ragazzi nati nell'anno '98, realizzando tutte le reti ad una distanza di circa cinque metri dal portiere avversario, mentre l'altra squadra gioca con quattro ragazzi nati nel '97... Ci rimane solamente di attenerci alla fredda cronaca. Parte bene la Fiorentina che, sfruttando la velocit&agrave; dei propri avanti e le amnesie difensive degli avversari, manda in goal Iacuzio che si infila nella zona centro sinistra e, a tu per tu con il portiere, lo trafigge con un tiro a mezza altezza. Il raddoppio di Saccardi, qualche minuto dopo, &egrave; praticamente la fotocopia, con l'unica differenza che il tiro &egrave; rasoterra. Nel frattempo il forte vento continua ad allungare le traiettorie dei molteplici palloni lunghi con i quali la Fiorentina attacca la profondit&agrave;, palloni lunghi che mettono notevolmente in difficolt&agrave; la difesa dei padroni di casa. A confermare la tesi suddetta il vento spinge in rete un calcio d'angolo di Bellandi. E il Prato? Gli azzurri locali tentano di giocare... ma le palle alte tornano indietro e si trasformano in ripartenze per gli avversari e quando provano a ripartire palla a terra, il baricentro basso della squadra fa fatica a supportare la punta che tiene le poche palle toccate, le difende in mezzo a tutta la difesa della Fiorentina, cercando di far giocare squadra e compagni, riuscendo a prendere falli senza perdere palla. Proprio da una di queste sortite annotiamo un bel movimento in profondit&agrave; che porta ad un tiro di Sordi, parato dal portiere avversario. Cos&igrave; arriva il quarto goal di Buccella ad un metro dal portiere pratese ed il quinto goal di Iacuzio su infortunio del bravo portiere del '99 Bargiacchi. Nel secondo tempo i padroni di casa sono speranzosi di giocarsela a favore di vento per rendere meno gravoso il passivo. Una speranza vana, perch&eacute; il vento smette di soffiare e, nonostante un possesso di palla equo, nonostante che la squadra riesca a mantenersi maggiormente nella met&agrave; campo avversaria grazie al lavoro della punta che regge palla, prende falli e la smista per i compagni, la maggior qualit&agrave; dei cambi viola porta ad altre due segnature, entrambe di Sour, di simile fattura rispetto ai precedenti, ovvero cross, stavolta dalla parte sinistra dell'attacco gigliato e tap-in a pochi passi dalla riga di porta. Per la Fiorentina soddisfazione per la facile vittoria, per il Prato imparare dagli errori per ripartire con entusiasmo.