- Giovanissimi Professionisti
- Fiorentina
-
8 - 1
- Pisa
FIORENTINA: Torre, De Carlo (Tofanari), Bellemo (Ciapppi), Baroni, Tacconi (Dell'Aversana), Mosti (Manzani), Saccardi, Faye, Iacuzio, Caso (Buccella), Chiesa (Innocenti). A disp.: Crisanto. All.: Mirco Mazzantini.
PISA: Lelli, Sanna, Mariani, Riccioli, Barontini, Spigai, Landi (Morelli), Naldini (Scalsini), Giorgi, Fillanti, Favale. A disp.: Meini. All.: Stefano Babbini.
ARBITRO: Cinque di Firenze.
RETI: Chiesa, Caso, Faye 2, Barontini, Tacconi, Iacuzio, Buccella, Dell'Aversana.
Va in scena al campo sportivo il Barco la sfida tra Fiorentina e Pisa. Nei primi sprazzi di partita la Fiorentina mostra subito un gran dinamismo: il centrocampo viola mostra una buona intesa corale e si mette in luce soprattutto un Saccardi che sarebbe quasi da multare per eccesso di velocità. Il giovane esterno viola sembra aver un motorino al posto delle gambe e, non a caso, le prime azioni pericolose arrivano tutte dalle sue scorribande sulla fascia. Il gioco della Fiorentina, infatti, nella prima fase si sviluppa prevalentemente sugli esterni, grazie anche all'ottimo lavoro di capitan Iacuzio che fa da boa e punto di riferimento alla manovra locale, diventando all'occorrenza anche smistatore di palloni nelle azioni d'attacco. La pressione dei ragazzi di mister Mazzantini si fa sempre più intensa e la loro perseveranza viene premiata al quarto d'ora: Iacuzio fa il suo solito lavoro e permette alla squadra di salire; vestendo il ruolo di assist man, il centravanti viola premia l'inserimento di Caso che sbuca dalla sinistra e di interno piede batte l'estremo difensore avversario. La partita si mette così in discesa per la Fiorentina che trova subito il secondo gol: dalla trequarti Faye trova i tempi giusti per il suo lancio e coglie la difesa in controtempo; Chiesa, facilitato dall'errore della difesa pisana nel fuorigioco, tutto solo, deve solo incornare di testa per il due a zero. Per i giocatori in maglia viola, il match diventa una passeggiata e arriva anche il terzo goal: al 23' Faye diventa finalizzatore, sfrutta un ribattuta corta della difesa del Pisa da calcio d'angolo e, quando la palla arriva nella sua zona, con un rapido stop e tiro, il numero 8 Fiorentina inventa una palombella spettacolare. Il monologo fiorentino viene interrotto per qualche istante da Barontini che impatta un cross arrivata da calcio d'angolo, sfruttando i suoi non indifferenti centimetri, e batte il portiere viola. Passa un minuto e le reti di differenza tra le due squadre diventano di nuovo tre: Chiesa se ne va sulla sua sinistra, in un fazzoletto di terreno riesce a guadagnarsi lo spazio per la conclusione respinta dal portiere pisano Lelli, ma per sua sfortuna la sfera è sui piedi di Tacconi, che da zero metri calcia in porta; Spigai tenta il salvataggio sulla linea ma l'arbitro segnala che la palla è entrata e il risultato si fissa sul quattro a uno. Col cronometro fermo alla mezz'ora, sono già cinque le reti realizzate dalle due compagini. Nella seconda frazione di gioco con la vittoria viola già in cassaforte, il Pisa non riesce a reagire e così la Fiorentina dilaga. Al 15' Iacuzio si prende la meritata marcatura con un'azione caparbia, conclusa con una fiondata all'incrocio con la punta del piede in pieno stile calcio a 5. Poco dopo, il sei a uno è confezionato dai neo entrati dalla panchina: un calcio piazzato da posizione vicino alla bandierina del corner viene battuto da Tofanari per la testa di Buccella. L'estremo difensore pisano prova a evitare la già pesante goleada, ma non fa in tempo neanche a godersi la grande parata su Iacuzio, che sugli sviluppi del calcio dalla bandierina, provocato proprio dalla parata del portiere, Faye sfrutta un'occasione molto simile a quella del primo tempo, raccoglie un disimpegno corto della difesa nero azzurra ed insacca. Non paghi, i giocatori della Fiorentina arrivano anche al definitivo otto a uno portando alla marcatura anche Dell'Aversana, che dimostra di avere bella coordinazione concludendo a rete di prima intenzione dal limite dell'area.
Calciatoripiù: dalla difesa all'attacco, dalla panchina con allenatore compreso, tutti attori protagonisti della perfetta scena viola. Un elogio in più a Faye, Chiesa e Iacuzio devastanti in ogni azione della Viola. Nel Pisa va elogiata la voglia di restare in partita mostrata nel primo tempo.
