- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Antignano Banditella
-
2 - 0
- Nuova Grosseto Barbanella
ANTIGNANO BANDITELLA: Pelagatti 6, Recchi 6.5, Stagi 7.5 (66' Almerico sv), Domenici 7, Vanni 6.5, Colombini 6.5, Armadori N. 7 (Santostefano sv), Bresci 6.5 (60' Pucci sv), Di Grande 5.5 (36' Bertelli 6.5), Pellicci 5.5 (36' Benassi 7), Ciabatti 7.5. A disp: Armadori A., Nannini. All.: Mario Simonti.
N.GROSSETO BARBANELLA: Minucci 5.5, Longobardi 5.5 (60' Angelino sv), Talluri 6 (48' Isticato 5.5), Bargagli 6, Caprio 5.5 (57' Baronti sv), Giacalone 6.5, Pecchi 5.5 (55' Scotti sv), Ferrigni 5.5 (57' Benocci sv), Franci 6 (48' Francalacci 5.5), Russo 6, Di Monaco 5.5. A disp.: Passaro. All.: Luciano Frati.
ARBITRO: Alessandro Donati di Livorno 6.5
RETI: 41' Ciabatti, 59' Armadori.
NOTE: ammoniti Ferrigni al 23'. Corner 5-2. Fuorigioco 3-2. Recupero 1'+3'.
Mattinata perfetta per una partita di calcio, temperatura gradevole e poco vento. Alla prima giornata della stagione, entrambe le compagini sono desiderose di cominciare bene. Parte forte la Nuova Grosseto Barbanella, che nelle prime battute mette in seria difficoltà la retroguardia di casa, grazie alle sponde di Franci ed ai tagli continui di Russo e Di Monaco. Sono proprio questi giocatori ad avere le occasioni più ghiotte dell'intera gara per gli ospiti, ma incredibilmente sia Russo che Di Monaco falliscono allo stesso modo, ciccando il pallone in totale solitudine. Gli scampati pericoli danno la scossa ai livornesi, che cominciano a macinare gioco, ben diretti da Domenici nel ruolo di regista. Il pressing alto ordinato da mister Simonti dà i suoi frutti. Longobardi è in difficoltà e rischia grosso al 18', quando Di Grande gli ruba palla al limite, resiste alla carica del terzino ma spreca malamente. E' sempre Di Grande che tre minuti più tardi si esalta con una bella veronica ai danni di Caprio, ma di nuovo il suo tiro va fuori bersaglio. Ormai padrone del campo, l'Antignano Banditella allarga bene il gioco sulle fasce, dove Bresci da una parte, ma soprattutto Stagi dall'altra, sono spine nel fianco costanti per gli ospiti, ma al momento del dunque la palla non finisce mai neanche vicina alla porta avversaria. È così che il primo tempo si chiude in parità, ma porta consiglio a mister Simonti: fuori Di Grande e Pellicci, dentro Bertelli e Benassi, che cambiano il ritmo della squadra con i loro dribbling. Al 41', Ciabatti... ciabatta a tu per tu col portiere, ma si rifà un minuto dopo: cross dalla destra di Bertelli, Minucci è sul pallone, ma se lo lascia sfuggire e Ciabatti, di testa, lo castiga. A questo punto, la partita diventa un monologo, i padroni di casa divertono e si divertono. Al 44' il folletto Domenici salta un uomo a centrocampo e scarica ad Armadori, che lo imita e va al tiro da fuori, mettendo in difficoltà Minucci costringendolo al corner. Stagi è costantemente nella metà campo avversaria, le sue sovrapposizioni creano spazi enormi per i compagni che però non ne approfittano. Al 57' Stagi è travolgente, come una locomotiva supera due avversari, entra in area sulla linea di fondo e mette sul secondo palo, là dove Ciabatti è in ritardo di un pelo. Tuttavia il raddoppio giunge due minuti più tardi, grazie all'ottimo cross proprio di Ciabatti, che pesca alla grande Armadori. Questi, dimenticato dai difensori ospiti, piazza la palla in rete con un bel tuffo di testa. Le occasioni per il terzo gol fioccano: Stagi brucia ancora l'erba e porge a Pucci sul dischetto, ma il tiro debole è facile preda del portiere ospite Minucci, che si ripete coi pugni su una botta di Benassi allo scadere. L'allenatore di casa Simonti può essere soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, che dopo un inizio incerto hanno poi preso le redini del match, lasciando le briciole agli avversari. Gli ospiti dovranno probabilmente lavorare sulla difesa e sull' aspetto psicologico, perché le trame offensive non sono niente male, ma molti giocatori sono sembrati sfiduciati dopo i primi errori.
Calciatoripiù: Stagi è una forza della natura, ha corso fino alla fine e lo avrebbe fatto ancora per molto tempo. Ciabatti ha aperto e chiuso la partita, facendo così dimenticare un errore precedente. In generale, ha dato un ottimo supporto tecnico alla squadra.
