• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • San Donato Tavarnelle
  • 1 - 0
  • Bibbiena


SAN DONATO TAVARNELLE: Baldini, Bandelli, Sorbi, Gabbiani, Marini, Fino, Volpi, Dei, Iadanza, Capacci P., Scali. A disp.: Buti, Cresti, Cencetti, Raspollini, Manetti, Nistor, Montini. All.: Lorenzo Di Francesco.
BIBBIENA: Magni Vannini, Ciabatti, Farini, Massai, Aquilano, Bertelli, Burroni, Mencattini, Ristori, Corsetti, Capacci L.. A disp.: Ombra, Vezzosi, Barbini, Fani, Cherchi, Andreini, Gimma. All.: Roberto Gnassi.

ARBITRO: Lorenzo Beni di Firenze.

RETE: 10' Iadanza.



Con un tiro potente del solito bomber Matteo Iadanza il San Donato Tavarnelle supera di stretta misura il coriaceo Bibbiena riproponendosi così tra le candidate al successo finale, grazie anche al passo falso della Lastrigiana che a Montelupo ha conosciuto la prima battuta in questo campionato. I fiorentini sono sì sempre al comando nella classifica del girone C ma ora sono tallonati ad un punto dalla stessa formazione diretta con maestria da Lorenzo di Francesco e dall'Arno Laterina, da quattro dalla Rinascita Doccia e da cinque dallo stesso Montelupo che è riuscito nell'impresa di fermare la forte squadra biancorossa. E domenica prossima è in programma lo scontro al vertice Lastrigiana-Arno Laterina. Una partita proprio da non perdere.
La gara tra il San Donato Tavarnelle e il Bibbiena, anche se un po' confusionaria, è stata molto combattuta. I padroni di casa potevano anzitempo chiudere la gara in due favorevoli occasioni ma il centravanti Iadanza non è riuscito a finalizzarle nei migliori dei modi, specialmente quella nel secondo tempo quando si è trovato a tu per tu con l'estremo difensore aretino che ha bloccato la sua conclusione centrale. Poi c'è stato anche un palo colpito da Montini a pochi minuti dalla fine. Ma il due a zero sarebbe stato un passivo troppo pesante per gli ospiti. Nel complesso per le occasioni che il San Donato Tavarnelle si è procurato ma meritato la vittoria. Per il Bibbiena invece per la mole di gioco esercitata alla fine del primo tempo e per buona parte del secondo forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Però non è quasi mai stato pericoloso fatta eccezione in due circostanze nella ripresa quando il portiere Baldini, per la troppa sicurezza, si è fatto sfuggire dalle mani un innocuo pallone e poco dopo quando il centravanti Ristori in mischia da buona posizione calcia fuori rasoterra a fil di palo. Così con il minimo scarto il San Donato Tavarnelle conquista tre punti importanti grazie al siluro di Iadanza che fulmina Magni Vannini con una conclusione sotto la traversa. Nella ripresa i due allenatori hanno utilizzato quasi tutti i calciatori della panchina. Perfetta e senza errori la direzione dell'incontro dell'esperto arbitro fiorentino Beni la cui presenza non si è fatta davvero notare. Sempre così, lo spettacolo sarebbe sicuramente assicurato. Una curiosità: nell'elenco delle formazioni erano presenti due giocatori con lo stesso cognome, Capacci: Pietro (n.10) del San Donato Tavarnelle e Lorenzo (n. 11) del Bibbiena. Forse, alla lontana, potrebbero anche essere parenti..

Angelica Melani SAN DONATO TAVARNELLE: Baldini, Bandelli, Sorbi, Gabbiani, Marini, Fino, Volpi, Dei, Iadanza, Capacci P., Scali. A disp.: Buti, Cresti, Cencetti, Raspollini, Manetti, Nistor, Montini. All.: Lorenzo Di Francesco.<br >BIBBIENA: Magni Vannini, Ciabatti, Farini, Massai, Aquilano, Bertelli, Burroni, Mencattini, Ristori, Corsetti, Capacci L.. A disp.: Ombra, Vezzosi, Barbini, Fani, Cherchi, Andreini, Gimma. All.: Roberto Gnassi.<br > ARBITRO: Lorenzo Beni di Firenze.<br > RETE: 10' Iadanza. Con un tiro potente del solito bomber Matteo Iadanza il San Donato Tavarnelle supera di stretta misura il coriaceo Bibbiena riproponendosi cos&igrave; tra le candidate al successo finale, grazie anche al passo falso della Lastrigiana che a Montelupo ha conosciuto la prima battuta in questo campionato. I fiorentini sono s&igrave; sempre al comando nella classifica del girone C ma ora sono tallonati ad un punto dalla stessa formazione diretta con maestria da Lorenzo di Francesco e dall'Arno Laterina, da quattro dalla Rinascita Doccia e da cinque dallo stesso Montelupo che &egrave; riuscito nell'impresa di fermare la forte squadra biancorossa. E domenica prossima &egrave; in programma lo scontro al vertice Lastrigiana-Arno Laterina. Una partita proprio da non perdere.<br >La gara tra il San Donato Tavarnelle e il Bibbiena, anche se un po' confusionaria, &egrave; stata molto combattuta. I padroni di casa potevano anzitempo chiudere la gara in due favorevoli occasioni ma il centravanti Iadanza non &egrave; riuscito a finalizzarle nei migliori dei modi, specialmente quella nel secondo tempo quando si &egrave; trovato a tu per tu con l'estremo difensore aretino che ha bloccato la sua conclusione centrale. Poi c'&egrave; stato anche un palo colpito da Montini a pochi minuti dalla fine. Ma il due a zero sarebbe stato un passivo troppo pesante per gli ospiti. Nel complesso per le occasioni che il San Donato Tavarnelle si &egrave; procurato ma meritato la vittoria. Per il Bibbiena invece per la mole di gioco esercitata alla fine del primo tempo e per buona parte del secondo forse il pareggio sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto. Per&ograve; non &egrave; quasi mai stato pericoloso fatta eccezione in due circostanze nella ripresa quando il portiere Baldini, per la troppa sicurezza, si &egrave; fatto sfuggire dalle mani un innocuo pallone e poco dopo quando il centravanti Ristori in mischia da buona posizione calcia fuori rasoterra a fil di palo. Cos&igrave; con il minimo scarto il San Donato Tavarnelle conquista tre punti importanti grazie al siluro di Iadanza che fulmina Magni Vannini con una conclusione sotto la traversa. Nella ripresa i due allenatori hanno utilizzato quasi tutti i calciatori della panchina. Perfetta e senza errori la direzione dell'incontro dell'esperto arbitro fiorentino Beni la cui presenza non si &egrave; fatta davvero notare. Sempre cos&igrave;, lo spettacolo sarebbe sicuramente assicurato. Una curiosit&agrave;: nell'elenco delle formazioni erano presenti due giocatori con lo stesso cognome, Capacci: Pietro (n.10) del San Donato Tavarnelle e Lorenzo (n. 11) del Bibbiena. Forse, alla lontana, potrebbero anche essere parenti.. Angelica Melani




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI