CERTALDO: Bosco, Rubinacci (61' Baldini), Biondo (54' Mascagni), Hosaj, Scali, Zekaj, Calamiello (43' Betti), Nigi (63' G. Pampaloni), Casprini, Gaito, L. Pampaloni (20' Petrellese). A disp.: Saveri. All. Stefano Biotti.
CH. MONTERIGGIONI: Caoduro, Anichini, Falsetti, Torricelli, D'Ippolito, Gabsi, Veglio (63' Pucci), Borghi, Fontana, Mersi (49' Marchetti), Fontani (29' Battagello, 49' Vanni). A disp.: Bizzarri, Marchetti, Bernabei. All.: Luciano Pieri.

ARBITRO: Palombi di Pistoia.

RETI: 13' Calamiello, 16' Casprini.
NOTE: ammoniti Veglio, Rubinacci, Betti. Recupero 2'+5'.



In un Sussidiario di Certaldo pesantemente penalizzato dall'abbondante pioggia caduta sabato pomeriggio si affrontano in una sfida di medio-bassa classifica Certaldo e Monteriggioni, con gli ospiti che reclamano per le pessime condizioni del terreno di gioco, poiché abituati a giocare su un campo sintetico. Forte di questo vantaggio, il Certaldo di mister Biotti chiude la pratica nel primo quarto d'ora, segnando l'uno-due decisivo tra il 13' e il 16' grazie alle reti di Calamiello e di bomber Casprini, giunto alla nona rete stagionale. Come già descritto, l'avvio è tutto dei padroni di casa che vanno vicini al gol dopo soli tre minuti quando sugli sviluppi di una punizione dal fondo di Biondo la palla viene allontanata dalla difesa e raccolta da Gaito, la cui conclusione sibila l'incrocio dei pali. Il Monteriggioni soffre su un fondo sulla quale non è abituato a giocare e prova a rispondere con conclusioni deboli di Borghi e Fontana. Al 13' il Certaldo mette la freccia grazie ad un gol piuttosto fortunoso di Calamiello che, complice una pozzanghera che ferma il pallone, raccoglie il tiro di Nigi che in modo caparbio si era liberato per la conclusione, e Caoduro è battuto. Ma lo stesso portiere del Monteriggioni deve soccombere anche tre minuti più tardi quando valuta male un rinvio da centrocampo di Gaito e viene sorpreso dal rimbalzo del pallone, lasciando lo specchio della porta libero per Casprini che non ha difficoltà ad appoggiare in rete. Il doppio svantaggio scuote gli ospiti che si riversano in massa all'attacco nel tentativo di accorciare le distanze ma gli sforzi sono quasi sempre vani e velleitari, e non portano pericoli alla porta di Bosco. Il più attivo degli arancioni è il numero 10 Mersi che ci prova prima su punizione poi su azione personale, ma viene fermato in area dai difensori locali. Nel primo tempo escono per problemi muscolari sia Pampaloni del Certaldo che Fontani del Monteriggioni e la frazione si chiude con un'altra iniziativa pericolosa del Certaldo ma il sinistro di Zekaj viene respinto da Caoduro, che poi recupera bene la sfera sul tentativo successivo di Calamiello. La ripresa è soltanto una formalità: il Certaldo controlla in maniera impeccabile per i restanti 35 minuti, mentre la stanchezza avanza inesorabile per i ragazzi di mister Pieri, scoraggiati nel morale e stufi di giocare in un acquitrino. Le occasioni sono poche da una parte e dall'altra e il gioco è interrotto da falli in ripetizione e molti cambi da una parte e dall'altra. Ci prova ancora Gaito su calcio di punizione, ma la conclusione esce di pochissimo anche stavolta, mentre il neo entrato Baldini non approfitta dello svarione difensivo di Anichini. Il finale è di due a zero, ma probabilmente su un fondo migliore sarebbe stata una partita più equilibrata e divertente, visto che le squadre hanno provato a giocare palla a terra nonostante la scivolosità del terreno di gioco. Buona la direzione dell'arbitro Palombi che ha diretto senza troppe difficoltà.

Calciatoripiù: Biondo guida il reparto difensivo con carisma ed esce sempre vincitore da contrasti e palle aeree. Nigi in mezzo al campo è una colonna, chiude da tutte le parti e imposta l'azione (Certaldo). Mersi ci prova in tutti i modi, è il più attivo dei suoi, ma si scioglie alla distanza come tutti i compagni (Ch. Monteriggioni).

