- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Montelupo
-
5 - 1
- PGA Portuale Guasticce
MONTELUPO: Pannocchia, Cacialli, Maranghi, Intreccialagli, Venturini Leonardo, Rigacci, Lunardi, Iacometti, Buscè, Gori, Pinto. A disp: Masotti, Renieri, Maccanti, Rigatti, Venturini Lorenzo, Marzi, Simoncini. All.: Giancarlo Donati.
PORTUALE GUASTICCE: Regoli, Ducci, Mariani, Bronchi, Badari, Bani, Ragaglia, Bono, Gasbarro, Vescarelli, Papa. A disp: Donati, Morelli, Dell'Agnello, Rossi, Bibbiani, Barcigli. All.: Daniele Raigi.
RETI: 14' Lunardi, 21' Gori, 48' Morelli, 57' Venturini, 60' Buscè, 67' rig. Intreccialagli.
Una domenica buia e piovosa per via del clima vede però risplendere in campo un super Montelupo che, al termine dei settanta minuti, regola con un netto 5-1 il malcapitato PGA Portuale Guasticce. La gara fra la squadra amaranto e la compagine livornese è infatti un monologo dei padroni di casa che praticamente per tutto l'arco della gara riescono a legittimare la supremazia. Al fischio d'inizio si denota subito un Montelupo votato all'attacco, con un baricentro piuttosto alto che permette ai centrocampisti di lavorare molti palloni ad indirizzo delle punte. Per la prima marcatura si deve però attendere lo scoccare del quarto d'ora quando Buscè, dopo una scorribanda personale, salta il diretto avversario sull'out di sinistra per poi servire indietro a Lunardi che, con un rigore in movimento, infila con il piattone il vantaggio del Montelupo. La rete del numero sette amaranto arriva a sancire la supremazia dei padroni di casa che prosegue anche dopo il gol; da poco superato il 20' arriva infatti puntuale il raddoppio con una rete meritevole di essere raccontata: Gori sale palla al piede all'altezza della trequarti e, dopo essersi liberato di due uomini nell'arco di un metro e mezzo, lascia partire una gran bordata che s'infila all'incrocio dei pali laddove Regoli non può far altro che raccogliere per la seconda volta la sfera dal sacco. Il raddoppio suggella la supremazia territoriale del Montelupo che riesce con ordine ed un buon possesso palla a gestire il risultato contro un avversario poco incisivo che infatti, al riposo, può annotare nelle azioni offensive un solo traversone dalla trequarti senza esito dalle parti di Pannocchia.
La ripresa si riapre quindi sulla falsa riga di come era terminato il primo tempo e, nei primi dieci minuti, il doppio vantaggio dei padroni di casa non sembra poter essere messo in dubbio. Verso il 50' la retroguardia di casa prova però a complicarsi la vita quando su un traversone lungo, apparentemente innocuo dal cerchio di centrocampo, Pannocchia non riesce a bloccare deviando la sfera in angolo; sul relativo corner la difesa amaranto non riesce poi ad allontanare il pallone che rimane in mischia dove Morelli si fa trovare prima di tutti allappuntamento con il tiro che, subendo anche una deviazione di un difensore, carambola in rete per il gol che riaccende le speranze della formazione di Raigi. Dopo un apparente calo del Montelupo ci si aspetterebbe dopo il gol una spinta sull'acceleratore da parte di un PGA Portuale Guasticce che vede la possibilità di una rimonta; questo però non accade ed i padroni di casa riescono col passare dei minuti a risalire nuovamente la china. In un momento delicato della gara mister Donati prova a rimescolare le carte, inserendo là davanti Venturini al posto di un Pinto non troppo incisivo; si dimostra la mossa vincente, ed il neo entrato infatti, dopo due occasionissime non concretizzare davanti al portiere, al minuto 22 riesce ad infilare la rete della sicurezza mettendo la zampata vincente su un cross arrivato dalla destra. Ristabilite le due lunghezze di vantaggio si spenge di conseguenza la speranza del Guasticce di riaprire le sorti del match; nei restanti 8' finali il Montelupo riesce addirittura a finire in goleada, prima con la quarta rete firmata da Buscè con una conclusione rasoterra, poi con il definitivo 5-1 su cui mette la firma Intreccialagli che, dopo essere entrato in area dalla destra, viene atterrato guadagnandosi il calcio di rigore che s'incarica di battere e segnare. Al triplice fischio è quindi festa per il Montelupo, che può festeggiare tre punti meritati e legittimati nel corso della gara; da rivedere invece il PGA Portuale Guasticce, che non è riuscito ad esprimersi sui suoi soliti livelli ed è calato nel momento in cui la partita avrebbe potuto prendere una piega positiva.
Calciatorpiù: Gori (Montelupo): oltre al gran gol si dimostra una pedina fondamentale nella manovra offensiva amaranto, gestendo tanti palloni e rivelandosi una costante minaccia per la porta avversaria.