Danilo Bottelli
ANTIGNANO BANDITELLA: Pelagatti 6, Recchi 6.5, Stagi 7.5 (66' Almerico sv), Domenici 7, Vanni 6.5, Colombini 6.5, Armadori N. 7 (Santostefano sv), Bresci 6.5 (60' Pucci sv), Di Grande 5.5 (36' Bertelli 6.5), Pellicci 5.5 (36' Benassi 7), Ciabatti 7.5. A disp: Armadori A., Nannini. All.: Mario Simonti.<br >N.GROSSETO BARBANELLA: Minucci 5.5, Longobardi 5.5 (60' Angelino sv), Talluri 6 (48' Isticato 5.5), Bargagli 6, Caprio 5.5 (57' Baronti sv), Giacalone 6.5, Pecchi 5.5 (55' Scotti sv), Ferrigni 5.5 (57' Benocci sv), Franci 6 (48' Francalacci 5.5), Russo 6, Di Monaco 5.5. A disp.: Passaro. All.: Luciano Frati.<br >
ARBITRO: Alessandro Donati di Livorno 6.5<br >
RETI: 41' Ciabatti, 59' Armadori.<br >NOTE: ammoniti Ferrigni al 23'. Corner 5-2. Fuorigioco 3-2. Recupero 1'+3'.
Mattinata perfetta per una partita di calcio, temperatura gradevole e poco vento. Alla prima giornata della stagione, entrambe le compagini sono desiderose di cominciare bene. Parte forte la Nuova Grosseto Barbanella, che nelle prime battute mette in seria difficoltà la retroguardia di casa, grazie alle sponde di Franci ed ai tagli continui di Russo e Di Monaco. Sono proprio questi giocatori ad avere le occasioni più ghiotte dell'intera gara per gli ospiti, ma incredibilmente sia Russo che Di Monaco falliscono allo stesso modo, ciccando il pallone in totale solitudine. Gli scampati pericoli danno la scossa ai livornesi, che cominciano a macinare gioco, ben diretti da Domenici nel ruolo di regista. Il pressing alto ordinato da mister Simonti dà i suoi frutti. Longobardi è in difficoltà e rischia grosso al 18', quando Di Grande gli ruba palla al limite, resiste alla carica del terzino ma spreca malamente. E' sempre Di Grande che tre minuti più tardi si esalta con una bella veronica ai danni di Caprio, ma di nuovo il suo tiro va fuori bersaglio. Ormai padrone del campo, l'Antignano Banditella allarga bene il gioco sulle fasce, dove Bresci da una parte, ma soprattutto Stagi dall'altra, sono spine nel fianco costanti per gli ospiti, ma al momento del dunque la palla non finisce mai neanche vicina alla porta avversaria. È così che il primo tempo si chiude in parità, ma porta consiglio a mister Simonti: fuori Di Grande e Pellicci, dentro Bertelli e Benassi, che cambiano il ritmo della squadra con i loro dribbling. Al 41', Ciabatti... ciabatta a tu per tu col portiere, ma si rifà un minuto dopo: cross dalla destra di Bertelli, Minucci è sul pallone, ma se lo lascia sfuggire e Ciabatti, di testa, lo castiga. A questo punto, la partita diventa un monologo, i padroni di casa divertono e si divertono. Al 44' il folletto Domenici salta un uomo a centrocampo e scarica ad Armadori, che lo imita e va al tiro da fuori, mettendo in difficoltà Minucci costringendolo al corner. Stagi è costantemente nella metà campo avversaria, le sue sovrapposizioni creano spazi enormi per i compagni che però non ne approfittano. Al 57' Stagi è travolgente, come una locomotiva supera due avversari, entra in area sulla linea di fondo e mette sul secondo palo, là dove Ciabatti è in ritardo di un pelo. Tuttavia il raddoppio giunge due minuti più tardi, grazie all'ottimo cross proprio di Ciabatti, che pesca alla grande Armadori. Questi, dimenticato dai difensori ospiti, piazza la palla in rete con un bel tuffo di testa. Le occasioni per il terzo gol fioccano: Stagi brucia ancora l'erba e porge a Pucci sul dischetto, ma il tiro debole è facile preda del portiere ospite Minucci, che si ripete coi pugni su una botta di Benassi allo scadere. L'allenatore di casa Simonti può essere soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, che dopo un inizio incerto hanno poi preso le redini del match, lasciando le briciole agli avversari. Gli ospiti dovranno probabilmente lavorare sulla difesa e sull' aspetto psicologico, perché le trame offensive non sono niente male, ma molti giocatori sono sembrati sfiduciati dopo i primi errori. <br ><b>
Calciatoripiù: Stagi</b> è una forza della natura, ha corso fino alla fine e lo avrebbe fatto ancora per molto tempo. <b>Ciabatti </b>ha aperto e chiuso la partita, facendo così dimenticare un errore precedente. In generale, ha dato un ottimo supporto tecnico alla squadra.
Danilo Bottelli