• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Certaldo
  • 0 - 4
  • Castelfiorentino


CERTALDO: Alfani, Salerno, Iacopini, Profita, Hosaj, De Chiara (40' Rizzo), Soares da Silva, Di Marco (45' Balde), Agnisetta (48' Pinzi), Welch (36' Cuozzo), Giani (42' Pierantozzi). A disp.: Iacopini, Lucarelli. All.: Alessio Mugnaini.
CASTELFIORENTINO: Falorni (36' Campatelli), M. Sarti, Malatesti (58' Perillo), Oliva, Maccianti, De Maio, Barnini (36' Robaj), Fontani (53' Trinca), Aruta, Zanaj (55' Gjikaj), Dragoni (36' Perillo). A disp.: N. Sarti. All.: Marco Manganiello.

ARBITRO: Salvatore Maranò di Firenze.

RETI: 6', 18' e 35' Barnini, 13' Aruta.
NOTE: Ammoniti Welch e Barnini.



Al Castelfiorentino basta un tempo per archiviare la pratica Certaldo con un 4-0 esterno che non ammette repliche. I gialloblu centrano così la quinta vittoria in altrettante gare e si mantengono in vetta al girone grazie alla giornata di grazia di Barnini che spacca il match con una tripletta che annienta ogni velleità di rimonta dei padroni di casa. Succede tutto nel primo tempo: al 6' Barnini da inizio al suo personalissimo show scodellando un pallone dalla fascia destra che in realtà si trasforma in un tiro velenoso, Alfani è scavalcato e la sfera si insacca in rete. Al 10' ci prova invece Aruta, altro protagonista assoluto della sfida, con un calcio di punizione da posizione centrale che sfiora la traversa. I castellani controllano agevolmente la gara tenendo lontani dalla porta di Falorni gli attaccanti di mister Mugnaini; Certaldo invece stordito dall'avvio aggressivo degli ospiti e raddoppio che arriva puntuale al 12', stavolta sugli sviluppi di un corner dalla destra con Aruta abile a svettare e fortunato nel trovare la deviazione decisiva di Salerno per il due a zero. I padroni di casa sbandano in difesa e dopo altri cinque minuti il Castelfiorentino dilaga grazie ancora a Barnini che approfitta dell'ingenuità di Hosaj per entrare in area e trafiggere ancora l'incolpevole Alfani. Mugnaini ci prova dispensando consigli ma non c'è una reazione da parte dei suoi: difesa traballante, centrocampo che non fa filtro e punte senza rifornimenti. Inevitabile allora il quarto gol di giornata, che porta la firma ancora di Barnini ben imbeccato da Aruta, ma troppo morbide le marcature dei viola che hanno già staccato la spina.
Nella ripresa il copione non cambia, il Castelfiorentino si limita ad amministrare il punteggio e pericoli che arrivano soprattutto grazie al sinistro velenoso di Malatesti, che ci prova senza fortuna. Non pervenuti invece gli avanti viola, nonostante il buon potenziale lasciato intravedere nelle prime quattro giornata Welch, Agnisetta e co. non riescono in tutto l'arco del match ad avvicinarsi alla porta di Falorni prima e Campatelli poi.

Calciatoripiù: Barnini
mattatore, ma anche Aruta si sacrifica e trova un gol in coabitazione con Salerno. Molto bene anche Sarti che sfrutta il notevole potenziale fisico sia in fase di spinta che di interdizione e Oliva, metronomo di centrocampo (Castelfiorentino).

Piefrancesco Montalbano CERTALDO: Alfani, Salerno, Iacopini, Profita, Hosaj, De Chiara (40' Rizzo), Soares da Silva, Di Marco (45' Balde), Agnisetta (48' Pinzi), Welch (36' Cuozzo), Giani (42' Pierantozzi). A disp.: Iacopini, Lucarelli. All.: Alessio Mugnaini.<br >CASTELFIORENTINO: Falorni (36' Campatelli), M. Sarti, Malatesti (58' Perillo), Oliva, Maccianti, De Maio, Barnini (36' Robaj), Fontani (53' Trinca), Aruta, Zanaj (55' Gjikaj), Dragoni (36' Perillo). A disp.: N. Sarti. All.: Marco Manganiello.<br > ARBITRO: Salvatore Maran&ograve; di Firenze.<br > RETI: 6', 18' e 35' Barnini, 13' Aruta.<br >NOTE: Ammoniti Welch e Barnini. Al Castelfiorentino basta un tempo per archiviare la pratica Certaldo con un 4-0 esterno che non ammette repliche. I gialloblu centrano cos&igrave; la quinta vittoria in altrettante gare e si mantengono in vetta al girone grazie alla giornata di grazia di Barnini che spacca il match con una tripletta che annienta ogni velleit&agrave; di rimonta dei padroni di casa. Succede tutto nel primo tempo: al 6' Barnini da inizio al suo personalissimo show scodellando un pallone dalla fascia destra che in realt&agrave; si trasforma in un tiro velenoso, Alfani &egrave; scavalcato e la sfera si insacca in rete. Al 10' ci prova invece Aruta, altro protagonista assoluto della sfida, con un calcio di punizione da posizione centrale che sfiora la traversa. I castellani controllano agevolmente la gara tenendo lontani dalla porta di Falorni gli attaccanti di mister Mugnaini; Certaldo invece stordito dall'avvio aggressivo degli ospiti e raddoppio che arriva puntuale al 12', stavolta sugli sviluppi di un corner dalla destra con Aruta abile a svettare e fortunato nel trovare la deviazione decisiva di Salerno per il due a zero. I padroni di casa sbandano in difesa e dopo altri cinque minuti il Castelfiorentino dilaga grazie ancora a Barnini che approfitta dell'ingenuit&agrave; di Hosaj per entrare in area e trafiggere ancora l'incolpevole Alfani. Mugnaini ci prova dispensando consigli ma non c'&egrave; una reazione da parte dei suoi: difesa traballante, centrocampo che non fa filtro e punte senza rifornimenti. Inevitabile allora il quarto gol di giornata, che porta la firma ancora di Barnini ben imbeccato da Aruta, ma troppo morbide le marcature dei viola che hanno gi&agrave; staccato la spina.<br >Nella ripresa il copione non cambia, il Castelfiorentino si limita ad amministrare il punteggio e pericoli che arrivano soprattutto grazie al sinistro velenoso di Malatesti, che ci prova senza fortuna. Non pervenuti invece gli avanti viola, nonostante il buon potenziale lasciato intravedere nelle prime quattro giornata Welch, Agnisetta e co. non riescono in tutto l'arco del match ad avvicinarsi alla porta di Falorni prima e Campatelli poi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Barnini</b> mattatore, ma anche <b>Aruta </b>si sacrifica e trova un gol in coabitazione con <b>Salerno</b>. Molto bene anche <b>Sarti </b>che sfrutta il notevole potenziale fisico sia in fase di spinta che di interdizione e <b>Oliva</b>, metronomo di centrocampo (Castelfiorentino). Piefrancesco Montalbano




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