SAN DONATO TAV.: Lobo, Doku, Francini (Suoza), Sani, Ricci, Conti, Poli (Bartalesi), Bacci (Mori), Cirri, Gencarelli (Gabriel), Vanni (Hamzo). A disp.: Diagne. All.: Gianluca Bertini.
ROSIGNANO SEI ROSE: Pacchini, Chiti, Calvanese, Calvani, Gasperini, Puccini, Viscoli, Fulceri, Zahri, Cerrai, Illario. A disp.: Zampieri, Andrisani, Bello, Capitani, Floresta, Orlandini, Panzanera. All.: Francesco Landi.

ARBITRO: Marco Pini di Prato.

RETI: Gencarelli, Orlandini, Cirri, Sani rig.



Partita vibrante e combattuta fino dal fischio di inizio su un campo al limite della praticabilità: al termine dell'interessante sfida vince meritamente il San Donato Tavarnelle, che ha dimostrato di trovarsi più a suo agio sul terreno pesante specialmente con il centravanti Andrea Cirri che, autore di un bella rete (quella del 2-1) ha spianato il successo alla sua squadra; lo stesso numero 9 locale è stato anche protagonista di altre occasioni non andate a buon fine anche per la bravura del portiere avversario Pacchini. Ma tutta la squadra di mister Bertini è particolarmente piaciuta per la volontà e la determinazione messe in campo. L'incontro si mette subito in discesa per i padroni di casa che sbloccano il risultato dopo cinque minuti con Denis Gencarelli. Il gioco prosegue vivo con occasioni da entrambe le parti con la formazione gialloblu vicina al raddoppio con Cirri che solo davanti al portiere esalta i riflessi di Pacchini, bravo a neutralizzare le sue conclusioni. Dal possibile due a zero potrebbe invece arrivare l'uno a uno, ma al 25' ci pensa il reattivo Lobo che si supera deviando in angolo il pallone dopo una concitata mischia davanti alla sua porta.
Il secondo tempo inizia con i chiantigiani all'attacco alla ricerca del gol per chiudere i conti con alcune interessanti sgroppate di Lorenzio Poli i cui cross in mezzo all'area avversaria non hanno però alcun esito. La fatica comincia a farsi sentire e il giovane mister Bertini inizia ad effettuare alcuni cambi. Ma è il Rosignano Sei Rose a impossessarsi del centrocampo e, dopo due azioni pericolose, la squadra di Landi perviene al pareggio con il neo entrato Emanuele Orlandini (20'). L'allenatore locale corre subito ai ripari e inserisce forze nuove che risulteranno poi determinanti per il successo finale. Le due compagini continuano ad affrontarsi a viso aperto per cercare di conquistare i tre punti. A spezzare l'equilibrio a cinque minuti dal termine è l'attaccante Cirri che con una rasoiata a fil di palo porta in vantaggio la sua squadra. Poi allo scadere è sempre il centravanti che contribuisce a chiudere definitivamente la partita, conquistando un calcio di rigore dopo essere stato atterrato dal portiere, che viene anche espulso, che era stato saltato dal veloce attaccante. Sul dischetto si presenta Leonardo Sani, il quale con freddezza realizza il 3-1. Arrivano tre punti importanti per il San Donato Tavarnelle che permettono alla squadra gialloblù di lasciarsi alle spalle gli stessi livornesi e di sperare ancora nella salvezza. Senza particolari errori la direzione del bravo arbitro pratese Marco Pini.

Paolo Poli SAN DONATO TAV.: Lobo, Doku, Francini (Suoza), Sani, Ricci, Conti, Poli (Bartalesi), Bacci (Mori), Cirri, Gencarelli (Gabriel), Vanni (Hamzo). A disp.: Diagne. All.: Gianluca Bertini.<br >ROSIGNANO SEI ROSE: Pacchini, Chiti, Calvanese, Calvani, Gasperini, Puccini, Viscoli, Fulceri, Zahri, Cerrai, Illario. A disp.: Zampieri, Andrisani, Bello, Capitani, Floresta, Orlandini, Panzanera. All.: Francesco Landi.<br > ARBITRO: Marco Pini di Prato.<br > RETI: Gencarelli, Orlandini, Cirri, Sani rig. Partita vibrante e combattuta fino dal fischio di inizio su un campo al limite della praticabilit&agrave;: al termine dell'interessante sfida vince meritamente il San Donato Tavarnelle, che ha dimostrato di trovarsi pi&ugrave; a suo agio sul terreno pesante specialmente con il centravanti Andrea Cirri che, autore di un bella rete (quella del 2-1) ha spianato il successo alla sua squadra; lo stesso numero 9 locale &egrave; stato anche protagonista di altre occasioni non andate a buon fine anche per la bravura del portiere avversario Pacchini. Ma tutta la squadra di mister Bertini &egrave; particolarmente piaciuta per la volont&agrave; e la determinazione messe in campo. L'incontro si mette subito in discesa per i padroni di casa che sbloccano il risultato dopo cinque minuti con Denis Gencarelli. Il gioco prosegue vivo con occasioni da entrambe le parti con la formazione gialloblu vicina al raddoppio con Cirri che solo davanti al portiere esalta i riflessi di Pacchini, bravo a neutralizzare le sue conclusioni. Dal possibile due a zero potrebbe invece arrivare l'uno a uno, ma al 25' ci pensa il reattivo Lobo che si supera deviando in angolo il pallone dopo una concitata mischia davanti alla sua porta. <br >Il secondo tempo inizia con i chiantigiani all'attacco alla ricerca del gol per chiudere i conti con alcune interessanti sgroppate di Lorenzio Poli i cui cross in mezzo all'area avversaria non hanno per&ograve; alcun esito. La fatica comincia a farsi sentire e il giovane mister Bertini inizia ad effettuare alcuni cambi. Ma &egrave; il Rosignano Sei Rose a impossessarsi del centrocampo e, dopo due azioni pericolose, la squadra di Landi perviene al pareggio con il neo entrato Emanuele Orlandini (20'). L'allenatore locale corre subito ai ripari e inserisce forze nuove che risulteranno poi determinanti per il successo finale. Le due compagini continuano ad affrontarsi a viso aperto per cercare di conquistare i tre punti. A spezzare l'equilibrio a cinque minuti dal termine &egrave; l'attaccante Cirri che con una rasoiata a fil di palo porta in vantaggio la sua squadra. Poi allo scadere &egrave; sempre il centravanti che contribuisce a chiudere definitivamente la partita, conquistando un calcio di rigore dopo essere stato atterrato dal portiere, che viene anche espulso, che era stato saltato dal veloce attaccante. Sul dischetto si presenta Leonardo Sani, il quale con freddezza realizza il 3-1. Arrivano tre punti importanti per il San Donato Tavarnelle che permettono alla squadra giallobl&ugrave; di lasciarsi alle spalle gli stessi livornesi e di sperare ancora nella salvezza. Senza particolari errori la direzione del bravo arbitro pratese Marco Pini. Paolo Poli