RINASCITA DOCCIA: Grasso, Suyon Oruna (48' Guerri), Cardillo, Cimmino, Maiorana (48' Morettini), Bianchi (43' Mencucci), Tafani, Gori, Franceschini, Nencini, Capretti (45' Ehanire). A disp.: Mocali, Bacci. All.: Leonardo Zecchi.
U.T CHIMERA AREZZO: Bulgarelli (70' Bellini), Renzetti (43' Sorbini), Cordovani (55' Magnanesi), Randellini, Ali, Tani, Tiezzi (36' Biagetti), Martelli (64' Cerciello), Sennati (64' Ferruzzi), Romani (62' Rosini), Rodriguez. All.: Andrea Ciavorella.

ARBITRO: Puggelli di Prato.

RETI: 17' Tafani, 41' Gori, 42' Capretti.



Vittoria convincente quella del Rinascita Doccia tra le mura amiche, che liquida il Chimera Arezzo e alimenta così le speranze per la rincorsa alla vetta della classifica distante solo quattro lunghezze. In una domenica mattina piuttosto fredda le due squadre si affrontano per la conquista dei tre punti, ma con obiettivi di classifica differenti. Come dimostra l'atteggiamento sul campo, il Rinascita Doccia parte subito determinato e voglioso di segnare. Dall'altra parte invece un U.T. Chimera Arezzo che naviga nei bassi fondi della classifica, schiera una formazione prudente e poco sbilanciata in avanti, che non disdegnerebbe affatto un punticino in casa dei sestesi. Inizialmente il tatticismo degli aretini intasa le vie centrali del campo, costringendo i locali ad un'azione manovrata con cross dalle fasce laterali. Il primo squillo del match arriva dal destro di Franceschini, abile nella girata dal limite dell'area, ma si distende bene Bulgarelli che mette in angolo. Al 12' però è Gori a divorarsi un'ottima palla goal: Nencini mette in mezzo nel mucchio, ma il capitano rossoblù, in posizione favorevole, vede sbucare all'ultimo il pallone e non riesce nella deviazione vincente. Poco male, perché cinque minuti più tardi arriva la via del goal per i ragazzi di mister Zecchi: su un cross dalla destra la difesa aretina respinge malamente, pallone vagante in area di rigore raccolto da Tafani che lascia partire un sinistro tutta potenza che si infrange sulla parte bassa della traversa e si infila in rete. Vantaggio del Doccia che sembra svegliare gli ospiti. Arriva subito la reazione con la punizione laterale messa in mezzo dal mancino di Cardovani che trova Rodriguez solo in area di rigore, ma l'attaccante viene anticipato sul più bello, pallone in corner. Il Chimera però è sporadico nelle sue iniziative offensive e non riesce a dare ritmo alla propria manovra; il Doccia dal canto suo è più paziente, avanza un metro alla volta conquistando campo e costringendo di fatto gli ospiti a difendere nella propria metà campo. Nel finale della prima frazione duplice occasione Doccia per il raddoppio: prima la bella azione Gori-Tafani-Capretti, con quest'ultimo che dal limite calcia di poco a lato; poi con Franceschini, che da buon arciere incorna da posizione ravvicinata, ma davanti a sé trova l'intervento strepitoso di Bulgarelli che tiene a galla i suoi. Uno a zero dunque al termine dei primi 35 trentacinque minuti. Il secondo tempo è a forti tinte rossoblù: un giro d'orologio e Gori è già pericoloso col mancino dal limite; poi Nencini prova al volo, ma entrambe le volte si salvano gli aretini. Il muro ospite deve capitolare però al 41': pregevole apertura di Bianchi sulla sinistra per l'accorrente Gori, il quale punta il suo diretto avversario, lo fa fuori, e con un sinistro chirurgico infila il pallone in buca d'angolo, siglando così il 2 a 0. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi e gli uomini di mister Ciavorella subiscono un'altra rete. Stavolta però tutto il Biagiotti di Sesto Fiorentino batte le mani di fronte alla prodezza di Capretti: l'attaccante rossoblù riceve da Gori, si aggiusta il pallone sul destro e dai 20 metri calcia depositando la sfera all'incrocio dei pali. Nulla da fare per l'incolpevole Bulgarelli. Tabellino che adesso recita tre a zero. È una batosta per gli aretini che subiscono un notevole contraccolpo. Il Chimera infatti è assente e non riesce a ripartire. Il Doccia contrariamente, ormai in totale controllo del match, si esibisce in un giro palla accademico e crea numerose palle-goal. Sul finale infatti avrebbe più volte l'opportunità per centrare il poker: la più clamorosa è quella fallita da Ehanire, il quale ottimamente servito da Tafani, a tu per tu col portiere calcia alto sopra la traversa. Partita che non ha più niente da dire. Vittoria rotonda per la squadra di mister Zecchi, che dà fiducia a tutto l'ambiente per cercare la rimonta sulle prime della classe. L'U.T. Chimera Arezzo che esce sconfitta dal confronto, ma gli aretini (come al solito in campo con tanti 2002) hanno espresso a tratti un buon calcio, e devono ripartire da quello per cercare di raggiungere il prima possibile l'obiettivo primario della salvezza.

Calciatoripiù: tra i rossoblù spiccano su tutti gli autori dei goal: Tafani, Gori e Capretti, anche se tutta la squadra ha giocato una gara di spessore. Nelle fila degli ospiti si salvano Randellini: '02 molto interessante; Sennati e Bulgarelli.

