- Esordienti GIR.D
- Sporting Arno
-
3 - 0
- Castelfiorentino
SPORTING ARNO: Muoio, Zanatta, Peruzzi, Cinque, Galli Federico, Mugnaini, Galli Gabriele, Ferrara, Palazzo, Grassi, Massai. Entrati: Zaccherelli, Cappelli, Ferro, Mannini, Montanelli, Russo Fiorillo, Ciampi. All.: Stefano Dino (squal.). In panchina: Simone Grassi.
CASTELFIORENTINO: Taverni, Baldini, Pampaloni, Righi, Vezzosi, Farinella, Koceku, Mazzoni, Gambassi, Boumarouan, Massetani. Entrati: Mariottini, Saveri, Sarti, Rosellini, Spini, Calamiello. All.: Giuseppe Sciarrino.
ARBITRO: Somma di Firenze.
RETI: 4' e 34' Ferrara, 13' Massai.
E' festa in casa Sporting. Stefano Dino ed i suoi ragazzi ce l'hanno fatta, conquistando la matematica vittoria del girone con una gara di anticipo. E' questo il giusto premio al lavoro svolto in allenamento, che ha consentito la crescita tecnica e caratteriale di un gruppo che col passare del tempo ha messo in evidenza buona personalità di squadra ed ottime doti tecniche dei singoli. La gara interna con il sempre insidioso Castelfiorentino ne è stata un ulteriore esempio. Lo Sporting ha vinto ma soprattutto ha convinto sul piano del gioco come del carattere. Non sono mancate, neppure in questa occasione, le difficoltà: in primis, quella di allestire una formazione all'altezza della situazione, dato che l'avversario di giornata è senza dubbio assai pericoloso e che alle assenze importanti di Morandi, Giannini e Tofani si aggiunge all'ultimo momento quella altrettanto importante di Cianferoni, ammalatosi poche ora prima di scendere in campo. La coppia Dino - Grassi però non si scompone. Viene chiamato il promettente difensore classe '99 Niccolò Ciampi e viene allestito un 4-3-1-2 che sin dalle primissime battute di gioco non delude le aspettative dei due tecnici rosanero. Se, com'è vero, le partite si vincono a centrocampo, è proprio in quella zona che lo Sporting trova i suoi punti di forza. Cinque e Gabriele Galli danno il solito grande apporto in fase d'impostazione, ma quello che impressiona di più è senza dubbio Francesco Ferrara, che diviene il vero e proprio faro della manovra badiana e, quando occorre, veste pure i panni del goleador, divenendo valida alternativa in attacco alla coppia Palazzo - Massai, sempre ottimamente supportata da Gabriel Grassi. Il Castelfiorentino si dimostra piuttosto solido in difesa, ma costruisce poco in attacco. Si muovono molto sia Koceku che Gambassi ma il quartetto difensivo dello Sporting, composto da Zanatta a destra, Peruzzi a sinistra e da Federico Galli e Mugnaini centrali, ne contiene bene gli impeti offensivi. E' dunque lo Sporting a prendere ben presto in mano l'iniziativa e a sbloccare il risultato dopo soli quattro minuti di gioco. Grassi calcia con precisione un corner da destra e Ferrara, lasciato colpevolmente solo a centro area, ha tutto il tempo per saltare di testa ed infilare imparabilmente Taverni. In questa fase è ammirevole la continuità in fase d'impostazione dello Sporting, che cerca di giocare sempre palla a terra e si dimostra abile anche nel ripartire di rimessa. All'8' si dipana bene la manovra dei padroni di casa con Cinque che allarga a destra per Gabriele Galli, il quale a sua volta verticalizza in area per lo scatto di Palazzo che, raccolto il pallone, effettua un bel rasoterra bloccato ottimamente in tuffo da Taverni. 