- Giovanissimi Professionisti
- Pisa
-
1 - 2
- Carrarese
PISA: (4-4-2) Lelli, Mariani (65' Scalsini), Ruberti, Naldini, Barontini, Crusca, Rocca (47' Riccioli), Fillanti, Giorgi (44' Landi), Ciappi (54' Della Maggiora). A disp.: Dini. All.: Stefano Babbini.
CARRARESE: (3-5-2) Cavellotti, Musetti (36' Alberti), Olmi, Del Freo, Navari, Andrei, Michelotti, Amico (41' Lucchesini, 65' Berti), Veranini (36' Vitaloni), Marchetti, Raggiari (55' Rossi). A disp.: Gerini, Bertoneri. All.: Antonella Sacchi.
ARBITRO: Tenuta di Pisa.
RETI: 6' Favale, 62' rig. Navari, 72' Alberti.
Con un gol nel recupero la Carrarese passa sul campo del Pisa al termine di una gara piacevole e combattuta. Il Pisa parte in maniera positiva, trova subito il gol del vantaggio, regge bene e mantiene la gara equilibrata nella prima frazione; ma nel secondo tempo, complice anche la pressione avversaria più costante, abbassa troppo il baricentro del gioco e subisce a tempo scaduto la rimonta. Dal canto suo la Carrarese ottiene all'ultimo tuffo un successo che la premia in virtù soprattutto della maggior pressione e voglia di vincere dimostrata in particolare nella ripresa. Dopo aver subito il gol infatti i ragazzi guidati da Antonella Sacchi ci hanno messo un po' ma hanno reagito allo svantaggio subito. Nella ripresa poi hanno esercitato una pressione più convinta e quando forse ormai non ci speravano più riescono a portare a casa l'intero bottino lasciando l'amaro in bocca agli avversari. L'inizio gara sorride ai nerazzurri, i ragazzi di mister Babbini sono determinati e ben disposti in campo e sfiorano il gol già al 4': su angolo dalla sinistra di Fillanti, il colpo di testa a centro area di Naldini termina di poco sopra la traversa. Appena due giri di lancetta e arriva il vantaggio del Pisa: sugli sviluppi di una rimessa laterale, preciso inserimento in area di Favale che lascia partire un sinistro che s'infila sotto la traversa. La Carrarese colpita comincia a reagire e al 9' crea una buona occasione con una conclusione in caduta dal limite di Veranini che termina di poco sul fondo. Al 14' ancora ospiti pericolosi con un bel sinistro di Maggiari poco dentro l'area respinto di piede dall'attento Lelli. Al 17' Olmi va via sulla sinistra, entra in area e tira di prima intenzione ma Lelli di pugno ribatte. Il Pisa torna in avanti al 19' costruendo un'ottima occasione per raddoppiare: Ciappi ben lanciato centralmente da un compagno si presenta solo davanti a Cavellotti ma impatta male mandando sul fondo. La partita vede una fase di equilibrio e un'occasione importante per parte sul finire del tempo: la prima al 29' e per gli ospiti con Veranini che approfitta di un errato disimpegno difensivo per concludere verso la porta ma il tiro è debole e Lelli non ha difficoltà a parare. La seconda un minuto più tardi è per il Pisa che con un tiro insidioso da fuori area di Naldini sfiora il raddoppio.
