PRATO: Saccardi, Biagiotti, Tarantino, Marseglia, Pyrol, Giuliani, Brusa, Cangioli, Sordi, Taddeo, Magnolfi. Entrati: Torrente. All.: Marco Rossi.
FIORENTINA: Crisanto, Tofanari, Beruatto, Baroni, Tacconi, Mosti, Giovannetti, Innocenti, Iacuzio, Caso, Buccella. A disp.: Rialti, Invernazzi, Venturi, Sagnigni, Saccardi. All.: Mirco Mazzantini.

ARBITRO: Poggi di Prato.

RETI: Iacuzio, Brusa.



Il caldo del 1' di aprile è il vero protagonista di una partita giocata con impegno dalle due squadre, che si affrontano sul sempre irregolare campo di Galciana, dando vita ad una partita interessante dal punto di vista tattico. Come detto caldo e campo rallentano i tempi delle giocate, penalizzando soprattutto la Fiorentina, squadra maggiormente improntata al possesso palla, che parte in maniera attenta fin dai difensori per poi svilupparsi sulle fasce, alla ricerca dei gol delle punte, fino ad oggi molto prolifiche. Il Prato B, da parte sua, chiude veramente bene gli spazi, con le linee dei difensori e dei centrocampisti veramente strette fra loro e le punte a pressare tutto e tutti con vero spirito di sacrificio. Ne nasce una partita tattica e combattuta in mezzo al campo, nella quale le occasioni latitano e i viola fanno grande possesso palla, trovando sempre nella tre quarti avversaria un muro invalicabile. Infatti sono le ripartenze dei lanieri padroni di casa a creare qualche apprensione con Sordi che liberatosi in mezzo al campo, dopo aver retto palla in mezzo ai difensori avversari, lancia Brusa nello spazio, l'esterno libera il sinistro e colpisce verso la porta pericolosamente trovando pronto alla risposta Crisanto. Poi è ancora Sordi con azione analoga alla precedente a mandare un filtrante interessantissimo, stavolta sulla sinistra per Magnolfi che viene anticipato al momento di calciare in porta. Successivamente è lo stesso Sordi che liberato all'interno dell'area carica il sinistro e viene anticipato da un meraviglioso intervento difensivo di Mosti che, purtroppo per lui, subisce il calcio che era destinato al pallone. Il primo tempo si conclude così e rimane netta la sensazione che anche la partita avrà analogo risultato.
Nel secondo tempo si ricomincia come abbiamo terminato, con la Fiorentina a fare possesso palla, il Prato a chiudere ordinatamente tutti gli spazi, ripartendo e sfruttando l'ottimo lavoro degli avanti che reggendo palla e conquistando falli permettono alla squadra di salire e rifiatare. La gara si sblocca a metà secondo tempo, quando i viola passano in vantaggio grazie ad un tiro di Iacuzio che, smorzato da un difensore, inganna l'incolpevole e bravo Saccardi. Nella circostanza protestano i lanieri per un sospetto fuorigioco. A questo punto, vista la partita, nasce fortemente il dubbio che sia difficile per il Prato recuperare il risultato, ma i ragazzi lanieri non ci stanno e sfruttando l'evidente calo degli ospiti, i centrocampisti cominciano a supportare maggiormente le punte, stabilendosi sempre più spesso nella metà campo avversaria. Il protagonista di questa fase di partita è Marseglia, che lotta indomito in mezzo al campo fino a quando riesce a dare la palla giusta a Magnolfi che all'interno dell'area di rigore, all'altezza del dischetto (in posizione di offside secondo i viola) stoppa e tira trafiggendo il portiere ospite Crisanto. La partita finisce qui: la Fiorentina esce dal campo con l'amaro in bocca per non aver concretizzato il grande predominio territoriale, ma non ruba niente il Prato che ha saputo colpire al momento giusto e acciuffare il pareggio.