13', taglio profondo dalla trequarti di Ferrara, stavolta in versione assist man, ed inserimento in area di Massai, che tocca di quel tanto che basta per superare Taverni in uscita e firmare il punto del raddoppio. Al 20' altra bella proiezione sulla destra di Gabriele Galli ed altro bel traversone che raggiunge in area Palazzo, ma l'attaccante di casa spreca la buona opportunità calciando sopra la traversa da pochi passi. I cambi obbligatori fra primo e secondo tempo mutano piuttosto radicalmente la fisionomia delle due formazioni, ma non cambia il copione della gara, con lo Sporting costantemente in attacco ed il Castello costretto a difendersi. Al 31' Mannini va via sulla sinistra e rimette al centro un ottimo pallone, sul secondo palo sbuca l'incontenibile Ferrara che batte a colpo sicuro, ma un superbo Mariottini gli si para davanti deviando il pallone che carambola sul palo opposto senza entrare in rete. Lo stesso Ferrara si rifà però con gli interessi tre minuti dopo quando trova uno stupendo pallonetto dal limite dell'area, imprendibile per Mariottini. Al 35' ci prova anche Montanelli con un bel rasoterra dal limite, stavolta Mariottini c'è e respinge in tuffo. Al 37' è Cinque che prova la spettacolare soluzione dalla grande distanza. La palla scende minacciosa verso la porta ma colpisce la traversa che in questo caso è amica di un comunque ottimo Mariottini. Nell'ultimo periodo di gioco, col bottino in cassaforte, lo Sporting bada più che altro a controllare il gioco, non disdegnando però di farsi pericoloso in zona gol, come al 54', quando Taverni è chiamato ad un gran colpo di reni per alzare sopra la traversa una bella conclusione al volo di Ferrara. Le ultime emozioni del match le regala però l'attaccante giallo blu Koceku, che al 58', su lungo calcio piazzato ben eseguito da Vezzosi, si libera bene in area ma poi calcia fuori, e al 60', a coronamento di una buona azione sulla destra, impegna Muoio in un intervento in due tempi. Sottolineiamo infine le ottime prestazioni di Ferrara, Cinque, Gabriele Galli e Palazzo per lo Sporting e di Mariottini, Taverni, Vezzosi, Koceku, Gambassi e Amazzoni per il Castelfiorentino.
Nico Morali
SPORTING ARNO: Muoio, Zanatta, Peruzzi, Cinque, Galli Federico, Mugnaini, Galli Gabriele, Ferrara, Palazzo, Grassi, Massai. Entrati: Zaccherelli, Cappelli, Ferro, Mannini, Montanelli, Russo Fiorillo, Ciampi. All.: Stefano Dino (squal.). In panchina: Simone Grassi.<br >CASTELFIORENTINO: Taverni, Baldini, Pampaloni, Righi, Vezzosi, Farinella, Koceku, Mazzoni, Gambassi, Boumarouan, Massetani. Entrati: Mariottini, Saveri, Sarti, Rosellini, Spini, Calamiello. All.: Giuseppe Sciarrino.<br >
ARBITRO: Somma di Firenze.<br >
RETI: 4' e 34' Ferrara, 13' Massai.
