SETTIGNANESE: Covello, Cassetti, Mitrushi, Guarnieri, Bianchi, Celli, Reggiani, Parrini, Guerra, Piccolo, Pulidori. A disp.: Marinari, Spadi, Vichi, Saakyan, Barchielli. All.: Marco Brunetti.
LANCIOTTO CAMPI: Coda Zabetta, Corti (60' Donnini), Arcangioli, Mugnaioni, Rossi, Masini, Sciuto, Lotti, Lunardi, Stoppioni (55' Puzzoli), Pompei. A disp.: Moscarelli, Secci, Scicchitano. All.: Davide Barni.

ARBITRO: Lorenzo Cozzi di Firenze

RETI: 50' Parrini, 73' Lunardi.



Un motivato Lanciotto affronta l'impegno esterno contro i più quotati avversari gettando in campo tanta determinazione per centrare un risultato positivo che possa dare sostanza alla propria classifica che vede gli ospiti, a tre turni dalla fine del campionato, in lotta per la salvezza. Il pareggio conquistato dai campigiani in pieno recupero potrebbe rivelarsi molto importante. Partita non bella, avara di emozioni e mai veramente decollata. Ospiti subito in evidenza. Il Lanciotto prende decisamente l'iniziativa del gioco proponendosi pericolosamente nell'area dei padroni di casa. Al 5' Mugnaioni conquista palla a centrocampo, verticalizza verso la porta avversaria, propone l'uno due con Pompei e dal limite dell'area finalizza in porta. La forte conclusione lambisce l'incrocio dei pali. I padroni di casa sono lenti nel carburare e ad entrare in partita. Tra il 10' e il 15' i locali si fanno vedere nella meta campo avversaria andando alla conclusione a rete con finalizzazioni da definire innocue e da dimenticare. Gli ospiti, col passare dei minuti, aumentano la pressione a centrocampo, alzano il baricentro della squadra costringendo sulla difensiva i locali che concedono agli avversari solo conclusioni dalla lunga distanza e da calci piazzati. Dopo il riposo la gara scade nella mediocrità, all'insegna di tanta confusione e approssimazione in campo. Al 45' padroni di casa in dieci uomini per l'espulsione di Piccolo per somma di ammonizioni. Al 50' grazie ad un acuto di Parrini il risultato si sblocca. L'attaccante raccoglie un lancio a centrocampo addomestica la sfera e sulla corsa salta due avversari, si propone in area e con un chirurgico e preciso rasoterra finalizza in rete. Il gol toglie concentrazione ed energie psicofisiche agli ospiti e i padroni di casa crescono sul piano del possesso palla proponendosi nella metà campo avversaria. Al 56' Coda Zabetta salva la propria porta dalla finalizzazione di Pulidori destinata all'incrocio. Nelle fasi finale dell'incontro ospiti in evidenza che sfruttano la superiorità numerica per buttarsi all'arrembaggio della porta avversaria alla ricerca del pari. In pieno recupero su un'incertezza di un giocatore rossonero, Lunardi si avventa sulla palla sfuggita dalle mani del portiere e finalizza in rete per un pareggio insperato.

G.D. SETTIGNANESE: Covello, Cassetti, Mitrushi, Guarnieri, Bianchi, Celli, Reggiani, Parrini, Guerra, Piccolo, Pulidori. A disp.: Marinari, Spadi, Vichi, Saakyan, Barchielli. All.: Marco Brunetti.<br >LANCIOTTO CAMPI: Coda Zabetta, Corti (60' Donnini), Arcangioli, Mugnaioni, Rossi, Masini, Sciuto, Lotti, Lunardi, Stoppioni (55' Puzzoli), Pompei. A disp.: Moscarelli, Secci, Scicchitano. All.: Davide Barni.<br > ARBITRO: Lorenzo Cozzi di Firenze<br > RETI: 50' Parrini, 73' Lunardi. Un motivato Lanciotto affronta l'impegno esterno contro i pi&ugrave; quotati avversari gettando in campo tanta determinazione per centrare un risultato positivo che possa dare sostanza alla propria classifica che vede gli ospiti, a tre turni dalla fine del campionato, in lotta per la salvezza. Il pareggio conquistato dai campigiani in pieno recupero potrebbe rivelarsi molto importante. Partita non bella, avara di emozioni e mai veramente decollata. Ospiti subito in evidenza. Il Lanciotto prende decisamente l'iniziativa del gioco proponendosi pericolosamente nell'area dei padroni di casa. Al 5' Mugnaioni conquista palla a centrocampo, verticalizza verso la porta avversaria, propone l'uno due con Pompei e dal limite dell'area finalizza in porta. La forte conclusione lambisce l'incrocio dei pali. I padroni di casa sono lenti nel carburare e ad entrare in partita. Tra il 10' e il 15' i locali si fanno vedere nella meta campo avversaria andando alla conclusione a rete con finalizzazioni da definire innocue e da dimenticare. Gli ospiti, col passare dei minuti, aumentano la pressione a centrocampo, alzano il baricentro della squadra costringendo sulla difensiva i locali che concedono agli avversari solo conclusioni dalla lunga distanza e da calci piazzati. Dopo il riposo la gara scade nella mediocrit&agrave;, all'insegna di tanta confusione e approssimazione in campo. Al 45' padroni di casa in dieci uomini per l'espulsione di Piccolo per somma di ammonizioni. Al 50' grazie ad un acuto di Parrini il risultato si sblocca. L'attaccante raccoglie un lancio a centrocampo addomestica la sfera e sulla corsa salta due avversari, si propone in area e con un chirurgico e preciso rasoterra finalizza in rete. Il gol toglie concentrazione ed energie psicofisiche agli ospiti e i padroni di casa crescono sul piano del possesso palla proponendosi nella met&agrave; campo avversaria. Al 56' Coda Zabetta salva la propria porta dalla finalizzazione di Pulidori destinata all'incrocio. Nelle fasi finale dell'incontro ospiti in evidenza che sfruttano la superiorit&agrave; numerica per buttarsi all'arrembaggio della porta avversaria alla ricerca del pari. In pieno recupero su un'incertezza di un giocatore rossonero, Lunardi si avventa sulla palla sfuggita dalle mani del portiere e finalizza in rete per un pareggio insperato. G.D.