- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Montelupo
-
0 - 0
- Atletico Calci 2006
MONTELUPO: Pannocchia, Cacialli, Renieri, Rigacci, Brendaglia, Ippoliti, Fabio, Intreccialagli, Buscè, Maccanti, Pinto. A disp: Masotti, Rigatti, Simoncini, Maranghi, Marzi. All.: Giancarlo Donati.
ATLETICO CALCI: Peranzi, Ravagni, Paita, Costa, Almanza, Landi, Pasquini, Naldini, Cagiano, Sbranti, Piletti. A disp: Meini, Gennarelli, Bardelli, Mainardi, Taccola, Rindi. All.: Christian Campennì.
ARBITRO: Lorenzo Parmiggiani di Firenze
NOTE: espulso Almanza.
Impresa dell'Atletico Calci in quel di Montelupo: i ragazzi pisani strappano un punto al termine di una gara disputata interamente con un uomo in meno per l'espulsione di Almanza al 3', causata da un fallo da ultimo uomo commesso su Buscè. La compagine pisana si è infatti dimostrata rocciosa e determinata poiché, in inferiorità numerica, è riuscita a trovare l'assetto giusto in campo dei dieci elementi a disposizione che, assieme all'ottimo lavoro di ogni singolo, ha determinato un risultato incredibile visto anche il divario in classifica. La prima emozione, se così la vogliamo definire, ce la regala il direttore di gara che nelle primissime battute ferma il gioco per cambiarsi i propri scarpini con un altro paio evidentemente più congeniale. Dopo aver concesso un sorriso per questo siparietto ben altro umore cala però sugli ospiti, dopo il fallo da espulsione precedentemente sottolineato di Almanza. I padroni di casa, partiti inizialmente forte, non riescono però stranamente a proseguire con un uomo in più; è infatti l'Atletico Calci a costruire la prima palla gol dell'incontro quando al minuto 8 un calcio di punizione a spiovere di Naldini termina di poco alto sulla traversa. L'occasione degli ospiti scuote ovviamente il Montelupo che prova a trovare la sortita giusta in fase offensiva; la retroguardia ospite sembra però di quelle imperforabili e, assieme alla poca lucidità di Pinto e compagni, la compagine amaranto stenta a trovare gli spazi giusti al contrario di un Atletico Calci bravo a ripartire ed a guadagnarsi diverse punizioni sulla trequarti utili a far rifiatare i ragazzi di Campennì. La punizione in apertura di Naldini resta incredibilmente l'unica occasione del primo tempo fino all'ultima azione, conclusa però nel peggiore dei modi da Pinto che dall'interno dell'area calcia alle stelle. Donati deve obbligatoriamente dare una scossa ai suoi ragazzi negli spogliatoi, poiché la superiorità numerica deve essere sfruttata diversamente rispetto a quanto dimostrato nei primi trentacinque minuti.
Non sembra però trasparire nessun cambiamento ad inizio ripresa ed anzi il cartellino giallo rifilato ad Intreccialagli per simulazione in attacco sembra indicare la giornata no dei ragazzi amaranto. La compagine pisana dal canto suo disputa una gara al di sopra delle righe, nella quale va evidenziato il grandissimo lavoro di Piletti che là davanti ostacola continuamente l'impostazione di gioco casalinga, mentre encomiabile è il filtro a centrocampo effettuato da Naldini e Taccola, costantemente in pressing sul portatore di palla e sul giocatore in appoggio. Ne emerge quindi una gara sempre più in salita per il Montelupo, che rischia addirittura di subire il colpo del ko a 7' dal termine, quando Pannocchia è bravo a respingere con i guantoni una bordata forte e tesa scagliata da Taccola all'ingresso in area di rigore. Il Montelupo si dimostra svogliato anche nella fase finale dell'incontro, quando i diversi tentativi da calcio piazzato di Intreccialagli e Buscè si rivelano deboli e fuori misura. L'unica vera occasione per acciuffare i tre punti arriva proprio all'ultimo minuto con una conclusione ad incrociare di Fabio che da posizione defilata sulla destra non trova però lo specchio della porta per la rabbia dello stesso Fabio. Al triplice fischio viene quindi spartita a metà la posta in palio fra le due squadre con un pareggio che è paradossalmente il risultato giusto, con un Atletico Calci che avrebbe forse meritato il gol vista la tenacia e la concentrazione con cui ha affrontato l'intera gara con l'uomo in meno. Il Montelupo deve quindi pensare di far punti nelle prossime gare per rimanere attaccato al treno di testa cercando di evitare scivoloni come questo.
Calciatoripiù: oltre ai giocatori citati in cronaca sono da premiare Costa e Bardelli (Atletico Calci) per il superbo lavoro in difesa fatto di chiusure ed anticipi determinanti per l'esito della gara; tutti i ragazzi di mister Campennì meritano comunque un elogio.