Michele Ceccarelli
MONTELUPO: Pannocchia, Cacialli, Maranghi, Intreccialagli, Venturini Leonardo, Rigacci, Lunardi, Iacometti, Buscè, Gori, Pinto. A disp: Masotti, Renieri, Maccanti, Rigatti, Venturini Lorenzo, Marzi, Simoncini. All.: Giancarlo Donati.<br >PORTUALE GUASTICCE: Regoli, Ducci, Mariani, Bronchi, Badari, Bani, Ragaglia, Bono, Gasbarro, Vescarelli, Papa. A disp: Donati, Morelli, Dell'Agnello, Rossi, Bibbiani, Barcigli. All.: Daniele Raigi.<br >
RETI: 14' Lunardi, 21' Gori, 48' Morelli, 57' Venturini, 60' Buscè, 67' rig. Intreccialagli.
Una domenica buia e piovosa per via del clima vede però risplendere in campo un super Montelupo che, al termine dei settanta minuti, regola con un netto 5-1 il malcapitato PGA Portuale Guasticce. La gara fra la squadra amaranto e la compagine livornese è infatti un monologo dei padroni di casa che praticamente per tutto l'arco della gara riescono a legittimare la supremazia. Al fischio d'inizio si denota subito un Montelupo votato all'attacco, con un baricentro piuttosto alto che permette ai centrocampisti di lavorare molti palloni ad indirizzo delle punte. Per la prima marcatura si deve però attendere lo scoccare del quarto d'ora quando Buscè, dopo una scorribanda personale, salta il diretto avversario sull'out di sinistra per poi servire indietro a Lunardi che, con un rigore in movimento, infila con il piattone il vantaggio del Montelupo. La rete del numero sette amaranto arriva a sancire la supremazia dei padroni di casa che prosegue anche dopo il gol; da poco superato il 20' arriva infatti puntuale il raddoppio con una rete meritevole di essere raccontata: Gori sale palla al piede all'altezza della trequarti e, dopo essersi liberato di due uomini nell'arco di un metro e mezzo, lascia partire una gran bordata che s'infila all'incrocio dei pali laddove Regoli non può far altro che raccogliere per la seconda volta la sfera dal sacco. Il raddoppio suggella la supremazia territoriale del Montelupo che riesce con ordine ed un buon possesso palla a gestire il risultato contro un avversario poco incisivo che infatti, al riposo, può annotare nelle azioni offensive un solo traversone dalla trequarti senza esito dalle parti di Pannocchia. <br >La ripresa si riapre quindi sulla falsa riga di come era terminato il primo tempo e, nei primi dieci minuti, il doppio vantaggio dei padroni di casa non sembra poter essere messo in dubbio. Verso il 50' la retroguardia di casa prova però a complicarsi la vita quando su un traversone lungo, apparentemente innocuo dal cerchio di centrocampo, Pannocchia non riesce a bloccare deviando la sfera in angolo; sul relativo corner la difesa amaranto non riesce poi ad allontanare il pallone che rimane in mischia dove Morelli si fa trovare prima di tutti allappuntamento con il tiro che, subendo anche una deviazione di un difensore, carambola in rete per il gol che riaccende le speranze della formazione di Raigi. Dopo un apparente calo del Montelupo ci si aspetterebbe dopo il gol una spinta sull'acceleratore da parte di un PGA Portuale Guasticce che vede la possibilità di una rimonta; questo però non accade ed i padroni di casa riescono col passare dei minuti a risalire nuovamente la china. In un momento delicato della gara mister Donati prova a rimescolare le carte, inserendo là davanti Venturini al posto di un Pinto non troppo incisivo; si dimostra la mossa vincente, ed il neo entrato infatti, dopo due occasionissime non concretizzare davanti al portiere, al minuto 22 riesce ad infilare la rete della sicurezza mettendo la zampata vincente su un cross arrivato dalla destra. Ristabilite le due lunghezze di vantaggio si spenge di conseguenza la speranza del Guasticce di riaprire le sorti del match; nei restanti 8' finali il Montelupo riesce addirittura a finire in goleada, prima con la quarta rete firmata da Buscè con una conclusione rasoterra, poi con il definitivo 5-1 su cui mette la firma Intreccialagli che, dopo essere entrato in area dalla destra, viene atterrato guadagnandosi il calcio di rigore che s'incarica di battere e segnare. Al triplice fischio è quindi festa per il Montelupo, che può festeggiare tre punti meritati e legittimati nel corso della gara; da rivedere invece il PGA Portuale Guasticce, che non è riuscito ad esprimersi sui suoi soliti livelli ed è calato nel momento in cui la partita avrebbe potuto prendere una piega positiva.<br ><b>Calciatorpiù: Gori (Montelupo)</b>: oltre al gran gol si dimostra una pedina fondamentale nella manovra offensiva amaranto, gestendo tanti palloni e rivelandosi una costante minaccia per la porta avversaria.
Michele Ceccarelli