S.DONATO TAV.: Baldini, Bandelli, Fino, Sorbi (60' Cencetti), Cecchini (35' Marini), Gabbiani, Dei (54' Raspollini), Nistor (18' Montini), Capacci, Scali (45' Manetti), Iadanza. A disp.: Buti, Ruggiero. All.: Lorenzo Di Francesco.
SANTA FIRMINA: Domini, Donati, Lodovichi, Agostini, Balsamo (47' Buoncompagni), Verdelli, Bonci, Gambinelli, Franchi (54' Cecconi), Sestini (38' Castracani), Laterza (65' Acquisti). A disp.: Szot. All.: Tommaso Nardin.

ARBITRO: Talluri di Empoli.

RETI: 32' Verdelli, 37' Gabbiani, 52' Franchi.



Domenica mattina ricca di spettacolo e sorprese a San Casciano: il S. Firmina riesce a mettere a segno il colpaccio fuori casa contro una delle squadre più in forma del girone e a conquistare meritatamente i tre punti, che danno tanta autostima e forza, ma soprattutto sono una buona spinta per guadagnare posizioni e staccarsi dal gruppone di metà classifica. Il San Donato invece ha giocato almeno per tutto il primo tempo con il freno a mano tirato: l'organizzazione e la rapidità di gioco che ha sempre contraddistinto i gialloblù si è come offuscata. Forse i ragazzi di Di Francesco hanno risentito indirettamente della partita di alta classifica che si giocava a Lastra a Signa, dove a sfidarsi erano la prima e la seconda in classifica: vincere, per il San Donato, avrebbe voluto dire rimanere in corsa per le prime posizioni. In questa occasione però il Santa Firmina è apparso più in forma rispetto ai padroni di casa; un 4-3-3 spregiudicato fatto di pressing, corsa e aggressività unito alla fame di gol e alla voglia di sovvertire il pronostico hanno permesso di sbancare uno dei campi più difficili del campionato. Il primo tempo è a tinte gialloverdi; le occasioni migliori sono per gli ospiti, anche se c'è spazio per qualche contropiede per il San Donato stoppato prontamente dalla retroguardia difensiva del Santa Firmina. Prima all'8' uno scambio aereo tra Franchi e Gambinelli porta alla conclusione di quest'ultimo, non molto lontana dal bersaglio, poi al 23' il tiro di Laterza, dopo un bel cross dalla destra, impegna e non poco Baldini che devia in calcio d'angolo. Il San Donato riesce a recuperare e a impossessarsi di alcuni metri di campo verso la fine della prima frazione, ma fino ad allora la squadra locale è stata troppo schiacciata e bassa a causa del continuo pressing e dell'atteggiamento offensivo degli ospiti, provando a sfoderare l'arma del contropiede grazie anche alla dinamicità e corsa di Iadanza che, a parte in un'occasione al 20', viene sempre intrappolato dalla coppia difensiva ospite formata da Lodovichi e Agostini quest'oggi in forma smagliante. Al 32' arriva la doccia gelata per il San Donato, che stava recuperando dopo l'avvio difficile: l'arbitro fischia un calcio di rigore che Verdelli realizza spiazzando Baldini, che non può far altro che veder scorrere la palla nell'angolino in basso alla sua destra. Andare in svantaggio pochi minuti prima della pausa è un duro colpo per i padroni di casa che non vogliono regalare una vittoria tra le mura amiche così arrendevolmente, ed infatti rientrano in campo per la ripresa con tutt'altro appiglio. Al 37' c'è già l'1-1 firmato da Gabbiani, che con un siluro direttamente da calcio di punizione sorprende Domini, il quale prova ad allungarsi, ma invano. A questo punto la partita, di nuovo in equilibrio, si accende e diventa piacevolmente vivace e imprevedibile. In questi casi a fare la differenza sono le motivazioni e lo spirito di sacrificio, e nonostante il pareggio subito, il S. Firmina riesce a reagire molto bene e ad essere ancor più pericoloso di quanto non era stato nel primo tempo. Il San Donato avrebbe anche delle occasioni buone per passare in vantaggio, ma, c'è da dirlo, è mancata quella lucidità e precisione negli ultimi metri, e anche un po' di cattiveria agonistica per poter chiudere la partita. Infatti nonostante un Iadanza molto attivo in attacco, a passare nuovamente in avanti è il Santa Firmina, che al 52' mette il sigillo sul risultato: lanciato verticalmente per vie centrali Franchi anticipa il portiere e con una zampata infila il 2-1. Per gli ospiti il gol è pura estasi; da quel momento in poi il pieno controllo della partita fino alla fine, nonostante le ultime fiammate di orgoglio del San Donato, è la conferma che nel match del weekend il S. Firmina ha sbagliato veramente poco o niente.

Calciatoripiù: per il S. Firmina i migliori sono Franchi e Verdelli, e non solo perché hanno contribuito con i gol alla vittoria, ma soprattutto per le loro giocate e la dedizione mostrata in campo per tutta la durata della partita. Per il San Donato Tavarnelle, invece, buona prestazione di Scali sulla fascia e di Gabbiani in mezzo al campo.