PRATO: Saccardi, Biagiotti, Tarantino, Marseglia, Pyrol, Giuliani, Brusa, Cangioli, Sordi, Taddeo, Magnolfi. Entrati: Torrente. All.: Marco Rossi.<br >FIORENTINA: Crisanto, Tofanari, Beruatto, Baroni, Tacconi, Mosti, Giovannetti, Innocenti, Iacuzio, Caso, Buccella. A disp.: Rialti, Invernazzi, Venturi, Sagnigni, Saccardi. All.: Mirco Mazzantini.<br > ARBITRO: Poggi di Prato.<br > RETI: Iacuzio, Brusa. Il caldo del 1' di aprile &egrave; il vero protagonista di una partita giocata con impegno dalle due squadre, che si affrontano sul sempre irregolare campo di Galciana, dando vita ad una partita interessante dal punto di vista tattico. Come detto caldo e campo rallentano i tempi delle giocate, penalizzando soprattutto la Fiorentina, squadra maggiormente improntata al possesso palla, che parte in maniera attenta fin dai difensori per poi svilupparsi sulle fasce, alla ricerca dei gol delle punte, fino ad oggi molto prolifiche. Il Prato B, da parte sua, chiude veramente bene gli spazi, con le linee dei difensori e dei centrocampisti veramente strette fra loro e le punte a pressare tutto e tutti con vero spirito di sacrificio. Ne nasce una partita tattica e combattuta in mezzo al campo, nella quale le occasioni latitano e i viola fanno grande possesso palla, trovando sempre nella tre quarti avversaria un muro invalicabile. Infatti sono le ripartenze dei lanieri padroni di casa a creare qualche apprensione con Sordi che liberatosi in mezzo al campo, dopo aver retto palla in mezzo ai difensori avversari, lancia Brusa nello spazio, l'esterno libera il sinistro e colpisce verso la porta pericolosamente trovando pronto alla risposta Crisanto. Poi &egrave; ancora Sordi con azione analoga alla precedente a mandare un filtrante interessantissimo, stavolta sulla sinistra per Magnolfi che viene anticipato al momento di calciare in porta. Successivamente &egrave; lo stesso Sordi che liberato all'interno dell'area carica il sinistro e viene anticipato da un meraviglioso intervento difensivo di Mosti che, purtroppo per lui, subisce il calcio che era destinato al pallone. Il primo tempo si conclude cos&igrave; e rimane netta la sensazione che anche la partita avr&agrave; analogo risultato.<br >Nel secondo tempo si ricomincia come abbiamo terminato, con la Fiorentina a fare possesso palla, il Prato a chiudere ordinatamente tutti gli spazi, ripartendo e sfruttando l'ottimo lavoro degli avanti che reggendo palla e conquistando falli permettono alla squadra di salire e rifiatare. La gara si sblocca a met&agrave; secondo tempo, quando i viola passano in vantaggio grazie ad un tiro di Iacuzio che, smorzato da un difensore, inganna l'incolpevole e bravo Saccardi. Nella circostanza protestano i lanieri per un sospetto fuorigioco. A questo punto, vista la partita, nasce fortemente il dubbio che sia difficile per il Prato recuperare il risultato, ma i ragazzi lanieri non ci stanno e sfruttando l'evidente calo degli ospiti, i centrocampisti cominciano a supportare maggiormente le punte, stabilendosi sempre pi&ugrave; spesso nella met&agrave; campo avversaria. Il protagonista di questa fase di partita &egrave; Marseglia, che lotta indomito in mezzo al campo fino a quando riesce a dare la palla giusta a Magnolfi che all'interno dell'area di rigore, all'altezza del dischetto (in posizione di offside secondo i viola) stoppa e tira trafiggendo il portiere ospite Crisanto. La partita finisce qui: la Fiorentina esce dal campo con l'amaro in bocca per non aver concretizzato il grande predominio territoriale, ma non ruba niente il Prato che ha saputo colpire al momento giusto e acciuffare il pareggio.