Luigi Di Maso
FIORENTINA: Torre, De Carlo (Tofanari), Bellemo (Ciapppi), Baroni, Tacconi (Dell'Aversana), Mosti (Manzani), Saccardi, Faye, Iacuzio, Caso (Buccella), Chiesa (Innocenti). A disp.: Crisanto. All.: Mirco Mazzantini.<br >PISA: Lelli, Sanna, Mariani, Riccioli, Barontini, Spigai, Landi (Morelli), Naldini (Scalsini), Giorgi, Fillanti, Favale. A disp.: Meini. All.: Stefano Babbini.<br >
ARBITRO: Cinque di Firenze.<br >
RETI: Chiesa, Caso, Faye 2, Barontini, Tacconi, Iacuzio, Buccella, Dell'Aversana.
Va in scena al campo sportivo il Barco la sfida tra Fiorentina e Pisa. Nei primi sprazzi di partita la Fiorentina mostra subito un gran dinamismo: il centrocampo viola mostra una buona intesa corale e si mette in luce soprattutto un Saccardi che sarebbe quasi da multare per eccesso di velocità. Il giovane esterno viola sembra aver un motorino al posto delle gambe e, non a caso, le prime azioni pericolose arrivano tutte dalle sue scorribande sulla fascia. Il gioco della Fiorentina, infatti, nella prima fase si sviluppa prevalentemente sugli esterni, grazie anche all'ottimo lavoro di capitan Iacuzio che fa da boa e punto di riferimento alla manovra locale, diventando all'occorrenza anche smistatore di palloni nelle azioni d'attacco. La pressione dei ragazzi di mister Mazzantini si fa sempre più intensa e la loro perseveranza viene premiata al quarto d'ora: Iacuzio fa il suo solito lavoro e permette alla squadra di salire; vestendo il ruolo di assist man, il centravanti viola premia l'inserimento di Caso che sbuca dalla sinistra e di interno piede batte l'estremo difensore avversario. La partita si mette così in discesa per la Fiorentina che trova subito il secondo gol: dalla trequarti Faye trova i tempi giusti per il suo lancio e coglie la difesa in controtempo; Chiesa, facilitato dall'errore della difesa pisana nel fuorigioco, tutto solo, deve solo incornare di testa per il due a zero. Per i giocatori in maglia viola, il match diventa una passeggiata e arriva anche il terzo goal: al 23' Faye diventa finalizzatore, sfrutta un ribattuta corta della difesa del Pisa da calcio d'angolo e, quando la palla arriva nella sua zona, con un rapido stop e tiro, il numero 8 Fiorentina inventa una palombella spettacolare. Il monologo fiorentino viene interrotto per qualche istante da Barontini che impatta un cross arrivata da calcio d'angolo, sfruttando i suoi non indifferenti centimetri, e batte il portiere viola. Passa un minuto e le reti di differenza tra le due squadre diventano di nuovo tre: Chiesa se ne va sulla sua sinistra, in un fazzoletto di terreno riesce a guadagnarsi lo spazio per la conclusione respinta dal portiere pisano Lelli, ma per sua sfortuna la sfera è sui piedi di Tacconi, che da zero metri calcia in porta; Spigai tenta il salvataggio sulla linea ma l'arbitro segnala che la palla è entrata e il risultato si fissa sul quattro a uno. Col cronometro fermo alla mezz'ora, sono già cinque le reti realizzate dalle due compagini. Nella seconda frazione di gioco con la vittoria viola già in cassaforte, il Pisa non riesce a reagire e così la Fiorentina dilaga. Al 15' Iacuzio si prende la meritata marcatura con un'azione caparbia, conclusa con una fiondata all'incrocio con la punta del piede in pieno stile calcio a 5. Poco dopo, il sei a uno è confezionato dai neo entrati dalla panchina: un calcio piazzato da posizione vicino alla bandierina del corner viene battuto da Tofanari per la testa di Buccella. L'estremo difensore pisano prova a evitare la già pesante goleada, ma non fa in tempo neanche a godersi la grande parata su Iacuzio, che sugli sviluppi del calcio dalla bandierina, provocato proprio dalla parata del portiere, Faye sfrutta un'occasione molto simile a quella del primo tempo, raccoglie un disimpegno corto della difesa nero azzurra ed insacca. Non paghi, i giocatori della Fiorentina arrivano anche al definitivo otto a uno portando alla marcatura anche Dell'Aversana, che dimostra di avere bella coordinazione concludendo a rete di prima intenzione dal limite dell'area.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: dalla difesa all'attacco, dalla panchina con allenatore compreso, tutti attori protagonisti della perfetta scena viola. Un elogio in più a <b>Faye</b>, <b>Chiesa </b>e <b>Iacuzio </b>devastanti in ogni azione della Viola. Nel Pisa va elogiata la voglia di restare in partita mostrata nel primo tempo.
Luigi Di Maso