Marco Li Greci RINASCITA DOCCIA: Grasso, Suyon Oruna (48' Guerri), Cardillo, Cimmino, Maiorana (48' Morettini), Bianchi (43' Mencucci), Tafani, Gori, Franceschini, Nencini, Capretti (45' Ehanire). A disp.: Mocali, Bacci. All.: Leonardo Zecchi.<br >U.T CHIMERA AREZZO: Bulgarelli (70' Bellini), Renzetti (43' Sorbini), Cordovani (55' Magnanesi), Randellini, Ali, Tani, Tiezzi (36' Biagetti), Martelli (64' Cerciello), Sennati (64' Ferruzzi), Romani (62' Rosini), Rodriguez. All.: Andrea Ciavorella. <br > ARBITRO: Puggelli di Prato.<br > RETI: 17' Tafani, 41' Gori, 42' Capretti. Vittoria convincente quella del Rinascita Doccia tra le mura amiche, che liquida il Chimera Arezzo e alimenta cos&igrave; le speranze per la rincorsa alla vetta della classifica distante solo quattro lunghezze. In una domenica mattina piuttosto fredda le due squadre si affrontano per la conquista dei tre punti, ma con obiettivi di classifica differenti. Come dimostra l'atteggiamento sul campo, il Rinascita Doccia parte subito determinato e voglioso di segnare. Dall'altra parte invece un U.T. Chimera Arezzo che naviga nei bassi fondi della classifica, schiera una formazione prudente e poco sbilanciata in avanti, che non disdegnerebbe affatto un punticino in casa dei sestesi. Inizialmente il tatticismo degli aretini intasa le vie centrali del campo, costringendo i locali ad un'azione manovrata con cross dalle fasce laterali. Il primo squillo del match arriva dal destro di Franceschini, abile nella girata dal limite dell'area, ma si distende bene Bulgarelli che mette in angolo. Al 12' per&ograve; &egrave; Gori a divorarsi un'ottima palla goal: Nencini mette in mezzo nel mucchio, ma il capitano rossobl&ugrave;, in posizione favorevole, vede sbucare all'ultimo il pallone e non riesce nella deviazione vincente. Poco male, perch&eacute; cinque minuti pi&ugrave; tardi arriva la via del goal per i ragazzi di mister Zecchi: su un cross dalla destra la difesa aretina respinge malamente, pallone vagante in area di rigore raccolto da Tafani che lascia partire un sinistro tutta potenza che si infrange sulla parte bassa della traversa e si infila in rete. Vantaggio del Doccia che sembra svegliare gli ospiti. Arriva subito la reazione con la punizione laterale messa in mezzo dal mancino di Cardovani che trova Rodriguez solo in area di rigore, ma l'attaccante viene anticipato sul pi&ugrave; bello, pallone in corner. Il Chimera per&ograve; &egrave; sporadico nelle sue iniziative offensive e non riesce a dare ritmo alla propria manovra; il Doccia dal canto suo &egrave; pi&ugrave; paziente, avanza un metro alla volta conquistando campo e costringendo di fatto gli ospiti a difendere nella propria met&agrave; campo. Nel finale della prima frazione duplice occasione Doccia per il raddoppio: prima la bella azione Gori-Tafani-Capretti, con quest'ultimo che dal limite calcia di poco a lato; poi con Franceschini, che da buon arciere incorna da posizione ravvicinata, ma davanti a s&eacute; trova l'intervento strepitoso di Bulgarelli che tiene a galla i suoi. Uno a zero dunque al termine dei primi 35 trentacinque minuti. Il secondo tempo &egrave; a forti tinte rossobl&ugrave;: un giro d'orologio e Gori &egrave; gi&agrave; pericoloso col mancino dal limite; poi Nencini prova al volo, ma entrambe le volte si salvano gli aretini. Il muro ospite deve capitolare per&ograve; al 41': pregevole apertura di Bianchi sulla sinistra per l'accorrente Gori, il quale punta il suo diretto avversario, lo fa fuori, e con un sinistro chirurgico infila il pallone in buca d'angolo, siglando cos&igrave; il 2 a 0. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi e gli uomini di mister Ciavorella subiscono un'altra rete. Stavolta per&ograve; tutto il Biagiotti di Sesto Fiorentino batte le mani di fronte alla prodezza di Capretti: l'attaccante rossobl&ugrave; riceve da Gori, si aggiusta il pallone sul destro e dai 20 metri calcia depositando la sfera all'incrocio dei pali. Nulla da fare per l'incolpevole Bulgarelli. Tabellino che adesso recita tre a zero. &Egrave; una batosta per gli aretini che subiscono un notevole contraccolpo. Il Chimera infatti &egrave; assente e non riesce a ripartire. Il Doccia contrariamente, ormai in totale controllo del match, si esibisce in un giro palla accademico e crea numerose palle-goal. Sul finale infatti avrebbe pi&ugrave; volte l'opportunit&agrave; per centrare il poker: la pi&ugrave; clamorosa &egrave; quella fallita da Ehanire, il quale ottimamente servito da Tafani, a tu per tu col portiere calcia alto sopra la traversa. Partita che non ha pi&ugrave; niente da dire. Vittoria rotonda per la squadra di mister Zecchi, che d&agrave; fiducia a tutto l'ambiente per cercare la rimonta sulle prime della classe. L'U.T. Chimera Arezzo che esce sconfitta dal confronto, ma gli aretini (come al solito in campo con tanti 2002) hanno espresso a tratti un buon calcio, e devono ripartire da quello per cercare di raggiungere il prima possibile l'obiettivo primario della salvezza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i rossobl&ugrave; spiccano su tutti gli autori dei goal: <b>Tafani</b>, <b>Gori </b>e <b>Capretti</b>, anche se tutta la squadra ha giocato una gara di spessore. Nelle fila degli ospiti si salvano <b>Randellini</b>: '02 molto interessante; <b>Sennati </b>e <b>Bulgarelli</b>. Marco Li Greci