AFFRICO: Gelli, Andreoni, Celli, Vannini, Fantozzi, Bacci, Torri, Bargelli, Brovelli, Niscola, Caselli. Entrati: Piccini, Cuccaro, Mazzucco, Renzi. All.: Renzi.
FIORENTINA: Chiorra, Pierozzi N., Nannelli, Bonini, Lelli, Masetti, Sussi, Polo, Buffa, Fiorini, Lenti. Entrati: Fallani, Pierozzi E., Ponsi, Pardera, Dini, Etna, Chiavacci. All.: Dini.

ARBITRO: Nesi di Firenze.
NOTE: parziali 0-2, 0-8, 0-2.

RETI: 3 Fiorini, 2 Etna, Lenti, Polo, Ponsi, Dini, aut. Vannini, Pardera, Sussi



Una Fiorentina veramente troppo forte schiaccia un'Affrico un po' sottotono ma che nella prima e nella terza frazione si è difeso con le unghie e con i denti, i viola infatti hanno dilagato tra il 20' e il 40' mettendo nel sacco ben otto palloni. La Fiorentina è una squadra molto offensiva, attacca con otto ragazzi e lascia nelle retrovie soltanto i due bravissimi stopper Lelli e Masetti che non fanno passare nessun attaccante avversario, la manovra d'attacco parte quasi sempre dai piedi del regista Bonini o del trequartista Fiorini, per farsi largo tra le maglie biancocelesti invece i viola sono trascinati dall'estro di tutti i suo giocatori, in particolare Lenti e Sussi. L'Affrico in fase di non possesso sembra un 5-3-2, a metà partita Renzi prova a dare alla sua squadra un assetto più offensivo usando il modulo 4-3-3, ma il climax dei viola non si ferma fino al triplice fischio, quando ormai per dodici volte la Fiorentina è andata a segno. Solo un'azione degna di nota dell'Affrico che si renderà pericoloso soltanto a nove minuti dal termine della gara, fino a quel momento la partita è tutta di marca viola. I primi acuti viola portano le firme di Bonini e Lenti, ma l'imprecisione del primo ed un palo fermano i viola. Il goal è comunque nell'aria e all'11' dalla lunetta destra Sussi batte un calcio d'angolo che rimbalza prima dalle parti del primo palo, poi nuovamente al centro dell'area piccola senza che nessun difensore dell'Affrico riesca a spazzare e allora Lenti si coordina e calcia al volo trovando in diagonale l'incrocio dei pali alla sinistra di Gelli per il vantaggio dei suoi. Il raddoppio arriva pochi minuti più tardi: il regista gigliato Bonini con un lancio favoloso di più di venti metri trova Polo che addomestica il pallone, entra in area da sinistra, accentrandosi scarta un avversario e di interno destro fredda il portiere. Comincia subito in maniera nefanda la seconda frazione per l'Affrico: passano circa quaranta secondi ed Etna da sinistra serve Ponsi con un bel filtrante in diagonale, il numero 14 della Fiorentina di collo destro la mette proprio accanto al palo dove Gelli non può veramente nulla. Sullo 0-3 i ragazzi biancocelesti si demoralizzano, perdono le marcature e non tengono le posizioni, ed ecco allora che gli attaccanti gigliati ne approfittano per avanzare un po' in classifica marcatori: comincia un assedio che durerà un quarto d'ora circa nel quale verranno segnati dagli ospiti sette goal. Al 23' apre le danze Etna che è lestissimo nell' anticipare tutti i difensori dopo il palo colpito da Buffa e deviare in rete. Al 25' invece una capolavoro di Fiorini si conclude nella maniera più dolce possibile: con un eurogoal, il trequartista viola si fa un trentina di metri di corsa seminando avversari, arrivato al limite dell'area la mette nell'angolino di collo destro. Dopo un minuto Buffa con un pallonetto trova Pierozzi N. che, arrivato a tu per tu con il portiere, decide di servire di testa Dini, il numero 16 viola può così metterla nel sacco senza alcun problema. Al 30' Chiavacci da destra esegue un cross perfetto per Buffa che ci prova di testa, Gelli riesce a respingere in tuffo, ma Fiorini di rapina ribadisce in rete. Al 34' Etna dalla sinistra dell'area di interno destro trova un bella parabola che si insacca proprio sotto la traversa, poco prima che Vannini incappi in uno sfortunato autogoal, seguito infine da secondo capolavoro di giornata firmato Fiorini. Negli ultimi 20 minuti l'Affrico si difende meglio, riesce a fermare tutti gli attacchi della Fiorentina e al 51' va pure vicinissimo al goal: un bellissimo fraseggio libera Caselli che dal limite prova a impensierire il portiere gigliato che però non si fa trovare impreparato. Dopo un minuto però la Fiorentina si vendica dell'affronto subito e segna con Pardera prima e al 53' pure Sussi si prende una parte della gloria: fantastico l'assist di Bonini, ancor più bello lo stop del numero 7 viola che dalla sinistra si accentra, dribbla in velocità un avversario e il suo tiro dopo aver sbattuto sulla traversa si insacca dietro la linea di fondo.

