BELMONTE: Deidda, Merlo, Falsini, Della Lunga, Barbieri, Burchini, Alari, Gallo, Guetta, Dosti, Leo, Pomponio, Rossi, Spano, Pasquini. All.: Lorenzo Luciani.
OLIMPIA FIRENZE: Crescioli, Agostini, Balzani, Pelhuri, Pusella, Meucci, Merlo, Guasti, Fioretti, Casconi, Angioloni, Calosi, Bua. All.: Biagio Rondinone.

RETI: Angioloni, Autogol pro Olimpia Firenze.
NOTE: parziali: 0-0; 0-1; 0-1.



Vince l'Olimpia Firenze e riesce a stare al passo del Lanciotto, sua concorrente in testa alla classifica, al capo del girone B, anche se non è stato facile per gli ospiti, che oggi hanno avuto a che fare con un Belmonte ben organizzato e ben messo in campo, che ha svolto una partita molto buona, ma che ha forse sofferto la fisicità dell'Olimpia, che sotto questo punto di vista si è fatta valere nei confronti degli avversari. L'andamento e il punteggio dei tre tempi è chiaro, ed è lo specchio di come si sia sviluppata la partita: una gara molto difficile, complicata ed equilibrata, che l'Olimpia non doveva perdere e che ha perciò affrontato con un po' di preoccupazione, dato il valore dell'avversario, ma anche dal valore della partita stessa. Vincere era l'unico risultato ammesso per l'Olimpia, che è riuscita ad ottenere il suo bottino, ma questo non è stato affatto semplice contro un ottimo Belmonte che ha svolto una gara molto disciplinata sotto tutti i punti di vista ed è riuscita a mettere in difficoltà l'Olimpia, che sapeva di non aver davanti una formazione di poco valore. Il Belmonte è ben schierato in campo e la sua organizzazione non permette all'Olimpia di passare e di creare azioni degne di nota nel primo tempo, cosa che lascia invariato il risultato che rimane sullo 0-0. Nel secondo tempo poi il match si apre, e grazie ad un gol l'Olimpia riesce a fare suo il parziale. A porre la firma su questo tempo è Angioloni, bravo a ricevere palla da un compagno dalla fascia e a calciare in porta con potenza e precisione, spedendo il pallone all'angolino basso alla destra del portiere. La partita è sempre molto accesa, anche se le occasioni vere per segnare ancora si conteranno sulla punta delle dita, e saranno davvero poche. L'incertezza infatti regna anche nel terzo tempo: con il punteggio non ancora al sicuro l'Olimpia prova a farsi in avanti per provare a segnare per chiudere i discorsi, ma il Belmonte non molla e non sarà da meno da questo punto di vista. Entrambi i portieri si renderanno autori di belle parate, lasciando quindi lo scenario aperto e il risultato in bilico, ma in una partita così chiusa e combattuta alla fine sono gli episodi a fare la differenza, e nelle battute finali della gara, grazie ad uno sfortunato autogol della difesa casalinga, l'Olimpia riesce a inserire nel tabellino il tanto sperato secondo gol di giornata e di chiudere in maniera positiva un match duro e impegnativo, contro un Belmonte che non ha mai mollato.

Calciatoripiù: Barbieri, che ha dato qualità e quantità, e Alari che ha creato spesso superiorità numerica in favore del Belmonte.

BELMONTE: Deidda, Merlo, Falsini, Della Lunga, Barbieri, Burchini, Alari, Gallo, Guetta, Dosti, Leo, Pomponio, Rossi, Spano, Pasquini. All.: Lorenzo Luciani.<br >OLIMPIA FIRENZE: Crescioli, Agostini, Balzani, Pelhuri, Pusella, Meucci, Merlo, Guasti, Fioretti, Casconi, Angioloni, Calosi, Bua. All.: Biagio Rondinone.<br > RETI: Angioloni, Autogol pro Olimpia Firenze.<br >NOTE: parziali: 0-0; 0-1; 0-1. Vince l'Olimpia Firenze e riesce a stare al passo del Lanciotto, sua concorrente in testa alla classifica, al capo del girone B, anche se non &egrave; stato facile per gli ospiti, che oggi hanno avuto a che fare con un Belmonte ben organizzato e ben messo in campo, che ha svolto una partita molto buona, ma che ha forse sofferto la fisicit&agrave; dell'Olimpia, che sotto questo punto di vista si &egrave; fatta valere nei confronti degli avversari. L'andamento e il punteggio dei tre tempi &egrave; chiaro, ed &egrave; lo specchio di come si sia sviluppata la partita: una gara molto difficile, complicata ed equilibrata, che l'Olimpia non doveva perdere e che ha perci&ograve; affrontato con un po' di preoccupazione, dato il valore dell'avversario, ma anche dal valore della partita stessa. Vincere era l'unico risultato ammesso per l'Olimpia, che &egrave; riuscita ad ottenere il suo bottino, ma questo non &egrave; stato affatto semplice contro un ottimo Belmonte che ha svolto una gara molto disciplinata sotto tutti i punti di vista ed &egrave; riuscita a mettere in difficolt&agrave; l'Olimpia, che sapeva di non aver davanti una formazione di poco valore. Il Belmonte &egrave; ben schierato in campo e la sua organizzazione non permette all'Olimpia di passare e di creare azioni degne di nota nel primo tempo, cosa che lascia invariato il risultato che rimane sullo 0-0. Nel secondo tempo poi il match si apre, e grazie ad un gol l'Olimpia riesce a fare suo il parziale. A porre la firma su questo tempo &egrave; Angioloni, bravo a ricevere palla da un compagno dalla fascia e a calciare in porta con potenza e precisione, spedendo il pallone all'angolino basso alla destra del portiere. La partita &egrave; sempre molto accesa, anche se le occasioni vere per segnare ancora si conteranno sulla punta delle dita, e saranno davvero poche. L'incertezza infatti regna anche nel terzo tempo: con il punteggio non ancora al sicuro l'Olimpia prova a farsi in avanti per provare a segnare per chiudere i discorsi, ma il Belmonte non molla e non sar&agrave; da meno da questo punto di vista. Entrambi i portieri si renderanno autori di belle parate, lasciando quindi lo scenario aperto e il risultato in bilico, ma in una partita cos&igrave; chiusa e combattuta alla fine sono gli episodi a fare la differenza, e nelle battute finali della gara, grazie ad uno sfortunato autogol della difesa casalinga, l'Olimpia riesce a inserire nel tabellino il tanto sperato secondo gol di giornata e di chiudere in maniera positiva un match duro e impegnativo, contro un Belmonte che non ha mai mollato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Barbieri</b>, che ha dato qualit&agrave; e quantit&agrave;, e <b>Alari</b> che ha creato spesso superiorit&agrave; numerica in favore del Belmonte.