- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.C
- Pieta 2004
-
2 - 1
- Galcianese
PIETA' 2004: Cerbai, Bucci, Amabile, Fusco, Oliverio, Baroncelli, Mainardi, Baroni, Chieffo, Limberti, Spicciani. A disp.: Moffa, Rapazzati, Lekaj, Tanzini, Nuti, Latorraca, Truschi. All.: Giacomo Gentili.
GALCIANESE: Ferrante, Armenti, Morgese, Raihane, Magnolfi, Fratini, Menghini, Innocenti, Cappelli, Giurgola, Pasquali. A disp.: Gambini, Rustico, Gori, Bigagli, Nicastro, Checchia, Frosoni. All.: Luciano Vannozzi.
ARBITRO: Scarso di Prato.
RETI: Chieffo, Tanzini, Cappelli.
NOTE. Parziali: 0-0; 2-0; 0-1
Al termine di una prova molto convincente, la Pietà 2004 batte una Galcianese bella solo per un terzo dell'incontro, l'ultimo tempo, in cui ha mostrato buone cose che potrebbero rappresentare un trampolino di lancio nella crescita costante dei ragazzi di mister Vannozzi. Al 3' finta di corpo di Liberti ed imbeccata illuminante per Mainardi che taglia dalla destra ma il suo tiro in corsa di mancino è facile preda di un sicuro Ferrante. Il gioco si sviluppa quasi unicamente nella metà campo ospite con i locali che costruiscono buone manovre con ammirevoli mattoni dell'intelligenza calcistica e qualità tecnica ma altamente sgretolabili al momento della conclusione a rete: per questo motivo, il pubblico e mister Gentili predicano maggiore determinazione e concretezza negli ultimi venti metri. La Galcianese si limita nel difficile compito di tarpare le ali e gli spazi ma quando si tratta di tessere trame convincenti vengono alla luce preoccupanti limiti. Al 12' sublime suggerimento di Limberti per Chieffo che si allunga troppo il pallone al momento del primo stop ed arriva al tiro con il portiere già prontamente proteso in tuffo basso a coprirgli lo specchio della porta. Aggrappati alle magie di un ispirato Limberti, i padroni di casa provano molteplici strade per arrivare al gol ma non riescono a trovare la chiave per scardinare la cassaforte ospite: unica macchia della gara dei ragazzi in completo nero è forse talvolta un'accentuata lentezza di pensiero nei passaggi. Al 18' Limberti fabbrica un assist, cioccolatino delizioso per Chieffo, il quale crossa al centro per Spicciani che arriva con un pizzico di ritardo all'appuntamento con la deviazione vincente sottoporta. Se il primo tempo finisce a reti inviolate, le prime battute della ripresa lasciano presagire che il match possa decollare: al 1' Chieffo prova la gran botta da lontano ma Ferrante para senza difficoltà; un minuto dopo il bomber di casa, ben servito da Baroni in verticale, si allunga ancora un po' troppo la sfera ma stavolta Ferrante è meno agile e puntuale nell'uscita e non riesce ad evitare che il diagonale dell'attaccante termini in rete. Il gol solletica le corde dell'orgoglio ospite e la Galcianese prova ad alzare la china ma le offensive, comunque sporadiche, si scontrano con le chiusure puntuali di Oliverio e Baroncelli, autentiche colonne portanti della retroguardia locale. È anzi la Pietà 2004 che va vicino al raddoppio all'8' con l'autore del gol Chieffo che sempre dalla stessa zolla dell'azione del vantaggio conclude sul primo palo a lato di un soffio. Al 10' applausi a scena aperta di un pubblico soddisfatto e divertito per l'ennesima azione da cineteca dei locali: Baroni calibra un prezioso traversone per Nuti che solo sulla destra prova la volee' con palla che sorvola di circa un metro la traversa. Mister Gentili si lamenta con i suoi giocatori per la scarsa fiducia nel provare il tiro da fuori area e i suoi strali fanno breccia nelle menti: al 14' Tanzini si inventa un preciso fendente dal limite dell'area di rigore che penetra tra una selva di gambe e si insacca all'angolino basso alla destra di un incolpevole Ferrante. Il terzo tempo si tinge maggiormente di Galcianese e la squadra di Vannozzi, dapprima va vicino al gol con Cappelli che di testa non centra il bersaglio dal cuore dell'area di rigore, successivamente trova il 2 a 1 con lo stesso attaccante che sfrutta una indecisione della difesa locale e batte Cerbai in uscita con un elegante pallonetto. Il momento positivo degli ospiti ha però la durata di un temprale estivo e la spinta della Pietà 2004 riprende inesorabile: il pallone ricomincia a transitare nella metà campo ospite, anche se non si contano occasioni da rete degne di nota. Al 14' Fusco mette il turbo e si adopera in una serpentina da slalomista, non serve Latorraca in posizione di fuorigioco, ma affonda in solitaria, arriva sul fondo e va al cross, morbido e lento con Ferrante che può abilmente bloccare in presa alta. Al 18' Fusco mostra tutte le proprie qualità in un'azione similare alla precedente ma forse scambia il calcio con il rugby perché vuole entrare da solo nella porta avversaria e la propria testardaggine viene punita con un provvidenziale recupero di Magnolfi al momento della conclusione finale.
Calciatoripiù: Limberti, Chieffo (Pietà 2004); Ferrante, Cappelli (Galcianese).
