• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Certaldo
  • 0 - 2
  • Sporting Cecina


CERTALDO: Taverni (57' Mariottini), Rubinacci, Biondo, Hosaj (52' Mascagni), Scali, Zekaj, Tucci (36' Baldini), Nigi, Casprini, Gaito, Spini (46' G. Pampaloni). A disp.: Bosco, Calamiello. All.: Stafano Biotti.
SPORTING CECINA: Delogu, Serretti, Giovani (64' Persico), Zoppi, Gaziano, Cerri, Giannini (57' Mangini), Donati (36' Buselli), Cavallini (65' Mancini), Barbafiera, Genovesi (60' Manno). A disp.: Persichini. All.: Alessandro Camerini.

ARBITRO: Tommaso Loreto di Firenze.

RETI: 10' Genovesi, 16' Giannini.
NOTE: ammonito Giannini. Recupero 2'+2'.



Separate da un solo punto in classifica, Certaldo e Sporting Cecina si affrontano in quello che si può definire un classico scontro diretto per la salvezza. La classifica non sorride più di tanto ai due allenatori e recita 22 punti per i padroni di casa e 21 per i rossoblu ospiti, che valgono sestultima e quintultima posizione nella graduatoria. Una vittoria per entrambe significherebbe respirare e tirarsi fuori ai bassifondi ma sopratutto unirsi al gruppone delle squadre di centro classifica. Dopo mesi di acquazzoni domenicali, il Sussidiario di Certaldo è finalmente in condizioni accettabili, sugli spalti è freddo ma non si vedono ombrelli, anzi splende il sole. Seppur con qualche minuto di ritardo, l'arbitro Loreto fischia il calcio d'inizio e pronti via la difesa del Certaldo va subito in difficoltà e comincia a rischiare dribbling di troppo, mossa azzardata vista la rapidità degli esterni d'attacco del Cecina Genovesi e Giannini, molto rapidi e determinati a sbloccare subito la gara. La difesa viola è costantemente tenuta in apprensione dal trio d'attacco rossoblu e alla prima vera palla gol gli ospiti passano in vantaggio: errore di Zekaj che perde palla in posizione pericolosa, Genovesi si accentra e serve Giannini che da dentro l'area ha il tempo di stoppare e rientrare sul destro e trafiggere Taverni sul palo lontano. Dopo soli dieci minuti il Cecina sblocca la gara, ma non è finita qui, perché i soliti Giannini e Genovesi si trovano a meraviglia là davanti e sono sempre messi nelle condizioni di trovare la giocata vincente grazie alle verticalizzazioni di Barbafiera. I padroni di casa invece sono letteralmente in balìa dell'avversario, passano altri cinque minuti e il Cecina raddoppia. Stavolta l'azione si svolge sulla sinistra ed è tutta in velocità, Genovesi trova il fondo e propone il cross per Giannini che da pochi metri in spaccata non può sbagliare: 2-0. I due esterni d'attacco di scambiano il favore, per entrambi gol e assist che spaccano la partita. Da qui in poi il Certaldo si sveglia e comincia a produrre occasioni da gol e anche discrete trame di gioco, quelle che avevano fatto ben sperare dopo un avvio incoraggiante di 2013. Al 20' Cerri sfiora l'autogol andando a deviare il cross teso di Gaito, oggi più in ombra rispetto alle ultime uscite, ma la palla sfila di poco a lato della porta di Delogu; al 22' invece la palla buona è sulla testa di Casprini, ma dopo una azione frizzante di Tucci sulla destra il bomber del Certaldo ha un cattivo impatto sulla palla e da buona posizione manda incredibilmente fuori. Con i padroni di casa che fanno la partita e cercano di dimezzare lo svantaggio si aprono spazi in contropiede per il Cecina, spazi nei quali i tre davanti ed in particolare i soliti Giannini e Genovesi vanno a nozze: al 30' cross del primo e girata di destro del secondo da ottima posizione al centro dell'area, ma Taverni devia miracolosamente la palla e alza in angolo. Risponde Delogu che non vuol esser da meno del suo opposto e al 32' sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti di Nigi svetta Casprini ma il numero 1 del Cecina devia ancora in angolo e si va al riposo sullo 0-2 per i rossoblu. La ripresa vive di ritmi alti, l'ingresso di Baldini per Tucci nel Certaldo dà brio all'attacco viola, ma le occasioni si contano sulla dita di una mano. Al 7' Spini prova la conclusione dopo un'azione caparbia di Casprini sulla destra, ma il tiro è out, al 25' invece è lo stesso Casprini ad avere la palla buona per accorciare le distanze, ma sulla punizione di Biondo (molto simile ad un corner corto) di testa da buona posizione non approfitta e manda ancora a lato. Nel mezzo l'occasione migliore per chiudere la partita per il Cecina. Serretti entra in area e punta Scali che ingenuamente lo aggancia e per l'arbitro Loreto ci sono gli estremi per concedere il rigore, ma Genovesi si fa ipnotizzare da Taverni che respinge il tiro preciso ma un po' troppo lento allungandosi sulla destra. Per il resto tanti cambi da entrambe le parti che rendono il gioco per lunghi tratti spezzettato ed ha l'effetto di congelare il risultato. Finisce 2-0 in favore degli ospiti che tornano a casa con tre punti meritati, mentre per il Certaldo il rammarico di aver concesso fatalmente i primi quindici, decisivi minuti.

