SPORTING CECINA: De Domenico 6.5, Bernardini 5.5 (36' Donati 6), Giovani 7, Zoppi 6.5, Gaziano 6, Genovesi 7, Giannini 6, Mancini 5.5 (69' Mangini ng), Barbafiera 6, Buselli 5.5. A disp.: Delogu. All.: Alessandro Camerini.
S.MARIA: Galimberti 6, Mazzantini 6, Sestini 6 (70' Benvenuti ng), Urti 6, Lauletta 5.5, Cioni 6 (57' Lio 6), Demiri 6, Ludovico 6.5, Imparato 6.5, Scarpini 6.5, Mori 6.5 (54' Cantini 5.5). A disp.: Savy, Gjelaj. All.: Alfio Palandri.

ARBITRO: Cordoni di Pisa

RETI: 4' Mori, 8' Imparato, 37' Genovesi, 45' aut. Lauletta.
NOTE: Ammoniti: Genovesi, Gaziano.



Emozionante pari al Loris Rossetti fra lo Sporting Cecina e il Santa Maria che si dividono la posta in palio al termine di un match dai risvolti clamorosi. Il primo tempo è tutto di marca degli ospiti che partono subito forte approfittando di un Cecina disattento e rimasto ancora con la testa negli spogliatoi. Appena 4' dopo il fischio iniziale, infatti, la retroguardia rossoblu si fa trovare impreparata su un cross dalla destra di Imparato sul quale sbuca Mori che da pochi passi batte un incolpevole De Domenico. Il Cecina non reagisce e continua a subire le iniziative del Santa Maria che all'8' trova il gol del raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo si crea una mischia in area di rigore nella quale i padroni di casa non riescono a spazzare via la palla. E' così che da un ennesimo cross dalla destra, Imparato riceve palla dal limite, controlla e lascia partire un potente rasoterra che si insacca in rete. La partita sembra già chiusa dopo dieci minuti anche perché gli ospiti continuano ad attaccare sfiorando in almeno tre circostanze il colpo del definitivo ko. Per due volte è Imparato che si trova solo in area, ma per pochi centimetri non trova la porta, poi è Scappini che svetta di testa in area, testando i buoni riflessi del numero 1 rossoblu. Si va all'intervallo con la netta sensazione che la partita abbia ben poco altro da dire. Ma il calcio è imprevedibile e la scossa per gli uomini di Camerini avviene nello spogliatoio. Quello che si presenta in campo per i secondi 35' è tutto un altro Cecina e dopo appena due minuti, grazie a un'azione personale di Genovesi, accorcia le distanze: slalom del numero 7 del Cecina che dal limite lascia partire un destro che va sotto l'incrocio. Così come avviene nel primo tempo, anche a inizio ripresa c'è solo una squadra in campo, ma stavolta è lo Sporting. Al minuto dieci, dagli sviluppi di un calcio di punizione di capitan Zoppi, si accende una mischia in area sulla quale Genovesi, sul punto di impattare la palla, viene anticipato da Lauletta che per sua sfortuna però devia nella propria porta la palla che vale il gol del pareggio. Dopo la sfuriata iniziale il Cecina si placa e si stabilisce una sorta di equilibrio tattico che si protrae fino a fine gara. I padroni di casa si accontentano del pari, mentre sono gli azzurri di Palandri che, rammaricati dal doppio vantaggio sciupato, tentano un ultimo sforzo per fare il colpaccio. Colpaccio che però non si concretizza anche per la scarsa precisione dei centrocampisti del Santa Maria che riescono ad arrivare al tiro solo con velleitarie conclusioni da fuori che non impensieriscono quasi mai De Domenico. Pari giusto che forse sta un po' più stretto al Santa Maria: gli ospiti, dopo aver conquistato solo un punto nelle ultime due settimane, vedono allontanarsi la vetta. Rimane invece invariata la posizione di centro-bassa classifica del Cecina che paga la propria discontinuità specie fra le mura amiche.

Calciatoripiù: per lo Sporting Cecina ottima prestazione di Genovesi, autore del bel gol che riapre il match. Decisivo anche nel raddoppio quando disturba Lauletta nello stacco dell'autorete. Bene anche Giovani, il più propositivo dei rossoblù che ha anche il merito di subire il fallo che porta al gol del pareggio. Per gli ospiti gran primo tempo di Mori, a tratti incontenibile e il solito Imparato che con questo gol si consolida sempre di più in testa alla classifica dei cannonieri.