Calciatoripiù: per la Fiorentina il migliore è Fiorini: trequartista che non ha sbagliato un passaggio e in 60 minuti ha saltato più di trenta volte gli avversari con i suo dribbling, la sua specialità è il cambio di direzione: veloce e imprevedibile. Merita di essere citato anche il regista Bonini: ricorda vagamente proprio il suo collega di reparto Pizarro: un centromediano metodista coi fiocchi e controfiocchi, i suo lanci sono sempre precisi. Lavoro magistrale in difesa per Masetti, gli attaccanti avversari non vedono un pallone, i suo contrasti sono duri, ma sempre puliti. Non poteva non farsi notare l'ala destra Lenti con la sua cresta gialla alla Neymar e i suo grandi numeri: velocissimo, dotato di un ottimo dribbling e spietato sotto porta. Tra le file dell'Affrico il mediano Bacci si è distinto per grinta, determinazione e anche qualche bel contrasto sulla linea mediana.

Tommaso Fragassi AFFRICO: Gelli, Andreoni, Celli, Vannini, Fantozzi, Bacci, Torri, Bargelli, Brovelli, Niscola, Caselli. Entrati: Piccini, Cuccaro, Mazzucco, Renzi. All.: Renzi.<br >FIORENTINA: Chiorra, Pierozzi N., Nannelli, Bonini, Lelli, Masetti, Sussi, Polo, Buffa, Fiorini, Lenti. Entrati: Fallani, Pierozzi E., Ponsi, Pardera, Dini, Etna, Chiavacci. All.: Dini.<br > ARBITRO: Nesi di Firenze.<br >NOTE: parziali 0-2, 0-8, 0-2.<br > RETI: 3 Fiorini, 2 Etna, Lenti, Polo, Ponsi, Dini, aut. Vannini, Pardera, Sussi Una Fiorentina veramente troppo forte schiaccia un'Affrico un po' sottotono ma che nella prima e nella terza frazione si &egrave; difeso con le unghie e con i denti, i viola infatti hanno dilagato tra il 20' e il 40' mettendo nel sacco ben otto palloni. La Fiorentina &egrave; una squadra molto offensiva, attacca con otto ragazzi e lascia nelle retrovie soltanto i due bravissimi stopper Lelli e Masetti che non fanno passare nessun attaccante avversario, la manovra d'attacco parte quasi sempre dai piedi del regista Bonini o del trequartista Fiorini, per farsi largo tra le maglie biancocelesti invece i viola sono trascinati dall'estro di tutti i suo giocatori, in particolare Lenti e Sussi. L'Affrico in fase di non possesso sembra un 5-3-2, a met&agrave; partita Renzi prova a dare alla sua squadra un assetto pi&ugrave; offensivo usando il modulo 4-3-3, ma il climax dei viola non si ferma fino al triplice fischio, quando ormai per dodici volte la Fiorentina &egrave; andata a segno. Solo un'azione degna di nota dell'Affrico che si render&agrave; pericoloso soltanto a nove minuti dal termine della gara, fino a quel momento la partita &egrave; tutta di marca viola. I primi acuti viola portano le firme di Bonini e Lenti, ma l'imprecisione del primo ed un palo fermano i viola. Il goal &egrave; comunque nell'aria e all'11' dalla lunetta destra Sussi batte un calcio d'angolo che rimbalza prima dalle parti del primo palo, poi nuovamente al centro dell'area piccola senza che nessun difensore dell'Affrico riesca a spazzare e allora Lenti si coordina e calcia al volo trovando in diagonale l'incrocio dei pali alla sinistra di Gelli per il vantaggio dei suoi. Il raddoppio arriva pochi minuti pi&ugrave; tardi: il regista gigliato Bonini con un lancio favoloso di pi&ugrave; di venti metri trova Polo che addomestica il pallone, entra in area da sinistra, accentrandosi scarta un avversario e di interno destro