Calciatoripiù: Baldini
entra ad inizio ripresa e porta una ventata di freschezza, mentre Casprini si batte tra la difesa ospite in tutti i modi, ma invano (Certaldo). Giannini e Genovesi mettono a ferro e fuoco la retroguardia avversaria, bene anche i due centrali Gaziano e Cerri, insuperabili (Sporting Cecina).

Pier Francesco Montalbano CERTALDO: Taverni (57' Mariottini), Rubinacci, Biondo, Hosaj (52' Mascagni), Scali, Zekaj, Tucci (36' Baldini), Nigi, Casprini, Gaito, Spini (46' G. Pampaloni). A disp.: Bosco, Calamiello. All.: Stafano Biotti.<br >SPORTING CECINA: Delogu, Serretti, Giovani (64' Persico), Zoppi, Gaziano, Cerri, Giannini (57' Mangini), Donati (36' Buselli), Cavallini (65' Mancini), Barbafiera, Genovesi (60' Manno). A disp.: Persichini. All.: Alessandro Camerini.<br > ARBITRO: Tommaso Loreto di Firenze.<br > RETI: 10' Genovesi, 16' Giannini.<br >NOTE: ammonito Giannini. Recupero 2'+2'. Separate da un solo punto in classifica, Certaldo e Sporting Cecina si affrontano in quello che si pu&ograve; definire un classico scontro diretto per la salvezza. La classifica non sorride pi&ugrave; di tanto ai due allenatori e recita 22 punti per i padroni di casa e 21 per i rossoblu ospiti, che valgono sestultima e quintultima posizione nella graduatoria. Una vittoria per entrambe significherebbe respirare e tirarsi fuori ai bassifondi ma sopratutto unirsi al gruppone delle squadre di centro classifica. Dopo mesi di acquazzoni domenicali, il Sussidiario di Certaldo &egrave; finalmente in condizioni accettabili, sugli spalti &egrave; freddo ma non si vedono ombrelli, anzi splende il sole. Seppur con qualche minuto di ritardo, l'arbitro Loreto fischia il calcio d'inizio e pronti via la difesa del Certaldo va subito in difficolt&agrave; e comincia a rischiare dribbling di troppo, mossa azzardata vista la rapidit&agrave; degli esterni d'attacco del Cecina Genovesi e Giannini, molto rapidi e determinati a sbloccare subito la gara. La difesa viola &egrave; costantemente tenuta in apprensione dal trio d'attacco rossoblu e alla prima vera palla gol gli ospiti passano in vantaggio: errore di Zekaj che perde palla in posizione pericolosa, Genovesi si accentra e serve Giannini che da dentro l'area ha il tempo di stoppare e rientrare sul destro e trafiggere Taverni sul palo lontano. Dopo soli dieci minuti il Cecina sblocca la gara, ma non &egrave; finita qui, perch&eacute; i soliti Giannini e Genovesi si trovano a meraviglia l&agrave; davanti e sono sempre messi nelle condizioni di trovare la giocata vincente grazie alle verticalizzazioni di Barbafiera. I padroni di casa invece sono letteralmente in bal&igrave;a dell'avversario, passano altri cinque minuti e il Cecina raddoppia. Stavolta l'azione si svolge sulla sinistra ed &egrave; tutta in velocit&agrave;, Genovesi trova il fondo e propone il cross per Giannini che da pochi metri in spaccata non pu&ograve; sbagliare: 