Nella ripresa la Carrarese entra in campo più decisa e comincia a mettere sotto pressione il Pisa; gli apuani collezionano diversi calci piazzati da fuori area che non inquadrano però lo specchio della porta. Un'occasione particolarmente pericolosa per gli ospiti arriva al 23' quando su angolo dalla sinistra di Marchetti lo stacco di testa sul primo palo del neo entrato Lucchesini termina di poco sul fondo. Il Pisa è costretto sulla difensiva, i ragazzi di mister Babbini mettono in campo tutte le loro energie per tenere il ritmo e cercare di orchestrare qualche buon contropiede ma Cavellotti non deve compiere interventi impegnativi. Viceversa la Carrarese, pur esercitando una pressione più costante, non riesce a trovare lo spiraglio giusto e anche Lelli non è chiamato a parate particolarmente difficili. In queste occasioni serve il classico episodio che per gli ospiti arriva al 26': Olmi entra in area sulla destra e viene affrontato da due difensori avversari, l'arbitro giudica irregolare l'intervento e assegna il rigore. Un minuto più tardi Navari con un destro preciso trasforma la massima punizione pareggiando i conti. A questo punto la Carrarese continua a spingere e il Pisa cerca di difendere con le unghie e con i denti la parità. Lelli è ancora attento al 36' a respingere un calcio di punizione di Olmi, ma quando orami tutti pensano al pareggio la Carrarese trova il varco giusto. Al 37' si sviluppa una mischia in area pisana, dopo un batti e ribatti la palla arriva sui piedi di Alberti il cui destro termina nell'angolo dove Lelli non può arrivare. Ormai per il Pisa non c'è più tempo per recuperare e al triplice fischio del direttore di gara i gialloblù festeggiano per la vittoria colta in extremis. Al termine della gara attimi di tensione fuori dal rettangolo di gioco rovinano una partita onorata da entrambe le squadre; al di là dei torti e delle ragioni e delle motivazioni che hanno portato a questo, tali episodi non si vorrebbero mai vedere, anche perché di sicuro non costituiscono un buon esempio per i giovani giocatori.
Calciatoripiù: Barontini: (Pisa) 6,5 Nella sua posizione di centrale difensivo sulle palle alte sfrutta la sua altezza per anticipare sistematicamente l'avversario di turno; risulta inoltre preciso e poco falloso anche negli altri interventi e giuda con sufficiente sicurezza il pacchetto difensivo. Olmi: (Carraese) 6,5 Nella posizione di esterno sinistro a centrocampo le sue incursioni, soprattutto nel primo tempo, creano più di un problema alla difesa pisana. In una di queste costringe i difensori al fallo procurando il rigore del momentaneo pareggio.
Massimo Maranca
PISA: (4-4-2) Lelli, Mariani (65' Scalsini), Ruberti, Naldini, Barontini, Crusca, Rocca (47' Riccioli), Fillanti, Giorgi (44' Landi), Ciappi (54' Della Maggiora). A disp.: Dini. All.: Stefano Babbini.<br >CARRARESE: (3-5-2) Cavellotti, Musetti (36' Alberti), Olmi, Del Freo, Navari, Andrei, Michelotti, Amico (41' Lucchesini, 65' Berti), Veranini (36' Vitaloni), Marchetti, Raggiari (55' Rossi). A disp.: Gerini, Bertoneri. All.: Antonella Sacchi.<br >
ARBITRO: Tenuta di Pisa.<br >
RETI: 6' Favale, 62' rig. Navari, 72' Alberti.