E' festa in casa Sporting. Stefano Dino ed i suoi ragazzi ce l'hanno fatta, conquistando la matematica vittoria del girone con una gara di anticipo. E' questo il giusto premio al lavoro svolto in allenamento, che ha consentito la crescita tecnica e caratteriale di un gruppo che col passare del tempo ha messo in evidenza buona personalità di squadra ed ottime doti tecniche dei singoli. La gara interna con il sempre insidioso Castelfiorentino ne è stata un ulteriore esempio. Lo Sporting ha vinto ma soprattutto ha convinto sul piano del gioco come del carattere. Non sono mancate, neppure in questa occasione, le difficoltà: in primis, quella di allestire una formazione all'altezza della situazione, dato che l'avversario di giornata è senza dubbio assai pericoloso e che alle assenze importanti di Morandi, Giannini e Tofani si aggiunge all'ultimo momento quella altrettanto importante di Cianferoni, ammalatosi poche ora prima di scendere in campo. La coppia Dino - Grassi però non si scompone. Viene chiamato il promettente difensore classe '99 Niccolò Ciampi e viene allestito un 4-3-1-2 che sin dalle primissime battute di gioco non delude le aspettative dei due tecnici rosanero. Se, com'è vero, le partite si vincono a centrocampo, è proprio in quella zona che lo Sporting trova i suoi punti di forza. Cinque e Gabriele Galli danno il solito grande apporto in fase d'impostazione, ma quello che impressiona di più è senza dubbio Francesco Ferrara, che diviene il vero e proprio faro della manovra badiana e, quando occorre, veste pure i panni del goleador, divenendo valida alternativa in attacco alla coppia Palazzo - Massai, sempre ottimamente supportata da Gabriel Grassi. Il Castelfiorentino si dimostra piuttosto solido in difesa, ma costruisce poco in attacco. Si muovono molto sia Koceku che Gambassi ma il quartetto difensivo dello Sporting, composto da Zanatta a destra, Peruzzi a sinistra e da Federico Galli e Mugnaini centrali, ne contiene bene gli impeti offensivi. E' dunque lo Sporting a prendere ben presto in mano l'iniziativa e a sbloccare il risultato dopo soli quattro minuti di gioco. Grassi calcia con precisione un corner da destra e Ferrara, lasciato colpevolmente solo a centro area, ha tutto il tempo per saltare di testa ed infilare imparabilmente Taverni. In questa fase è ammirevole la continuità in fase d'impostazione dello Sporting, che cerca di giocare sempre palla a terra e si dimostra abile anche nel ripartire di rimessa. All'8' si dipana bene la manovra dei padroni di casa con Cinque che allarga a destra per Gabriele Galli, il quale a sua volta verticalizza in area per lo scatto di Palazzo che, raccolto il pallone, effettua un bel rasoterra bloccato ottimamente in tuffo da Taverni. 13', taglio profondo dalla trequarti di Ferrara, stavolta in versione assist man, ed inserimento in area di Massai, che tocca di quel tanto che basta per superare Taverni in uscita e firmare il punto del raddoppio. Al 20' altra bella proiezione sulla destra di Gabriele Galli ed altro bel traversone che raggiunge in area Palazzo, ma l'attaccante di casa spreca la buona opportunità calciando sopra la traversa da pochi passi. I cambi obbligatori fra primo e secondo tempo mutano piuttosto radicalmente la fisionomia delle due formazioni, ma non cambia il copione della gara, con lo Sporting costantemente in attacco ed il Castello costretto a difendersi. Al 31' Mannini va via sulla sinistra e rimette al centro un ottimo pallone, sul secondo palo sbuca l'incontenibile Ferrara che batte a colpo sicuro, ma un superbo Mariottini gli si para davanti deviando il pallone che carambola sul palo opposto senza entrare in rete. Lo stesso Ferrara si rifà però con gli interessi tre minuti dopo quando trova uno stupendo pallonetto dal limite dell'area, imprendibile per Mariottini. Al 35' ci prova anche Montanelli con un bel rasoterra dal limite, stavolta Mariottini c'è e respinge in tuffo. Al 37' è Cinque che prova la spettacolare soluzione dalla grande distanza. La palla scende minacciosa verso la porta ma colpisce la traversa che in questo caso è amica di un comunque ottimo Mariottini. Nell'ultimo periodo di gioco, col bottino in cassaforte, lo Sporting bada più che altro a controllare il gioco, non disdegnando però di farsi pericoloso in zona gol, come al 54', quando Taverni è chiamato ad un gran colpo di reni per alzare sopra la traversa una bella conclusione al volo di Ferrara. Le ultime emozioni del match le regala però l'attaccante giallo blu Koceku, che al 58', su lungo calcio piazzato ben eseguito da Vezzosi, si libera bene in area ma poi calcia fuori, e al 60', a coronamento di una buona azione sulla destra, impegna Muoio in un intervento in due tempi. Sottolineiamo infine le ottime prestazioni di <b>Ferrara, Cinque, Gabriele Galli </b>e<b> Palazzo</b> per lo Sporting e di <b>Mariottini, Taverni, Vezzosi, </b><b>Koceku, Gambassi </b>e <b>Amazzoni</b> per il Castelfiorentino.
Nico Morali