Gianluca Nocenti SPORTING CECINA: De Domenico 6.5, Bernardini 5.5 (36' Donati 6), Giovani 7, Zoppi 6.5, Gaziano 6, Genovesi 7, Giannini 6, Mancini 5.5 (69' Mangini ng), Barbafiera 6, Buselli 5.5. A disp.: Delogu. All.: Alessandro Camerini.<br >S.MARIA: Galimberti 6, Mazzantini 6, Sestini 6 (70' Benvenuti ng), Urti 6, Lauletta 5.5, Cioni 6 (57' Lio 6), Demiri 6, Ludovico 6.5, Imparato 6.5, Scarpini 6.5, Mori 6.5 (54' Cantini 5.5). A disp.: Savy, Gjelaj. All.: Alfio Palandri.<br > ARBITRO: Cordoni di Pisa<br > RETI: 4' Mori, 8' Imparato, 37' Genovesi, 45' aut. Lauletta.<br >NOTE: Ammoniti: Genovesi, Gaziano. Emozionante pari al Loris Rossetti fra lo Sporting Cecina e il Santa Maria che si dividono la posta in palio al termine di un match dai risvolti clamorosi. Il primo tempo &egrave; tutto di marca degli ospiti che partono subito forte approfittando di un Cecina disattento e rimasto ancora con la testa negli spogliatoi. Appena 4' dopo il fischio iniziale, infatti, la retroguardia rossoblu si fa trovare impreparata su un cross dalla destra di Imparato sul quale sbuca Mori che da pochi passi batte un incolpevole De Domenico. Il Cecina non reagisce e continua a subire le iniziative del Santa Maria che all'8' trova il gol del raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo si crea una mischia in area di rigore nella quale i padroni di casa non riescono a spazzare via la palla. E' cos&igrave; che da un ennesimo cross dalla destra, Imparato riceve palla dal limite, controlla e lascia partire un potente rasoterra che si insacca in rete. La partita sembra gi&agrave; chiusa dopo dieci minuti anche perch&eacute; gli ospiti continuano ad attaccare sfiorando in almeno tre circostanze il colpo del definitivo ko. Per due volte &egrave; Imparato che si trova solo in area, ma per pochi centimetri non trova la porta, poi &egrave; Scappini che svetta di testa in area, testando i buoni riflessi del numero 1 rossoblu. Si va all'intervallo con la netta sensazione che la partita abbia ben poco altro da dire. Ma il calcio &egrave; imprevedibile e la scossa per gli uomini di Camerini avviene nello spogliatoio. Quello che si presenta in campo per i secondi 35' &egrave; tutto un altro Cecina e dopo appena due minuti, grazie a un'azione personale di Genovesi, accorcia le distanze: slalom del numero 7 del Cecina che dal limite lascia partire un destro che va sotto l'incrocio. Cos&igrave; come avviene nel primo tempo, anche a inizio ripresa c'&egrave; solo una squadra in campo, ma stavolta &egrave; lo Sporting. Al minuto dieci, dagli sviluppi di un calcio di punizione di capitan Zoppi, si accende una mischia in area sulla quale Genovesi, sul punto di impattare la palla, viene anticipato da Lauletta che per sua sfortuna per&ograve; devia nella propria porta la palla che vale il gol del pareggio. Dopo la sfuriata iniziale il Cecina si placa e si stabilisce una sorta di equilibrio tattico che si protrae fino a fine gara. I padroni di casa si accontentano del pari, mentre sono gli azzurri di Palandri che, rammaricati dal doppio vantaggio sciupato, tentano un ultimo sforzo per fare il colpaccio. Colpaccio che per&ograve; non si concretizza anche per la scarsa precisione dei centrocampisti del Santa Maria che riescono ad arrivare al tiro solo con velleitarie conclusioni da fuori che non impensieriscono quasi mai De Domenico. Pari giusto che forse sta un po' pi&ugrave; stretto al Santa Maria: gli ospiti, dopo aver conquistato solo un punto nelle ultime due settimane, vedono allontanarsi la vetta. Rimane invece invariata la posizione di centro-bassa classifica del Cecina che paga la propria discontinuit&agrave; specie fra le mura amiche.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting Cecina ottima prestazione di <b>Genovesi</b>, autore del bel gol che riapre il match. Decisivo anche nel raddoppio quando disturba Lauletta nello stacco dell'autorete. Bene anche <b>Giovani</b>, il pi&ugrave; propositivo dei rossobl&ugrave; che ha anche il merito di subire il fallo che porta al gol del pareggio. Per gli ospiti gran primo tempo di <b>Mori</b>, a tratti incontenibile e il solito <b>Imparato </b>che con questo gol si consolida sempre di pi&ugrave; in testa alla classifica dei cannonieri. Gianluca Nocenti