Andrea Zielmi S.DONATO TAV.: Baldini, Bandelli, Fino, Sorbi (60' Cencetti), Cecchini (35' Marini), Gabbiani, Dei (54' Raspollini), Nistor (18' Montini), Capacci, Scali (45' Manetti), Iadanza. A disp.: Buti, Ruggiero. All.: Lorenzo Di Francesco.<br >SANTA FIRMINA: Domini, Donati, Lodovichi, Agostini, Balsamo (47' Buoncompagni), Verdelli, Bonci, Gambinelli, Franchi (54' Cecconi), Sestini (38' Castracani), Laterza (65' Acquisti). A disp.: Szot. All.: Tommaso Nardin.<br > ARBITRO: Talluri di Empoli.<br > RETI: 32' Verdelli, 37' Gabbiani, 52' Franchi. Domenica mattina ricca di spettacolo e sorprese a San Casciano: il S. Firmina riesce a mettere a segno il colpaccio fuori casa contro una delle squadre pi&ugrave; in forma del girone e a conquistare meritatamente i tre punti, che danno tanta autostima e forza, ma soprattutto sono una buona spinta per guadagnare posizioni e staccarsi dal gruppone di met&agrave; classifica. Il San Donato invece ha giocato almeno per tutto il primo tempo con il freno a mano tirato: l'organizzazione e la rapidit&agrave; di gioco che ha sempre contraddistinto i giallobl&ugrave; si &egrave; come offuscata. Forse i ragazzi di Di Francesco hanno risentito indirettamente della partita di alta classifica che si giocava a Lastra a Signa, dove a sfidarsi erano la prima e la seconda in classifica: vincere, per il San Donato, avrebbe voluto dire rimanere in corsa per le prime posizioni. In questa occasione per&ograve; il Santa Firmina &egrave; apparso pi&ugrave; in forma rispetto ai padroni di casa; un 4-3-3 spregiudicato fatto di pressing, corsa e aggressivit&agrave; unito alla fame di gol e alla voglia di sovvertire il pronostico hanno permesso di sbancare uno dei campi pi&ugrave; difficili del campionato. Il primo tempo &egrave; a tinte gialloverdi; le occasioni migliori sono per gli ospiti, anche se c'&egrave; spazio per qualche contropiede per il San Donato stoppato prontamente dalla retroguardia difensiva del Santa Firmina. Prima all'8' uno scambio aereo tra Franchi e Gambinelli porta alla conclusione di quest'ultimo, non molto lontana dal bersaglio, poi al 23' il tiro di Laterza, dopo un bel cross dalla destra, impegna e non poco Baldini che devia in calcio d'angolo. Il San Donato riesce a recuperare e a impossessarsi di alcuni metri di campo verso la fine della prima frazione, ma fino ad allora la squadra locale &egrave; stata troppo schiacciata e bassa a causa del continuo pressing e dell'atteggiamento offensivo degli ospiti, provando a sfoderare l'arma del contropiede grazie anche alla dinamicit&agrave; e corsa di Iadanza che, a parte in un'occasione al 20', viene sempre intrappolato dalla coppia difensiva ospite formata da Lodovichi e Agostini quest'oggi in forma smagliante. Al 32' arriva la doccia gelata per il San Donato, che stava recuperando dopo l'avvio difficile: l'arbitro fischia un calcio di rigore che Verdelli realizza spiazzando Baldini, che non pu&ograve; far altro che veder scorrere la palla nell'angolino in basso alla sua destra. Andare in svantaggio pochi minuti prima della pausa &egrave; un duro colpo per i padroni di casa che non vogliono regalare una vittoria tra le mura amiche cos&igrave; arrendevolmente, ed infatti rientrano in campo per la ripresa con tutt'altro appiglio. Al 37' c'&egrave; gi&agrave; l'1-1 firmato da Gabbiani, che con un siluro direttamente da calcio di punizione sorprende Domini, il quale prova ad allungarsi, ma invano. A questo punto la partita, di nuovo in equilibrio, si accende e diventa piacevolmente vivace e imprevedibile. In questi casi a fare la differenza sono le motivazioni e lo spirito di sacrificio, e nonostante il pareggio subito, il S. Firmina riesce a reagire molto bene e ad essere ancor pi&ugrave; pericoloso di quanto non era stato nel primo tempo. Il San Donato avrebbe anche delle occasioni buone per passare in vantaggio, ma, c'&egrave; da dirlo, &egrave; mancata quella lucidit&agrave; e precisione negli ultimi metri, e anche un po' di cattiveria agonistica per poter chiudere la partita. Infatti nonostante un Iadanza molto attivo in attacco, a passare nuovamente in avanti &egrave; il Santa Firmina, che al 52' mette il sigillo sul risultato: lanciato verticalmente per vie centrali Franchi anticipa il portiere e con una zampata infila il 2-1. Per gli ospiti il gol &egrave; pura estasi; da quel momento in poi il pieno controllo della partita fino alla fine, nonostante le ultime fiammate di orgoglio del San Donato, &egrave; la conferma che nel match del weekend il S. Firmina ha sbagliato veramente poco o niente.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per il S. Firmina i migliori sono <b>Franchi </b>e <b>Verdelli</b>, e non solo perch&eacute; hanno contribuito con i gol alla vittoria, ma soprattutto per le loro giocate e la dedizione mostrata in campo per tutta la durata della partita. Per il San Donato Tavarnelle, invece, buona prestazione di <b>Scali </b>sulla fascia e di <b>Gabbiani </b>in mezzo al campo. Andrea Zielmi