Simone Romagnani
PIETA' 2004: Cerbai, Bucci, Amabile, Fusco, Oliverio, Baroncelli, Mainardi, Baroni, Chieffo, Limberti, Spicciani. A disp.: Moffa, Rapazzati, Lekaj, Tanzini, Nuti, Latorraca, Truschi. All.: Giacomo Gentili.<br >GALCIANESE: Ferrante, Armenti, Morgese, Raihane, Magnolfi, Fratini, Menghini, Innocenti, Cappelli, Giurgola, Pasquali. A disp.: Gambini, Rustico, Gori, Bigagli, Nicastro, Checchia, Frosoni. All.: Luciano Vannozzi.<br >
ARBITRO: Scarso di Prato.<br >
RETI: Chieffo, Tanzini, Cappelli.<br >NOTE. Parziali: 0-0; 2-0; 0-1
Al termine di una prova molto convincente, la Pietà 2004 batte una Galcianese bella solo per un terzo dell'incontro, l'ultimo tempo, in cui ha mostrato buone cose che potrebbero rappresentare un trampolino di lancio nella crescita costante dei ragazzi di mister Vannozzi. Al 3' finta di corpo di Liberti ed imbeccata illuminante per Mainardi che taglia dalla destra ma il suo tiro in corsa di mancino è facile preda di un sicuro Ferrante. Il gioco si sviluppa quasi unicamente nella metà campo ospite con i locali che costruiscono buone manovre con ammirevoli mattoni dell'intelligenza calcistica e qualità tecnica ma altamente sgretolabili al momento della conclusione a rete: per questo motivo, il pubblico e mister Gentili predicano maggiore determinazione e concretezza negli ultimi venti metri. La Galcianese si limita nel difficile compito di tarpare le ali e gli spazi ma quando si tratta di tessere trame convincenti vengono alla luce preoccupanti limiti. Al 12' sublime suggerimento di Limberti per Chieffo che si allunga troppo il pallone al momento del primo stop ed arriva al tiro con il portiere già prontamente proteso in tuffo basso a coprirgli lo specchio della porta. Aggrappati alle magie di un ispirato Limberti, i padroni di casa provano molteplici strade per arrivare al gol ma non riescono a trovare la chiave per scardinare la cassaforte ospite: unica macchia della gara dei ragazzi in completo nero è forse talvolta un'accentuata lentezza di pensiero nei passaggi. Al 18' Limberti fabbrica un assist, cioccolatino delizioso per Chieffo, il quale crossa al centro per Spicciani che arriva con un pizzico di ritardo all'appuntamento con la deviazione vincente sottoporta. Se il primo tempo finisce a reti inviolate, le prime battute della ripresa lasciano presagire che il match possa decollare: al 1' Chieffo prova la gran botta da lontano ma Ferrante para senza difficoltà; un minuto dopo il bomber di casa, ben servito da Baroni in verticale, si allunga ancora un po' troppo la sfera ma stavolta Ferrante è meno agile e puntuale nell'uscita e non riesce ad evitare che il diagonale dell'attaccante termini in rete. Il gol solletica le corde dell'orgoglio ospite e la Galcianese prova ad alzare la china ma le offensive, comunque sporadiche, si scontrano con le chiusure puntuali di Oliverio e Baroncelli, autentiche colonne portanti della retroguardia locale. È anzi la Pietà 2004 che va vicino al raddoppio all'8' con l'autore del gol Chieffo che sempre dalla stessa zolla dell'azione del vantaggio conclude sul primo palo a lato di un soffio. Al 10' applausi a scena aperta di un pubblico soddisfatto e divertito per l'ennesima azione da cineteca dei locali: Baroni calibra un prezioso traversone per Nuti che solo sulla destra prova la volee' con palla che sorvola di circa un metro la traversa. Mister Gentili si lamenta con i suoi giocatori per la scarsa fiducia nel provare il tiro da fuori area e i suoi strali fanno breccia nelle menti: al 14' Tanzini si inventa un preciso fendente dal limite dell'area di rigore che penetra tra una selva di gambe e si insacca all'angolino basso alla destra di un incolpevole Ferrante. Il terzo tempo si tinge maggiormente di Galcianese e la squadra di Vannozzi, dapprima va vicino al gol con Cappelli che di testa non centra il bersaglio dal cuore dell'area di rigore, successivamente trova il 2 a 1 con lo stesso attaccante che sfrutta una indecisione della difesa locale e batte Cerbai in uscita con un elegante pallonetto. Il momento positivo degli ospiti ha però la durata di un temprale estivo e la spinta della Pietà 2004 riprende inesorabile: il pallone ricomincia a transitare nella metà campo ospite, anche se non si contano occasioni da rete degne di nota. Al 14' Fusco mette il turbo e si adopera in una serpentina da slalomista, non serve Latorraca in posizione di fuorigioco, ma affonda in solitaria, arriva sul fondo e va al cross, morbido e lento con Ferrante che può abilmente bloccare in presa alta. Al 18' Fusco mostra tutte le proprie qualità in un'azione similare alla precedente ma forse scambia il calcio con il rugby perché vuole entrare da solo nella porta avversaria e la propria testardaggine viene punita con un provvidenziale recupero di Magnolfi al momento della conclusione finale. <b>
Calciatoripiù: Limberti, Chieffo</b> (Pietà 2004); <b>Ferrante, Cappelli</b> (Galcianese).
Simone Romagnani