Con un gol nel recupero la Carrarese passa sul campo del Pisa al termine di una gara piacevole e combattuta. Il Pisa parte in maniera positiva, trova subito il gol del vantaggio, regge bene e mantiene la gara equilibrata nella prima frazione; ma nel secondo tempo, complice anche la pressione avversaria più costante, abbassa troppo il baricentro del gioco e subisce a tempo scaduto la rimonta. Dal canto suo la Carrarese ottiene all'ultimo tuffo un successo che la premia in virtù soprattutto della maggior pressione e voglia di vincere dimostrata in particolare nella ripresa. Dopo aver subito il gol infatti i ragazzi guidati da Antonella Sacchi ci hanno messo un po' ma hanno reagito allo svantaggio subito. Nella ripresa poi hanno esercitato una pressione più convinta e quando forse ormai non ci speravano più riescono a portare a casa l'intero bottino lasciando l'amaro in bocca agli avversari. L'inizio gara sorride ai nerazzurri, i ragazzi di mister Babbini sono determinati e ben disposti in campo e sfiorano il gol già al 4': su angolo dalla sinistra di Fillanti, il colpo di testa a centro area di Naldini termina di poco sopra la traversa. Appena due giri di lancetta e arriva il vantaggio del Pisa: sugli sviluppi di una rimessa laterale, preciso inserimento in area di Favale che lascia partire un sinistro che s'infila sotto la traversa. La Carrarese colpita comincia a reagire e al 9' crea una buona occasione con una conclusione in caduta dal limite di Veranini che termina di poco sul fondo. Al 14' ancora ospiti pericolosi con un bel sinistro di Maggiari poco dentro l'area respinto di piede dall'attento Lelli. Al 17' Olmi va via sulla sinistra, entra in area e tira di prima intenzione ma Lelli di pugno ribatte. Il Pisa torna in avanti al 19' costruendo un'ottima occasione per raddoppiare: Ciappi ben lanciato centralmente da un compagno si presenta solo davanti a Cavellotti ma impatta male mandando sul fondo. La partita vede una fase di equilibrio e un'occasione importante per parte sul finire del tempo: la prima al 29' e per gli ospiti con Veranini che approfitta di un errato disimpegno difensivo per concludere verso la porta ma il tiro è debole e Lelli non ha difficoltà a parare. La seconda un minuto più tardi è per il Pisa che con un tiro insidioso da fuori area di Naldini sfiora il raddoppio. <br >Nella ripresa la Carrarese entra in campo più decisa e comincia a mettere sotto pressione il Pisa; gli apuani collezionano diversi calci piazzati da fuori area che non inquadrano però lo specchio della porta. Un'occasione particolarmente pericolosa per gli ospiti arriva al 23' quando su angolo dalla sinistra di Marchetti lo stacco di testa sul primo palo del neo entrato Lucchesini termina di poco sul fondo. Il Pisa è costretto sulla difensiva, i ragazzi di mister Babbini mettono in campo tutte le loro energie per tenere il ritmo e cercare di orchestrare qualche buon contropiede ma Cavellotti non deve compiere interventi impegnativi. Viceversa la Carrarese, pur esercitando una pressione più costante, non riesce a trovare lo spiraglio giusto e anche Lelli non è chiamato a parate particolarmente difficili. In queste occasioni serve il classico episodio che per gli ospiti arriva al 26': Olmi entra in area sulla destra e viene affrontato da due difensori avversari, l'arbitro giudica irregolare l'intervento e assegna il rigore. Un minuto più tardi Navari con un destro preciso trasforma la massima punizione pareggiando i conti. A questo punto la Carrarese continua a spingere e il Pisa cerca di difendere con le unghie e con i denti la parità. Lelli è ancora attento al 36' a respingere un calcio di punizione di Olmi, ma quando orami tutti pensano al pareggio la Carrarese trova il varco giusto. Al 37' si sviluppa una mischia in area pisana, dopo un batti e ribatti la palla arriva sui piedi di Alberti il cui destro termina nell'angolo dove Lelli non può arrivare. Ormai per il Pisa non c'è più tempo per recuperare e al triplice fischio del direttore di gara i gialloblù festeggiano per la vittoria colta in extremis. Al termine della gara attimi di tensione fuori dal rettangolo di gioco rovinano una partita onorata da entrambe le squadre; al di là dei torti e delle ragioni e delle motivazioni che hanno portato a questo, tali episodi non si vorrebbero mai vedere, anche perché di sicuro non costituiscono un buon esempio per i giovani giocatori. <br ><b>
Calciatoripiù: Barontini: (Pisa) 6,5</b> Nella sua posizione di centrale difensivo sulle palle alte sfrutta la sua altezza per anticipare sistematicamente l'avversario di turno; risulta inoltre preciso e poco falloso anche negli altri interventi e giuda con sufficiente sicurezza il pacchetto difensivo. <b>Olmi: (Carraese) 6,5</b> Nella posizione di esterno sinistro a centrocampo le sue incursioni, soprattutto nel primo tempo, creano più di un problema alla difesa pisana. In una di queste costringe i difensori al fallo procurando il rigore del momentaneo pareggio.
Massimo Maranca