fredda il portiere. Comincia subito in maniera nefanda la seconda frazione per l'Affrico: passano circa quaranta secondi ed Etna da sinistra serve Ponsi con un bel filtrante in diagonale, il numero 14 della Fiorentina di collo destro la mette proprio accanto al palo dove Gelli non pu&ograve; veramente nulla. Sullo 0-3 i ragazzi biancocelesti si demoralizzano, perdono le marcature e non tengono le posizioni, ed ecco allora che gli attaccanti gigliati ne approfittano per avanzare un po' in classifica marcatori: comincia un assedio che durer&agrave; un quarto d'ora circa nel quale verranno segnati dagli ospiti sette goal. Al 23' apre le danze Etna che &egrave; lestissimo nell' anticipare tutti i difensori dopo il palo colpito da Buffa e deviare in rete. Al 25' invece una capolavoro di Fiorini si conclude nella maniera pi&ugrave; dolce possibile: con un eurogoal, il trequartista viola si fa un trentina di metri di corsa seminando avversari, arrivato al limite dell'area la mette nell'angolino di collo destro. Dopo un minuto Buffa con un pallonetto trova Pierozzi N. che, arrivato a tu per tu con il portiere, decide di servire di testa Dini, il numero 16 viola pu&ograve; cos&igrave; metterla nel sacco senza alcun problema. Al 30' Chiavacci da destra esegue un cross perfetto per Buffa che ci prova di testa, Gelli riesce a respingere in tuffo, ma Fiorini di rapina ribadisce in rete. Al 34' Etna dalla sinistra dell'area di interno destro trova un bella parabola che si insacca proprio sotto la traversa, poco prima che Vannini incappi in uno sfortunato autogoal, seguito infine da secondo capolavoro di giornata firmato Fiorini. Negli ultimi 20 minuti l'Affrico si difende meglio, riesce a fermare tutti gli attacchi della Fiorentina e al 51' va pure vicinissimo al goal: un bellissimo fraseggio libera Caselli che dal limite prova a impensierire il portiere gigliato che per&ograve; non si fa trovare impreparato. Dopo un minuto per&ograve; la Fiorentina si vendica dell'affronto subito e segna con Pardera prima e al 53' pure Sussi si prende una parte della gloria: fantastico l'assist di Bonini, ancor pi&ugrave; bello lo stop del numero 7 viola che dalla sinistra si accentra, dribbla in velocit&agrave; un avversario e il suo tiro dopo aver sbattuto sulla traversa si insacca dietro la linea di fondo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per la Fiorentina il migliore &egrave; <b>Fiorini</b>: trequartista che non ha sbagliato un passaggio e in 60 minuti ha saltato pi&ugrave; di trenta volte gli avversari con i suo dribbling, la sua specialit&agrave; &egrave; il cambio di direzione: veloce e imprevedibile. Merita di essere citato anche il regista <b>Bonini</b>: ricorda vagamente proprio il suo collega di reparto Pizarro: un centromediano metodista coi fiocchi e controfiocchi, i suo lanci sono sempre precisi. Lavoro magistrale in difesa per <b>Masetti</b>, gli attaccanti avversari non vedono un pallone, i suo contrasti sono duri, ma sempre puliti. Non poteva non farsi notare l'ala destra <b>Lenti </b>con la sua cresta gialla alla Neymar e i suo grandi numeri: velocissimo, dotato di un ottimo dribbling e spietato sotto porta. Tra le file dell'Affrico il mediano <b>Bacci </b>si &egrave; distinto per grinta, determinazione e anche qualche bel contrasto sulla linea mediana. Tommaso Fragassi