FIORENTINA: Torre, Kouadio, Bellemo, De Carlo (72' Manzani), De Vincenti (68' Ciappi), Baroni (60' Bellandi), Chiesa, Gemmi (65' Mosti), Iacuzio (57' Venturi), Salerno, Giovannetti (49' Sagnini). A disp.: Crisanto. All.: Gianni Maestrini.
EMPOLI: Pellegrini, Carradori (61' Ghimenti), Seminara, Bellini (61' Gremigni), Gemignani, Zini Al. (61' Mattei), Zappella (45' Zini An.), Mosti, Fall (45' Falorni), Islamaj (42' Damiani), Giani. A disp. All.: Andrea Cupi.

ARBITRO: Benedetti di Firenze.

RETI: 15' e 42' Iacuzio, 54' Sagnini.



Sul sintetico di viale Malta va in scena l'attesissimo derby, categoria Giovanissimi Professionisti, fra la Fiorentina, in completo giallo canarino, e gli azzurri dell'Empoli. La sfida promette bel gioco e agonismo vista la rivalità e la cartura delle due compagini. Il match però inizia stancamente, con le squadre che sembrano studiarsi. Nei primi minuti è l'Empoli a tenere maggiormente il pallone fra i piedi ma il suo possesso palla è sterile e si sviluppa principalmente per vie orizzontali; i viola invece, cercano di pressare ordinatamente gli avversari e di ripartire negli spazi. I primi a farsi vivi nell'area avversaria sono gli ospiti con una bella intuizione di Islamaj per Zappella, il cui diagonale di destro trova i guantoni dell'attento Torre. Al quarto d'ora arriva l'episodio che sblocca la gara. Iacuzio tenta di colpire di testa su azione da angolo un difensore ribatte il pallone con la mano e il signor Benedetti decreta il calcio di rigore fra le proteste azzurre. La distanza fra i due giocatori è ravvicinata, ma l'entrata del difensore, scomposta e col braccio alto, fa decidere l'arbitro per il penalty, trasformato con freddezza dallo stesso Iacuzio. A questo punto ci si aspetterebbe una reazione da parte dei ragazzi di mister Cupi, ma questa non arriva; nonostante la buona volontà di un centrocampo guidato da un ottimo Bellini, davanti si fa fatica a tenere palla e far salire la squadra. Gli undici di mister Maestrini provano ad approfittarne al 20' quando il velocissimo Iacuzio, servito da Salerno, sparacchia altissimo a tu per tu col portiere. L'Empoli si rivede invece nell'area avversaria solo un minuto prima del riposo, quando Zappella conclude in modo sbilenco una bella azione corale dei suoi. I secondi trentacinque minuti iniziano sulla falsariga dei primi, e in questa fase di stasi ne approfitta ancora la Fiorentina che raddoppia al 42' con una bella azione sulla destra che manda Chiesa al cross basso, sul quale Iacuzio è rapace e insacca all'altezza del secondo palo. A questo punto i viola sembrano padroni della partita, mentre l'Empoli non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Torre. Mancando la reazione ospite i padroni di casa provano a chiudere il match al 50' col nuovo entrato Sagnini che colpisce il palo dopo una bella zione personale. L'esterno viola avrà modo di rifarsi quattro minuti dopo quando, lanciato da Iacuzio in sospetta posizione di fuorigioco, trafigge l'incolpevole Pellegrini in uscita. A questo punto l'Empoli si sveglia un po', ma è troppo tardi e neanche la buona volontà dei nuovi entrati Falorni, che prova la deviazione sottoporta, e Damiani, che ci prova più volte dalla distanza riescono a violare la porta difesa da Torre. Una Fiorentina convincente si aggiudica dunque meritatamente il derby, mentre gli azzurri dell'Empoli, pur mettendo in mostra ottimi elementi hanno incappato in una giornata poco felice e si sono dovuti arrendere agli avversari apparsi più organizzati e più squadra. Buono l'arbitraggio del signor Benedetti.

Calciatoripiù: Iacuzio (Fiorentina): una doppietta e un assist per il centravanti viola che, quando viene innescato, fa scricchiolare con i suoi scatti la retroguardia avversaria. Kouadio (Fiorentina): il terzino viola alza il muro dalla sua parte, annullando il guizzante Giani, bravo e preciso anche in fase di impostazione. Chiesa (Fiorentina): le sue accellerazioni sulla fascia, così come quelle di Sagnini, mettono i brividi alla retroguardia azzurra, peccato solo che la sua luce sia un po' intermittente. Bellini (Empoli): il piccolo centrocampista azzurro, sembra proprio un giocatore completo, imposta senza buttare via palla e recupera molti palloni, peccato che non sia assistito a dovere dai compagni. Damiani (Empoli): entra nel secondo tempo e prova a far gioco e a concludere dalla distanza, ma è troppo tardi.