2-0. I due esterni d'attacco di scambiano il favore, per entrambi gol e assist che spaccano la partita. Da qui in poi il Certaldo si sveglia e comincia a produrre occasioni da gol e anche discrete trame di gioco, quelle che avevano fatto ben sperare dopo un avvio incoraggiante di 2013. Al 20' Cerri sfiora l'autogol andando a deviare il cross teso di Gaito, oggi pi&ugrave; in ombra rispetto alle ultime uscite, ma la palla sfila di poco a lato della porta di Delogu; al 22' invece la palla buona &egrave; sulla testa di Casprini, ma dopo una azione frizzante di Tucci sulla destra il bomber del Certaldo ha un cattivo impatto sulla palla e da buona posizione manda incredibilmente fuori. Con i padroni di casa che fanno la partita e cercano di dimezzare lo svantaggio si aprono spazi in contropiede per il Cecina, spazi nei quali i tre davanti ed in particolare i soliti Giannini e Genovesi vanno a nozze: al 30' cross del primo e girata di destro del secondo da ottima posizione al centro dell'area, ma Taverni devia miracolosamente la palla e alza in angolo. Risponde Delogu che non vuol esser da meno del suo opposto e al 32' sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti di Nigi svetta Casprini ma il numero 1 del Cecina devia ancora in angolo e si va al riposo sullo 0-2 per i rossoblu. La ripresa vive di ritmi alti, l'ingresso di Baldini per Tucci nel Certaldo d&agrave; brio all'attacco viola, ma le occasioni si contano sulla dita di una mano. Al 7' Spini prova la conclusione dopo un'azione caparbia di Casprini sulla destra, ma il tiro &egrave; out, al 25' invece &egrave; lo stesso Casprini ad avere la palla buona per accorciare le distanze, ma sulla punizione di Biondo (molto simile ad un corner corto) di testa da buona posizione non approfitta e manda ancora a lato. Nel mezzo l'occasione migliore per chiudere la partita per il Cecina. Serretti entra in area e punta Scali che ingenuamente lo aggancia e per l'arbitro Loreto ci sono gli estremi per concedere il rigore, ma Genovesi si fa ipnotizzare da Taverni che respinge il tiro preciso ma un po' troppo lento allungandosi sulla destra. Per il resto tanti cambi da entrambe le parti che rendono il gioco per lunghi tratti spezzettato ed ha l'effetto di congelare il risultato. Finisce 2-0 in favore degli ospiti che tornano a casa con tre punti meritati, mentre per il Certaldo il rammarico di aver concesso fatalmente i primi quindici, decisivi minuti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Baldini </b>entra ad inizio ripresa e porta una ventata di freschezza, mentre <b>Casprini </b>si batte tra la difesa ospite in tutti i modi, ma invano (Certaldo). <b>Giannini </b>e <b>Genovesi </b>mettono a ferro e fuoco la retroguardia avversaria, bene anche i due centrali <b>Gaziano </b>e <b>Cerri</b>, insuperabili (Sporting Cecina). Pier Francesco Montalbano




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