Pier Francesco Montalbano CERTALDO: Bosco, Rubinacci (61' Baldini), Biondo (54' Mascagni), Hosaj, Scali, Zekaj, Calamiello (43' Betti), Nigi (63' G. Pampaloni), Casprini, Gaito, L. Pampaloni (20' Petrellese). A disp.: Saveri. All. Stefano Biotti.<br >CH. MONTERIGGIONI: Caoduro, Anichini, Falsetti, Torricelli, D'Ippolito, Gabsi, Veglio (63' Pucci), Borghi, Fontana, Mersi (49' Marchetti), Fontani (29' Battagello, 49' Vanni). A disp.: Bizzarri, Marchetti, Bernabei. All.: Luciano Pieri.<br > ARBITRO: Palombi di Pistoia.<br > RETI: 13' Calamiello, 16' Casprini.<br >NOTE: ammoniti Veglio, Rubinacci, Betti. Recupero 2'+5'. In un Sussidiario di Certaldo pesantemente penalizzato dall'abbondante pioggia caduta sabato pomeriggio si affrontano in una sfida di medio-bassa classifica Certaldo e Monteriggioni, con gli ospiti che reclamano per le pessime condizioni del terreno di gioco, poich&eacute; abituati a giocare su un campo sintetico. Forte di questo vantaggio, il Certaldo di mister Biotti chiude la pratica nel primo quarto d'ora, segnando l'uno-due decisivo tra il 13' e il 16' grazie alle reti di Calamiello e di bomber Casprini, giunto alla nona rete stagionale. Come gi&agrave; descritto, l'avvio &egrave; tutto dei padroni di casa che vanno vicini al gol dopo soli tre minuti quando sugli sviluppi di una punizione dal fondo di Biondo la palla viene allontanata dalla difesa e raccolta da Gaito, la cui conclusione sibila l'incrocio dei pali. Il Monteriggioni soffre su un fondo sulla quale non &egrave; abituato a giocare e prova a rispondere con conclusioni deboli di Borghi e Fontana. Al 13' il Certaldo mette la freccia grazie ad un gol piuttosto fortunoso di Calamiello che, complice una pozzanghera che ferma il pallone, raccoglie il tiro di Nigi che in modo caparbio si era liberato per la conclusione, e Caoduro &egrave; battuto. Ma lo stesso portiere del Monteriggioni deve soccombere anche tre minuti pi&ugrave; tardi quando valuta male un rinvio da centrocampo di Gaito e viene sorpreso dal rimbalzo del pallone, lasciando lo specchio della porta libero per Casprini che non ha difficolt&agrave; ad appoggiare in rete. Il doppio svantaggio scuote gli ospiti che si riversano in massa all'attacco nel tentativo di accorciare le distanze ma gli sforzi sono quasi sempre vani e velleitari, e non portano pericoli alla porta di Bosco. Il pi&ugrave; attivo degli arancioni &egrave; il numero 10 Mersi che ci prova prima su punizione poi su azione personale, ma viene fermato in area dai difensori locali. Nel primo tempo escono per problemi muscolari sia Pampaloni del Certaldo che Fontani del Monteriggioni e la frazione si chiude con un'altra iniziativa pericolosa del Certaldo ma il sinistro di Zekaj viene respinto da Caoduro, che poi recupera bene la sfera sul tentativo successivo di Calamiello. La ripresa &egrave; soltanto una formalit&agrave;: il Certaldo controlla in maniera impeccabile per i restanti 35 minuti, mentre la stanchezza avanza inesorabile per i ragazzi di mister Pieri, scoraggiati nel morale e stufi di giocare in un acquitrino. Le occasioni sono poche da una parte e dall'altra e il gioco &egrave; interrotto da falli in ripetizione e molti cambi da una parte e dall'altra. Ci prova ancora Gaito su calcio di punizione, ma la conclusione esce di pochissimo anche stavolta, mentre il neo entrato Baldini non approfitta dello svarione difensivo di Anichini. Il finale &egrave; di due a zero, ma probabilmente su un fondo migliore sarebbe stata una partita pi&ugrave; equilibrata e divertente, visto che le squadre hanno provato a giocare palla a terra nonostante la scivolosit&agrave; del terreno di gioco. Buona la direzione dell'arbitro Palombi che ha diretto senza troppe difficolt&agrave;. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Biondo</b> guida il reparto difensivo con carisma ed esce sempre vincitore da contrasti e palle aeree. <b>Nigi </b>in mezzo al campo &egrave; una colonna, chiude da tutte le parti e imposta l'azione (Certaldo). <b>Mersi </b>ci prova in tutti i modi, &egrave; il pi&ugrave; attivo dei suoi, ma si scioglie alla distanza come tutti i compagni (Ch. Monteriggioni). Pier Francesco Montalbano