Andrea Anforini FIORENTINA: Torre, Kouadio, Bellemo, De Carlo (72' Manzani), De Vincenti (68' Ciappi), Baroni (60' Bellandi), Chiesa, Gemmi (65' Mosti), Iacuzio (57' Venturi), Salerno, Giovannetti (49' Sagnini). A disp.: Crisanto. All.: Gianni Maestrini.<br >EMPOLI: Pellegrini, Carradori (61' Ghimenti), Seminara, Bellini (61' Gremigni), Gemignani, Zini Al. (61' Mattei), Zappella (45' Zini An.), Mosti, Fall (45' Falorni), Islamaj (42' Damiani), Giani. A disp. All.: Andrea Cupi.<br > ARBITRO: Benedetti di Firenze.<br > RETI: 15' e 42' Iacuzio, 54' Sagnini. Sul sintetico di viale Malta va in scena l'attesissimo derby, categoria Giovanissimi Professionisti, fra la Fiorentina, in completo giallo canarino, e gli azzurri dell'Empoli. La sfida promette bel gioco e agonismo vista la rivalit&agrave; e la cartura delle due compagini. Il match per&ograve; inizia stancamente, con le squadre che sembrano studiarsi. Nei primi minuti &egrave; l'Empoli a tenere maggiormente il pallone fra i piedi ma il suo possesso palla &egrave; sterile e si sviluppa principalmente per vie orizzontali; i viola invece, cercano di pressare ordinatamente gli avversari e di ripartire negli spazi. I primi a farsi vivi nell'area avversaria sono gli ospiti con una bella intuizione di Islamaj per Zappella, il cui diagonale di destro trova i guantoni dell'attento Torre. Al quarto d'ora arriva l'episodio che sblocca la gara. Iacuzio tenta di colpire di testa su azione da angolo un difensore ribatte il pallone con la mano e il signor Benedetti decreta il calcio di rigore fra le proteste azzurre. La distanza fra i due giocatori &egrave; ravvicinata, ma l'entrata del difensore, scomposta e col braccio alto, fa decidere l'arbitro per il penalty, trasformato con freddezza dallo stesso Iacuzio. A questo punto ci si aspetterebbe una reazione da parte dei ragazzi di mister Cupi, ma questa non arriva; nonostante la buona volont&agrave; di un centrocampo guidato da un ottimo Bellini, davanti si fa fatica a tenere palla e far salire la squadra. Gli undici di mister Maestrini provano ad approfittarne al 20' quando il velocissimo Iacuzio, servito da Salerno, sparacchia altissimo a tu per tu col portiere. L'Empoli si rivede invece nell'area avversaria solo un minuto prima del riposo, quando Zappella conclude in modo sbilenco una bella azione corale dei suoi. I secondi trentacinque minuti iniziano sulla falsariga dei primi, e in questa fase di stasi ne approfitta ancora la Fiorentina che raddoppia al 42' con una bella azione sulla destra che manda Chiesa al cross basso, sul quale Iacuzio &egrave; rapace e insacca all'altezza del secondo palo. A questo punto i viola sembrano padroni della partita, mentre l'Empoli non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Torre. Mancando la reazione ospite i padroni di casa provano a chiudere il match al 50' col nuovo entrato Sagnini che colpisce il palo dopo una bella zione personale. L'esterno viola avr&agrave; modo di rifarsi quattro minuti dopo quando, lanciato da Iacuzio in sospetta posizione di fuorigioco, trafigge l'incolpevole Pellegrini in uscita. A questo punto l'Empoli si sveglia un po', ma &egrave; troppo tardi e neanche la buona volont&agrave; dei nuovi entrati Falorni, che prova la deviazione sottoporta, e Damiani, che ci prova pi&ugrave; volte dalla distanza riescono a violare la porta difesa da Torre. Una Fiorentina convincente si aggiudica dunque meritatamente il derby, mentre gli azzurri dell'Empoli, pur mettendo in mostra ottimi elementi hanno incappato in una giornata poco felice e si sono dovuti arrendere agli avversari apparsi pi&ugrave; organizzati e pi&ugrave; squadra. Buono l'arbitraggio del signor Benedetti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Iacuzio (Fiorentina)</b>: una doppietta e un assist per il centravanti viola che, quando viene innescato, fa scricchiolare con i suoi scatti la retroguardia avversaria. <b>Kouadio (Fiorentina):</b> il terzino viola alza il muro dalla sua parte, annullando il guizzante Giani, bravo e preciso anche in fase di impostazione. <b>Chiesa (Fiorentina):</b> le sue accellerazioni sulla fascia, cos&igrave; come quelle di Sagnini, mettono i brividi alla retroguardia azzurra, peccato solo che la sua luce sia un po' intermittente. <b>Bellini (Empoli):</b> il piccolo centrocampista azzurro, sembra proprio un giocatore completo, imposta senza buttare via palla e recupera molti palloni, peccato che non sia assistito a dovere dai compagni. <b>Damiani (Empoli):</b> entra nel secondo tempo e prova a far gioco e a concludere dalla distanza, ma &egrave; troppo tardi. Andrea Anforini