MONTELUPO: Swan, Formisano, Salvestrini, D'Amico, Balis, Masetti, Cilia, Grisolini, Cassandro, Fornai, Ceccarelli. A disp.: Bonanni, Noccioli, Talini, Rocchini, Delia, Lebbaraa, Mboup. All.: Daniele Brunori.
SETTIGNANESE: Covello, Cassetti, Mitrushi, Guarnieri, Bianchi, Celli, Reggiani, Parrini, Guerra, Pulidori, Piccolo. A disp.: Marinai, Spadi, Barchielli, Saakyan, Del Medico, Vichi. All.: Marco Brunetti.

ARBITRO: Nasha Magrini di Firenze.

RETE: 51' Cilia.



Partita con un alto indice di difficoltà quella giocata al Graziani di Montelupo tra i padroni di casa di Brunori e la lanciatissima Settignanese di Brunetti. Partono forte tutte e due le formazioni in campo, ma nessuna eccelle per qualità di gioco e possesso palla. La posta in palio è il quinto posto e le squadre si temono molto. Bisogna aspettare il 16' per vedere la prima azione gol di matrice rossonera. Il bravissimo Piccolo vede avanzare il numero 7 Reggiani e gli fornisce la palla del possibile vantaggio, ma nonostante egli calci molto bene, il portierone di casa Swan riesce a deviare in calcio d'angolo. Questa forse è l'unica azione degna di nota di un poco esaltante primo tempo, che si chiude a reti inviolate. Nella ripresa le formazioni che rientrano in campo sono le stesse, ad eccezione del cambio di posizione tra Cilia e Cassandro. Cassandro con la sua maggior velocità prova ad essere più incisivo, ma la difesa settignanese non si fa mai trovare impreparata. Lla svolta avviene quando mister Brunori toglie uno stanco Cassandro per inserire il fresco Khadim, e la scelta sembra azzeccata, perché proprio lui si procura una punizione dai 20 metri che risolverà la partita per i ragazzi di casa. Siamo al 51' e si incarica della battuta il numero 7 Cilia, il quale batte una punizione che da sola vale il prezzo del biglietto: la palla si insacca forte e tesa all'incrocio dei pali alla destra del portiere che era anche riuscito a toccarla, ma data la potenza nulla ha potuto. La Settignanenese attacca a testa bassa, ma la retroguardia amaranto si conferma una vera trincea per le squadre avversarie e dunque la squadra rossonera non riesce a mettere a frutto le sue offensive. Anche dopo la girandola dei cambi, il risultato rimane invariato. Fino al recupero, quando succede quello che non era accaduto durante tutta la partita. A causa di un malinteso, dopo che il Montelupo ha gettato fuori la palla per far soccorrere un ragazzo, la Settignanese alla ripresa del gioco non restituisce il pallone: questo episodio fa innervosire Formisano, da lì parte una serie di incomprensioni che portano alle espulsioni del numero 2 montelupino e di Del Medico e Guerra settignanesi. Negli ultimi minuti si registrano solo un paio di punizioni a favore della Settignanese, ma non si registrano nitide occasioni fino al triplice fischio che consegna al Montelupo tre punti utilissimi per ottenere il quinto posto.

Calciatoripiù: per il Montelupo da citare tutta la difesa, e bene Masetti per il giusto inserimento, essendo la prima partita per lui. Citazione anche per Cilia che ha lottato bene su tutte le palle e ha trovato la splendida punizione decisiva per il risultato finale. Nella Settignanese ottima prova di Bianchi in difesa, Piccolo, giocatore roccioso ed utilissimo, Celli, centrocampista che non molla mai.

MONTELUPO: Swan, Formisano, Salvestrini, D'Amico, Balis, Masetti, Cilia, Grisolini, Cassandro, Fornai, Ceccarelli. A disp.: Bonanni, Noccioli, Talini, Rocchini, Delia, Lebbaraa, Mboup. All.: Daniele Brunori.<br >SETTIGNANESE: Covello, Cassetti, Mitrushi, Guarnieri, Bianchi, Celli, Reggiani, Parrini, Guerra, Pulidori, Piccolo. A disp.: Marinai, Spadi, Barchielli, Saakyan, Del Medico, Vichi. All.: Marco Brunetti.<br > ARBITRO: Nasha Magrini di Firenze.<br > RETE: 51' Cilia. Partita con un alto indice di difficolt&agrave; quella giocata al Graziani di Montelupo tra i padroni di casa di Brunori e la lanciatissima Settignanese di Brunetti. Partono forte tutte e due le formazioni in campo, ma nessuna eccelle per qualit&agrave; di gioco e possesso palla. La posta in palio &egrave; il quinto posto e le squadre si temono molto. Bisogna aspettare il 16' per vedere la prima azione gol di matrice rossonera. Il bravissimo Piccolo vede avanzare il numero 7 Reggiani e gli fornisce la palla del possibile vantaggio, ma nonostante egli calci molto bene, il portierone di casa Swan riesce a deviare in calcio d'angolo. Questa forse &egrave; l'unica azione degna di nota di un poco esaltante primo tempo, che si chiude a reti inviolate. Nella ripresa le formazioni che rientrano in campo sono le stesse, ad eccezione del cambio di posizione tra Cilia e Cassandro. Cassandro con la sua maggior velocit&agrave; prova ad essere pi&ugrave; incisivo, ma la difesa settignanese non si fa mai trovare impreparata. Lla svolta avviene quando mister Brunori toglie uno stanco Cassandro per inserire il fresco Khadim, e la scelta sembra azzeccata, perch&eacute; proprio lui si procura una punizione dai 20 metri che risolver&agrave; la partita per i ragazzi di casa. Siamo al 51' e si incarica della battuta il numero 7 Cilia, il quale batte una punizione che da sola vale il prezzo del biglietto: la palla si insacca forte e tesa all'incrocio dei pali alla destra del portiere che era anche riuscito a toccarla, ma data la potenza nulla ha potuto. La Settignanenese attacca a testa bassa, ma la retroguardia amaranto si conferma una vera trincea per le squadre avversarie e dunque la squadra rossonera non riesce a mettere a frutto le sue offensive. Anche dopo la girandola dei cambi, il risultato rimane invariato. Fino al recupero, quando succede quello che non era accaduto durante tutta la partita. A causa di un malinteso, dopo che il Montelupo ha gettato fuori la palla per far soccorrere un ragazzo, la Settignanese alla ripresa del gioco non restituisce il pallone: questo episodio fa innervosire Formisano, da l&igrave; parte una serie di incomprensioni che portano alle espulsioni del numero 2 montelupino e di Del Medico e Guerra settignanesi. Negli ultimi minuti si registrano solo un paio di punizioni a favore della Settignanese, ma non si registrano nitide occasioni fino al triplice fischio che consegna al Montelupo tre punti utilissimi per ottenere il quinto posto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per il Montelupo da citare tutta la difesa, e bene <b>Masetti </b>per il giusto inserimento, essendo la prima partita per lui. Citazione anche per <b>Cilia </b>che ha lottato bene su tutte le palle e ha trovato la splendida punizione decisiva per il risultato finale. Nella Settignanese ottima prova di <b>Bianchi </b>in difesa, <b>Piccolo</b>, giocatore roccioso ed utilissimo, <b>Celli</b>, centrocampista che non molla mai.