Michele Ceccarelli
MONTELUPO: Pannocchia, Cacialli, Renieri, Rigacci, Brendaglia, Ippoliti, Fabio, Intreccialagli, Buscè, Maccanti, Pinto. A disp: Masotti, Rigatti, Simoncini, Maranghi, Marzi. All.: Giancarlo Donati.<br >ATLETICO CALCI: Peranzi, Ravagni, Paita, Costa, Almanza, Landi, Pasquini, Naldini, Cagiano, Sbranti, Piletti. A disp: Meini, Gennarelli, Bardelli, Mainardi, Taccola, Rindi. All.: Christian Campennì.<br >
ARBITRO: Lorenzo Parmiggiani di Firenze<br >NOTE: espulso Almanza.
Impresa dell'Atletico Calci in quel di Montelupo: i ragazzi pisani strappano un punto al termine di una gara disputata interamente con un uomo in meno per l'espulsione di Almanza al 3', causata da un fallo da ultimo uomo commesso su Buscè. La compagine pisana si è infatti dimostrata rocciosa e determinata poiché, in inferiorità numerica, è riuscita a trovare l'assetto giusto in campo dei dieci elementi a disposizione che, assieme all'ottimo lavoro di ogni singolo, ha determinato un risultato incredibile visto anche il divario in classifica. La prima emozione, se così la vogliamo definire, ce la regala il direttore di gara che nelle primissime battute ferma il gioco per cambiarsi i propri scarpini con un altro paio evidentemente più congeniale. Dopo aver concesso un sorriso per questo siparietto ben altro umore cala però sugli ospiti, dopo il fallo da espulsione precedentemente sottolineato di Almanza. I padroni di casa, partiti inizialmente forte, non riescono però stranamente a proseguire con un uomo in più; è infatti l'Atletico Calci a costruire la prima palla gol dell'incontro quando al minuto 8 un calcio di punizione a spiovere di Naldini termina di poco alto sulla traversa. L'occasione degli ospiti scuote ovviamente il Montelupo che prova a trovare la sortita giusta in fase offensiva; la retroguardia ospite sembra però di quelle imperforabili e, assieme alla poca lucidità di Pinto e compagni, la compagine amaranto stenta a trovare gli spazi giusti al contrario di un Atletico Calci bravo a ripartire ed a guadagnarsi diverse punizioni sulla trequarti utili a far rifiatare i ragazzi di Campennì. La punizione in apertura di Naldini resta incredibilmente l'unica occasione del primo tempo fino all'ultima azione, conclusa però nel peggiore dei modi da Pinto che dall'interno dell'area calcia alle stelle. Donati deve obbligatoriamente dare una scossa ai suoi ragazzi negli spogliatoi, poiché la superiorità numerica deve essere sfruttata diversamente rispetto a quanto dimostrato nei primi trentacinque minuti. <br >Non sembra però trasparire nessun cambiamento ad inizio ripresa ed anzi il cartellino giallo rifilato ad Intreccialagli per simulazione in attacco sembra indicare la giornata no dei ragazzi amaranto. La compagine pisana dal canto suo disputa una gara al di sopra delle righe, nella quale va evidenziato il grandissimo lavoro di Piletti che là davanti ostacola continuamente l'impostazione di gioco casalinga, mentre encomiabile è il filtro a centrocampo effettuato da Naldini e Taccola, costantemente in pressing sul portatore di palla e sul giocatore in appoggio. Ne emerge quindi una gara sempre più in salita per il Montelupo, che rischia addirittura di subire il colpo del ko a 7' dal termine, quando Pannocchia è bravo a respingere con i guantoni una bordata forte e tesa scagliata da Taccola all'ingresso in area di rigore. Il Montelupo si dimostra svogliato anche nella fase finale dell'incontro, quando i diversi tentativi da calcio piazzato di Intreccialagli e Buscè si rivelano deboli e fuori misura. L'unica vera occasione per acciuffare i tre punti arriva proprio all'ultimo minuto con una conclusione ad incrociare di Fabio che da posizione defilata sulla destra non trova però lo specchio della porta per la rabbia dello stesso Fabio. Al triplice fischio viene quindi spartita a metà la posta in palio fra le due squadre con un pareggio che è paradossalmente il risultato giusto, con un Atletico Calci che avrebbe forse meritato il gol vista la tenacia e la concentrazione con cui ha affrontato l'intera gara con l'uomo in meno. Il Montelupo deve quindi pensare di far punti nelle prossime gare per rimanere attaccato al treno di testa cercando di evitare scivoloni come questo. <br ><b>
Calciatoripiù: </b>oltre ai giocatori citati in cronaca sono da premiare <b>Costa </b>e <b>Bardelli </b>(Atletico Calci) per il superbo lavoro in difesa fatto di chiusure ed anticipi determinanti per l'esito della gara; tutti i ragazzi di mister Campennì meritano comunque un elogio.
Michele Ceccarelli