- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Santa Maria
-
4 - 0
- Antignano Banditella
S. MARIA: Savy (69' Galimberti), Mazzantini, Benvenuti, Cipriani (69' Bernini), Sestini, Cioni, Demiri (68' Paci), Ludovico (48' Gjelaj), Imparato (69' Cantini), Scappini (61' Lio), Mori (52' Faraoni). All.: Alfio Palandri.
ANTIGNANO BANDITELLA: Pelagatti (55' Daugenti), Salvini (55' Tringali), Almerico, Colombini (59' Nannini), Armadori, Vanni, Stagi (59' Benassi), Frangerini (36' Pucci), Carlesi (52' Sorgente), Domenici (59' Bresci), Pellicci.. All.: Ernesto Giuliani.
ARBITRO: Novelli di Prato.
RETI: 20' e 41' rig. Mori, 60' Faraoni, 70' Gjelaj.
Prova di forza del S. Maria che nello scontro diretto casalingo rifila un sonoro poker all'Antignano Banditella terzo in classifica. Alla vigilia i labronici erano a 4 lunghezze dai gialloblu empolesi secondi in classifica, ma il campo ha evidenziato un divario ben più netto a questo punto della stagione. L'Antignano Banditella, infatti, non si è praticamente mai reso pericoloso, mentre il S. Maria ha tenuto costantemente in mano il gioco concretizzando con cinismo le occasioni create. Ma andiamo con ordine. Le prime battute servono alle due compagini per studiarsi un po' ed il gioco stenta a decollare. Tanto che la prima emozione arriva comunque da palla ferma, quando al 13' il centrocampista locale indirizza a centro area una punizione, su cui Armadori rischia l'autogol anticipando l'arrivo di Scappini. Sul seguente calcio d'angolo, invece, uno schema collaudato dei gialloblu porta alla conclusione Demiri dopo il velo di Scappini, ma la palla sorvola di poco la traversa. Gli ospiti provano a rispondere al 18' quando Pellicci e Carlesi scambiano al limite dell'area, ma il passaggio di ritorno di quest'ultimo è leggermente lungo e Savy può recuperare in uscita. Al 20', invece, ecco l'episodio che indirizza il match: Ludovico mette in mezzo dalla destra, Vanni sbaglia il tempo dell'intervento, Mori lo brucia e trafigge Pelagatti con un diagonale rasoterra facendo esplodere di gioia il Biagioli . La reazione dell'Antignano Banditella non si fa attendere ed al 22', in seguito ad un batti e ribatti dopo una punizione, Stagi lambisce il palo alla sinistra di Savy. Tuttavia si va al riposo con il S. Maria in vantaggio ed in avvio di ripresa i gialloblu locali mettono al sicuro il risultato: corre il 41', infatti, quando Scappini serve in profondità Demiri, che prende il tempo al proprio avversario ed appena entrato in area dal settore destro viene spinto alle spalle da Salvini, l'arbitro accorda il calcio di rigore e Mori dal dischetto realizza di forza nonostante Pelagatti avesse intuito e toccato la conclusione. Il due a zero è un duro colpo per i livornesi, che stavolta non riescono a controbattere, se non al 51', quando Armadori non arriva per un soffio alla deviazione sotto misura sugli sviluppi di una punizione. Il S. Maria non concede niente dietro ed appare in totale controllo in mezzo al campo. Così, al 58' potrebbe arrivare anche il tre a zero, ma dopo lo spunto di Faraoni sulla destra con conseguente cross dal fondo bomber Imparato non riesce ad angolare il sinistro al volo all'altezza del secondo palo consentendo la parata a Pelagatti. Il gol, però, è solo rimandato, perché al 60' Cioni disegna una perfetta parabola in area da calcio di punizione e Faraoni infila di testa l'angolino alla destra di Pelagatti. Nel finale, poi, c'è tempo solo per una girandola di sostituzioni e per il quattro definitivo siglato da un altro neo entrato, Gjelaj, che sempre di testa mette alle spalle di Pelagatti un calcio d'angolo battuto dalla destra dal solito Cioni. Visto il concomitante successo del PGA Portuale Guasticce Demiri e soci restano al secondo posto con un punto di ritardo dai labronici, ma con ancora 70' di speranza per vincere il campionato.
Calciatoripiù: Mori (S. Maria): 7.5 Intelligente e scaltro nell'occasione del primo gol, trova la doppietta personale su rigore per suggellare una prestazione di sostanza e qualità. Cioni (S. Maria): 7 In mezzo al campo sono tutte sua, grazie ad uno spiccato senso tattico e ad una costante carica agonistica accompagnata comunque da un piede educato . Cipriani (S. Maria): 7 Centralmente è un muro, bravo tanto sulle palle alte quanto nelle chiusure ed in marcatura. Sestini (S. Maria): 7 Stesso discorso per il compagno di reparto, con cui forma una coppia difensiva affiatata e ben organizzata. Almerico (Antignano Banditella): 6.5 Copre la fascia sinistra con buona disinvoltura evidenziando alcune eleganti chiusure ed un buon apporto alla fase di costruzione. Pellicci (Antignano Banditella): 6+ Nella prima frazione è il più vivace dell'attacco labronico, poi nella ripresa anche lui cala vistosamente. Arbitraggio molto discutibile soprattutto nella lettura di alcune situazioni, che potevano essere tranquillamente lasciate correre.
Simone Cioni
S. MARIA: Savy (69' Galimberti), Mazzantini, Benvenuti, Cipriani (69' Bernini), Sestini, Cioni, Demiri (68' Paci), Ludovico (48' Gjelaj), Imparato (69' Cantini), Scappini (61' Lio), Mori (52' Faraoni). All.: Alfio Palandri.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Pelagatti (55' Daugenti), Salvini (55' Tringali), Almerico, Colombini (59' Nannini), Armadori, Vanni, Stagi (59' Benassi), Frangerini (36' Pucci), Carlesi (52' Sorgente), Domenici (59' Bresci), Pellicci.. All.: Ernesto Giuliani. <br >
ARBITRO: Novelli di Prato.<br >
RETI: 20' e 41' rig. Mori, 60' Faraoni, 70' Gjelaj.
Prova di forza del S. Maria che nello scontro diretto casalingo rifila un sonoro poker all'Antignano Banditella terzo in classifica. Alla vigilia i labronici erano a 4 lunghezze dai gialloblu empolesi secondi in classifica, ma il campo ha evidenziato un divario ben più netto a questo punto della stagione. L'Antignano Banditella, infatti, non si è praticamente mai reso pericoloso, mentre il S. Maria ha tenuto costantemente in mano il gioco concretizzando con cinismo le occasioni create. Ma andiamo con ordine. Le prime battute servono alle due compagini per studiarsi un po' ed il gioco stenta a decollare. Tanto che la prima emozione arriva comunque da palla ferma, quando al 13' il centrocampista locale indirizza a centro area una punizione, su cui Armadori rischia l'autogol anticipando l'arrivo di Scappini. Sul seguente calcio d'angolo, invece, uno schema collaudato dei gialloblu porta alla conclusione Demiri dopo il velo di Scappini, ma la palla sorvola di poco la traversa. Gli ospiti provano a rispondere al 18' quando Pellicci e Carlesi scambiano al limite dell'area, ma il passaggio di ritorno di quest'ultimo è leggermente lungo e Savy può recuperare in uscita. Al 20', invece, ecco l'episodio che indirizza il match: Ludovico mette in mezzo dalla destra, Vanni sbaglia il tempo dell'intervento, Mori lo brucia e trafigge Pelagatti con un diagonale rasoterra facendo esplodere di gioia il Biagioli . La reazione dell'Antignano Banditella non si fa attendere ed al 22', in seguito ad un batti e ribatti dopo una punizione, Stagi lambisce il palo alla sinistra di Savy. Tuttavia si va al riposo con il S. Maria in vantaggio ed in avvio di ripresa i gialloblu locali mettono al sicuro il risultato: corre il 41', infatti, quando Scappini serve in profondità Demiri, che prende il tempo al proprio avversario ed appena entrato in area dal settore destro viene spinto alle spalle da Salvini, l'arbitro accorda il calcio di rigore e Mori dal dischetto realizza di forza nonostante Pelagatti avesse intuito e toccato la conclusione. Il due a zero è un duro colpo per i livornesi, che stavolta non riescono a controbattere, se non al 51', quando Armadori non arriva per un soffio alla deviazione sotto misura sugli sviluppi di una punizione. Il S. Maria non concede niente dietro ed appare in totale controllo in mezzo al campo. Così, al 58' potrebbe arrivare anche il tre a zero, ma dopo lo spunto di Faraoni sulla destra con conseguente cross dal fondo bomber Imparato non riesce ad angolare il sinistro al volo all'altezza del secondo palo consentendo la parata a Pelagatti. Il gol, però, è solo rimandato, perché al 60' Cioni disegna una perfetta parabola in area da calcio di punizione e Faraoni infila di testa l'angolino alla destra di Pelagatti. Nel finale, poi, c'è tempo solo per una girandola di sostituzioni e per il quattro definitivo siglato da un altro neo entrato, Gjelaj, che sempre di testa mette alle spalle di Pelagatti un calcio d'angolo battuto dalla destra dal solito Cioni. Visto il concomitante successo del PGA Portuale Guasticce Demiri e soci restano al secondo posto con un punto di ritardo dai labronici, ma con ancora 70' di speranza per vincere il campionato.<br ><b>
Calciatoripiù: Mori (S. Maria): 7.5</b> Intelligente e scaltro nell'occasione del primo gol, trova la doppietta personale su rigore per suggellare una prestazione di sostanza e qualità. <b>Cioni (S. Maria): 7</b> In mezzo al campo sono tutte sua, grazie ad uno spiccato senso tattico e ad una costante carica agonistica accompagnata comunque da un piede educato . <b>Cipriani (S. Maria): 7</b> Centralmente è un muro, bravo tanto sulle palle alte quanto nelle chiusure ed in marcatura. <b>Sestini (S. Maria): 7</b> Stesso discorso per il compagno di reparto, con cui forma una coppia difensiva affiatata e ben organizzata. <b>Almerico (Antignano Banditella): 6.5</b> Copre la fascia sinistra con buona disinvoltura evidenziando alcune eleganti chiusure ed un buon apporto alla fase di costruzione. <b>Pellicci (Antignano Banditella): 6+</b> Nella prima frazione è il più vivace dell'attacco labronico, poi nella ripresa anche lui cala vistosamente. Arbitraggio molto discutibile soprattutto nella lettura di alcune situazioni, che potevano essere tranquillamente lasciate correre.
Simone Cioni